Oops, corretto..."Se vedrebbero"
Cmq citando qualcun altro, l'aspetto è sportivo, nel senso più basilare del termine.
Ovvio che le migliorie tecniche aiutino tutti, inclusi i muscolari.
Così come chi oggi gioca a tennis con le racchette e le scarpe odierne ha dei vantaggi rispetto al contesto degli anni 70 dove si giocava con le racchette di legno, le corde di budello e le scarpe di tela...
ma c'è sempre un limite - nel contesto dell'attività sportiva - che non si supera: non si mette un motore su una bici così come non si indossa il guanto bionico per servire a 200 km/h.
Ci sono semplicemente quelli a cui il contesto sportivo piace e quelli a cui non frega niente (e fanno anche fatica, si siamo d'accordo).
Quando "in testa passi alla emtb" sei uscito dal contesto sportivo, quindi qualsiasi cosa ti passi per la testa (sega o non sega) non sei più nel recinto dello sport inteso nella sua accezione classica. Sei nel contesto dell'esplorazione, del divertimento, dello sforzo fisico anche ma non dello sport nella sua accezione base.
L'esplorazione con la emtb la fai fintantochè puoi pedalare, o al più, e con certi limiti, spingere. Nel momento in cui devi sollevare la bici l'esplorazione è finita...
Ma anche il discorso "esplorazione" con una E-MTB è più "facile":.
Esatto... diciamo che servono a far diventare le eMTB delle moto da girare praticamente sempre in Turbo...
Raramente è una buona idea cercare di recintare persone, attività; mi sfugge quale possa essere l'accezione classica dello sport, ma credo non esserci ma stato, in quel recinto....
Quando "in testa passi alla emtb" sei uscito dal contesto sportivo, quindi qualsiasi cosa ti passi per la testa (sega o non sega) non sei più nel recinto dello sport inteso nella sua accezione classica. Sei nel contesto dell'esplorazione, del divertimento, dello sforzo fisico anche ma non dello sport nella sua accezione base.
Dipende ... come già detto il tasto WALK è molto più efficace di quello che può sembrare ...L'esplorazione con la emtb la fai fintantochè puoi pedalare, o al più, e con certi limiti, spingere. Nel momento in cui devi sollevare la bici l'esplorazione è finita.
Non è vero, inizia "l'esplorazione" dei propri limiti di sopportazioneL'esplorazione con la emtb la fai fintantochè puoi pedalare, o al più, e con certi limiti, spingere. Nel momento in cui devi sollevare la bici l'esplorazione è finita.
In questo caso dissento.....la mtb la caricavo comodamente tra i sedili dietro abbassando gli schienaliMettevo dentro la Smart la muscololare, metto dentro la Smart l' elettrica...
Faccio solo un piccolo sforzo in più, sono 5/6 kg di differenza per alzarla... dato che tolgo la batteria
Poi si, sul tetto le cose cambiano...ma anche sul parabrezza posteriore
Ragioni cosi quando hai una visione monotematica della MTB, ovvero fare fatica in salita.Cmq citando qualcun altro, l'aspetto è sportivo, nel senso più basilare del termine.
Ovvio che le migliorie tecniche aiutino tutti, inclusi i muscolari.
Così come chi oggi gioca a tennis con le racchette e le scarpe odierne ha dei vantaggi rispetto al contesto degli anni 70 dove si giocava con le racchette di legno, le corde di budello e le scarpe di tela...
ma c'è sempre un limite - nel contesto dell'attività sportiva - che non si supera: non si mette un motore su una bici così come non si indossa il guanto bionico per servire a 200 km/h.
Ci sono semplicemente quelli a cui il contesto sportivo piace e quelli a cui non frega niente (e fanno anche fatica, si siamo d'accordo).
Quando "in testa passi alla emtb" sei uscito dal contesto sportivo, quindi qualsiasi cosa ti passi per la testa (sega o non sega) non sei più nel recinto dello sport inteso nella sua accezione classica. Sei nel contesto dell'esplorazione, del divertimento, dello sforzo fisico anche ma non dello sport nella sua accezione base.
E perchè mai? il pensiero strutturato è alla base della civiltà industriale...Raramente è una buona idea cercare di recintare persone, attività; mi sfugge quale possa essere l'accezione classica dello sport, ma credo non esserci ma stato, in quel recinto.
per me, e parlo per me, è fare il meglio delle mie possibilità SIA in salita SIA in discesa.allora qui quale è l'accezione classica della parola sport???
Veramente tutti cercano di fare del proprio meglio sia in salita che in discesaRagioni cosi quando hai una visione monotematica della MTB, ovvero fare fatica in salita.
Iniziamo a parlare dei trail in discesa...e di fatica in generale
ci sono dei trail veramente tosti e cazzuti in discesa da fare in velocità dove veramente fisicamente ti stroncano in due, li ho visto la differenza di allenamento tra me ed un ex crossista...io in salita lo stronco nel mezzo con le gambe... ma in discesa fisicamente è più allenato lui, se lo fa tutto d'un fiato quando io inizio ad ansimare dopo metà...
e allora come la mettiamo???
dove è l'aspetto sportivo???
Se io faccio una discesa a palla in 4 minuti, mi spompo, tutti i muscoli del corpo.... ci vuole allenamento.... poi arriva quello che fa XC...che la scende tranquillamente in 12 minuti ed arriva in fondo fresco fresco...
Qui chi è che predilige l'aspetto sportivo?????
Allora dobbiamo intenderci prima di parlare, la MTB ... esiste solo in salita oppure è uno sport completo che considera anche le discese...perchè altrimenti vedo molte ma molte contraddizioni in tutti questi scritti di sport puro e aspetto sportivo puro...
A me pare che per voi esista solo la salita, perchè per voi il vero sforzo è in salita (e questo in parte è vero), ma se si parla di MTB si parla di completezza e quindi vanno visti tutti gli aspetti, allora qui quale è l'accezione classica della parola sport??? fare la discesa a 3 con la sigaretta in bocca....??? solo perchè mi sono fatto il culo in salita ????
sid
aggiungo anche che la leggenda degli xc-isti fermi in discesa è appunto una leggenda.Veramente tutti cercano di fare del proprio meglio sia in salita che in discesa
Ci sono gli imbranati con ogni mezzo, questo non significa che non stiano facendo del loro meglio in discesaaggiungo anche che la leggenda degli xc-isti fermi in discesa è appunto una leggenda.
quelli bravi fanno spavento, anche in considerazione del mezzo che guidano.
vero.Ci sono gli imbranati con ogni mezzo, questo non significa che non stiano facendo del loro meglio in discesa
io no, a me basta più o meno arrivare in cima e non farmi superare dai bambini e dai vecchietti (a pedali) ... o almeno non da tutti. me la godo lo stessoVeramente tutti cercano di fare del proprio meglio sia in salita che in discesa
anche il panzone cerca di fare il suo meglio in salita...Veramente tutti cercano di fare del proprio meglio sia in salita che in discesa
Dipende, io io salita me la sono sempre presa con calma, sia con la musc che con la EVeramente tutti cercano di fare del proprio meglio sia in salita che in discesa
In questo caso confermo quanto detto prima; in 30 anni mai fatto sport con la mtb, qualsiasi cosa fosse, quello che facevo prima con la mtb lo faccio ora con la emtb, non è cambiata una virgola, nemmeno la velocità media. Il fatto che prima esprimessi delle prestazioni di un certo livello era un fatto secondario, un esigenza inevitabile, dato il genere di attività. Puoi incasellare le bici, i sentieri, i numeri, non le teste...
lo sport è prestazione, in una gara con gli altri o con te stesso. spostamento del limite, miglioramento del gesto atletico.
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