Sondaggio Quanto sei influenzato nei tuoi acquisti dai risultati delle gare?

Dz10 · 6/9/21

A me personalmente non influenzano le gare o cosa usano i pro... un mondo troppo diverso dal mio. Le guardo ogni tanto solo per la loro spettacolarità o per "provare" a rubare con gli occhi un pò di tecnica di guida.

Secondo me, il marketing che davvero ti frega è quello della "novità" che renderà le tue pedalate cento volte meglio della tua attuale bici, e questo si va ad unire (spesso, non sempre) ai pro e le relative gare.

Un'esempio è l'avere una bici del 2020 con geo buone, diciamo da AM, quindi HTA sui 65/66/67, un reach ne troppo lungo ne troppo corto ecc.. che, per la maggior parte dei amatori, neanche dopo 2 anni o più di pedalate (per vari motivi) NON la riescono a portare al limite.

Li subentra il marketing e le gare dei pro.... vedi il pro che vince e va come un missile con una bici dalle geo aggressive, tipo 63 di angolo sterzo, super reach lungo ecc... quindi anche ammettendo che " eh ma loro sono dei pro", l'idea di cambiare la tua bella bici recente con una dalle geo aggressive perchè "cosi in discesa vado meglio" , ti sale in automatico, facendoti credere che se non vai bene in discesa è perchè hai l'angolo sterzo troppo chiuso o il reach troppo corto.

Ovviamente non tutti sono così e non sto dicendo che le diverse geo delle bici non cambiano nulla, è giusto un'esempio ..... però vedo spesso gente spendere soldi per cambiare bici, quando non è quello il problema.

sirc57 · 6/9/21

ho i soldi spendo non ho i soldi non spendo , altro che menate dei pro , tanto una bici di ugual valore ,prezzo componenti e' sempre uguale all'altra , calcolando sempre le fasce xc full o altro .. comunque a mio parere ci stanno prendendo per il culo letteralmente .coi prezzi che fanno ora ,Percio' per almeno dieci anni non compro piu' niente .

passa4 · 6/9/21

vitamin ha scritto:
Quella del 2020 è stata una Maxiavalanche, non una Megavalanche, ma Oton ha vinto anche la Mega "normale"; ora tocca a te partecipare e vincere

Ahahahah. Sicuro

mircotgm · 6/9/21

sarà. ma fatalità da quando Bianchi non ha più una squadra corse di mtb, di bici celesti se ne vedono poche alla gare amatoriali xc e marathon..

POSTINOPAZZOIDE · 6/9/21

Personalmente sono influenzato principalmente da telai con nuove geometrie e dal'estetica, a seguire: montaggio e prezzo che purtroppo stanno subendo un andamento inversamente proporzionale.

vstrom1000 · 6/9/21

mircotgm ha scritto:
sarà. ma fatalità da quando Bianchi non ha più una squadra corse di mtb, di bici celesti se ne vedono poche alla gare amatoriali xc e marathon..

É vero, probabilmente si vergognano a girare con una bici che non usano i pro, oppure c'è caso che la bici non sia più performante come prima... Poveri amatori vanno capiti e sostenuti, serve un sostegno psicologico ad hoc per superare il trauma....

mtbfriend · 6/9/21

Ho votato poco, in passato ho avuto biciclette di marchi di secondo piano e me le sono gustate! Ma adesso i miei due SIVENDE hanno solo marchi blasonati che vincono a destra e manca … sicche….

Tc70 · 6/9/21

mircotgm ha scritto:
sarà. ma fatalità da quando Bianchi non ha più una squadra corse di mtb, di bici celesti se ne vedono poche alla gare amatoriali xc e marathon..

Be è "colpa" di Bianchi...è stata lei ad uscire dal mondo agonista, più mettiamoci prezzi poco popolari rispetto altri brand, forse vien da se che non è sempre, angoli, reach, marketing ecc. quello che alla fine fa comprar una mtb...

Etien · 6/9/21

Affatto influenzato dai risultati delle gare (che non seguo) ma molto influenzato dalle opinioni dei vari tester.

LUKE83 · 6/9/21

È normale che qualcuno segua la moda dei big.. personalmente seguo i miei gusti estetici e acquisto ciò che penso faccia al caso mio e del mio portafoglio...
PS ... quest anno non ci sono più bici, non si corre troppo il rischio di farsi influenzare..

Tc70 · 6/9/21

C'è anche da calcolare che per esempio...chi si è acquistato una mtb 6 o 7 anni fa, non dico che si vede costretto a cambiarla, ma quasi...le case non producono più gli standard di anni fa e se per esempio, si volesse cambiar la forca,non si trovano quasi più col pp classic, ma son tutte boost, e se la ruota non si può trasformare, bisogna cambiare anche quella, e poi che si fa una boost davanti e una pp classic dietro? Un pastrocchio insomma...
La "genialata" è stato il mono, da 11 a 12V...praticamente con un solo dente in più, inifluente per il quasi totale di noi,visto che già l' 11v ha una copertura del 500%, han fatto si che tutti o quasi se lo portassero a casa, d'altronde ad un certo livello nessuno offre la possibilità di 11 o 12v a prezzi finali diversi...e devono per forza far cosi, altrimenti il mercato si stagna, come lo fu per le '26...non potendo sviluppare un altro formato ruota, sviluppano tutto ciò che può essere obbiettivo per far cambiar una mtb...
Io della mia son contento, ma già ora non si trova tutto come ricambio e piano piano sarà destinato a sparire o relegarsi a categorie basiche e si dovrà per forza di cose passar ad altro.

Fbf · 6/9/21

La realtà professionistica è troppo diversa dalla mia. Loro la bici non la pagano. Ne cambiano caratteristiche a seconda del percorso. Hanno capacità tecniche e fisiche a cui non riesco ad avvicinarmi. E non ultimo sono spesso vincolati da ragioni di marketing che impone loro l'uso di certe cose a prescindere dall'effettiva utilità (che non vuol dire che un qualcosa di non utile sia dannoso).
X tutte queste ragioni scelgo in funzione del prezzo ovviamente e delle mie esigenze e non guardando Schurter & Co.

Concordo al 100%
Sono 2 anni che non faccio gare ma ricordo che spesso mi fermavo a chiacchierare dei vari mezzi e componenti e per me questo è molto più "influenzante" delle gare dei pro (che pure seguo molto)

Marklenders · 6/9/21

00000000000000,1
Metto 1 dopo la virgola semplicemente perché tutti dicono di non essere influenzati (compreso me)dal marketing ma inconsciamente un po' lo siamo tutti con il continuo bombardamento a cui veniamo sottoposti quotidianamente.

Badorx · 6/9/21

Non è un parametro che prendo in considerazione.
Mi piace guardare le bici che partecipano alle gare ma finisce li.

BOGIA NEN · 6/9/21

vstrom1000 ha scritto:
É vero, probabilmente si vergognano a girare con una bici che non usano i pro, oppure c'è caso che la bici non sia più performante come prima... Poveri amatori vanno capiti e sostenuti, serve un sostegno psicologico ad hoc per superare il trauma....

Non è solo un problema di ‘’vergogna’’ in fase di acquisto da partedell’amatore… se Bianchi o qualsiasi altro marchio costasse molto meno a parità di montaggio verrebbe anche presa in considerazione. Ma se costa tanto uguale o quasi perchè devo spendere i miei soldi su un prodotto quasi sconosciuto a quel punto… mancano recensioni mancano immagini del mezzo in azione(nemmeno che vinca…)Su certe cifre ormai,mi chiedo come per una macchina quanto si svaluterà…Poi sarò stupido e credulone ma qualche feedback dai pro in fase di progetto arriva… come dicevo prima perlomeno in soluzioni tecniche…

BOGIA NEN · 6/9/21

Facciamo l’esempio dell’EAGLE AXS… la prima volta che Shurter rimase piantato tutti erano terrorizzati dall’idea di usare un cambio wireless… ma bastarono un’impressionante serie di prove e vittorie dove si è capito che l’affidabilità è pari se non superiore ad un meccanico per renderlo diffusissimo… e lo dico da possessore di XTR meccanico (che spera esca finalmente un elettronico Shimano 12v)

marpa · 6/9/21

Se le case investono in atleti che vincono probabilmente qualche effetto positivo sulle vendite ci deve essere , anche solo il fatto che il nome spicca spesso , quella e’ pubblicità annegata nel costo del campione .
Detto questo ho votato “per niente influenzato” perché penso che la vera differenza nelle gare di ciclismo in generale la fa il ciclista , la maggior parte dei marchi ha bici le cui prestazioni sono molto simili senza contare che la componentistica top e’ sempre la solita X cui la differenza che può dare il mezzo non e‘ abissale mentre per esempio negli sport del mondo dei motori le differenze possono essere importanti ed ad un certo punto anche il miglior pilota anche se bravissimo non è sempre in grado di colmare il gap tecnico .
per me l’acquisto di una nuova bici e‘ guidato da altri fattori quali geometrie , componenti , estetica e soprattutto rapporto qualità prezzo e direi anche dalle diverse opinioni espresse dai bikers normali ed ovviamente dalle recensioni di MTB-MAG

BOGIA NEN · 6/9/21

marpa ha scritto:
Se le case investono in atleti che vincono probabilmente qualche effetto positivo sulle vendite ci deve essere , anche solo il fatto che il nome spicca spesso , quella e’ pubblicità annegata nel costo del campione .
Detto questo ho votato “per niente influenzato” perché penso che la vera differenza nelle gare di ciclismo in generale la fa il ciclista , la maggior parte dei marchi ha bici le cui prestazioni sono molto simili senza contare che la componentistica top e’ sempre la solita X cui la differenza che può dare il mezzo non e‘ abissale mentre per esempio negli sport del mondo dei motori le differenze possono essere importanti ed ad un certo punto anche il miglior pilota anche se bravissimo non è sempre in grado di colmare il gap tecnico .
per me l’acquisto di una nuova bici e‘ guidato da altri fattori quali geometrie , componenti , estetica e soprattutto rapporto qualità prezzo e direi anche dalle diverse opinioni espresse dai bikers normali ed ovviamente dalle recensioni di MTB-MAG

A cascata però bene o male rifletteranno i marchi più conosciuti quindi un minimo per forza di cose lo siamo tutti…

lollo72 · 6/9/21

Per gli acquisti sono "influenzato" principalmente da MTB MAG e dai rivenditori di zona ( per assistenza sul mezzo ) ; mi piace ogni tanto seguire le competizioni ma sono più legato all'atleta piuttosto che al marchio ( contrariamente a quanto mi accade in ambito motoristico dove sono più tifoso di Ferrari e Ducati piuttosto che dei loro piloti - eccezzione per V.R.46 !) . Mi fa piacere avere un mezzo e dei componenti utilizzati anche da campioni vincenti , ma non incide sulle mie scelte in ambito mtb .

BOGIA NEN · 6/9/21

lollo72 ha scritto:
Per gli acquisti sono "influenzato" principalmente da MTB MAG e dai rivenditori di zona ( per assistenza sul mezzo ) ; mi piace ogni tanto seguire le competizioni ma sono più legato all'atleta piuttosto che al marchio ( contrariamente a quanto mi accade in ambito motoristico dove sono più tifoso di Ferrari e Ducati piuttosto che dei loro piloti - eccezzione per V.R.46 !) . Mi fa piacere avere un mezzo e dei componenti utilizzati anche da campioni vincenti , ma non incide sulle mie scelte in ambito mtb .

Hai sottolineato una cosa molto intelligente… la disponibilità di assistenza qualificata in zona…certi marchi non li prenderò mai in considerazione propio per quello…

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