Quanto è sicuro pedalare in solitaria?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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GigiDoc

Biker serius
28/6/14
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Nerviano
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guarda, la soluzione che adotto io è la seguente:

Smartphone Huawei Ideos che credo non sia più in commercio ma va bene un qualsiasi smartphone economico ( anzi è meglio perchè con lo schermo piccolo consumano di meno rispetto a quelli tipo iphone che hanno un televisore ), sul quale ho installato solo il programma Oruxmaps per non appesantire troppo l'hardware.

la cosa importante dello smartphone è che il modulo GPS sia preciso e che si trovino in commercio batterie maggiorate come questa ( che è come avere 3 batterie normali )
$(KGrHqVHJ!0E7))OE+hVBO8pz(oq0g~~60_35.JPG
. un telefono tipo il mio in offerta o usato lo paghi meno di 50 euro. Le batterie di questo tipo le trovi a 10/15 euro online.

Sabato, per darti un idea, partenza del giro alle 8.30 di mattina. Telefono rimasto acceso con schermo sempre acceso e con modulo GPS sempre attivo ( ma senza sim dentro, quindi diciamo in modalità aeroplano ) a registrare per tutto il tempo. La sera mi sono dimenticato di spegnerlo quindi ho potuto vedere fino a che ora è durata la batteria. E' morto alle 22.30. in pratica 14 ore di autonomia con uso continuato. L'accessorio perfetto per la mountainbike con una spesa complessiva ( diciamo 70 euro ) che non ti permetterebbe di acquistare alcun dispositivo dedicato ma che in realtà ti offre un apparecchio validissimo ( oruxmaps è una figata pazzesca, permette di fare veramente tantissime cose ed è leggerissimo e poi le openstreetmaps riportano tutti i sentieri nei boschi che è una roba meravigliosa per questo tipo di uso ).


Ma ha il supporto per mtb?
E se piove dovesse bagnarsi?
 

ciclista411

Biker grossissimus
7/2/13
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Agrigento-Lecce
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Olympia 26
Esco sempre da solo, visto che i miei turni sono inconciliabili con la disponibilità degli altri.
Con me sempre il Toolkit, kit riparazioni, gonfia e ripara, 2 cellulari per la sicurezza. I cani, ho imparato ad affrontarli (se uno faccio indietreggiare lui, se sono due o tre ritorno indietro io). Solo su una volta mi è capitata una cosa anomala: lungo una diramazione di un percorso trovo un cartello "attenzione nie pi". In realtà era "attenzione arnie d'api": appena ho visto una trentina di casette dei pericolosi insetti e sentito un ronzio forte e sordo....Scappato a missile lungo il percorso in discesa
;-)
 

cattrek3900

Biker serius
3/12/13
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Palermo
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Io credo che ogni tanto uscire da soli faccia bene a se stessi perché si può tenere un ritmo proprio senza farsi influenzare dagli altri ma non è mai molto sicuro. Uscire in compagnia è più sicuro, piacevole e ti aiuta ad alzare la soglia della fatica perché se da solo faresti rientro in gruppo o anche in coppia continui a spingere!
 

GigiDoc

Biker serius
28/6/14
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Nerviano
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Secondo tuo consiglio sto valutando acquisto smart, sono un po' cavernicolo in materia, ho solo un vecchio cell no smartphone. Anche perchè non mi serve.

Spero possa aiutarmi:
1 - ok acquisto smartphone, ma che caratteristiche deve avere per reggere mappe e
app per poter essere rintracciabile, ok al risparmio ma 50€ non cambiano la vita, se
mi offrono qualcosa di meglio e più duraturo.
2 - Ma durante uscita in mtb per usare mappe il telefono deve essere funzionante,
collegato alla rete, cioè come se stessi navigando in internet, con dei costi? In
questo caso bisogna valutare anche la scelta gestore e tipo contratto
3 - Idem come sopra, per essere localizzato. E' un'app già nello smart o consigli altro
4 - Tutti gli smart hanno quella megabatteria di cui parlavi? Perchè ho visto che con
schermo acceso consuma molto
5 - consuma di più la navigazione con mappa o la localizzazione dove mi trovo
 

scarahancock

Biker serius
2/11/13
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Gorizia
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Secondo tuo consiglio sto valutando acquisto smart, sono un po' cavernicolo in materia, ho solo un vecchio cell no smartphone. Anche perchè non mi serve.

Spero possa aiutarmi:
1 - ok acquisto smartphone, ma che caratteristiche deve avere per reggere mappe e
app per poter essere rintracciabile, ok al risparmio ma 50€ non cambiano la vita, se
mi offrono qualcosa di meglio e più duraturo.
2 - Ma durante uscita in mtb per usare mappe il telefono deve essere funzionante,
collegato alla rete, cioè come se stessi navigando in internet, con dei costi? In
questo caso bisogna valutare anche la scelta gestore e tipo contratto
3 - Idem come sopra, per essere localizzato. E' un'app già nello smart o consigli altro
4 - Tutti gli smart hanno quella megabatteria di cui parlavi? Perchè ho visto che con
schermo acceso consuma molto
5 - consuma di più la navigazione con mappa o la localizzazione dove mi trovo

Scusate ma riguardo alla localizzazione, questa avviene tramite la copertura telefonica giusto? perchè in quel caso in montagna è spesso inutile, è difficile avere rete in certe zone....
 

Leonets

Biker marathonensis
16/7/05
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Firenze
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Cannondale
Secondo tuo consiglio sto valutando acquisto smart, sono un po' cavernicolo in materia, ho solo un vecchio cell no smartphone. Anche perchè non mi serve.

Spero possa aiutarmi:
1 - ok acquisto smartphone, ma che caratteristiche deve avere per reggere mappe e
app per poter essere rintracciabile, ok al risparmio ma 50€ non cambiano la vita, se
mi offrono qualcosa di meglio e più duraturo.
2 - Ma durante uscita in mtb per usare mappe il telefono deve essere funzionante,
collegato alla rete, cioè come se stessi navigando in internet, con dei costi? In
questo caso bisogna valutare anche la scelta gestore e tipo contratto
3 - Idem come sopra, per essere localizzato. E' un'app già nello smart o consigli altro
4 - Tutti gli smart hanno quella megabatteria di cui parlavi? Perchè ho visto che con
schermo acceso consuma molto
5 - consuma di più la navigazione con mappa o la localizzazione dove mi trovo

Blackberry curve 9300 o modello simile, 40euro usato, app gpslogger II, puoi scaricare le mappe openstreetmap e usarlo tutto offline, per segnalare la tua posizione usa gli sms
 

chris748

Biker popularis
21/5/13
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Ciao ragazzi,
scusate se mi intrometto con sto pippone, ma questo delle uscite in solitaria è un argomento a me molto caro, dato che mi vede coinvolto in duplice veste: una da solitario forzato (le mie giornate libere difficilmente coincidono con quelle dei miei amici), mentre l'altra è di responsabile del settore ricerca dispersi di un noto corpo dedito al soccorso in montagna.

Ogni buon padre di famiglia dovrebbe esordire dicendo che non si va mai via da soli... ma siamo onesti... si fa.. ed anche molto spesso... poi vuoi mettere il gusto di esser soli con i propri pensieri pedalando in mezzo alla natura?

Sicuramente in questi casi diventa fondamentale una certa attitudine mentale che faccia si che io sia cmq rintracciabile da 'terzi'. Ossia devo pianificare a dovere le mie uscite e lasciar detto cosa farò.

La cosa migliore è dire a qualcuno di fidato dove siamo ed il presunto orario di rientro ( meglio un amico o conoscente ciclista piuttosto che la fidanzata/mamma/sorella, questo per diversi motivi).
Il secondo passo è andare effettivamente dove si è detto che siamo ed arrivarci (nel caso di spostamento con mezzi a motore) con un mezzo che la persona avvertita conosca (ossia, se vado da solo a pedalare in mezzo al bosco e per arrivare alla partenza del track serve l'auto, non ci vado con l'auto presa a noleggio la mattina stessa che nessuno conosce).

Questo di per se già aiuta gli eventuali soccorritori ad escludere delle zone.

Dopo possiamo iniziare a parlare di strumenti che ci possono servire solo come ausilio.

La soluzione ottimale sarebbe quella di aver un telefono tipo SMARTPHONE con la batteria carica, con tutte le applicazioni spente (asciugano batteria in maniera incredibile) ed a parte un qualsiasi gps (consiglio garmin su tutti).
Se proprio ci piacciono le applicazioni da cellulare, consiglio di scaricare GEORESQ (è a pagamento lo so, però per i soci cai c'è lo sconto del 50%), questa app mi consente una gestione ottimale della batteria e cosa più importante mi permette di inviare un allarme in modalità sms (quindi con pochissimo segnale) in più ha la funzione live tracking (utile da utilizzare quando si è in solitaria, magari dando le credenziali di accesso al solito amico che abbiamo allertato) che permette a remoto di conoscer la propria posizione.
Se non vogliamo utilizzare queste app, per qualsiasi motivo ma abbiamo cmq uno smartphone, portiamolo via cmq ed acceso. Questo perchè eventualmente ce ne sia la necessità, si riesce ad inviare un sms, da centrale, con un link autoinstallante che mi risponde in automatico con le coordinate di dove è il telefono (in umbria con questo sistema l'anno scorso abbiamo recuperato in un ora e mezzo due enduristi in un posto veramente dimenticato da Dio).

Se per qualsiasi motivo abbiamo allertato qualcuno, che ci ha detto che ci verrà a prendere, non muoversi a meno che non sia un posto pericoloso per la nostra sopravvivenza dal proprio posto.

Una volta richiesto soccorso a chi di dovere, fate in modo che il vostro cellulare rimanga carico il più possibile: non telefonate a nessuno, rispondete solo alle chiamate dei soccorritori e non mettetevi a giocarci per passare il tempo.

Inviare costantemente il segnale convenzionale di richiesta soccorso, ossia: ogni minuto 6 segnali acustici o luminosi, ossia uno ogni 10 secondi (per questo nello zaino, una frontale ed un fischietto dovrebbero trovar sempre posto).

Nel caso foste voi ad intercettare questo segnale, rispondete con 3 segnali acustici o luminosi a minuto (ossia ogni 20 secondi)e poi magari girate la richiesta di soccorso a chi di dovere.

Penso che già lo sappiate ma una piccola rinfrescata non fa mai male. Il gps non trasmette, riceve e basta, mi fa leggere dove sono. Li finisce il suo lavoro. Inoltre ha un grosso difetto: funziona a batterie... quindi che siano sempre ben cariche o portiamone di scorta (mai mettere una batteria ricaricabile con una normale). Altra caratteristica del gps è quella di esser poco utile se non abbinato ad una carta della zona.

Spero di esser stato poco noioso e che magari possa esser servito a qualcuno. Sono a disposizione sia per tacere in futuro sull'argomento che per approfondirlo.

Buone pedalate ragazzi solitari!!!

Ciao Chris
 

gus_UD

Biker serius
Se non vogliamo utilizzare queste app, per qualsiasi motivo ma abbiamo cmq uno smartphone, portiamolo via cmq ed acceso. Questo perchè eventualmente ce ne sia la necessità, si riesce ad inviare un sms, da centrale, con un link autoinstallante che mi risponde in automatico con le coordinate di dove è il telefono

Trovo molto interessante quel che hai scritto, ed a parte le cose di carattere generale, potresti dare qualche informazione in più su quel che ho quotato?

Grazie.
 

gattociclista

Biker serius
1/12/13
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Roma
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Ragazzi io uso il gps sul cell con oruxmaps.
Mappe offline, dati disattivati, gps acceso.
Vado molto spesso in solitaria, e mi servirebbe un app che invii la mia posizione per SMS (possibilmente in gradi) a dei numeri fidati ogni tot di tempo.
Assolutamente no internet.
Sapete dirmi nulla?
 

gregol68

Biker ciceronis
23/4/09
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domodossola
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Bike
Norco sight A1
Come chiedi tu non conosco niente so che Runtastic offline permette a chi è a casa di seguire l'utente in tempo reale sul pc.
Serve solo il gps attivato..xò ci vuole internet
 

albertocave

Biker ciceronis
23/6/14
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MVTINA
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Sempre in fatto di sicurezza, quali sono le norme su sentieri stretti a veloce percorrenza in ambo i sensi? Pedalando da solo in allenamento mi è capitato varie volte che alcuni bikers mi sfrecciassero fuori da una curva cieca a tutta velocità. La mia unica caduta dolorosa lho fatta per evitare uno di questi soggetti che ha stretto la curva invadendo la mia "corsia" se vogliamo considerare un sentiero come una strada. Solo che dall'altra parte c'ero io che salivo, e per non diventare un unica cosa col caro signore mi sono infilato in un fosso piuttosto profondo con argine in cemento. Devo segnalare in qualche modo il mio arrivo?
 

sembola

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una nera e l'altra pure
Sempre in fatto di sicurezza, quali sono le norme su sentieri stretti a veloce percorrenza in ambo i sensi?

Sostanzialmente quelle del codice della strada quando applicabili e quelle del codice civile nei restanti casi. Ad esempio la velocità deve essere commisurata alla situazione (CdS) e moderata in modo da poter evitare rischi prevedibili (CC). Dietro ad una curva può esserci un pedone, un animale, un albero caduto o anche un altro biker...e se non riesci a fermarti in tempo di fronte ad un ostacolo sempre possibile è sempre colpa tua, almeno in parte...
 
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