Quante volte cadete?

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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paolop72

Biker superioris
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Post molto lungo, ma in gran parte condivisibile.
Certo lontano dalle castronerie di chi afferma che cadere serve ad imparare ;-)
Grazie
penso che in realtà cadere limita l'apprendimento e il divertimento perchè quando cadi assumi atteggiamento rigido, difensivo che ti allontana dal giusto "flow per guidare la bici col giusto feeling con il terreno e il mezzo...
L'eventuale infortunio seguente alla caduta preclude uscite, comporta pause dell'attività fisica, tempi di recupero, per cui a sua volta riallontana dal miglioramento di condizione fisica e tecnica..
se poi uno ha la fortuna di cadere e non farsi mai male, beato lui, ma io non sfiderei la sorte...Mi sembra un po come il pilota che non finisce mai una gara perchè esce di strada e piuttosto che evitare gli errori ne faccia un vanto...

Che un atleta allenato con discipline tipo karate possa avere giovamento in altri sport compresa mtb mi pare probabile, per l'insieme di condizione mentale e psichica indotta dal suo allenamento.(che comprende anche una certa gestione delle cadute)
Diverso se un 50 enne cha ha praticato karate 20 anni prima e non si allena possa ritenere di aver qualche vantaggio addirittura nelle cadute da un attività che non pratica da decenni..
 

PandaLeo

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Grazie
penso che in realtà cadere limita l'apprendimento e il divertimento perchè quando cadi assumi atteggiamento rigido, difensivo che ti allontana dal giusto "flow per guidare la bici col giusto feeling con il terreno e il mezzo...
L'eventuale infortunio seguente alla caduta preclude uscite, comporta pause dell'attività fisica, tempi di recupero, per cui a sua volta riallontana dal miglioramento di condizione fisica e tecnica..
se poi uno ha la fortuna di cadere e non farsi mai male, beato lui, ma io non sfiderei la sorte...Mi sembra un po come il pilota che non finisce mai una gara perchè esce di strada e piuttosto che evitare gli errori ne faccia un vanto...

Che un atleta allenato con discipline tipo karate possa avere giovamento in altri sport compresa mtb mi pare probabile, per l'insieme di condizione mentale e psichica indotta dal suo allenamento.(che comprende anche una certa gestione delle cadute)
Diverso se un 50 enne cha ha praticato karate 20 anni prima e non si allena possa ritenere di aver qualche vantaggio addirittura nelle cadute da un attività che non pratica da decenni..
Condivido a pieno quello che dici riguardo le cadute e il limite che poi ti portano ad avere durante la guida: io stesso ho aperto questo thread in seguito all'ennesima caduta e da allora non faccio più alcuni sentieri che reputo difficili.

Altro discorso sono le arti marziali: ho fatto pratica per diversi anni in diverse discipline e la disinformazione a riguardo ed il mito che si crea attorno a questo sport(e in alcuni casi pseudo sport) é spropositato, un esempio é il fatto che parlare di karate é dire tutto e niente perché esistono diversi stili con diverse competizioni ma sempre limitate, anzi limitatissime nella loro essenza che sarebbe sport da combattimento.
Quella che potrebbe aiutare come attività marziale sarebbe judo, ma in un post é stato spiegato la differenza di caduta che si ha nello judo e nelle bici: sarebbe molto più azzeccato fare paragoni con uno che ha fatto sci, snowboard, surf, Wind surf, skate...ma le cadute in quasi tutti questi sport sono su pavimenti morbidi rispetto al terreno duro, pieno di asperità e magari con pendenza.
Le uniche arti marziali che posso accettare ai fini di cadute o simili sono quelle moderne( se si parla di questi sport si sa che esistono arti marziali tradizionali e moderne? Le prime sono Kung fu, Tai Chi, karate, metterei taekwondo, jujitsu giapponese....le seconde sono pugilato, muay thai, grapling, jujitsu brasiliano e metterei judo, mma)perché quelle moderne hanno una preparazione fisica assurda! Quindi sei muscoloso e reattivo.
Ma la stessa cosa posso vederla in un calciatore, non del giovedì sera, che avendo quadricipiti e addominali allenati(core) riesce ad essere "preparato" anche per altri sport.
Scusate la lungaggine, ma dire arti marziali non vuol dire nulla per le cadute.

Edit: questa é l'utilità del karate
 

VinciTrail

Biker perfektus
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Tesero
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vedo che siamo già a pag. 11, quindi posso presumere che a dispetto del titolo del topic, l'argomento sia "serio" e partecipato..

mio modestissimo parere:
- se cadi praticamente ogni volta che esci (o quasi) ci sono poche ragioni. O fai percorsi che per il tuo livello sono "troppo impegnativi" e quindi li affronti in modo del tutto improvvisato e magari spesso ti va bene. Oppure sbagli qualcosa a livello di guida perchè magari non riesci a valutare bene le traiettorie più adatte o valutare la velocità "giusta" per superare quel determinato punto, curva, serie di radici ecc..

per amor di Dio, nessuno nasce fenomeno e tutti dobbiamo imparare.. ma cadere quasi ad ogni uscita mi pare tanto!
Nel mio piccolo, che non sono assolutamente nessuno, cado forse 3 volte nell'arco dell'intera stagione.. e faccio uscite stile XC o itinerari belli variegati. Non è che faccio piste ciclabili.. e nemmeno non vado in giro come un nonnino.. faccio uscite in mtb belle tirate, con parecchio dislivello ecc.. e molto raramente sono sotto i 17-18km/h di velocita media..
Poi ovvio, se faccio un itinerario nuovo, con percorso tra il bosco ecc.. è inutile lanciarla stile siluro sarebbe stupido.. in questo caso sono più prudente!
Onestamente la mtb che uso mi è costata sacrificio e fare dei danni seri perchè voglio fare il figo e buttarmi su percorsi nuovi a rotta di collo mi pare una bella caz..a!
 
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paolop72

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Condivido a pieno quello che dici riguardo le cadute e il limite che poi ti portano ad avere durante la guida: io stesso ho aperto questo thread in seguito all'ennesima caduta e da allora non faccio più alcuni sentieri che reputo difficili.
...
Quella che potrebbe aiutare come attività marziale sarebbe judo, ma in un post é stato spiegato la differenza di caduta che si ha nello judo e nelle bici: sarebbe molto più azzeccato fare paragoni con uno che ha fatto sci, snowboard, surf, Wind surf, skate...ma le cadute in quasi tutti questi sport sono su pavimenti morbidi rispetto al terreno duro, pieno di asperità e magari con pendenza.
LScusate la lungaggine, ma dire arti marziali non vuol dire nulla per le cadute.

Edit: questa é l'utilità del karate
Guarda io faccio (più o meno saltuariamente) tutti gli sport che tu indicavi surf, windusrf, snow e sci. C'è un buon fattore comune sul principio di utilizzo del corpo, spalle, piegamento e conduzioni in discesa tra mtb e e sci e soprattutto snowboard (dove testa e spalle guidano più che sugli sci) , per le cadute non ci vedo grande similitudine, tra cadere sulla neve (dura o fresca ) o sull'acqua piuttosto che su terra, sassi, etc, anche le dinamiche di caduta sono piuttosto diverse..
Diciamo che fare discesa in mtb sarebbe come fare fuoripista senza neve, se prendi un albero ti fai male di brutto uguale, per il reste nelle cadute normali molto peggio in bici che quando c'è la neve.,La migliore soluzione è evitare il più possibile comunque le cadute superati gli anta, perchè tutti questi sport sono ottime occasioni di infortuni e acciacchi che si cronicizzano..

di certo non mi aspetto il karateka che quando cade dalla bici fa una capovolta alla bruce lee e non si fa niente, ma sicuramente una persona che pratica arti marziali da tanti anni, ma che si allena ancora ,avendo una buona elasticità muscolosa, un fisico asciutto con forza in gambe e braccia, elasticità e coordinazione pus trovare vantaggi in uno sport come la mtb (nella pratica piuttosto che nella caduta). Probabilmente un fisico ben allenato reagisce anche meglio ad alcune sollecitazioni da caduta con un migliore tono muscolosa a protezione delle articolazioni, maggiore elasticità, rapidità di movimento, mentre se sbatti un osso direttamente hai poco da fare
Il vantaggiò atletico e reattivo vale per chi è ben allenato (facendo arti marziali, fitness, sport agonistici, etcc.) , chi ha praticato uno sport ma non si allena può giusto avere qualche reminiscenza ma la forza muscolosa e la rapidità si perdono in pochi mesi.. Per chi da giovane faceva arti marziali, o sport acrobatici di qualunque tipo ma ora sei un appesantito quaranta/cinquantenne post knockdown non vedo grandi vantggi

la prevenzione degli infortuni infatti a mio avviso passa dal migliorare la performance tecnica e atletica in primis (meno errori e meno stanchezza che li facilita), mentre si possono cercare di mitigare le conseguenze con protezioni, il resto mi pare un po tutta fuffa...
 

Koroviev

Il Re dei Troll / Il Signore delle forcelle
25/8/17
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Io dopo tantissimi anni di panini e focacce, da 1 mesetto ho ricominciato a fare esercizi di potenziamento e stretching. È dura ricominciare a quasi 44 anni ma sono sicuro che mi aiuterà a mitigare i danni da cadute che sicuramente ci saranno.
 
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Io dopo tantissimi anni di panini e focacce, da 1 mesetto ho ricominciato a fare esercizi di potenziamento e stretching. È dura ricominciare a quasi 44 anni ma sono sicuro che mi aiuterà a mitigare i danni da cadute che sicuramente ci saranno.
Non dire sciocchezze, se vivi dove vivi, le focacce non le mangi.

O per lo meno non "quelle" focacce che sappiamo noi
 
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paolop72

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focaccia pugliese, pensavo si parlasse di quella genovese....:pirletto:
la frequente ingestione di grossi pezzi di foaccia pugliese potrebbe essere correlata alla frequenza delle cadute....:-)
 
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Luca1992MN

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in cerca!
Io sono fermo dalla metà di ottobre perché ho dato una capocciata ad un albero e mi sono fratturato tre vertebre (garantito che mi è andata di lusso, devo ringraziare il casco), nella mia storia sono caduto altre volte, altre fratture, lussazioni, tagli profondi ecc. ma se dopo analizzo quello che è successo e sopratutto perché scopro sempre che la causa è la disattenzione, perché ero stanco o perché non ero presente. Ovviamente quando vai fuori dalla tua comfort zone è molto più probabile cadere ma comunque per noi "umani" la disattenzione è la prima causa. Ho fatto qualche corso che ti aiutano a progredire nella guida ma sopratutto ti rendono più consapevole e, ovviamente, più attento.
Poi una volta mentre ero in salita mi affiancò un tizio con una full (io avevo una front e la volevo cambiare) e mi misi a chiedergli informazioni sulla bici e sui sentieri, lui inizio a snocciolare tutte le volte che era caduto e si era fatto male e alla fine mi disse "ricordati che i ciclisti si dividono in due tipi, quelli che sono caduti, e quelli che devono ancora cadere".
l'albero come sta dopo la capocciata? :smile:
 
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