Tradotto: "Il confronto con Francia e Svezia mostra quale eredità i tedeschi stanno negoziando con il loro progressivo abbandono nucleare. Entrambi i paesi fanno affidamento sull'energia nucleare. L'impronta di CO2 dei loro cittadini è quindi solo circa la metà di quella dei tedeschi."
Non è una novità sentire rimarcare dai suoi sostenitori che il nucleare sia CO2-free. Ma è proprio da questo nuovo dogma moderno e fuorviante che bisogna staccarsi per risolvere le cose: l'inquinamento NON E' SOLO CO2!! E qui mi cade Greta e tutta la retorica green moderna. Perchè esistono: devastazioni minerarie, inquinamento chimico da ben altri gas serra (ce ne sono migliaia e con GWP moooolto più alto della CO2), inquinamento da rifiuti di consumo (discariche), l'inesistenza della raccolta differenziata in TROPPI posti, la PUBBLICITA' per consumare prodotti MOLTO inutili, deforestazione per fare posto agli allevamenti, guerre per qualsiasi risorsa mineraria che sia petrolio, uranio, litio o cobalto, etc... L'attuale dogma della CO2 è la cosa più antiscientifica che ci sia: certo, è vero, è un segno di impatto antropico, ma è solo 1/1000 tra i più significativi e l'approccio deve o dovrebbe essere a tutto campo. No: Greta continua a parlare solo di CO2 e del suo (solo) effetto sull'effetto serra. E non cita i responsabili di tutto il resto: perchè?!
quindi secondo te Der Spiegel, notoriamente di sinistra, improvvisamente sarebbe diventato pro industria e pro nucleare?