ti dirò ... sono uscito di casa ed era grigio e piovigginava. a merate scroscio, ma in lontananza il cielo era azzurro. ormai ero in giro. a carenno aveva appena smesso di piovere. iniziamo a salire tra il grigio, con le nuvole che passano alte. di neve neanche l'ombra.
arriviamo a boccio, e tra le nuvole si inizia a vedere qualche lieve chiazza sui prati. dopo poco il sentiero inizia ad essere bianco a tratti, ma pedalabile. da metà troppa neve, ma in compenso era uscito uno stupendo sole. arriviamo fin sopra la chiesetta a spinta. usciti dalla direttissima, sulla strada bianca, c'è mezzo metro di neve. proviamo a puntare alla cima, ma veniamo avvolti dalle nuvole vabbè giriamo le ruote e ci ributtiamo sulla direttisima.
a parte qualche affondata nei tratti fuori dal bosco, per il resto si scende che è una meraviglia. poi la neve lascia spazio al bagnato e in breve siamo a boccio. da qua giù, sempre la direttissima a carenno. tutto sommato non ci siamo infangati neanche troppo.
arriviamo a boccio, e tra le nuvole si inizia a vedere qualche lieve chiazza sui prati. dopo poco il sentiero inizia ad essere bianco a tratti, ma pedalabile. da metà troppa neve, ma in compenso era uscito uno stupendo sole. arriviamo fin sopra la chiesetta a spinta. usciti dalla direttissima, sulla strada bianca, c'è mezzo metro di neve. proviamo a puntare alla cima, ma veniamo avvolti dalle nuvole vabbè giriamo le ruote e ci ributtiamo sulla direttisima.
a parte qualche affondata nei tratti fuori dal bosco, per il resto si scende che è una meraviglia. poi la neve lascia spazio al bagnato e in breve siamo a boccio. da qua giù, sempre la direttissima a carenno. tutto sommato non ci siamo infangati neanche troppo.