In generale posso essere d'accordo, ma qui si parla del 15-20% di velocità in meno, non la si può spiegare con questo...
Secondo me la 29 ha bisogno di un periodo di apprendistato.
Ad esempio il fatto di non avere una pedalata rotonda lo pagi molto di più con la 29 che con la 26. E' come fare un rilancio ad ogni pedalata, e con un volano più pesante questi rilanci li paghi in fatica. Almeno questa è la mia esperienza.
le misurazioni che ho comparato le ho fatte con il polar ma potrei anche avere le registrazioni di qualche percorso sul garmin con traccia completa,controllo e ti faccio sapere.
garmin usato pero' col gps non col sensore .
mi permetto di dire che quello che scrivi è solo basato sulle tue sensazioni.mi pare di aver capito che hai fatto il confronto su due percorsi diversi:questo non ha molto senso,anche se la percentuale dei tipi di terreno è uguale.premesso che se avessi usato lo stesso percorso,in 60km fatti in due giorni diversi,ci possono essere un'infinita' di variabili,legate al meteo,temperatura ,stato fisico,approccio all'allenamentoDopo un po' di settimane con una camber 29' l'unico riferimento piu adeguato e' la definizione che Fantozzi attribui alla corazzata potiomkin!
Chiarisco.
Vengo da una stj sworks 26 e da qualche settimana pedalo su una camber comp carbon montata in modo da pesare poco piu della precedente mtb (meno di 12 kg).
Divertentissima in discesa e ottima nei tratti di salita assai ripidi soprattutto su fondi sconnessi.
Ma dove si deve pedalare un disastro!
Mi sono cronometrato su due percorsi (entrambi con 10 km di piano e salita di ca.10 km su asfalto a seguire single track,tot 60 km ca.)
Con la 26 ho fatto oltre 2 km in piu di media oraria (!) rispetto alla 29 e con minor fatica.
Considerato che in discesa la 29 e' piu veloce,in salita c'e' un abisso!!
Domani restituisco la 29 .
mi permetto di dire che quello che scrivi è solo basato sulle tue sensazioni.mi pare di aver capito che hai fatto il confronto su due percorsi diversi:questo non ha molto senso,anche se la percentuale dei tipi di terreno è uguale.premesso che se avessi usato lo stesso percorso,in 60km fatti in due giorni diversi,ci possono essere un'infinita' di variabili,legate al meteo,temperatura ,stato fisico,approccio all'allenamento
...sulla bdc uso il misuratore di watt da anni e ti garantisco che x confrontare dati in test diversi,bisogna scegliere in prima cosa una salita,perchè ci sono meno variabili(scie,vento contrario ecc),inoltre il test va fatto rispettando lo stesso approccio almeno nei due giorni precedenti il test(alimentazione,ore di allenamento e di sonno...)poi se si vuole valutare la maggior o minor fatica,la maggior o minor resa,l'unico modo x fare paragoni sono i watt sviluppati,un dato assolutamente oggettivo
non è che sono sfegatato sostenitore della 26 o 29(è da un mese che pedalo sulla 29 dopo 23 anni di agonismo in bdc ndr. )riferendomi al mio post precedente,garantisco che effettuare test che riguardano mezzi o solo parti diverse(gomme,ruote ecc)è una cosa molto complicata.ricordo che con la bdc usavo il misuratore di watt,oltre che x aumentare la performance,anche per testare quali fossero i rapporti redditizi da usare e l'anno scorso,anche la validita'delle corone ovali.x queste ultime ad esempio,ho sempre avuto sensazioni ottime,ma non sono mai riuscito a tirare fuori numeri certima lascialo restituire la 29, così ce ne sono di più per noi
poi se c'è gente che si cronometra su due percorsi differenti e fa paragoni sui tempi... boh non ho parole.
quoto john deere power, fare delle prove serie ed affidabili è difficile, senza usare SRM e cardio anche di più.
Da sola ovviamente non ha senso, ma in aggiunta ai dati del misuratore di potenza può essere utile per valutare meglio i dati.ti correggo,solo srm,la fc ha troppe variabili x questi scopi
quoto in pienoDa sola ovviamente non ha senso, ma in aggiunta ai dati del misuratore di potenza può essere utile per valutare i dati.
Ad ogni modo la difficoltà più grossa, come ho scritto più volte, non è negli strumenti quanto nel metodo. Se fai poche prove non sono affidabili statisticamente, se ne fai tante c'è il problema dell'affaticamento; se le fai corte sono ripetibili ma se la differenza è piccola diventa non rilevabile statisticamente, se le fai corte mostrano più facilmente eventuali differenze ma non sono facilmente ripetibili... insomma non è una cosa semplicissima e meno che mai definitiva o decisiva.
Scusa la domanda magari stupida: ma la sj sworks da 26 nn è una front? E la camber una full.. Già quello nn può farti mettere a paragone le 2 bici . Poi sul ripido ok, ti posso dare ragione se dici che con la 29 fatichi un pò di più( anche se secondo me è una questione di dover trovare i rapporti più simili alla 26, magari anche montando la tripla visto che ci sei abituato), xò nel falso piano trovo quasi impossibile che tu possa andar più forte con la 26. A meno che nn siano 2 bici completamente differenti (front e full)Dopo un po' di settimane con una camber 29' l'unico riferimento piu adeguato e' la definizione che Fantozzi attribui alla corazzata potiomkin!
Chiarisco.
Vengo da una stj sworks 26 e da qualche settimana pedalo su una camber comp carbon montata in modo da pesare poco piu della precedente mtb (meno di 12 kg).
Divertentissima in discesa e ottima nei tratti di salita assai ripidi soprattutto su fondi sconnessi.
Ma dove si deve pedalare un disastro!
Mi sono cronometrato su due percorsi (entrambi con 10 km di piano e salita di ca.10 km su asfalto a seguire single track,tot 60 km ca.)
Con la 26 ho fatto oltre 2 km in piu di media oraria (!) rispetto alla 29 e con minor fatica.
Considerato che in discesa la 29 e' piu veloce,in salita c'e' un abisso!!
Domani restituisco la 29 .
mi permetto di dire che quello che scrivi è solo basato sulle tue sensazioni.mi pare di aver capito che hai fatto il confronto su due percorsi diversi:questo non ha molto senso,anche se la percentuale dei tipi di terreno è uguale.premesso che se avessi usato lo stesso percorso,in 60km fatti in due giorni diversi,ci possono essere un'infinita' di variabili,legate al meteo,temperatura ,stato fisico,approccio all'allenamento
...sulla bdc uso il misuratore di watt da anni e ti garantisco che x confrontare dati in test diversi,bisogna scegliere in prima cosa una salita,perchè ci sono meno variabili(scie,vento contrario ecc),inoltre il test va fatto rispettando lo stesso approccio almeno nei due giorni precedenti il test(alimentazione,ore di allenamento e di sonno...)poi se si vuole valutare la maggior o minor fatica,la maggior o minor resa,l'unico modo x fare paragoni sono i watt sviluppati,un dato assolutamente oggettivo
Scusa la domanda magari stupida: ma la sj sworks da 26 nn è una front? E la camber una full.. Già quello nn può farti mettere a paragone le 2 bici . Poi sul ripido ok, ti posso dare ragione se dici che con la 29 fatichi un pò di più( anche se secondo me è una questione di dover trovare i rapporti più simili alla 26, magari anche montando la tripla visto che ci sei abituato), xò nel falso piano trovo quasi impossibile che tu possa andar più forte con la 26. A meno che nn siano 2 bici completamente differenti (front e full)
i confronti oggettivi li ho fatti sul medesimo percorso!
sono un medico quindi conosco "un po'" i principi del metodo scientifico.[/QUOTE]si certo,in medicina conoscerai la scienza,ma nel ciclismo forse no.un test su un percorso di 60 km non ha alcun senso,te lo garantisco
i confronti oggettivi li ho fatti sul medesimo percorso!
sono un medico quindi conosco "un po'" i principi del metodo scientifico.[/QUOTE]si certo,in medicina conoscerai la scienza,ma nel ciclismo forse no.un test su un percorso di 60 km non ha alcun senso,te lo garantisco
ascolta un conto è avere uno scatto minimo tra le prestazioni altro una differenza cosi evidente.
confrontando le uscite fatto sui medesimi percorsi , ho rilevato dati ,cardio e velocità, che suffragavano le sensazioni.
con la 29" andavo più piano e facevo più fatica sia sul piano che in salita sua su percorsi di 60 km che di 10!
questo ho riferito visto che non ero il solo a lamentare questo aspetto e cercavo di capirne il motivo che peraltro resta ignoto.
probabilmente non c'è o meglio è da ascriversi alla soggettività .
c'è chi, per allenamento e/o conformazione muscolare o che so io, trae maggiori vantaggi da un formato piuttosto che da un altro così come da un telaio piuttosto che da un'altro.
quindi fatto il mio dovere di segnalare la vicenda sono risalito sulla mia 26!
ah, dimenticavo, ho anche ordinato una stj elite 29" ,che sostituirà un'obsoleta trek remedy , per divertirmi in discesa.
che non si dica che sono del partito anti 29!
i confronti oggettivi li ho fatti sul medesimo percorso!
sono un medico quindi conosco "un po'" i principi del metodo scientifico.[/QUOTE]si certo,in medicina conoscerai la scienza,ma nel ciclismo forse no.un test su un percorso di 60 km non ha alcun senso,te lo garantisco
cmq non mi riferivo alla scienza medica ma al metodo scientifico ed ai suoi principi
Se vado via di brutto senza uccidermi a compagni che si spendono al massimo delle loro possibilita', significa me ne ancdrei via anche pedalando con una graziella.allora aggiungo che a distanza di qualche settimana,quindi lo stato di forma non era cambiato,ho percorso la medesima salita con le medesime persone,la prima volta con la 26 e me ne sono andato di brutto senza uccidermi.
la seconda con la 29 ,tirandomi il collo,non sono riuscito a tenere il loro passo.
e non l'ho usata solo per un paio di uscite perche' tra 29 di un amico,camber test bike e camber acquistata un 500 km li ho fatti e continuo a trovarla faticosa da pedalare sia sul piano che in salita.
ho provato ad andare con rapporti piu duri e mi massacro le gambe,se vado piu agile mi schizza il battito,non riesco proprio a trovare un buon "rapporto" con la 29.
eppure di km ne macino discretamente,9000 lo scorso anno e oltre i 2000 quest'anno.
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