Non avevo mai letto gli esempi che hai riportato e devo dire che è tutto veramente raccapriccianteIl problema è che queste "descrizioni" possono benissimo ingannare chi non ha gli strumenti di base per capire che di supercazzole in realtà si tratta.
Ma il problema secondo me, non è di ordine culturale ma piuttosto psicologico. La gente ha bisogno di novità, di qualcosa a cui aggrapparsi, di qualcosa che stimoli l'immaginazione, qualcosa che dia risultati (di qualsiasi genere) spendendo una cifra ragionevole. Insomma sono tanti i meccanismi psicologici che muovono all'acquisto ossessivo-compulsivo.
E in fin dei conti non credo che si tratti di meccanismi molto diversi da quelli che spingono a comperere una bici da migliaia di euro ben sapendo che ne trarranno vantaggi uguali a che se la stessa bici costasse solo un migliaio di euro.
Secondo me, mediamente, la cosapevolezza che abbiamo degli oggetti in nostro possesso è molto ma molto bassa.