Opinione Perché il mondo del ciclismo è così conservativo?

lorenzom89

Biker grossissimus
23/10/10
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emilia romagna
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mtb
Fat bike: la risposta ad una domanda che nessuno aveva fatto...esaurito l'effetto marketing iniziale sono tornate ad essere la nicchia che devono essere.
Schwalbe Procore: soluzione ad un problema effettivo (forature varie) bocciata comunque dal mercato.
Sistemi che riducono il pedal kickback e altri che lo amplificano (pur non creati per quello).
Gomme robuste e liquido o gommoni meno robusti con salsiccioni...ecc ecc...
Ci sono centinaia di altri esempi simili che secondo me dimostrano semplicemente che il mondo MTB è esattamente l'opposto di quanto esposto nell'articolo.
Ci sono continui cambiamenti in direzioni anche diametralmente opposte.
Quindi @marco in risposta all'articolo la mia opinione è: secondo me NO, anzi, è proprio il contrario.
Ovviamente ad ogni innovazione non ci sarà mai un plebiscito, ed è normale che il pubblico reagisca in maniera articolata.
secondo me l'articolo si riferisce al fatto che quando esce una novità la si vede spesso con diffidenza dalla maggior parte dell'utenza..
vedi il telescopico all'inizio (e ancora adesso ha detrattori) o il 12v o recentemente il cambio elettronico o queste mollettine di canyon appena uscite..

e come ho detto nel commento il motivo secondo me è che si fa benissimo anche senza di quasi tutto.. perchè alla fine è il ciclista che conta al 90%.. e già sarebbe un ottima cosa il tenere ben manutenuta la bici che già abbiamo.. e la nostra tecnica di guida e il nostro allenamento al 100% cosa che quasi nessuno riesce a fare.. perchè alla fine è sempre un hobby e un divertimento.. e non un lavoro..
 

Riki174

Biker urlandum
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Brescia - Camunia - Como
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Orbea Wild
secondo me l'articolo si riferisce al fatto che quando esce una novità la si vede spesso con diffidenza dalla maggior parte dell'utenza..
vedi il telescopico all'inizio (e ancora adesso ha detrattori) o il 12v o recentemente il cambio elettronico o queste mollettine di canyon appena uscite..

e come ho detto nel commento il motivo secondo me è che si fa benissimo anche senza di quasi tutto.. perchè alla fine è il ciclista che conta al 90%.. e già sarebbe un ottima cosa il tenere ben manutenuta la bici che già abbiamo.. e la nostra tecnica di guida e il nostro allenamento al 100% cosa che quasi nessuno riesce a fare.. perchè alla fine è sempre un hobby e un divertimento.. e non un lavoro..
Si chiaro, ma x me è anche normale che su 100 cose nuove solo 10 abbiano successo e/o siano gradite per la maggior parte dei bikers
 

sembola

Moderatur cartesiano
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Siena
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una nera e l'altra pure
Ricordo, qualche anno fa, una scena assurda (non so se il Giro o il Tour, comunque una gara di alto livello) coi corridori che finivano fuori strada perché sul bagnato non gli andavano i freni.

Tutte bici da migliaia e migliaia di euro... neanche fosse stato un raduno di grazielle.
Probabilmente stai parlando della tappa al Tour del 2020 in Costa Azzurra sotto un temporale dopo mesi di siccità con le strade diventate delle saponette. I freni, a disco o a rim, non c'entravano nulla.
 
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Makkio

Biker grossissimus
30/6/10
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HighMurgia
motografando.altervista.org
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GT Zaskar Carbon 9r - Wilier Evasion '06
Ora, ogni piccolo miglioramento può essere utile ma sarebbe soprattutto utile iniziare a produrre MTB e bici in genere che non costino come una macchina e magari che permettessero ai biker o ai ciclisti di cambiarle più spesso. Aggiungendo sempre novità e aumenti non si fa altro che creare uno zoccolo duro di persone che si tengono la loro bicicletta a costo di usare una 26 del 2010, rilassando un po' i prezzi si otterrebbero, secondo me, vendite maggiori. Probabilmente, però, quella parte di biker che si svena per avere l'ultima novità riesce ancora a sostenere un mercato che spesso sfiora l'assurdo...

Io invece credo che, se proprio vogliamo essere coerenti con quelli che (credo!) sono i principi in cui la maggioranza degli mtbikers crede bisognerebbe fare in modo che le biciclette siano sempre più sostenibili: sicuramente belle, leggere e performanti, ma anche durature.
Perchè non si può sentire che uno debba cambiare la bici ogni due anni per pedalare con soddisfazione.
Anche perchè poi tutte ste bici vecchie, se non hanno più mercato, che fine devono fare?
Tanto più se la suddetta bici l'hai pagata quanto una moto....ma lo stesso discorso si può estendere a bici di qualsiasi livello.

È un refuso e volevi scrivere "una volta al mese", vero?
No no, non è un refuso ma come ho scritto nel prosieguo del post, sicuramente dipende anche da dove vivo (che purtroppo non è propriamente sulla vetta di una montagna).
Anche se a parità d'utilizzo le cambio molto meno spesso rispetto ai miei amici, penso sia legato al mio stile di guida perchè vale per qualsiasi altro veicolo in mio possesso (e cioè bdc, auto e moto)
 

Deroma

Biker ciceronis
12/6/07
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lontano da casa
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Un mio amico stradista mi ha dato due spiegazioni, più razionali:
1. in caso di cadute di gruppo, il pericolo costituito dai bordi taglienti dei dischi;
2. il fatto che è più facile avere un disco regolato male che un v-brake regolato male, e lo sfregamento del disco regolato male sottrae watts.
A voi i commenti, per me il ciclismo su strada è terra incognita.
prova a fare una discesa in BDC sotto l'acqua CON o SENZA freni a disco .... ti giuro che per quelle due volte che ti capita sei disposto a portarti dietro le altre 100 volte un freno a disco.
 

lollo72

Biker perfektus
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Romagnano Sesia
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se fai scendere Loic Bruni su una bici di 20 anni fa probabilmente arriva in fondo con 10-20 secondi di ritardo.. ma in fondo ci arriva in qualche modo..
se fai scendere l'amatore di turno su una bici di 20 anni fa probabilmente non arriva neanche in fondo..

quindi proprio per questo motivo è il ciclista a fare la differenza maggiore..
Se l'amatore con un mezzo moderno riesce ad arrivare in fondo ad una discesa DH del WC ( e qualche dubbio ce l'ho! ) , ma non ci riuscirebbe con un mezzo "obsoleto" allora la differenza la fa il mezzo non il rider !
 
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lorenzom89

Biker grossissimus
23/10/10
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emilia romagna
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Se l'amatore con un mezzo moderno riesce ad arrivare in fondo ad una discesa DH del WC ( e qualche dubbio ce l'ho! ) , ma non ci riuscirebbe con un mezzo "obsoleto" allora la differenza la fa il mezzo non il rider !
Va be l'esempio non so se è corretto o meno :mrgreen: .. quello che però è certo che in bici conta decisamente di più il manico e la gamba rispetto al mezzo meccanico.. non penso ci sia molto da discutere su questo..
 
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Vettore2480

Biker extra
26/5/11
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Perugia
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Cube Stereo 27,5
Lungi da me commenatre cose che no ho visto né provato, non commento quindi lo stabilizzatore, e vado OT, rimanendo comunque in tema di serie sterzo e Canyon.
Io ho tre Canyon e posso dire che il sistema IPU è un disastro, si è rotto in tutte le bici, senza cadute serie, ma solo con leggeri appoggi a terra. Ora va fuori registro continuamente. Il problema è che la rottura non riguarda il sistema in sé ma proprio si consuma il telaio che accoglie la ghiera. Avrei preferito delle bici senza acun fine corsa dello sterzo...
Non sono conservativo, però girano le scatole uscire spesso col manubrio che da una parte sterza 20 gradi dall'altra 90. Alle volte per essere troppo sofisticati si diventa l'ufficio complicazione degli affari semplici.
 
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Gigispeed3

Biker superis
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Marostica
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Nomad 6
haha, ti ringrazio per le belle parole ma:
1. non sono andato alla presentazione
2. meno che mai mi sono offeso.

È bello però vedere come si scaldino gli animi per due mollette appese allo sterzo. Ed è anche il motivo per cui mi sono sentito in dovere (morale, umano e costituzionale, nonché con profonda e vibrante soddisfazione) di scrivere questo pezzo, che chiaramente non vi lascia indifferenti.
grande Marco , sempre nel mio cuore :-?:
 

saetta1980

Biker velocissimus
10/9/09
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Sicily
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Stumpjumper ht 26” - Epic expert Carbon full
Comunque da un’altra parte sul web parlano molto bene di questo KIS avendolo provato per bene …. Ma sottolineano che in ambito xc -marathon non lo immaginano utile .
La recensione e’ lunghetta ma se uno ha tempo ……. E comunque sempre meglio di supposizioni basate sul nulla .
 

gancio

Biker superis
4/12/08
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lodi
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MDE Damper-Radon pro 29
Per via del peso, dell’areodinamica, della resistenza strutturale del telaio (o del mozzo) ho sentito alcuni tirare in ballo addirittura la questione estetica.
Peso:leve meccaniche vs pompanti forse pochi grammi,pinza contro ganasce pareggio e dischi al confronto pista frenante vincono dato che a parità di peso questo si concentra sul mozzo.Areodinamica facciamo le pulci,fanno più attrito le ganasce piuttosto che dischi e pinze.Comunque continuo a reputare gli stradisti dinosauri a pedali.
 
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chewinggum

bunny hop: meglio poco, che niente
8/10/20
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UK
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Santa Cruz - Cannondale
No ti sbagli. È più efficace ma a costo energetico infinitamente maggiore (infinitamente perché l’altro è a costo quasi zero… ). Quindi meno efficiente. Scusa ma su queste cose sono pignolo.

A meno che tu vada in auto a motore spento


In pratica il riscaldamento, quello retrogrado che usa i bocchettoni, utilizza uno scarto del funzionamento del motore. Quindi fa di un rifiuto una risorsa.
Condivido. Forse quella frase non e' stata pronunciata in italiano e nella traduzione "efficace" e' diventato "efficiente".

Ma perche' il mondo del ciclismo sarebbe conservativo?
A meno di brevetti ed aumento dei costi, mi sembra che le innovazioni si diffondano velocemente nei prodotti disponibili sul mercato.
Io spero che prima o poi shimano implementi un blocco del deragliatore simile a quello di sram per facilitare il montaggio della ruota posteriore.
La lefty esiste ancora. Perche' rimanga solo un prodotto cannondale, non lo so.
Stabilizzatore di sterzo: vediamo; non ne ho mai sentito il bisogno e non preferirei una bicicletta ad un'altra solo perche' ce l'ha. Ma neppure perche' non ce l'ha.

E non dimentichiamo il marketing: lo stabilizzatore di sterzo non si vede. Un disco da 200 mm su una cross country si vede e quindi per qualcuno e' mooolto piu' importante.
 
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Boro

Biker meravigliosus
25/8/04
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Reggio Emilia
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L'innovazione che servirebbe sarebbe una trasmissione con un cambio alternativo, non il solito deragliatore che si spezza su rocce e rami e il pacco pignoni pizza margherita che costa 150 euro in versione da poveri, pesa come la ruota e dura una stagione un po' intensa poi è fritto...
Certo mettere due mollette nello sterzo si fa meno fatica a spacciarla per innovazione.
 

Il_Tasso

ᛒᛅᚱᚢᚴ᛫ᚴᚼᛅᛦᛆᛏ
19/5/17
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Perugia
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Cube Acid 2012, On One Hello Dave 2024
Tutte le soluzioni alternative al deragliatore finora proposte hanno attriti maggiori, richiedono telai ad hoc o semplicemente non funzionano.
A me basterebbe che le due S offrissero pacchi pignoni 8 o 9 velocità, wide range 11-51, a 30-40 euro.
Poca spesa, peso ridotto in virtù del minor numero di rapporti, maggiori tolleranze meccaniche e quindi regolazione molto più stabile rispetto ai vari 11-12 v.

Ci sono salti maggiori tra i rapporti? E pazienza.

Ah, e visto che le geometrie decenti sono gratis (nel senso che saldare un telaio con quote da schifo o moderne costa uguale), applicarle anche sulle bici entry level.
 

mattew85spectralex7

Biker serius
22/11/16
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Genova
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Trek slash 9.8
Mah, alla fine credo che sia proprio il forum a dar voce a molti qualunquisti, se avessero modo di parlare a 4 occhi con un progettista non credo che sparerebbero subito a zero.
Aggiungo che qui non si tratta di conservatori ma di Bastian contrari.
I numeri parlano chiari e le mtb sono molto diverse da quelle di 10 anni.
Poi ognuno ha i propri credo e tabù, nel mio caso non sopporto cambi elettronici e dispositivi di questo tipo perché semplicemente non mi piacciono..
 

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