Stessa risposta di prima, ci sono tanti tipi di discese, la sella delle moto da cross non è così alta e di impiccio (in mezzo alle balle per capirsi) come quella di una bici ad altezza corretta di pedalata.
Stessa risposta di prima, ci sono tanti tipi di discese, la sella delle moto da cross non è così alta e di impiccio (in mezzo alle balle per capirsi) come quella di una bici ad altezza corretta di pedalata.Ho un amico che viene dal motocross e NON ha il telescopico.
Scende bene e velocissimo.
Spiegazione della mancanza??
"Io sono abituato a stringere la sella con le cosce".....
Infatti mai detto che il telescopico sia inutile ma per i tracciati Marathon/XC io non lo reputo fondamentale. In gara mi è capitato di vedere gente con full e telescopico che scendeva e faceva magari un ripido a piedi...non ci giochiamo il mondiale per cui va bene anche così.Ok, se non senti nemmeno l'esigenza di abbassare la sella alzo le mani, nulla da obiettare, ma non si può negare che il telescopico sia stato un vero game changer insieme ai freni a disco e poco altro, se non l'innovazione più significativa in assoluto.
Faccio anche qualche percorso enduro ma chiaramente dipende dalla discesa come dici tu. Per i sentieri zona Apuane/Lunigiana/5 Terre che percorro mi trovo bene così.Ci sono tanti tipi di discese...
Dici cha il brevetto e' tale che qualunque altra forcella ammortizzata monostelo lo violerebbe?Perchè è brevettata...
E in caso di bersagliera....li si che son gran C....Senza telescopico la sella la stringe con le chiappe....
Se stai in piedi..cioè come devi stare in discesa...con le cosceSenza telescopico la sella la stringe con le chiappe....
Bisognerebbe dirlo al ciclista citato, che scende benissimoStessa risposta di prima, ci sono tanti tipi di discese, la sella delle moto da cross non è così alta e di impiccio (in mezzo alle balle per capirsi) come quella di una bici ad altezza corretta di pedalata.
Un mio collega ha fatto gare di moto cross a livello nazionale da ragazzo e ancora gira qualche week end, io non ne capisco ma si dice che gira anche forte... Ha una mtb entry level e quando giriamo insieme (non ti dico come scende, impressionante per il mezzo che ha sotto) abbassa sempre la sella.Bisognerebbe dirlo al ciclista citato, che scende benissimo
Data la mia età (58) e considerando che la mia prima MTB la comprai nel '87, ricordo benissimo quando si iniziò a parlare dell'uso del casco per i bitumari...Vogliamo forse parlare del lustro di cui hanno avuto bisogno gli stradisti per sdoganare i freni a disco? O del panico che assale certi cross-countristi quando vedono un reggisella telescopico? O dell’eterna diatriba sul peso “perché la mia enduro 29 del 2010 pesava 11kg“?
dai, su. se stringere la sella con le cosce (o le chiappe) fosse il modo corretto di scendere, lo farebbero tutti no?Se stai in piedi..cioè come devi stare in discesa...con le cosce
Mi spieghi come si fa a pompare curve, compressioni e salti con la sella alta?Se stai in piedi..cioè come devi stare in discesa...con le cosce
Vorrei vederlo in alcune discese di mia conoscenza, esteso tutto indietro, con la pancia appoggiata alla sella e le braccia del tutto estese per permettere ciò, chissà che controllo del mezzo.Bisognerebbe dirlo al ciclista citato, che scende benissimo
Questi che scendono con la sella alta sono bitumari allo stato puro puro senza dubbioVorrei vederlo in alcune discese di mia conoscenza, esteso tutto indietro, con la pancia appoggiata alla sella e le braccia del tutto estese per permettere ciò, chissà che controllo del mezzo.
Poi magari sarà davvero un marziano, ma nutro qualche dubbio.
Che poi a quanto pare non lo è neanche il suo amico, sono quelle sorte di prese di posizione fatte per.Questi che scendono con la sella alta sono bitumari allo stato puro puro senza dubbio
Non si pompanoMi spieghi come si fa a pompare curve, compressioni e salti con la sella alta?
Chiedo per un amico
Non siamo mica tutti uguali sulla faccia della terra.....dai, su. se stringere la sella con le cosce (o le chiappe) fosse il modo corretto di scendere, lo farebbero tutti no?
che esempio è "un mio amico"...
Ma si. Non metto in dubbio che esiste. Ma che scendere con la sella fra i cogli9ni o piantata nello sterno sia il modo per andare veloce è una affermazione ridicola.Non siamo mica tutti uguali sulla faccia della terra.....
L'amico di Roma si chiama Michele.
Molto d'accordo con questa affermazione.pensare che la maggior parte delle innovazioni nel mondo del ciclismo sono arrivate, secondo me, proprio dalla MTB.
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