@gattomoderno
@calmocalmo
@iz5dki
ma figuratevi...
ma sarò caduto un centinaio (parecchie centinaia?) di volte!!! Di cui due col botto...: in entrambi i casi mi sono incrinato una costola.... ma va bene così!! E mi è andata anche parecchio bene!!! Chi non è mai caduto in MTB non è mai salito su una MTB... oppure ci ha fatto i vialetti del villaggio vacanze!!!
La mia era solo una boutade!! Il significato vero era: se voglio fare una cosa la faccio... se sono pronto a superare la prova bene, altrimenti AMEN... esperienza!! Sarebbe bello che tutte le prove della nostra vita, e nel caso in particolare, degli ostacoli in MTB, siano già assimilati alla nascita dal nostro subconscio e dai nostri muscoli, ma non è così!
Nelle cose bisogna sbatterci il muso e quando poi si riesce a superare il problema si ha il doppio della soddisfazione... La paura è per chi vuole le cose semplici, sul piatto d'argento!! Ma non tutto è così... e non venitemi a parlare di "talento innato"... quelli sono ragazzi che non ricordano nemmeno quando hanno iniziato ad andare sulle due
ruote!!! E sono ragazzi che hai voglia se sono caduti... basta guardare ad uno dei bikers che più stimo: Matti Lehikoinen! Ci stava lasciando le penne per ben due volte ma si è detto:
vaffanculo io sono più forte!! Ed ora rieccolo in sella alla sua bike! E' quello lo spirito giusto che si sia un PRO o un pivello... l'importante è non darsi per vinti!! Ovviamente senza trascendere nell'incoscienza: se ho preso tra le mani la MTB da due mesi difficilmente mi butto giù da un drop di 5 metri e se lo faccio e lascio sul terreno svariati pezzi di ossa non posso prendermela col destino... sono solo un pazzo scriteriato!!!
Comunque: i consigli che hanno dato altri prima di me sono più che validi... girate con chi ne sa più di voi; provate gli stessi ostacoli più volte e non accontentatevi di passarli, ma passateli esattamente come la vostra mente vorrebbe farlo; se oggi non va domani andrà meglio, non fissatevi!! A volte fare le cose da stanchi è più controproducente che non farle del tutto; MOLLATE QUEI CAKKIO DI FRENI: uno dei più grossi problemi dei riders sono i freni. Guardate avanti: appena fissate un punto vi siete già fermati oppure state per cadere... e per finire quando vi capiterà di cadere, e non vi siete fatti davvero male, ridete!! Si, prendetela a ridere... solo allora saprete che dopo cinque minuti sarete di nuovo sullo stesso punto per cercare di chiudere il passaggio che vi ha appena buttato giù!!!