La paura più grossa in discesa? è sapere che alla fine ti aspetterà nuovamente una salita.
Non vorrei sembrare "sburone" ma per me vale esattamente il contrario!!!
La paura più grossa in discesa? è sapere che alla fine ti aspetterà nuovamente una salita.
Ti quoto al 100%! Ma si deve sempre cercare l'estremo per divertirsi? Si deve sempre sfidare la sorte? Davanti a queste cose rimango perplesso...
Non vorrei sembrare "sburone" ma per me vale esattamente il contrario!!!
Bah... scusate, la mia non vuole essere una polemica sterile... ma faccio fatica a capire il senso ed il retropensiero di certe affermazioni!
Leggendo alcuni dei commenti sembra di avere a che fare con persone che si calano nella parte sia di chi ha "paura" o problemi a scendere da particolari pendenze o da particolari sentieri, sia di quelli che vorrebbero dare dei consigli a chi ha paura a scendere dai suddetti sentieri!! Leggo di "sfide senza senso" o di "rischi inuti" ma non riesco a capire dove hanno letto in questo 3D di gente che vorrebbe rischiare la vita oppure che vorrebbe fare cose senza il know how necessario!
Personalmente, e l'ho detto anche in qualche post precedente, io non mi cimenterei mai nella pratica del bungee jumping (il famoso salto nel vuoto attaccato ad un elastico) e questo perchè a me non piace dover praticare una discplina in cui se tutto va bene OK! ma se l'elastico (o l'attrezzo più in generale) avesse un problema io non potrei farci nulla, andrei giù come un sasso!! E quindi mi chiedo: se un amico mi dovesse chiedere dove potere fare bungee jumping, quella disciplina che lo ha tanto catturato quell'unica volta in cui ha provato, io cosa dovrei rispondergli!? Non te lo dirò mai perchè per me è troppo rischioso!? Lascia perdere!? Ma chi te lo fa fare!? No! Non risponderei così... non sarebbe corretto, e non servirebbe a nulla!! Se dovessi pensare ad una possibile risposta gli direi: aspetta un attimo, andiamo a vedere (magari su internet) quali sono i gruppi più affidabili nei dintorni di Roma che possano darti una maggiore garanzia di affidabilità, dopodichè ti consiglio di rivolgerti ad uno di questi. Fine della discussione!! Allo stesso tempo mi domando perchè alla domanda: come faccio a superare la paura delle discese (tecniche), rispondono persone che molto probabilmente non affrontano neanche quei tratti di discesa che l'utente, che ha posto la domanda, già riesce ad affrontare!? E come se alla domanda: come faccio a saltare con una moto da cross mi rispondesse Valentino Rossi solo perchè anche lui va in moto!! Io sinceramente non me ne farei nulla del parere di Valentino Rossi, magari preferirei il parere di Antonio Cairoli (3 volte campione del mondo dal 2009 al 2011 in MX1). E per carità, ognuno qui può dire la sua, ma ci vorrebbe un tantino di modestia in più, quella modestia che potrebbe far capire che probabilmente chi ha posto la domanda, nei tratti tecnici, se la cava già un po' meglio di chi vorrebbe dare dei consigli che, dopo un onesto esame di coscienza, non potrebbe dare! E questo me lo conferma l'affermazione: "Io preferisco le salite alle discese...!!" pacifico, rispettabile e encomiabile, ma proprio questa tipologia di bikers che ama più le salite che le discese come pensano di poter consigliare un ragazzo che ama le discese ma, di alcune di queste, ne ha paura!! Qui ci vorrebbero i pareri di gente che pratica all-mountain, enduro, downhill gente che sa bene come affrontare una discesa tecnica, gente che conosce bene come si comporta una bici da 140mm di escursione in su.
Concludo ribadendo che qui tutti possono dire la propria e focalizzare il discorso sulla prudenza va anche bene, ma non deve essere fine a se stesso, bisogna andare oltre e cercare di consigliare per il meglio l'utente in difficoltà cercando di dargli quelle dritte che, piano piano, possano portarlo a superare il suo problema in tutta sicurezza.
Cakkio...ho toppato !!! E allora scuse per Valentino... ma spero che il senso sia chiaro!!Mòlle;5337837 ha scritto:quoto al 1000 per cento con un unico appunto.... Valentino fa anche motocross
Cakkio...ho toppato !!! E allora scuse per Valentino... ma spero che il senso sia chiaro!!
E beh... direi di si... lo fa, lo fa... atzo se lo fa!! Toh guarda: ha gli steli col trattamento Kashima!!!Mòlle;5337875 ha scritto:Non lo fa a livello agonistico ma lo fa da quel che ne so.
Mòlle;5337875 ha scritto:Non lo fa a livello agonistico ma lo fa da quel che ne so.
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ovviamente sara' bravo pure li' comunque grazie alla MX si fece male rovinandosi due stagioni e forse la carriera ...E beh... direi di si... lo fa, lo fa... atzo se lo fa!! Toh guarda: ha gli steli col trattamento Kashima!!!
ovviamente sara' bravo pure li' comunque grazie alla MX si fece male rovinandosi due stagioni e forse la carriera ...
la forka e' a steli rovesciati,quelli sono i foderi
Mòlle;5338207 ha scritto:pignolo! saranno foderi col trattamento kashima allora!
però non capisco cosa vuoi dire con la prima frase.
A parte che uno nove volte campione del mondo può anche permettersi di "rovinarsi" la carriera (anche se non imputerei gli scarsi risultati di quest'anno a quell'incidente) però sono dell'idea che fosse consapevole dei rischi che correva praticando motocross, come dovrebbe esserne consapevole chiunque va in mtb, esiste il rischio di farsi male e va accettato, ma non per questo non dovremmo mai tentare di innalzare i propri limiti, la paura di farsi male è giusto che ci sia, non va sconfitta a mio modesto parere, basta imparare a conviverci, alla fine è la stessa paura che ci dà le scariche di adrenalina che ci piacciono tanto. Ovviamente parlo in un'ottica AM (o comunque diversa dal pedalare sugli argini) dove le difficoltà sono sicuramente sopra la media.
Dai... fare motocross è un ottimo allenamento, sia fisico che tecnico, mica vorremo dargli la colpa perché si è fatto male per allenarsi, con i regolamenti che ci sono non può nemmeno provare la sua moto da pista e poi la sua forza è proprio la passione che ha per la velocità e per i motori.
volevo solo dire che Rossi sa 'andare' pure con la MX,anche se quella volta gli e' costato caro.sono nazionalista e tifoso di tutti gli italiani,anche se non fanatico:ometto il mio pensiero riguardo le ultime stagioni di motogp perche' non voglio discutere in merito visto che sarei palesemente O.T. comunque e' innegabile che Valentino sia un gran talento e per questo vada forte con la motogp,la mx,i rallye e ricordo anche la F1 dove secondo me potrebbe fare bene...Mòlle;5338207 ha scritto:pignolo! saranno foderi col trattamento kashima allora!
però non capisco cosa vuoi dire con la prima frase.
A parte che uno nove volte campione del mondo può anche permettersi di "rovinarsi" la carriera (anche se non imputerei gli scarsi risultati di quest'anno a quell'incidente) però sono dell'idea che fosse consapevole dei rischi che correva praticando motocross, come dovrebbe esserne consapevole chiunque va in mtb, esiste il rischio di farsi male e va accettato, ma non per questo non dovremmo mai tentare di innalzare i propri limiti, la paura di farsi male è giusto che ci sia, non va sconfitta a mio modesto parere, basta imparare a conviverci, alla fine è la stessa paura che ci dà le scariche di adrenalina che ci piacciono tanto. Ovviamente parlo in un'ottica AM (o comunque diversa dal pedalare sugli argini) dove le difficoltà sono sicuramente sopra la media.
Bah... scusate, la mia non vuole essere una polemica sterile... ma faccio fatica a capire il senso ed il retropensiero di certe affermazioni!..........
Facendo riferimento al "bangee jumping" sarebbe come dire: Buttati e non ti preoccupare se qualcuno ha controllato lo stato dell'elastico.
Personalmente, e l'ho detto anche in qualche post precedente, io non mi cimenterei mai nella pratica del bungee jumping (il famoso salto nel vuoto attaccato ad un elastico) e questo perchè a me non piace dover praticare una discplina in cui se tutto va bene OK! ma se l'elastico (o l'attrezzo più in generale) avesse un problema io non potrei farci nulla, andrei giù come un sasso!! E quindi mi chiedo: se un amico mi dovesse chiedere dove poter fare bungee jumping, quella disciplina che lo ha tanto catturato quell'unica volta in cui ha provato, io cosa dovrei rispondergli!? Non te lo dirò mai perchè per me è troppo rischioso!? Lascia perdere!? Ma chi te lo fa fare!? No! Non risponderei così... non sarebbe corretto, e non servirebbe a nulla!! Se dovessi pensare ad una possibile risposta gli direi: aspetta un attimo, andiamo a vedere (magari su internet) quali sono i gruppi più affidabili nei dintorni di Roma che possano darti una maggiore garanzia di affidabilità, dopodichè ti consiglio di rivolgerti ad uno di questi. Fine della discussione!!
Per quanto riguarda le mie affermazioni, non si tratta di un consiglio da parte di qualcuno che si cala nelle vesti del Biker incerto, senza aver mai affrontato delle discese, perchè semmai è il contrario, visto che meno di 2 anni fà ho avuto un'incidente per il quale ho rischiato di rimanere sulla sedia a rotelle.
Ma nemmeno di un consiglio di chi non osa spingere i propri limiti, visto che dopo 2 mesi di ospedale e 2 mesi di convalescenza sono tornato in sella a rifare le stesse cose, sopportando dolori atroci pur di stare sulla MTB.
Però in nessun topic di questa sezione si parla di tentare discese particolarmente difficoltose senza aver acquisito come comportarsi ed affrontarle per sfida.
Scusa ma vorresti gentilmente rileggere quello che ho scritto e spiegarmi poi da dove hai tirato fuori questa tua conclusione?
...e questo che cosa vorrebbe dire? Che siccome sei caduto malamente (e mi dispiace e sono contento che non hai avuto gravi strascichi) sei anche in grado di dare consigli tecnici ad un ragazzo che si cimenta nella pratica dell'enduro? Di discese in bici tutti ne affrontiamo ma io, che pratico all-mountain (non lo chiamo enduro solo perchè non gareggio) non mi sentirei mai in grado di dare consigli ad uno che vuole sapere come scendere dalla track DH della Val di Sole con una bici a doppia piastra... lascerei parlare chi ne capisce più di me!!
Ti capisco, ma io con solo una costola incrinata ho aspettato a tornare in bici proprio per quel discorso di prudenza: se fossi caduto di nuovo con la costola ancora non saldata bene, mi sarei potuto fare molto più male di prima, con dei tempi di recupero molto più lunghi... e ho scelto di aspettare una settimana in più piuttosto che rischiare di stare fermo nuovamente per un mese. Forse è proprio in quel caso che hai voluto un po' strafare sfidando la sorte....
Si è vero. Ma ci sta pure chi afferma (e non sei tu) "Ma si deve sempre cercare l'estremo per divertirsi? Si deve sempre sfidare la sorte? Davanti a queste cose rimango perplesso..." Sono io a rimanere perplesso quando spulciando tutti i topic non riesco a trovare uno che vuole fare il passo più lungo della gamba... anzi con giudizio e prudenza l'utente viene qui a chiedere a chi ne sa più di lui come può fare a trasformare il suo "terrore" di certi tipi di discesa in semplice e sano "timore reverenziale".
ovviamente sara' bravo pure li' comunque grazie alla MX si fece male rovinandosi due stagioni e forse la carriera ...
la forka e' a steli rovesciati,quelli sono i foderi