paura delle discese

[Lady Musty]

Le discese son la cosa migliore, soprattutto dopo tanta fatica per arrivar in cima e scender in picchiata!!!! Ma sentendo bene il terreno e rallentando dove serve o lasciar che la bici vada più veloce in altre parti dove la frenata potrebbe sbilanciar il corpo ed esser pericolosa!

Prodotti MTB scontati

 

[chia87]

Ciao, riesumo questa vecchia discussione per non aprirne un' altra...
Spero che qualcuno mi possa dare una mano perchè dire che sono giù in questo periodo è poco...
Ho iniziato ad uscire con costanza in mtb 3 anni fa, con una bici da supermercato, rigida, vecchia, con freni che frenavano ben poco. Nonostante il mezzo e l' inesperienza andavo, affrontavo le discese un po' così, senza tecnica, lentamente, ma senza grosse paure.
Cambio bici, ed iniziano i problemi. Forse troppe variazioni insieme ( spd e freni a disco) e prime innumerevoli cadute. Ho cominciato ad avere paura, non mi sentivo padrona della bici. Mi sono abituata ai freni, ho provato a girare coi flat perchè avevo paura di non staccarmi, ma ora sono ad un livello di terrore, non di paura. Parto, inizio la salita e mi vien il magone a pensare alla discesa... il sentiero mi sembra sempre troppo stretto, sconnesso... Sono completamente bloccata e non per la difficoltà oggettiva dei sentieri, ma è una questione puramente mentale. Mi son trovata a fare a piedi pezzi che prima avrei fatto in sella. Non so davvero più a che santi votarmi...
A qualcuno è successo qualcosa di simile?

 

[ciuchino02]

X mia fortuna il passaggio che per te è stato negativo a me ha fatto piacere le discese, una bella forca ,discrete gomme e freni a disco mi hanno trasformato in un quasi discesista ( mi tengo sempre un certo margine di sicurezza) non arrivo mai primo in fondo ma tra i primi e considera che prima mi dovevano aspettare.
Nel mio piccolo ti posso consigliare di abbassare la sella prima di imboccare una bella discesa, vedrai che differenza ti sembrerà quasi di andare sempre troppo piano.
Cmq le cadute fanno parte del gioco e ogni tanto ci vogliono per non sopravvalutare noi stessi.

 

[livio916]

Ciao, riesumo questa vecchia discussione per non aprirne un' altra...
Spero che qualcuno mi possa dare una mano perchè dire che sono giù in questo periodo è poco...
Ho iniziato ad uscire con costanza in mtb 3 anni fa, con una bici da supermercato, rigida, vecchia, con freni che frenavano ben poco. Nonostante il mezzo e l' inesperienza andavo, affrontavo le discese un po' così, senza tecnica, lentamente, ma senza grosse paure.
Cambio bici, ed iniziano i problemi. Forse troppe variazioni insieme ( spd e freni a disco) e prime innumerevoli cadute. Ho cominciato ad avere paura, non mi sentivo padrona della bici. Mi sono abituata ai freni, ho provato a girare coi flat perchè avevo paura di non staccarmi, ma ora sono ad un livello di terrore, non di paura. Parto, inizio la salita e mi vien il magone a pensare alla discesa... il sentiero mi sembra sempre troppo stretto, sconnesso... Sono completamente bloccata e non per la difficoltà oggettiva dei sentieri, ma è una questione puramente mentale. Mi son trovata a fare a piedi pezzi che prima avrei fatto in sella. Non so davvero più a che santi votarmi...
A qualcuno è successo qualcosa di simile?

Secondo me devi innanzitutto girare con i Flat per riprendere confidenza, poi se hai qualche discesa che ti ispiri un pò prova a fare così:
Abbassi tutta la sella, parti in piedi tenendo il sedere completamente fuori sella e mi raccomando; per rallentare usa esclusivamente il freno posteriore, quello anteriore si usa solo in alcuni casi.
Così senz'altro scenderai molto lentamente ma ti accorgerai che l'anteriore passa sopra a qualsiasi ostacolo e così sarà anche per il posteriore.
Dovrai provare e riprovare affinchè ti ritorna la fiducia in te stessa.
Ci siamo passati tutti penso e l'importante è insistere specialmente quando uno è appassionato come noi. Certo che qualche caduta bisogna metterla in conto perchè può capitare, ma con l'impegno ti assicuro che c'è veramente da divertirsi.
Se hai anche la possibilità di andare qualche volta in qualche Bike Park dove ci siano anche dei percorsi più semplici vedrai che imparerai bene e acquisterai fiducia.
Ripeto........il peso tutto indietro e sella bassa. E FRENA SOLO DIETRO!!!!!!
Ti saluto, fammi sapere,
Livio

 

[azoto]

@chia87: gira con qualcuno che ti faccia strada; vedere che qualcun altro affronta una discesa ti può aiutare a superare la paura

 

[tagliatelle]

Ciao, riesumo questa vecchia discussione per non aprirne un' altra...
Spero che qualcuno mi possa dare una mano perchè dire che sono giù in questo periodo è poco...
Ho iniziato ad uscire con costanza in mtb 3 anni fa, con una bici da supermercato, rigida, vecchia, con freni che frenavano ben poco. Nonostante il mezzo e l' inesperienza andavo, affrontavo le discese un po' così, senza tecnica, lentamente, ma senza grosse paure.
Cambio bici, ed iniziano i problemi. Forse troppe variazioni insieme ( spd e freni a disco) e prime innumerevoli cadute. Ho cominciato ad avere paura, non mi sentivo padrona della bici. Mi sono abituata ai freni, ho provato a girare coi flat perchè avevo paura di non staccarmi, ma ora sono ad un livello di terrore, non di paura. Parto, inizio la salita e mi vien il magone a pensare alla discesa... il sentiero mi sembra sempre troppo stretto, sconnesso... Sono completamente bloccata e non per la difficoltà oggettiva dei sentieri, ma è una questione puramente mentale. Mi son trovata a fare a piedi pezzi che prima avrei fatto in sella. Non so davvero più a che santi votarmi...
A qualcuno è successo qualcosa di simile?

sono daccordo con Azoto ed aggiungo che anche guardando alcuni video puo' aiutare:
[URL]http://www.youtube.com/user/happytrailmtb#g/u[/URL]
ciao

 

[mixmaxmaxxx]

@chia87: gira con qualcuno che ti faccia strada; vedere che qualcun altro affronta una discesa ti può aiutare a superare la paura

quoto

 

[GattoQ]

Io farei un distinguo fra la discesa e l'uso dei pedali spd.
Per la discesa ritenterei gradualmente con discese facili per cercare di riprendere fiducia e tecnica; via via che riesci affronti discese sempre un poco più impegnative cercando di affinare al tecnica del peso indietro (sedere dietro la sella) e/0 sella abbassata.
Vedrai che sicuramente riuscirai nell'intento.

Per i pedali ti consiglio di prendere l'abitudine in situazioni non impegnative, lasciando lo sgancio abbastanza morbido in modo da staccare il piede ad ogni minima flessione;
poi regoli a piacere lo sgancio con le viti sui pedali.

Non tutti amano i pedali spd e quindi preferiscono i flat.

Personalmente gli spd mi danno + sicurezza in quanto mi sento solidale con la bike e la posso guidare anche con le gambe/piedi.
I miei pedali raramente restano agganciati in torsioni non consone, cioè si staccano facilmente in caso di errore (movimento incauto e/o caduta); qualche volta e abbastanza raramente si induriscon in presenza di fango misto a ghiaia.

Detto questo io sono un salame in discesa e generalmente arrivo fra gli ultimi (non ultimo per fortuna )
Nella discesa ognuno deve imparare a riconoscere i propri limiti fisici e psicologici,
perchè non siamo tutti uguali, ne tutti campioni... accontentandoci di arrivare in fondo "abbastanza sani".

Naturalmente con l'esercizio e l'aiuto di qualcuno più esperto si può migliorare molto.

 

[chia87]

Grazie delle risposte!
Ora è per prima cosa una questione di blocco mentale, prima ancora che di tecnica.
Giro coi flat e abbasso la sella, ma è che di fronte alla discesa comincio a pensare di cadere prima ancora di aver provato, mi fermo, scendo , cerco di tranquillizzarmi, cerco di convincermi che non c' è nulla di così mostruoso in quel sentiero, ma alla fine 3 volte su 4 scendo a piedi... o se provo a scendere son così nel panico che non sono io a giudare, ma è la bici a portarmi, prendo un po' di velocità, mi spavento freno troppo e volo...
Nel weekend giro col moroso (che faranno santo per la pazienza) ma anche con lui non va meglio...
Non ho nessuna velleità competitiva e non mi interessa scendere come un missile con una tecnica da invidiare , nè fare solo discesa: vorrei solo divertirmi, come facevo all' inizio del resto, pedalando in salita e scendendo anche lentamente ma in sella...
è davvero frustrante al massimo rendersi conto di peggiorare invece che migliorare...
Domani mattina proverò ad uscire , facendo un sentiero che ormai conosco bene.

 

[GattoQ]

Non devi tirare i freni quando senti che vai giù veloce...
devi andare giù prendendo si velocità ma controllandola con una lieve tensione dei freni...
cioè non prendere velocità progressiva ma acquistando una tua velocità di sicurezza ideale.

Vedrai che con calma e tempo ritornerai la freccia di prima

 

[Mòlle]

Grazie delle risposte!
Ora è per prima cosa una questione di blocco mentale, prima ancora che di tecnica.
Giro coi flat e abbasso la sella, ma è che di fronte alla discesa comincio a pensare di cadere prima ancora di aver provato, mi fermo, scendo , cerco di tranquillizzarmi, cerco di convincermi che non c' è nulla di così mostruoso in quel sentiero, ma alla fine 3 volte su 4 scendo a piedi... o se provo a scendere son così nel panico che non sono io a giudare, ma è la bici a portarmi, prendo un po' di velocità, mi spavento freno troppo e volo...
Nel weekend giro col moroso (che faranno santo per la pazienza) ma anche con lui non va meglio...
Non ho nessuna velleità competitiva e non mi interessa scendere come un missile con una tecnica da invidiare , nè fare solo discesa: vorrei solo divertirmi, come facevo all' inizio del resto, pedalando in salita e scendendo anche lentamente ma in sella...
è davvero frustrante al massimo rendersi conto di peggiorare invece che migliorare...
Domani mattina proverò ad uscire , facendo un sentiero che ormai conosco bene.

Non è che magari hai le gomme a 4 atm, la forcella dura come il legno e il ritorno completamente sfrenato? Non sono d'accordo col discorso del fuorisella, col culo indietro si sta quando veramente serve (gradoni e/o forte pendenza) altrimenti la bici va dove vuole.
Ciao!

 

[chia87]

Lo so che non devo tirare i freni in modo sconsiderato... Il problema è che sono in panico e non metto in atto nemmeno il buon senso, anzi faccio tutto quello che so che NON dovrei fare...
Ero una lumaca prima, ma almeno scendevo in sella, magari in stile fantozziano, ma scendevo...

@mòlle: le gomme le tengo abbastanza dure in effetti, tutte le volte che le ho lasciate più molli ho pizzicato...
Non sto arretrata, sto in fuorisella ma centrale per intenderci, anche perchè le "discese" che faccio io non son certo pendenti...

 

[Mòlle]

Lo so che non devo tirare i freni in modo sconsiderato... Il problema è che sono in panico e non metto in atto nemmeno il buon senso, anzi faccio tutto quello che so che NON dovrei fare...
Ero una lumaca prima, ma almeno scendevo in sella, magari in stile fantozziano, ma scendevo...

Prova magari a mettere qualche protezione leggera, danno molta fiducia.
L'importante comunque è non avere fretta, vai per gradi e vedrai che tutto ti sembrerà più facile.

 

[GattoQ]

.....vai per gradi e vedrai che tutto ti sembrerà più facile.

Lo diceva anche un mio amico... solo che lo applicava per gradi alcoolici -P:-P;

discese da urlo!

 

[Mòlle]

Lo diceva anche un mio amico... solo che lo applicava per gradi alcoolici -P:-P;

discese da urlo!

e vabbé... ma l'unica volta che faccio un discorso serio...

 

[ciuchino02]

Io per non bucare uso le bande in kevlar , dite quello che vi pare sul peso l'effetto giroscopico ecc. mai bucato anche in fuoristrada duro.
Io tengo le gomme a 2 atm a volte anche meno , salgo e scendo anche sui muri (bhe quasi)

 

[Mòlle]

Io per non bucare uso le bande in kevlar , dite quello che vi pare sul peso l'effetto giroscopico ecc. mai bucato anche in fuoristrada duro.
Io tengo le gomme a 2 atm a volte anche meno , salgo e scendo anche sui muri (bhe quasi)

non si parlava di forature... il mio discorso sulla pressione delle gomme era un altro, se hai le gomme troppo gonfie rischi di trovarti seduto su di un canguro col raffreddore.

 

[ciuchino02]

Ce l'avevo con chia87 che aveva paura delle pizzicature

 

[GattoQ]

Ovvio che con coperture con camera d'aria occorre trovare un buon compromesso fra pressione e aderenza senza rischiare di "schiacciare" e pizzicare.

Di solito foro con spine, quasi mai per pizzicatura... anche perchè per pizzicare occorre tenere pressioni molto basse e dare colpi assai forti...e si che io peso!

 

[Nick Dh]

Gli ammortizzatori lasciali "molli" e il ritorno quasi nullo (così che sui sassoni non ti riporti su di botto per rimbalzo), culozzo indietro sempre (per le prime volte).
A me è successo come te, avevo paura e mi chiedevo il perchè...i consigli li seguivo tutti e i settaggi erano perfetti. Il mio amico mi guarda e mi fa, "dai ripartiamo", guarda le gomme...palpa..."Ma sei pazzo? sono troppo gonfie!" (erano gonfiate a manetta per l'AM).
Me le sgonfia, parto e inizio a prenderci gusto.
Tienile anche tu un po' sgonfie, quanto basta. Sono sicuro che un tuo amico saprà pompartele al punto giusto
Spero tu riesci nelle prime discese per poi prenderci gusto come è successo a me.
Ciao ciao!