Il progetto mi pare un pò "azzardato"..
Il giro di Ridracoli è già abbastanza lungo nella versione Lama- Ponte sega - S.Paolo ed impegnativo nella salita dopo Ponte Sega e nelle discese successive (o per Biserno dal Crinale dopo S.Paolo) o nella mulattiera diretta per Ridracoli.
Ritornare al Passo Lupatti vuol dire farsi almeno 6-7 km in leggera salita e un bel crinale successivamente (sempre un pò in salita)che forse non si avvertirebbe nelle gambe ma potrebbe farsi sentire invece nell'ultima salita dal Fosso sega.
Inoltre sarebbe opportuno che il terreno fosse il più asciutto possibile perchè certi tratti possono essere scivolosi, specie in salita dove il posteriore non fa presa e fa mettere il piede a terra.
Una alternativa sarebbe risalire il Poggio Bertesca dal piano della Saporita ed arrivare comunque al Passo Crocina (poi giù ai Fangacci)
ma non è tutta pedalabile ...facilmente (mettere in conto qualche tratto a piedi)..
però dovrebbe essere già un buon taglio senza perdere l'occasione della discesina ai Fangacci e successivamente all'Eremo.
Sarebbe utile un soppralluogo prima di organizzare un'uscita "canonica"...
oppure
si prende quello che viene!
L'avventura è ..avventura!
Dall'Eremo la salitina diretta al Gioghetto è pedalabile a tratti, direi un 50-60%;
il fondo non è sempre buono e la ruota sfugge (oltre che ad essere ripido), però si raggiunge in fretta il crinale.. meglio dell'asfalto che ritorna a Prato la Penna.
