ripeto...ho visto nella sezione roadbook...il famoso topic del plagio da come chilometri percorsi 70....magari provo ad aprire la traccia...
Non molto chiaro...volendo agganciare l'eremo di camaldoli al giro classico del lago di ridracoli cosa mi consigliate?ho visto che dalla lama parte un sentiero che indica il passo...si riesce a fare la salita da una parte e scendere dall'altra?
Quale?ieri ho fatto il giro classico..
(dovevamo andare al lago di garda ma il meteo era particolarmente avverso!).abbiamo preso un po di pioggia ma niente di rilevante.mi piacerebbe prima dell'inverno tornare su e arrivare anche all'eremo.purtroppo avevo una traccia non pulita e in cima all'ultima salita ho sbagliato un bivio(chi posta le tracce potrebbe darci una sistematina....ci vuole poco..)...discesa sterrata fino ad incontrare la statale per santa sofia quindi rientro a ridracoli con conseguente allungo di piu' di 10 km....va bene lo stesso..tutta gamba
Per raggiungere l'Eremo, provenendo da Ridracoli percorrendo il crinale di Casanova-Siepe dell'Orso si giunge all'incrocio per Cancellino (a sinistra) e per la Lama (a destra)direi che se parlo di ridracoli e dico giro classico....beh mi sembra scontato dire che sia il giro"dell'invaso" o no?
per il fatto di agganciare l'eremo al giro classico significa che dalla casa della forestale alla lama esiste il modo per arrivare all'eremo e tornare giu' al "giro dell'invaso" seguendo due strade differenti? i chilometri non sono un problema....
p.s. mi sono perso perche' chi ha postato la traccia e' sceso,si e' accorto che si e' sbagliato ed e' risalito...ti posso garantire che seguire una traccia in discesa con canaline di ferro scivolose non e' semplice....sarebbe bastato che chi ha postato la traccia l'avesse pulita dall'errore o che avesse messo un waypoint con scritto gira a dx..calcola che abbiamo deciso venerdi' pomeriggio...e di tempo per studiare le cartine non ce ne e' stato.....harry do un'occhiata alle tue tracce....grazie intanto
Diciamo che è la più diretta, anche se è noioso passare per la stessa via.noi avevamo calcolato all'incirca un allungo di 20 km ..venendo da ridracoli,passando per il rifugio alpicella,scendendo alla lama,risalendo verso l'eremo (direi a occhio e croce per il fosso acuti) e riscendendo alla lama.
Ottimista! Se fai tutto senza fermarti troppe volte...guardo a modo le cartine poi,visto che la prox volta che veniamo facciamo il giro completo vi so dire come e' andata.grazie GattoQ per le preziose informasioni...a occhio e croce direi che il giro diventi di circa 65/70 chilometri...pero' visto il giro classico che si pedala tutto agevolmente penso che con calma in 6 ore si porta a casa....
Si, ma se prendi velocità con tutti quei balzelli non so se riesci a fermarti... visto poi che in questi periodi umidi si può scivolare sul selciato.studio le cartine e poi vi so dire.grazie mille ancora...e complimenti...la discesa verso lama anche se non tecnica e' bellissima...sembra di essere nel bosco delle fiabe
Praticamente ..un fenomeno!per la condizione atletica..calcola che sabato con l'allungo totali 62 km...a velocita' non troppo spinta (neanche in discesa) ci abbiamo messo 4 ore..pedalate...
Quello che hai letto sul sito è una mia scheda ed è la stessa che c'è sul sito 4Gatti, un poco più aggiornata nel sito!per i tratti a spinta no problem...e' mountain bike anche quella.per le scivolate...sabato sono caduti in 3 su 6...pero' sulle canaline di ferro..nella discesa dove ho sbagliato la traccia....ho letto su un sito che c'e' una forestale che dalla lama sale all'eremo...quindi..e' possibile salire dalla forestale e scendere dal fosso acuti?
no...direi uno normalmente allenato..i fenomeni i giri escursionistici non li fanno...Praticamente ..un fenomeno!
bene..allora mi sembra anche abbastanza semplice da fare...in salita la via piu' pedalabile...in discesa quella un po' piu' tecnicaQuello che hai letto sul sito è una mia scheda ed è la stessa che c'è sul sito 4Gatti, un poco più aggiornata nel sito!
Si è il sentiero Lama-Acuti, la via più diretta!
sei un gps umanoDalla Lama parte il sentiero/strada forestale Lama/Acuti in cui il primo tratto sebbene in salita è pedalabile nonostante solchi e pietre.
Dopo circa 1 km inizia a salire decisamente ma ancora pedalabile.
Dopo qualche centinaio di mt (metro + metro-) il fondo si fa malagevole per via del selciato non proprio piatto, per le pietre sconesse, per la ripidità.
La ruota anteriore va un pò dove vuole e l'aderenza, specie con umido, viene a meno.
Sicuramente ci sarà da mettere il piede a terra più d'una volta.
Al termine del selciato, la strada piega a destra dopo una curva molto ripida.
Il terreno diviene più "terroso" (nonostante ancora qualche pietra) l'aderenza migliora.. la pendenza no.
Avanti così fino a che il tratto piega ora a sinistra; ancora uno strappetto e la salita diviene tranquilla, ben pedalabile fino al passo del Gioghetto.
In tutto sono circa 5 km di cui i 2-3 centrali veramente da fatica!
Lo stesso in discesa; nei km centrali si deve fare attenzione al ripido, alla scarsa aderenza, alle canaline e alle pietre.
Io la discesa dal Gioghetto alla Lama l'ho fatta qualche settimana fa (il mio giro è nella sezione roadbooks) e devo dire che l'ho trovata impegnativa sia per la pendenza che per il fondo ciottolato.Semplicemente che, al contrario di moltri altri percorsi in zona, questo l'ho fatto molte volte.
Ti dico che arrivare in cima è una conquista che da soddisfazione!
Quando sei in cima, dopo la sbarra se si attraversa il sentiero di crinale e si prende la via proprio di fronte si scende in pochi minuti all'Eremo..
ma è un poco ripido e, quando è umido, anche un bel pò infangato.
Allora meglio svoltare a sinistra fino a Prato la Penna e sull'asfalto subito a destra scende una bella discesa un poco tecnica - per il fondo - che arriva a poco all'Eremo (questa > http://www.4gattimtb.it/images/3 agosto '08/album/slides/011 in discesa fino all'Eremo.html )
..allora i complimenti se li beccano in pochi...veramente pochi!Io la discesa dal Gioghetto alla Lama l'ho fatta qualche settimana fa (il mio giro è nella sezione roadbooks) e devo dire che l'ho trovata impegnativa sia per la pendenza che per il fondo ciottolato.
Pensare di farla in salita mi veniva male già allora: complimenti a chi ci riesce senza mai poggiare il piede.
E' impegnativa ma ne vale la pena.. nel senso che per fare un giro in una certa direzione è una salita obbligata specie nel giro Cancellino - Lama - Eremo - Crinale dei Mandrioli.............
Chissà, prima o poi la proverò anche in salita.
devo procurarmi una cartina dettagliata e prepararmi il tour...