Punt Parco Foreste Casentinesi

[apenseri]

Bel giro!!!

Rispetto a quello che avevo previsto, l'ho allungato un po': seguendo la valle di Pietrapazza sono arrivato fin quasi a Poggio alla Lastra (una piccola parte anche su asfalto) e poi ho svoltato a sinistra seguendo una forestale prima brecciata poi con sempre più pietre ed inserendomi nel percorso originariamente previsto poco prima di Passo del Vinco.

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[apenseri]

Ti ho tanto invidiato....Bello anche quando si incontrano gli animali.
Scusa ma come hai fatto l'autoscatto in discesa?

1 - zaino poggiato a terra
2 - lastra di pietra poggiata sullo zaino per ottenere un piano
3 - piccola pietra sotto la lastra usata come zeppa per ottenere l'inclinazione corretta
4 - autoscatto con tre scatti sequenziali (quello è l'ultimo, nel primo ero sullo scalino poco sopra ma risultavo troppo lontano e la foto non mi piaceva)

 

[scratera]

.....tipo queste....però io non ho autoscatto con tre scatti sequenziali....

 

[Barto]

seguendo la valle di Pietrapazza sono arrivato fin quasi a Poggio alla Lastra

Ho capito da dove sei salito,io sono sceso da lì anni fà perchè ero diretto al "Mulino di culmolle" per dormire.come mai? La salita da Strabatenza è meglio, non hai visto il bivio a Ponte del Faggio? In ogni caso si congiungono....

 

[RenkyaZ]

Ho capito da dove sei salito,io sono sceso da lì anni fà perchè ero diretto al "Mulino di culmolle" per dormire.come mai? La salita da Strabatenza è meglio, non hai visto il bivio a Ponte del Faggio? In ogni caso si congiungono....

Anche io l'ho fatta una volta per salire al passo del Vinco. Eravamo scesi da Rio Petroso e quindi eravamo più vicini a quella piuttosto che tornare a Ponte del Faggio.
In ogni caso, anche io preferisco Strabatenza...

 

[nicolitra]

ciao gente scusa se mi intrometto ma sto cercando consigli per effettuare il giro di ridracoli visto che non lo mai fatto .se mi potete dare qualche dritta. ciao

 

[apenseri]

Ho capito da dove sei salito,io sono sceso da lì anni fà perchè ero diretto al "Mulino di culmolle" per dormire.come mai? La salita da Strabatenza è meglio, non hai visto il bivio a Ponte del Faggio? In ogni caso si congiungono....

Anche io l'ho fatta una volta per salire al passo del Vinco. Eravamo scesi da Rio Petroso e quindi eravamo più vicini a quella piuttosto che tornare a Ponte del Faggio.
In ogni caso, anche io preferisco Strabatenza...

No, il bivio l'ho visto bene, è stata una mia precisa scelta quella di passare di lì.
L'ho fatta per tre motivi:
1 - perchè era una strada che non avevo mai percorso e volevo comunque provarla
2 - per arrotondare il chilometraggio: oggi avevo intenzione di fare un giro "lungo" e questa deviazione mi ha aggiunto credo 5-6 chilometri.
3 - per vedere se da quella strada si vedevano sentieri che non conoscevo ed in effetti ho trovato una segnalazione, su pista in terra nel sottobosco, che porta in località Rondinaia; ora me la studio: potrebbe essere un'alternativa alla salita Ridracoli-Passo del Vinco.

Comunque, la salita Poggio alla Lastra-Passo del Vinco non è molto diversa da quella che passa da Strabatenza sia per pendenza che per dislivello, in più si godono di splendidi panorami verso sud (alcune delle foto che ho fatto, le ho riprese da lì).

 

[VIAGRA]

No, il bivio l'ho visto bene, è stata na precisa scelta quella di passare di lì.
L'ho fatta per due motivi:
1 - perchè era una strada che non avevo mai percorso e volevo comunque provarla
2 - per arrotondare il chilometraggio: oggi avevo intenzione di fare n giro "lungo" e questa deviazione mi ha aggiunto credo 5-6 chilometri.
3 - per vedere se da quella strada si vedevano sentieri che non conoscevo ed in effetti ho trovato una segnalazione, su pista in terra nel sottobosco, che porta in località Rondinaia; ora me la studio: potrebbe essere un'alternativa alla salita Ridracoli-Passo del Vinco.

Comunque, la salita Poggio alla Lastra-Passo del Vinco non è molto diversa da quella che passa da Strabatenza sia per pendenza che per dislivello, in più si godono di splendidi panorami verso sud (alcune delle foto che ho fatto, le ho riprese da lì).

Alè ho capito, questo è un altro pericolosissimo ...
Tu non è che sei un solitario come qualcun altro ...
Perchè la prossima volta che dovesse capitare se ci sei mi do malato ... meglio prima che dopo ...

 

[Barto]

OK....immaginavo che è stata una scelta per macinare più km forse la pista che hai visto è un' altra strada forestale che parte da Spugna(località vicino a Biserno) me ne hanno parlato come una salita molto impegnativa....anche se personalmente uno dei giri più belli che ho fatto a ridracoli è : Salita da Biserno per il sentiero della libertà-San Paolo in Alpe-233-Ridracoli-Passo del Vinco-231. Salite lunghe,paesaggi bellissimi e discese mai troppo tecniche da consigliare anche a bici front.

 

[apenseri]

ciao gente scusa se mi intrometto ma sto cercando consigli per effettuare il giro di ridracoli visto che non lo mai fatto .se mi potete dare qualche dritta. ciao

Ma che intromissione!
Siamo tutti qui apposta per parlare dei percorsi e delle nostre uscite nel parco ........ quindi, non ti fare scrupoli a chiedere.

Allora, il giro classico dell'invaso di Ridracoli parte dal paese di Ridracoli, non dal lago, attenzione!
Ti allego una descrizione del percorso che avevo scritto un paio d'anni fa per un'escursione che organizzavo io. Il testo è stato ottenuto riassumendo la descrizione fatta da una guida edita dal Parco:

Caratteristiche percorso:
· Lunghezza: 49 km.
· Dislivello: 1100 mt.
Descrizione percorso:
· Si parte da Ridracoli (418) dopo avere parcheggiato in un moderno piazzaletto, di fronte al nuovo fabbricato sede del museo e a fianco del ponte in pietra sorvegliato dall’ex Osteria del terrore. Si prende la strada della vecchia chiesa (cartelli per Poggio alla Lastra) che parte sulla sinistra rispetto alla nostra provenienza. E’ una strada tortuosa che risale un vallone assolato, esposto ad ovest, fino a guadagnare la cresta del passo del Vinco (925). Siamo sullo spartiacque con il Bidente di Strabatenza o Pietrapazza e voltiamo a destra per seguirlo (lo spartiacque) con pista forestale panoramica. Dopo 2 km. (tabella di inizio del parco) ci si spalanca di fronte un panorama suggestivo al curvone dove a sinistra, in lontananza, compaiono le tre case in sasso di Casanova dell’Alpe. L’ambiente di cresta su cui continua a svolgersi la nostra pista che prosegue oltre Casanova, rimane relativamente arido per altri 3 km.: solo presso il Paretaio (944) il mondo cambia di colpo, con l’inizio dell’ovattato ambiente delle foreste, da qui per oltre 20 km. solo natura incontaminata, foreste secolari e solenni.
· Con un altro mezzo km. si arriva (sbarra) sulla pista Cancellino-Lama che va seguita verso destra. Il tratto che ci aspetta ora costituisce probabilmente la pista ciclabile più bella d’Europa. Senza alcuna fatica (la strada ricalca il tracciato di una ferrovia a scartamento ridotto del primo ‘900 e ne mantiene la pendenza moderata e costante) dopo 9 km. si raggiunge La Lama.
· Prendiamo la pista di destra. Costeggiando la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino (è ben segnalato l’assoluto divieto di ingresso, anche a piedi!) raggiungiamo Ponte alla sega (648) quota più bassa di tutto il percorso. Poi inizieremo una salita costante che ci porterà a Poggio alla Serra (1061).
· Dalle foreste vere e proprie si esce al successivo bivio anticipato da una sbarra (1005): noi prendiamo a destra il ramo diretto a San Paolo in Alpe, cui si arriva con un paio di chilometri pianeggianti. San Paolo è posto in un magnifico pianoro d’erba con il rudere della vecchia casa omonima e, in fondo, le rovine della chiesetta di Sant’Agostino.
· Lasciato San Paolo in Alpe ci aspetta un chilometro in salita (l’ultima!) fino a Ronco dei Preti (1108); dopodichè sono 5 km. di discesa ripida (attenzione al ghiaino!) costeggiando sulla destra un’altra Riserva Naturale, quella di Caprìa, fino alla strada Berleta-Biserno. Svoltiamo a destra e, passando per Biserno (557), con poco più di 3 km. di asfalto scendiamo a Ridracoli.

Ti allego una piantina del giro (scusami ma la qualità dell'immagine è pessima) ed una mia foto che ritrae, tra l'altro, una tabella di indicazione di uno dei percorsi MTB preparati dal Parco e pubblicati sulla guida di cui ti dicevo prima; il giro del lago è il percorso n° 17!

A questo giro, si possono fare un'infinità di variazioni, in genere di natura più tecnica e/o con allungamento del chilometraggio; ne cito qualcuna: La Seghettina, sentiero di Crinale 00 e fosso degli acuti, sentiero da S.Paolo in Alpe alla diga ....... il giro base invece si volge tutto su piste forestali molto comode.
Se ti serve qualche altra informazione, non esitare a chiedere.

 

[picasso70]

1 - zaino poggiato a terra
2 - lastra di pietra poggiata sullo zaino per ottenere un piano
3 - piccola pietra sotto la lastra usata come zeppa per ottenere l'inclinazione corretta
4 - autoscatto con tre scatti sequenziali (quello è l'ultimo, nel primo ero sullo scalino poco sopra ma risultavo troppo lontano e la foto non mi piaceva)[/

Che professionista....

 

[picasso70]

1 - zaino poggiato a terra
2 - lastra di pietra poggiata sullo zaino per ottenere un piano
3 - piccola pietra sotto la lastra usata come zeppa per ottenere l'inclinazione corretta
4 - autoscatto con tre scatti sequenziali (quello è l'ultimo, nel primo ero sullo scalino poco sopra ma risultavo troppo lontano e la foto non mi piaceva)[/

Che professionista...!

 

[RenkyaZ]

ciao gente scusa se mi intrometto ma sto cercando consigli per effettuare il giro di ridracoli visto che non lo mai fatto .se mi potete dare qualche dritta. ciao

Ciao e Benvenuto! o-o

L'itinerario che ti ha proposto Andrea (apenseri) è la base ed è molto bello per gli ambienti che si attraversano. Se ti aspetti di girare intorno al lago e di poterlo vedere, scordatelo! Non si vede mai, se non due miseri scorci in due punti precisi che, se non ci fai caso, te li perdi...

Comunque, se ci dai qualche indicazione in più sullo tipo di MTB che pratichi, potremo essere più precisi nel consigliarti varianti a questo giro di livello un po' più tecnico.

 

[GattoQ]

ciao gente scusa se mi intrometto ma sto cercando consigli per effettuare il giro di ridracoli visto che non lo mai fatto .se mi potete dare qualche dritta. ciao

Dai un'occhiata qui

[url]http://www.4gattimtb.it/testi/3_GiroRidracoli.pdf[/URL]
Percorso in questo senso (cioè Biserno ultima meta) una volta giunti a S.Paolo in A. si può decidere se scendere dalla mulattiera - tratto un poco tecnico - o dalla discesona che porta sopra Biserno - tratto in discesa veloce ma da tenere d'occhio per il fondo -.

Il giro consigliato da apenseri, cioè il contrario di quello descritto, affronta una salita impegnativa all'inizio poi diventa tutto pedalabile e godibile.

In luogo M.Moricciona (vicino a Casanova dell'Alpe) si può fare una deviazione per ca' di Sopra, discesa divertente, un poco tecnica che conduce all'invaso e ad una locanda (pare che i prezzi siano alti!!).

[url]http://www.4gattimtb.it/percorsi.htm[/URL]

[url]http://www.4gattimtb.it/Photo/2009/ridracoli%2029%2008%2009/album/index.html[/URL]

Come detto sopra si possono "confezionare" varianti con tratti più tecnici.

 

[picasso70]

Dai un'occhiata qui

[URL="http://www.4gattimtb.it/testi/3_GiroRidracoli.pdf"][url]http://www.4gattimtb.it/testi/3_GiroRidracoli.pdf[/URL][/URL]
Percorso in questo senso (cioè Biserno ultima meta) una volta giunti a S.Paolo in A. si può decidere se scendere dalla mulattiera - tratto un poco tecnico - o dalla discesona che porta sopra Biserno - tratto in discesa veloce ma da tenere d'occhio per il fondo -.

Il giro consigliato da apenseri, cioè il contrario di quello descritto, affronta una salita impegnativa all'inizio poi diventa tutto pedalabile e godibile.

In luogo M.Moricciona (vicino a Casanova dell'Alpe) si può fare una deviazione per ca' di Sopra, discesa divertente, un poco tecnica che conduce all'invaso e ad una locanda (pare che i prezzi siano alti!!).

[URL="http://www.4gattimtb.it/percorsi.htm"][url]http://www.4gattimtb.it/percorsi.htm[/URL][/URL]

[URL="http://www.4gattimtb.it/Photo/2009/ridracoli%2029%2008%2009/album/index.html"][url]http://www.4gattimtb.it/Photo/2009/ridracoli%2029%2008%2009/album/index.html[/URL][/URL]

Come detto sopra si possono "confezionare" varianti con tratti più tecnici

Ottimo giro sono anni che lo percorro ogni volta con varianti diverse.
Il più lungo da me percorso prevede partenza dal Nocicchio, discesa alla Lama per la forestale dal Cancellino, risalita per S.Paolo in Alpe, Biserno, paese di Ridracoli, risalita al rifugio Alpicella, Strabatenza, Pietrapazza, Passo del Vinco e arrivo al Nocicchio: circa 70 km. di strade prevalentemente forestali quindi ben pedalabili.

 

[GattoQ]

<A href="http://www.4gattimtb.it/percorsi.htm" target=_blank>http://www.4gattimtb.it/percorsi.htmOttimo giro sono anni che lo percorro ogni volta con varianti diverse.
Il più lungo da me percorso prevede partenza dal Nocicchio, discesa alla Lama per la forestale dal Cancellino, risalita per S.Paolo in Alpe, Biserno, paese di Ridracoli, risalita al rifugio Alpicella, Strabatenza, Pietrapazza, Passo del Vinco e arrivo al Nocicchio: circa 70 km. di strade prevalentemente forestali quindi ben pedalabili.

Attento che se fai notte... girano i lupi!

 

[picasso70]

Una volta mi sono perso....Ma siccome vado quasi sempre solo il pensiero cade sull'eventualità (mi sto toccando le p...) di un guasto meccanico...

 

[GattoQ]

Non è molto igienico andare da soli.
Solo il pensare che possa succedre la minima cosa e l'idea che ti possano trovare dopo qualche giorno...non è proprio simpatico.

Daltronde non si può nemmeno evitare l'uscita perchè si è soli.

Meglio sempre lasciare detto a qualcuno a casa dove si va.. o dove si potrà essere reperibili.

mha!?

 

[picasso70]

Non è molto igienico andare da soli.
Solo il pensare che possa succedre la minima cosa e l'idea che ti possano trovare dopo qualche giorno...non è proprio simpatico.

Daltronde non si può nemmeno evitare l'uscita perchè si è soli.

Meglio sempre lasciare detto a qualcuno a casa dove si va.. o dove si potrà essere reperibili.

mha!?

Hai perfettamente ragione infatti chi mi è vicino sa dove vado e che giro faccio anche se il cell non riceve quasi mai, ora uso il GPS ma non serve per essere rintracciati.
Un mese fa ci sono andato in compagnia ma ti giuro, da soli è un'altra cosa, c'è un'altra atmosfera. Entro in simbiosi con il parco e le sue magie, i suoi profumi e soprattutto i suoi silenzi.
Anche se sono consapevole dei rischi, cmq ponderati.

 

[GattoQ]

Hai perfettamente ragione infatti chi mi è vicino sa dove vado e che giro faccio anche se il cell non riceve quasi mai, ora uso il GPS ma non serve per essere rintracciati.
Un mese fa ci sono andato in compagnia ma ti giuro,

da soli è un'altra cosa,​

c'è un'altra atmosfera. Entro in simbiosi con il parco e le sue magie, i suoi profumi e soprattutto i suoi silenzi.
Anche se sono consapevole dei rischi, cmq ponderati.

Ah, un solitario!
Un orso praticamente...

Io invece che sono spesso da solo
non faccio altro che trovare compagnia per qualche giro.
Avevo una buona spalla (che è sempre visibile nele foto del nsotro sito) ma si è fratturato una vertebra alcuni mesi fa ed ora deve fare riposo e recupero.