[Oltrepo Meeting Point] Sentieri, Salame e Sangue di Giuda

Otis ha scritto:

Partenza da Voltaggio in direzione del passo della Bocchetta. Dopo Molini si prende la sterrata che attraversa il Lemme e la ...................carrareccia veloce con tappeto di foglie e torna sentiero stretto nell'ultimo tratto che scodella in paese.
Sempre a disposizione per ulteriori info (es.: si fà tutto in sella? Risposta: No)

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Otis ha scritto:

Prego specificare: "un 6/7" e "solito posto", plis.
Ah, BITUMARO, che ci fai sulla statale?

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Otis ha scritto:

Partenza da Voltaggio in direzione del passo della Bocchetta. Dopo Molini si prende la sterrata che attraversa il Lemme e la si segue (all'unico bivio si và a sx) fino a raggiungere la mulattiera che dal passo della Bocchetta sale al M.Leco. Si continua a salire fino al I traliccio e da lì si prende a sx l'Alta Via. Arrivati ai pratoni sotto al M.Taccone si prende a sx il sentierino esposto che di costa punta a sud-ovest fino ai prati di Prou Persegu. Si stà più o meno in costa seguendo i segnavia E/1-AV fino a passo Prato Leone (sentiero di ultra-gran-pregio-da-leccarsi-le-orecchie-ma-tecnico-tecnico-neh-!). Da qui si prende la sterrata che scende fino al lago Lungo e la si segue fino alla diga del lago Bruno. Da qui abbiamo preso il single track alla destra orografica del Gorzente fino a Cascina Preadoga, per poi attraversare il torrente e proseguire sull'altro lato fino a Ponte Nespolo. Abbiamo percorso l'asfalto fino al valico degli Eremiti e siamo poi saliti, praticamente sempre a piedi sul Tratto-Punto-Punto-Giallo, fino all'attacco del sentiero che scende a Voltaggio dal Tobbio, provenendo dalla Dagliola. La prima metà di questo sentiero ripaga i quasi 200 m di disli che ci si sciroppa per arrivarci dagli Eremiti (mi ricorda molto la parte alta dell'Agrifoglio di Triora). Il sentiero diventa poi carrareccia veloce con tappeto di foglie e torna sentiero stretto nell'ultimo tratto che scodella in paese.
Sempre a disposizione per ulteriori info (es.: si fà tutto in sella? Risposta: No)

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Otis ha scritto:

Nere e rotonde.

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Otis ha scritto:

Nere e rotonde.

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Otis ha scritto:

Partenza da Voltaggio in direzione del passo della Bocchetta. Dopo Molini si prende la sterrata che attraversa il Lemme e la si segue (all'unico bivio si và a sx) fino a raggiungere la mulattiera che dal passo della Bocchetta sale al M.Leco. Si continua a salire fino al I traliccio e da lì si prende a sx l'Alta Via. Arrivati ai pratoni sotto al M.Taccone si prende a sx il sentierino esposto che di costa punta a sud-ovest fino ai prati di Prou Persegu. Si stà più o meno in costa seguendo i segnavia E/1-AV fino a passo Prato Leone (sentiero di ultra-gran-pregio-da-leccarsi-le-orecchie-ma-tecnico-tecnico-neh-!). Da qui si prende la sterrata che scende fino al lago Lungo e la si segue fino alla diga del lago Bruno. Da qui abbiamo preso il single track alla destra orografica del Gorzente fino a Cascina Preadoga, per poi attraversare il torrente e proseguire sull'altro lato fino a Ponte Nespolo. Abbiamo percorso l'asfalto fino al valico degli Eremiti e siamo poi saliti, praticamente sempre a piedi sul Tratto-Punto-Punto-Giallo, fino all'attacco del sentiero che scende a Voltaggio dal Tobbio, provenendo dalla Dagliola. La prima metà di questo sentiero ripaga i quasi 200 m di disli che ci si sciroppa per arrivarci dagli Eremiti (mi ricorda molto la parte alta dell'Agrifoglio di Triora). Il sentiero diventa poi carrareccia veloce con tappeto di foglie e torna sentiero stretto nell'ultimo tratto che scodella in paese.
Sempre a disposizione per ulteriori info (es.: si fà tutto in sella? Risposta: No)

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maxgastone ha scritto:

Ci sono anche Bianche:

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lembokid ha scritto:

beeeelle, fanno pan-tone con il mio telaio!

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Otis ha scritto:

Avevamo tutti single ply Maxxis 2.35 tranne Jolly col Nevegal al posteriore. Nessun problema di tagli e/o forature,stavolta. Sul sasso bagnato e sporco il Super Tacky ha detto la sua in maniera sensibile.
Questo non vuol dire necessariamente che sia la migliore combinazione.

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Otis ha scritto:

si rende palese un lato intollerante e manganellista del tuo carattere degno

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Otis ha scritto:

Bere birra non è un'attività disdicevole, di per sè. Anzi, nel Bikefree direi è associata all'assunzione di ogni integratore che si rispetti, sia esso di origine animale (salumi, acciughe, lingua in salmì) o vegetale (patatine, arachidi, pistacchi).
Per quanto riguarda la parte del trattore noto che, oltre alle continue e reiterate manifestazioni di quelle che sarebbero le tue qualità di moderatore (per ora solo trombato ma, sai com'è in politica, ci si ricicla spesso e volentieri), si rende palese un lato intollerante e manganellista del tuo carattere degno dei migliori sceriffi del forum (che non chiude e che durerà mille anni, non ti ricorda niente?).
Comunque, tanto per completare l'opera, dopo la traccia e la descrizione, ecco le foto di sabato.
Scusate il ritardo ma andando in bici anche oggi, sapete com'è.
A tale proposito desidero ringraziare Ed, le girls, i pavesini, B-roadster brothers per la compagnia e per il giro.

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tettabeta ha scritto:

MaxG MODERATORE ADESSO.

Ps.: meglio bere birra in cerchio sulla statale (e aspettare che arrivi un tir bulgaro a fare filotto), piuttosto che andare a buttare sassi da un cavalcavia.

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