Ripeto: non ho modo di giudicare la qualità dei prodotti. La prima cosa con cui ho a che fare come potenziale interessato a un prodotto è la facciata che l'azienda mette su per il pubblico.
"Recensioni" di amatori miei pari, che hanno speso un rene per comprarsi un prodotto "figo" e ne cantano le lodi onestamente lasciano il tempo che trovano, il bias positivo è praticamente inevitabile.
In entrambi i casi quello che si è visto in termini di relazioni col pubblico non mi è piaciuto per niente. Dietro ci potrà essere anche un prodotto meraviglioso, ma non è per me, amatore della domenica.
Magari un atleta professionista avrà un rapporto diverso con prodotti del genere, ma secondo me se sono interessati a vendere a più che poche decine di "eletti"/pro hanno sbagliato tutto in termini di come si affacciano sul mercato, a prescindere dalle caratteristiche del prodotto che potrebbe anche essere magnifico, ma a me atleta della domenica rimane del tutto indigesto.
Coccolare i potenziali endorser professionisti non esclude comunicare decentemente anche a un bacino di utenza più ampio, e loro non lo hanno fatto, forse di proposito o forse perchè non hanno proprio le capacità di gestire il marketing e non ci hanno investito un euro.
Prendi altri marchi Italiani e non, tipo MDE, Ancillotti,
Formula, Cinelli, Pole, Orange, Atherton... e la lista potrebbe continuare, ma questi sono quelli che mi vengono in mente così in due secondi... Tutta roba artigianale o quasi, ma con tutt'altro modo di relazionarsi al pubblico, e ben più invitante.