News Notte all'addiaccio nella neve per due biker dispersi nel Savonese

sideman

Biker pazzescus
19/9/05
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Firenze/Castelfranco di Sopra
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Giant e.Trance SX0
Questa mattina a casa mia -12.5 °C. Ora che il sole scalda siamo a -6.5.
Se con questo clima vai in giro con gli shorts, ad agosto indossi solo 2 gocce di Chanel n. 5. :smile:
neve.JPG

questo è un giro che abbiamo fatto il 3 gennaio sotto al pratomagno in 7 di cui 5 con gli shorts, poi chiaro, non era -12 ma sullo zero la temperatura, diciamo che fino a -3 (in partenza) metto gli shorts.
Poi qui avevamo salcicce, rigatino, vino e grappa e Moka negli zaini, obiettivo capanna in alto e brace... la grappa mitica lo shorts...soprattutto al ritorno...
sid
 

Galmar

Biker serius
16/8/17
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Cuneo
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NORCO Optic
Due pensieri intorno alla notizia di cui non sappiamo quasi nulla, e non direttamente ad essa correlati.
Dover affidare la propria sicurezza al GPS per non perdersi e al cellulare per poter chiamare soccorsi secondo me è follia.
Se ci si muove in un terreno un minimo "ostico", dove perdersi può essere problematico, secondo me bisogna sapere dove ci si trova e dove si sta andando indipendentemente da cosa dice il GPS. Con questo non intendo dire che il GPS non vada usato, ma la propria sicurezza deve esser garantita a prescindere dal GPS.
Il cellulare serve per chiamare i soccorsi? Si, è vero. Però ritengo più importante portarsi una frontale con cui quando arriva il buio posso ancora avere un po' di ore di luce; in 6 ore se vedi dove stai andando e sai dove stai andando ne fai di strada... cioè se in 6 ore non torni sulla retta via devi proprio esserti perso forte forte. Poi un po' di equipaggiamento per sopravvivere una notte fuori, Poi il cellulare, prima per avvisare casa e poi eventualmente per i soccorsi.
Nella mia vita per i monti mi sono perso una volta sola, in era pre-cellulari. Io e un mio amico siamo partiti un pomeriggio di fine novembre alle 15 per fare una veloce corsetta esplorativa verso un colle ignoto, un migliaio di metri di dislivello. Salendo abbiamo deciso di fare un taglio... siamo stati colti dalla nebbia totale, e dopo un po' dal buio, bosco fitto. Persi. Patanloni corti e canotta da running. Persi perchè con la visibilità a pochi metri, andando a tastoni si procedeva ad una velocità ridicola; cammini di qua e trovi solo rovi, vai un po' di là e spunta un salto di roccia... alto quanto? Boh, non si vede...
Abbiamo impegato circa 5 ore per raggiungere un sentiero, e circa altre 5 per raggiungere il fondovalle di 2 valli più in là da quella da cui eravamo partiti. Avessimo avuto una frontale sarebbe stato uno scherzo.
Durante tutto il periodo della "dispersione" l'unica preoccupazione è stata quella di non poter avvisare casa... fino a quando abbiamo raggiunto una cabina telefonica. Avessimo avuto un cellulare avremmo avvisato prima, e ci saremmo quasi divertiti.
Le condizioni climatiche non erano pessime, eravamo a 2000 m a fine novembre, ma piovigginava, non era freddissimo. Fossero stati -12 sarebbe stata dura!
 

drmale

Biker perfektus
17/7/09
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Brescia
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Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
secondo me è sbagliato fare affidamento solo sul telefono. Magari l'hanno scaricato a furia di cercare campo.
Piuttosto, una zona come quella del savonese non è il Borneo, mal che vada scendi in valle a caso nella neve, ma stare fermi tutta la notte con le temperature di quesi giorni...
Sempre meglio salire, piuttosto che scendere. Imparato molti anni fa dai miei amici montagnini e sulla mia pelle una volta che ho tradito la regola. Sono sceso a valle e sono finito in una forra e alla fine sono dovuto tornare indietro bici a spalla. Se sali guadagni punto di vista, vedi la montagna e i suoi contorni e puoi decidere con maggiore attenzione verso dove andare. Comunque l'hanno scampata, buon per loro... ma le bighe le hanno abbandonate?
 
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Tronicox

Biker ciceronis
27/4/12
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Giussano
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SCOR 4060 ST IL PACHIDERMA GRIGIO
ehhhhhhhhhh
però a volte è più importante segnare il Kom di Strava...
:-|

Riguardo al cellulare, oltre ad averlo sempre carico e custodito in un posto sicuro, consiglio questa app, che potrebbe salvare qualche vita, ma non è mai stata sponsorizzata adeguatamente (spero non sia già stata segnalata sono di fretta e non ho avuto tempo di leggere il pregresso)

Detto questo se ci si avventura su sentieri mai fatti sarebbe buona regola avere un dispositivo con gps, con funzionalità come LIve Track, Track Back e via dicendo... (vedi vari Garmin)
Questo ritengo sia il minimo...poi la fatalità ci sta sempre...l'imprevisto anche...non si può prevedere tutto ma almeno il minimo si...

sid
Esiste anche una APP del CAI, la GeoResQ che è a pagamento per i non soci.
Funziona bene e sei in contatto direttamente con il Soccorso Alpino e Speleologico, aveva il grosso svantaggio che ciucciava un sacco di batteria. Adesso non so se la hanno migliorata, ma una cosa del genere in posti impestati potrebbe salvarti la pelle.
 
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utentenonregistrato

Biker superioris
1/7/12
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Varese
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Frontino e full
Esiste anche una APP del CAI, la GeoResQ che è a pagamento per i non soci.
Funziona bene e sei in contatto direttamente con il Soccorso Alpino e Speleologico, aveva il grosso svantaggio che ciucciava un sacco di batteria. Adesso non so se la hanno migliorata, ma una cosa del genere in posti impestati potrebbe salvarti la pelle.
Vero ma a patto di avere campo se no non serve a nulla
Questa é la grande pecca di tutti i dispositivi cellulari o che comunque sfruttano una rete non gps
 

Strelok

Biker cesareus
23/5/18
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Vicino Trento
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Ragley Big Al - Custom
Nei giri in montagna, ragiono più come un alpinista. Sempre.
L'intento è quello di non dover fare affidamento sul soccorso Alpino, in cui, tra l'altro, ha prestato servizio anche mio padre (accademico C.A.I.)

D'inverno, se vado in quota, lontano da casa, vado solo in zone che conosco bene e, nello zaino, metto la giacca e i pantaloni Himalayani in Goretex Pro (tre strati), guanti da ghiacciaio in Goretex, come pure gli scarponcini, ventina Endura, softshell Alpinestars Milestone, maglia merinos HH pesante, passamontagna e due faretti di emergenza Moon Nebula (che, non so il motivo, ma non temono il freddo).
Inoltre, tutto l'anno, ho sempre 2 accendini, 1 coperta termica, il fischietto e svariate barrette.

Meglio il peso, che un'eventuale ibernata!
 
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AlexV

Biker paradisiacus
22/1/16
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Como
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Radon Slide 140
Questa é la grande pecca di tutti i dispositivi cellulari o che comunque sfruttano una rete non gps
sulla rete gps non si trasmette nulla, intendevi gsm o satellitare probabilmente?

La situazione ideale ovviamente è che ci sia una copertura dati, ma sappiamo benissimo che in montagna spesso non è il caso. Come backup è bene che un'eventuale app di soccorso trasmetta le coordinate anche via sms, in quanto la copertura gsm è più ampia e basta anche un segnale minimo perchè riesca a trasmettere,
 

agi62

Biker superis
20/3/14
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Ravenna
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Scott Genius 940
sulla rete gps non si trasmette nulla, intendevi gsm o satellitare probabilmente?

La situazione ideale ovviamente è che ci sia una copertura dati, ma sappiamo benissimo che in montagna spesso non è il caso. Come backup è bene che un'eventuale app di soccorso trasmetta le coordinate anche via sms, in quanto la copertura gsm è più ampia e basta anche un segnale minimo perchè riesca a trasmettere,
Infatti il bello di Oruxmaps è che con le mappe offline non hai bisogno di rete dati, disattivandola risparmi un sacco la batteria inoltre ha l'opzione di inviare una richiesta di soccorso con le coordinate via sms, noi giriamo in due, io ho Tim e l'altro ha Wind, molto raramente non avevamo copertura entrambi per telefonare, uno dei due ce l'ha sempre.
 
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Tronicox

Biker ciceronis
27/4/12
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Giussano
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SCOR 4060 ST IL PACHIDERMA GRIGIO
Infatti il bello di Oruxmaps è che con le mappe offline non hai bisogno di rete dati, disattivandola risparmi un sacco la batteria inoltre ha l'opzione di inviare una richiesta di soccorso con le coordinate via sms, noi giriamo in due, io ho Tim e l'altro ha Wind, molto raramente non avevamo copertura entrambi per telefonare, uno dei due ce l'ha sempre.
In montagna ci sono tantissimi posti dove non prende nessuna rete telefonica.
Dove ho la baita in Casentino non prende nessun operatore e se voglio chiamare casa devo farmi 10 minuti a piedi per raggiungere la cresta e li ho campo.
 

valerio_vanni

Biker grossissimus
5/12/14
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Sempre meglio salire, piuttosto che scendere. Imparato molti anni fa dai miei amici montagnini e sulla mia pelle una volta che ho tradito la regola. Sono sceso a valle e sono finito in una forra e alla fine sono dovuto tornare indietro bici a spalla. Se sali guadagni punto di vista, vedi la montagna e i suoi contorni e puoi decidere con maggiore attenzione verso dove andare. Comunque l'anno scampata, buon per loro... ma le bighe le hanno abbandonate?

L'ideale è salire per un crinale, se non si è troppo sfortunati a un certo punto si troverà un sentiero.
Meglio che girare a caso lungo i pendii.

Se poi è ancora giorno è vero anche quello che dici.

L'unico problema è che è fatica ;-)


In montagna ci sono tantissimi posti dove non prende nessuna rete telefonica.
Dove ho la baita in Casentino non prende nessun operatore e se voglio chiamare casa devo farmi 10 minuti a piedi per raggiungere la cresta e li ho campo.

Ecco un altro motivo per cercare i crinali :-)
 

sideman

Biker pazzescus
19/9/05
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Firenze/Castelfranco di Sopra
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Giant e.Trance SX0
Al netto di non sapere la loro vicenda, credo che un problema della mtb sia quello di portare in montagna tanta gente che non ha conoscenze adeguate su come comportarsi in ambiente. Problema che temo sarà aggravato con il progressivo diffondersi delle emtb
Sicuramente, molto aggravato...ma è sempre successo....
è successo quando hanno ampliato gli impianti di risalita nello sci
è successo quando si è sviluppato lo snowboard ed ha portato una moltitudine di gente che non era mai stata in montagna
succede ora con i lock down che tutti si inventano escursionisti:
ciaspole finite ovunque, consegne Amazon a un mese... un amico venerdi dal centro della Toscana è andato a Marina di Pisa per comprarne un paio...
 
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Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Picola ma carattarastica...
accendino o acciarino solo per accendere un fuoco! ci sarà pur qualcosa da bruciare spero...
Dicono che il carbonio renda che è na meraviglia...insieme ai copertoni... :loll:
Scherzi a parte...ma se non troppo esperti, che già può capitare anche a chi è più preparato...ma, prima di partire, valutare condizioni meteo? Valutare i rischi? Cambiare tipo di giro o starsene sul divano?
In zone cosi, a volte far serie valutazioni prima, può salvar la vita...a loro è andata di lusso, se pur malconci...
 

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