TOUR DES CERCES (VAL CLAREE) FR
Questa escursione rientra di diritto tra le più belle fatte in mtb in questi ultimi anni. Una serie di cime, una più bella dell'altra, un susseguirsi di laghetti alpini, sentieri in ottime condizioni e discese sempre fattibili. A questo aggiungiamo la cordialità dei Francesi, sempre pronti a scambiare 2 chiacchiere (proprio 2 perchè il francese lo capisco poco) e ad incoraggiarci.
Di tracce di questo itinerario se ne trovano parecchie in rete; anche nel TC è già presente una traccia caricata da Lazzadielle ma con 2700 mt dislivello che la rende completamente al di fuori dalla nostra portata.
E veniamo all'escursione; con l'auto saliamo lungo la Val Clarèe sino ad un grande parcheggio prima di Nevache dove un cartello indica che non si può proseguire in quanto il traffico nell'Alta Valle è interdetto nei mesi di maggior affollamento.
Scarichiamo le nostre bici ed alle 7:30 iniziamo a pedalare con un' aria frizzante con temperature prossime ai 9 gradi.
Molto probabilmente il divieto non è per tutti, oppure è solo ad orari prefissati; comunque resta il fatto che diverse auto salgono (logicamente la metà sono italiane!!).
Poco male, facciamo volentieri questo tratto di asfalto
Passato il villaggio di Laval l'asfalto cede il passo ad una bella sterrata dove superiamo decine di escursionisti tra "bravo" "courage" "alè alè".
Arriviamo al Rifugio Drayeres
dove alternando tratti pedalati a tratti a spinta e a portage guadagniamo quota
discreti cartelli ti obbligano a stare sul sentiero per non danneggiare le zone umide (in alcune zone da noi ne avrebbero vietata la percorrenza)
ed arriviamo al Lac Clarèe
proseguendo si incontrano rocce dalle guglie frastagliate
sino ai successivi Lac Rond e Lac Ban
ci alziamo su un'evidente sentiero a sinistra dove la visuale sui Laghi è ancora migliore
il sentiero è un po' esposto ma non presenta difficoltà
solamente qualche rampa un po' più dura del solito
Arriviamo ai 2574 mt del Col dei Cerces dove inizia la bella discesa nella conca sottostante del Lac des Cerces
sentiero stupendo, bisogna solamente rallentare quando si incrociano o si raggiungono escursionisti
possibilmente in caso di fermata non mettere a terra il piede rivolto a valle
ci sono anche tratti tecnici ma sempre ampiamente fattibili
A bordo lago c'è il sentiero che conduce al Col Ponsonnière, molto liscio ma con gli ultimi tratti a spinta causa pendenza.
e siamo al Col Ponsonnière a 2612 mt
Svalichiamo e cambiamo valle con il Grand Lac sotto di noi
la discesa è sempre su sentiero, con alcuni tratti impegnativi dove non bisogna lasciarsi distrarre dalla bellezza dei luoghi
Scendiamo ad una Bergerie dove troviamo una fonte di acqua gelida
ed arriviamo in fondo dove scorre il torrente Rif. Scendendo andremmo all'Alp de Lauzet ma noi dobbiamo rientrare in Val Clarèe e dobbiamo quindi puntare in direzione Col Chardonnet.
Qui cambia l'assetto, le bici finiscono in spalla e, per 400 mt circa di dislivello, portiamo.
Va detto che alcuni tratti della risalita potrebbero essere affrontati con bici a spinta ma quando Ila parte con la bici in spalla non la vedi più!!
Compare anche il Gruppo degli Ecrins
Finalmente siamo ai 2638 mt del Col Chardonnet
Ora davanti a noi una lunghissima discesa tutta su sentiero che inizialmente parte su fondo liscio
...e chi non vorrebbe portare le ruote su questo trail?
scendendo il fondo liscio lascia il posto alla roccia
Oltrepassiamo il Rifugio Chardonnet e su una tecnica e sassosa mulattiera scendiamo sino ad incrociare l'asfalto agli Chalet di Fontcouverte.
Ora per scendere al parcheggio dove abbiamo l'auto ci sarebbero dei sentieri di cui non conosciamo la percorribilità e soprattutto l'impegno richiesto.
Oggi abbiamo percorso circa 45 km con quasi 1800 mt di dislivello, di cui circa 600/700 mt con bici in spalla o a spinta.
Per scendere ripercorriamo l'odiato asfalto percorso al contrario alla mattina ma direi che per due ultrasessantenni possa andare bene così!!
Arriviamo distrutti all'auto ma consapevoli di aver portato a termine una delle più belle escursioni che si possano fare in mtb in questo lembo di Francia.
QUI la traccia GPX
Questa escursione rientra di diritto tra le più belle fatte in mtb in questi ultimi anni. Una serie di cime, una più bella dell'altra, un susseguirsi di laghetti alpini, sentieri in ottime condizioni e discese sempre fattibili. A questo aggiungiamo la cordialità dei Francesi, sempre pronti a scambiare 2 chiacchiere (proprio 2 perchè il francese lo capisco poco) e ad incoraggiarci.
Di tracce di questo itinerario se ne trovano parecchie in rete; anche nel TC è già presente una traccia caricata da Lazzadielle ma con 2700 mt dislivello che la rende completamente al di fuori dalla nostra portata.
E veniamo all'escursione; con l'auto saliamo lungo la Val Clarèe sino ad un grande parcheggio prima di Nevache dove un cartello indica che non si può proseguire in quanto il traffico nell'Alta Valle è interdetto nei mesi di maggior affollamento.
Scarichiamo le nostre bici ed alle 7:30 iniziamo a pedalare con un' aria frizzante con temperature prossime ai 9 gradi.
Molto probabilmente il divieto non è per tutti, oppure è solo ad orari prefissati; comunque resta il fatto che diverse auto salgono (logicamente la metà sono italiane!!).
Poco male, facciamo volentieri questo tratto di asfalto
Passato il villaggio di Laval l'asfalto cede il passo ad una bella sterrata dove superiamo decine di escursionisti tra "bravo" "courage" "alè alè".
Arriviamo al Rifugio Drayeres
dove alternando tratti pedalati a tratti a spinta e a portage guadagniamo quota
discreti cartelli ti obbligano a stare sul sentiero per non danneggiare le zone umide (in alcune zone da noi ne avrebbero vietata la percorrenza)
ed arriviamo al Lac Clarèe
proseguendo si incontrano rocce dalle guglie frastagliate
sino ai successivi Lac Rond e Lac Ban
ci alziamo su un'evidente sentiero a sinistra dove la visuale sui Laghi è ancora migliore
il sentiero è un po' esposto ma non presenta difficoltà
solamente qualche rampa un po' più dura del solito
Arriviamo ai 2574 mt del Col dei Cerces dove inizia la bella discesa nella conca sottostante del Lac des Cerces
sentiero stupendo, bisogna solamente rallentare quando si incrociano o si raggiungono escursionisti
possibilmente in caso di fermata non mettere a terra il piede rivolto a valle
ci sono anche tratti tecnici ma sempre ampiamente fattibili
A bordo lago c'è il sentiero che conduce al Col Ponsonnière, molto liscio ma con gli ultimi tratti a spinta causa pendenza.
e siamo al Col Ponsonnière a 2612 mt
Svalichiamo e cambiamo valle con il Grand Lac sotto di noi
la discesa è sempre su sentiero, con alcuni tratti impegnativi dove non bisogna lasciarsi distrarre dalla bellezza dei luoghi
Scendiamo ad una Bergerie dove troviamo una fonte di acqua gelida
ed arriviamo in fondo dove scorre il torrente Rif. Scendendo andremmo all'Alp de Lauzet ma noi dobbiamo rientrare in Val Clarèe e dobbiamo quindi puntare in direzione Col Chardonnet.
Qui cambia l'assetto, le bici finiscono in spalla e, per 400 mt circa di dislivello, portiamo.
Va detto che alcuni tratti della risalita potrebbero essere affrontati con bici a spinta ma quando Ila parte con la bici in spalla non la vedi più!!
Compare anche il Gruppo degli Ecrins
Finalmente siamo ai 2638 mt del Col Chardonnet
Ora davanti a noi una lunghissima discesa tutta su sentiero che inizialmente parte su fondo liscio
...e chi non vorrebbe portare le ruote su questo trail?
scendendo il fondo liscio lascia il posto alla roccia
Oltrepassiamo il Rifugio Chardonnet e su una tecnica e sassosa mulattiera scendiamo sino ad incrociare l'asfalto agli Chalet di Fontcouverte.
Ora per scendere al parcheggio dove abbiamo l'auto ci sarebbero dei sentieri di cui non conosciamo la percorribilità e soprattutto l'impegno richiesto.
Oggi abbiamo percorso circa 45 km con quasi 1800 mt di dislivello, di cui circa 600/700 mt con bici in spalla o a spinta.
Per scendere ripercorriamo l'odiato asfalto percorso al contrario alla mattina ma direi che per due ultrasessantenni possa andare bene così!!
Arriviamo distrutti all'auto ma consapevoli di aver portato a termine una delle più belle escursioni che si possano fare in mtb in questo lembo di Francia.
QUI la traccia GPX
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