Bravissima Ila & C...e un in bocca al lupo a Claudio, spero niente di che...
Ormai siete 2 ragazzi da xc, un saluto anche alla prof!DINAVOLO
Altro giro con partenza da Piacenza city con destinazione Monte Dinavolo.
Cerchiamo di rendere sopportabile il lungo avvicinamento percorrendo sterrati e strade secondarie sfruttando al massimo la polivalenza delle Genius. Con forcella e ammortizzatore chiusi non saranno bici da xc, ma poco ci manca.
Il bel viale di gelsi e tigli che porta a Veano:
Dopo Mandrola la salita si fa + dura:
ma è un attimo arrivare in cima:
dopo un breve pisolo, sgonfiamo le gomme, apriamo forca e ammo e siamo pronti x la bella discesa.
Prima su roccia:
poi su terra:
Ci abbassiamo di quota percorrendo sentieri super flow in direzione River city:
A Rivergaro prendiamo la tranquilla Ciclovia del Trebbia di cui ormai conosciamo anche i sassi:
Siamo riusciti a prendere anche due gocce d'acqua:
In totale 63 km x D+ 900 mt
Parole sante.82km???
Io non arrivo a farli nemmeno su asfalto!
Da provare la parte "alta" del sentiero, dove i ragazzi TidonValley hanno sistemato i trail della diga del Molato.
Ma tanto x ora....non si può
Cmq...anche oggi un sacco di auto e moto in discesa dalle valli...tutti x "necessità"?
Non so voi...io sono veramente stanco di fare il CITTADINO RISPETTOSO...sapendo che il mio obiettivo è andare x boschi in solitario e non fare assembramenti nei bar o sul ponte Gobbo.
No no allora dopo tutto questo allenamento a giugno venite com me sull elba!!!!SENTIERO DEL TIDONE
altro giro nella bassa con partenza da casa x percorrere, come da titolo, il Sentiero del Tidone.
Attraverso strade secondarie siamo arrivati ad imboccarlo al ponte nei pressi di Mottaziana.
La prima cosa che noti percorrendolo è il gran lavoro di segnaletica che è stato fatto; anche volendo è impossibile sbagliare sentiero!!
Praticamente in piano si raggiunge Pianello su un fondo prevalentemente sterrato:
in questo punto è conveniente non fermarsi troppo....
Ci sono anche un paio di guadi
Noi, una volta raggiunto l'abitato di Pianello, decidiamo di ritornare indietro x ripercorrere il sentiero del Tidone sino al punto in cui termina sull'argine del Po a Boscone di Calendasco.
Il Po in secca:
Decisamente la parte + bella è quella a monte del ponte di Mottaziana.
Sotto il ponte il bel sentiero si trasforma in sterrato passando nei pressi di alcune aziende agricole con centinaia di capi di bestiame che non lasciano un bel ricordo "olfattivo".
A dire il vero si possono incontrare anche animali + "profumati":
Il Sentiero del Tidone è particolarmente indicato x le gravel, gli unici punti "critici" possono essere i guadi, comunque bypassabili.
A nostro avviso è sconsigliato percorrerlo dopo piogge in quanto alcuni tratti in terra battuta diventerebbero molto fangosi.
A fine giro i Garmin indicano 82 km percorsi che servono x non perdere quella poca gamba rimasta.
...ma quanto ci mancano i giri in quota!!!
A guarda a chi lo dici...... Pensa che mi mancano cosi tanto le salite che settimana l'altra in preda a una crisi da dislivello sono partito da casa e sono arrivato sulle colline dell oltrepo, giunto sul luogo di destinazione mi sono sentito come un aquila, libero, ma poi, quando mi sono reso conto che dovevo rifare altri 65 km x tornare in dietro mi sono caduti i Maroni...... E non ti dico le ciapett al ritorno......Parole sante.
La rabbia cresce e le nostre chiappe, dopo aver provato l’esperienza degli 82 km sul sellino per partire dalla città non credo che collaboreranno ancora...
.Bravi come stanno gli zii?
Ho azzardato qualche uscita in mtb un pelo oltre l'xc e per ora tutto ok; è possibile avere la traccia dell'ultimo giro che avete fatto? Così lo provo e se ce la vedo dentro appena cambieranno i colori regionali magari si riuscirà a rifare un'escursione insieme, almeno una birra ve la voglio offrire, in memoria delle belle giornate trascorse
Che rapidità! Grazie mille, vi terrò aggiornatiCiao Moreno,
ti allego la traccia, tieni presente che ci sono alcuni tratti molto ripidi!!
A presto!!