Visto oggi montato su una pedroni lupo, veramente bello esteticamente
e chissa' chi era....un fermone eh??
Scusate l'OT, ma approfitto e mi collego al tuo discorso di ricerca del giusto assetto, in quanto mi sono tornati dei dubbi sulla questione dell'altezza e del rise del manubrio.
Dopo la moda dei manubri tenuti molto bassi e flat o quasi flat di qualche tempo fa sono passato ad un manubrio Renthal larghezza 740 con rise 30 con cui mi sono trovato meglio perchè mi dava fiducia in discesa e quindi mi permetteva di caricare meglio l'anteriore per avere il giusto appoggio e lasciandomi un discreto margine di sicurezza soprattutto considerando che giravo con la
Pike accorciata a 150, poi quando l'ho riportata a 160 ho cominciato a riabbassare il manubrio togliendo i 15 mm di spessori, lasciando solo 0,5 e ho riscoperto che così mi trovo meglio.
Ora però ho un dubbio, perchè sono in procinto di ordinare un manubrio Renthal carbon larghezza 780 e sono molto indeciso se prenderlo con rise 20 o rise 30.
Siccome anche non so valutare bene quanto inciderà il passaggio da 740 a 780 mm e mi chiedo se decidessi nuovamente di cambiare l'altezza del manubrio, non so ancora se alzando o abbassando ulteriormente, se è meglio trovarsi nella situazione limite di un rise 30 con 0 spessori o la situazione opposta di un rise 20 con 20/30 mm di spessori.
Ho postato qui perchè mi interessa l'autorevole parere di molti di voi con cui ho sempre affrontato i miei dubbi, ragionando per trovare una soluzione, in particolare mi ricordo alcuni discorsi riguardo alla questione rise e rialzi iniziati un po' di tempo fa con [MENTION=39082]pierocoach[/MENTION] e [MENTION=5563]sc-addict[/MENTION].
Comunque a tutti quanti, come avete regolato l'altezza del manubrio e come vi trovate?
ciao Andre allora hai ripreso?
fermo restando che la altezza 'ideale' dipende anche dalle misure antropometriche -mi spiego: per forza uno alto 2m su una XL non puo' avere la stessa altezza manubrio di uno di 1,60 su una S...- mi permetto di dire un'altra cosa:con queste nuove bici sempre piu' lunghe uno magari mette su il suo stem e il suo manubrio alla solita altezza -io la misuro scrupolosamente da terra su ogni bici,cosi' non mi sbaglio tra stem-spessori-rise-rotazioni diverse
- e grazie al front -center piu' lungo ti trovi a caricare troppo davanti....cosi' magari ti viene subito la impressione di 'bici difficile','da guidare col dietro' ecc ecc
non me ne vogliate voi possessori di Yeti che le fa piu' lunghine da sempre,la mia prima impressione appena salito su una SB66 e' stata quella,non per motivi particolari ma grazie alla bici lunga e
bassa soprattutto davanti....ve lo consigliai in passato,se ne possedessi una alzerei immediatamente il manubrio e sarebbe subito piu' 'ruffiana'
comunque consigli da uno scemo a parte come dicevo io regolo la altezza da terra sempre uguale su ogni bici -per la cronaca 106,5 cm- e sulla Capra ho fatto lo stesso.grazie al discorso sopra pero' essendo piu' lunga di quelle che ho avuto lo ho alzato subito 5mm....e lo dovrei alzare ancora,solo che sono al limite
mi sono abituato ugualmente,ma sul vero ripido continuo a preferire il Nomad che e' piu' corto di reach e meno carico sul manubrio
per concludere io di norma regolo tutto in modo che riesco a seguire meglio la golden rule 'heavy feet,light hands':quando hai il tuo peso sulle gambe e le mani 'leggere' sei esattamente dove devi essere,che tu sia in salita anche ripida , piano o discesa impiccata
Tempo fa si parlava nel Mag di questa storia delle robustezza dei cerchi larghi in alluminio e dato che io sostenevo piu o meno le stesse cose di cui sopra (piu largo piu fragile..) qualcuno mi fece notare (probabilmente un ingegnere con argomenti tecnici per me incompresibili) che non era vero che aumentanto la sezione a parità di peso si perdeva in robustezza ma era proprio il contrario e mi fece notare come esempio i telai ultralight di Liteville alu che usano tubi a sezione maggiorata..Io resto sulle mie posizioni anche perché i cerchi devono sopportare urti che il telaio difficilmente tollererebbe...Imho 23/25 mm su una mtb sono sufficienti
mi sa che il discorso non e' valido per un cerchio...mi spiego meglio:se si tratta di 'tubi' - o meglio 'sezione circolare cava'- come manubrio,stelo della forka o tubo di un telaio si',aumentando il diametro si aumenteranno anche rigidita' e resistenza e si potra' diminuire il peso....non a caso si usano diametri sempre piu' grandi per manubri,tubazioni telaio,steli delle forke
nel caso dei cerchi piu' larghi il discorso e' diverso,non a caso come ricorda mauron hanno dei pesi consigliati inferiori.se poi ci aggiungiamo che magari presi dall'entusiasmo togliamo qualche decimo viene fuori che bozziamo piu' facilmente
nel mio particolare caso
slabbro e bozzo gia' alla grande cerchi 'medi' con gomme trugne gonfiate a 2,7/8...figuriamoci con cerchi da 30
visto che ne parlate ultimamente ho messo su un HR2 exo 3c 2,4 davanti -valido,molto valido- e un Xmax quest 2,4 dietro:tenuta e frenata discrete,ma 'very fast rolling' ,per la bella stagione ci puo' stare
scusate il solito post lungo e noioso,ma non scrivevo da un po' e dovevo recuperare