Le
ruote da 29 sono più veloci perché il superamento di un qualsiasi ostacolo offre meno resistenza al rotolamento rispetto ad un diametro inferiore.
Il rovescio della medaglia é costituito dalla maggior fragilità (dei cerchi) a parità di peso e dal maggior momento angolare che finisce per aumentare i tempi di reazione del mezzo (minore giocosità).
Perciò, se il percorso non é eccessivamente lento e tortuoso, una DH da 29 può effettivamente essere più veloce di una da 27,5.
Ma la Nomad probabilmente non vuole essere una "macchina da gara", bensì un mezzo con cui prima di tutto divertirsi su qualunque tipo di discesa, indipendentemente dai risultati cronometrici.
Avesse avuto le ruote più grandi probabilmente avrebbe permesso di guadagnare qualche secondo prezioso (in gara) sia in discesa che in salita, ma l'avrebbe anche resa meno giocosa e maneggevole nell'utilizzo quotidiano.
Quindi, per come la vedo io, è giusto che la Nomad continui ad avere le ruote da 27,5: nulla vieterebbe di realizzarne anche una versione da 29, ma a quel punto dovrebbe avere anche (molta) meno escursione e finirebbe per sovrapporsi nettamente alla High Tower.
Circa il mercato, infine, sono piuttosto d'accordo: esso propone "ciò che va di moda" indipendentemente dalla sua efficacia o dal fatto che fosse già stato proposto. Le 29er non sono una novità e la Specy Enduro 29 esiste già da diversi anni, ma solo ora tutti i produttori si stanno degnando ad offrire ruote grandi con escursioni importanti, perché pare che sia questa la domanda preponderante (oltre alle e-bike). Forse fra qualche anno riusciranno a dimostrare che con le Fat si va ancora più forte e si salta più in alto, così vedremo una V10 Fat e tutti correranno a mettere i gommoni ai modelli da enduro.