Per fare la prova del 9 basta che me ne diano uno in mano... lo porto a Caldirola e ci faccio il salto "dell'esplosione"... ... ... allo stesso modo...
se regge... è da comprare!
- Stato
Per fare la prova del 9 basta che me ne diano uno in mano... lo porto a Caldirola e ci faccio il salto "dell'esplosione"... ... ... allo stesso modo...
se regge... è da comprare!
ti capisco.... e nn ti invidio!
sono cavolacci tuoi ora!!!!!
io sto lontano dal mio sivende!!!! nn voglio neanche entrarci in quel posto!
vista e toccata con mano la NOMAD C dal mio pusher (MR bike) ......mortacci!!! io inizio a scrivere a babbo natale!!!
Tu taci e passa a vedere il telaio bianco
Io ci son passato...che dire...
Non sono un super fan della Nomad, ma è veramente un gran telaio. Linee sinuose e rifiniture molto curate, associate ad un carro di cui si conosce l'ottimo funzionamento. Cosi, giusto tenendolo in mano, mi ha dato un'idea di robustezza e rigidità elevate, se poi ci si aggiunge anche il risparmio di peso rispetto all'alu... Ne sono rimasto affascinato, anche se personalmente preferisco la versione nera.
gargasecca
Il maestro
Beh...dai....non è che ci volesse molto rispetto a quel cesso riverniciato che c'hai sotto le chiappe............
Già, forse però la seconda volta non reggi tuPer fare la prova del 9 basta che me ne diano uno in mano... lo porto a Caldirola e ci faccio il salto "dell'esplosione"... ... ... allo stesso modo...
se regge... è da comprare!
andrea dal vivo è ancora più bella e massiccia!!Beh...dai....non è che ci volesse molto rispetto a quel cesso riverniciato che c'hai sotto le chiappe............
Da profano di materiali e ingegneristica applicata però rimango molto scettico sul fatto che si possa percepire in maniera evidente il differente materiale quando il telaio ha snodi, biellette, un ammortizzatore posteriore e 160mm di escursione. Se poi vogliamo dire che è bella, più leggera, ugualmente rigida all'alluminio .......ce ne siamo innamorati ecc ecc sono d'accordo con voi. Sono curioso anche io di sapere le sensazioni di guida di DSB una volta che l'avrà provata.
Ciao
Francesco
è esattamente quello che penso ma non ho mai detto perchè inesperto in materia e cinghialotto nella guida però.....
eppure la differenza la senti ugualmente. Il telaio in carbo ti trasmette una sensazione nettissima: è più morbido, avverti meno vibrazioni. E la conferma che così è anche quando hai ammortizzatori, forcelle ecc. l'ho avuta l'anno scorso quando il ns amico sivende ha fatto la giornata di prova alla penna: ho provato la GT force in carbonio e, di seguito, sanction in alu.
Con la sanction mi sono divertito da matti con quell'angolo di sterzo tutto disteso, ma, a dispetto della maggior escursione e della geometria più divertente, quando facevo lo scassato avvertivo benissimo che la force era meno "dura", insomma si sentiva benissimo che avevo sotto un telaio in carbo
...Anch'io ho lo stesso dubbio: il valore del carbonio l'ho toccato con mano nella bici da corsa e da xc, sono solo un pò perplesso che il vantaggio sia così evidente su bici più discesistiche, il tempo ce lo dirà....
Amici e amiche, tra i vostri mille dubbi, disquisizioni più o meno tecniche e voli pindarici, a mio avviso traspare chiaramente una cosa: potendo, la comprereste tutti la nomad c!Diviene quindi il più classico dei 'voglio ma non posso', su cui costruire mille dubbi se e ma, pur di allontanare da sè il 'pensiero stupendo'....
Ho un dubbio dal quale scaturisce una domanda secca.
Ma se mi capita di fare un saltino massimo di un paio di metri (capita), non di più siamo realisti, vado tranquillo come con l'alluminio o è meglio che mi fermo a pensare ai fantasmi, del tipo ramson carbon. La questione è importante principalmente per due motivi, 1) girare con una costante sensazione di insicurezza può generare malessere e ancora più rischi, 2) girare con un telaio molto costoso e la cui garanzia scade dopo due anni (non garantito a vita), con il rischio che si rompa il terzo o il quarto è perlomeno scioccante. Sono favorevole a ogni forma di evoluzione, ma che sia funzione e non solo un aspetto modaiolo o estetico.
Ma se mi capita di fare un saltino massimo di un paio di metri (capita), non di più siamo realisti, vado tranquillo come con l'alluminio o è meglio che mi fermo a pensare ai fantasmi, del tipo ramson carbon. La questione è importante principalmente per due motivi, 1) girare con una costante sensazione di insicurezza può generare malessere e ancora più rischi, 2) girare con un telaio molto costoso e la cui garanzia scade dopo due anni (non garantito a vita), con il rischio che si rompa il terzo o il quarto è perlomeno scioccante. Sono favorevole a ogni forma di evoluzione, ma che sia funzione e non solo un aspetto modaiolo o estetico.
In teoria dovrei essere l'ultimo a parlare visto il mio parco bici in quanto evidentemente sono abbastanza schiavo del dio marketing. Ti assicuro pero' che so benissimo tanto per farti un esempio che le saldature della mia Frantik sono incredibili ma sono altrettanto consapevole che non e' per questo se va meglio della Alpinist tanto per farti un esempio. Io non sto disquisendo sull'opportunità o meno di acquistarla ma sul fatto che lo si faccia adducendo motivazioni a mio avviso poco credibili.
Ciao
Francesco
Ciao
Francesco
Ciao Andre, non metto in dubbio che
tu possa aver notato differenze, quello che ti chiedo pero' e': sei sicuro che la diversa percezione non sia stata falsata magari da un setup diverso? Da ruote diverse? Da coperture diverse magari gonfiate a pressioni diverse? A mio parere le variabili sono talmente tante che non sarei capace di saper discernere il lavoro del materiale del telaio da tutto il resto.
Francesco
mah, che ti devo dire? a me i telai in carbonio hanno sempre quella sensazione (bene riassunta in tre aggettivi da claudia) ma certamente potrei essere stato condizionato nel mio giudizio dalle esperienze con i telai stradistici
@ dangerousmav: sono così contento di essermi ripreso la mia zingara bianca (ovviamente in alu), dopo quasi un anno di blur, che il mio "pensiero stupendo", ora come ora, non è il carbo ma l'immagine del mio nomad assemblato finalmente come piace a me e sotto le mie chiappe giù per qualche bella pietraia a bomba
secondo me per notare la differenza tra la carbon e la alu bisognerebbe montarne due (con le stesse misure) in modo identico e provarle.non metto in dubbio le qualita' della fibra,magari in futuro saro' costretto a prenderne una anche io ma continuo a preferire l'alluminio che mi fa dormire piu' tranquillo ( in ogni caso la superiorita' e l' affidabilita' dellla fibra la vedremo quando questi telai avranno sulle spalle qualche anno e qualche colpo o 'pigna' come diciamo noi .....).
la nomad ce l' ho ormai da piu' di un anno,ne sono molto contento e ci ho fatto piu' di 5000 km con almeno 4/500m di dislivello ogni volta e di segni e segnetti ne ha parecchi(li vedi soprattutto sotto): appena presa l'avevo fasciata tutta amorevolmente con lo shelter spesso 3 mm ma poi quando vado non la risparmio,l'ho presa apposta e poi secondo me questa bici e' fatta per andare e non pensare a cosa ti sta passando sotto...
non mi preoccupano i 4 etti in piu' sul telaio,tra manubri larghi reggisella telescopici freni da dh forke a molla la bici e' lievitata sui 16 kg... mi preoccupano molto di piu' quelli che sono costretto a mettere sulle masse in rotazione tipo cerchi tosti e gomme ignoranti per evitare di pizzicare 2/3 volte ogni uscita:quelli si' che ti fanno" passare la fantasia"...montassi una carbon sarebbe 15,6 invece che 16,per me non una grande differenza.
volete poi mettere quanto ti costano (proprio in vile denaro)questi 4 etti?tra un mese e mezzo diventero' padre,mi sa che le spese devo cominciare a contenerle!
la nomad ce l' ho ormai da piu' di un anno,ne sono molto contento e ci ho fatto piu' di 5000 km con almeno 4/500m di dislivello ogni volta e di segni e segnetti ne ha parecchi(li vedi soprattutto sotto): appena presa l'avevo fasciata tutta amorevolmente con lo shelter spesso 3 mm ma poi quando vado non la risparmio,l'ho presa apposta e poi secondo me questa bici e' fatta per andare e non pensare a cosa ti sta passando sotto...
non mi preoccupano i 4 etti in piu' sul telaio,tra manubri larghi reggisella telescopici freni da dh forke a molla la bici e' lievitata sui 16 kg... mi preoccupano molto di piu' quelli che sono costretto a mettere sulle masse in rotazione tipo cerchi tosti e gomme ignoranti per evitare di pizzicare 2/3 volte ogni uscita:quelli si' che ti fanno" passare la fantasia"...montassi una carbon sarebbe 15,6 invece che 16,per me non una grande differenza.
volete poi mettere quanto ti costano (proprio in vile denaro)questi 4 etti?tra un mese e mezzo diventero' padre,mi sa che le spese devo cominciare a contenerle!
Guarda, se il "potendo" fosse molto ampio probabilmente la prenderei anch'io, ma tenendo anche quella vecchia, perché la linea con la "gobba", come già detto, mi piace comunque di più (al limite la versione nuova in alluminio un po' la conserva). Lo ripeto, come quei vecchietti brontoloni da osteria un po' rincoglioniti e un po' conservatori, la nomad c è bellissima ma sembra proprio un'altra bici*
salut
*e se qualcuno avesse voglia di sfogliarsi le vecchie pagine del topic, si diceva in passato che ciò che avrebbe dovuto distinguere la zingarella non era solo la qualità, ma anche la personalità...
Raga,
parliamoci chiaro.
Qui c'è una bici bellissima, che invece di gocce di saldatura ha la sinuosità di una finitura continua, un fascino che la nomad alu aveva perso e -imho - anche superiore a quello del vecchio nomad.
C'è una bici che - parole di rob roskopp - è la prima prodotta da santa - insieme col v10 carbon - che con le loro macchine per i test di stress non sono riusciti a rompere.
Possibile che il boss di santa si esponga così se non è ben sicuo di quanto dice? Abiiamo visto marzocchi, si fa in fretta a sputtanarsi.
Tutti i discorsi su durata, etc etc sono ovviamente pure elucubrazioni, dal momento che non esiste ancora un test di lunga durata, data la novità del prodotto.
Il maggiore comfort? chi di voi usa un manubrio easton lite dh in carbonio? che ne dite? non si sente la differenza con l'alluminio? A me, personalmente, sembra un sacco più confortevole.
Certo, ieri ero a Finale e su certi sentieri le sassate che senti contro la bici sono come colpi al cuore e magari se la bici cha hai sotto è di carbonio e costa un sacco di soldi fano ancora un pochino più male ...però, sapete che vi dico?
Se riesco a fare la brava - difficile - non compro iìun bel niente. Altrimenti, dopo l'estate con calma la ordino, mi tengo il blt come muletto e poi, se la bici si dimostra robusta e performante quanto si millanta vendo il muletto e la smetto di farmi menate
Buoni supplementari di finale a Tutti!
- Stato