Bingo !!!!! non essendo capace di saltare ho bisogno di un mezzo che mi aiuti il più possibile, il problema di base è che in passato mi sono fatto male troppe volte qualche volta per colpa mia, qualche volta per sfiga e purtroppo qualche volta per colpa degli altri, finire in ospedale non è mai piacevole e anche se una parte di me vorrebbe impegnarsi ad imparare la giusta tecnica per saltare l'altra la più razionale rema contro, inoltre da ex regolarista (il termine enduro ai tempi non esisteva ancora) ero abituato a tenere la moto il più possibile sul terreno e in caso di salti ad atterrare in fretta e sull'anteriore questa vecchia abitudine mi porta a spingere giù la bici davanti e sui salti che sparano in alto è deleteria xchè ti ritrovi con tutto il peso sulla forka e anche con una maggiore velocità, per concludere hai ragione la nomad è perfetta anche per saltare, è il pilota che ha hardware e software obsoleti!!!!
Non riesco a capire una cosa... non mi ritengo affatto un "saltatore" e quel poco che salto è tutta roba mooolto semplice che farebbe anche la signora Maria, mia vicina di 94 anni...
detto ciò non capisco come fate a "sentire" un mezzo come la nomad pesante all'anteriore nei salti... perchè, a meno che non facciate salti e drop che vi tengono in aria diversi secondi (5"/6") sufficienti a farvi capire che è il peso eccessivo dell'anteriore a tirare giù il naso, penserei piuttosto ad un'errata posizione/reazione del vostro corpo sul salto...
se ripeto 10 volte lo stesso salto/drop, otterrò almeno 3 o 4 atterraggi differenti, alcuni più sull'anteriore, altri belli centrati ed altri ancora più sul posteriore... e queste differenze le imputerò ai miei movimenti ed al mio approccio al salto... non ad uno sbilanciamento del mezzo o ai pochi spessori sotto all'attaco manubrio...
Stiamo pur sempre parlando di 14/15 kg di bici che rimane in aria per 1-2 secondi, non di un carro armato da 21kg con 5kg di forcella, sparato in un drop da 6mt...
forse sono una persona veramente poco sensibile...