vedo Che é diventato lunghissimo…
proprio questo we son ripassato in zona,
partiti al sabato mattina da Celerina, arrivati alla forcola, gia si respirava aria diversa, una marea di ciclisti da strada, squadre in allenamento, molti ciclisti disabili con le ha ebike che salivano, marciatori, un festival, bello ma non capisco col traffico del sabato come si faccia ad allenarsi così in una statale..
poi abbiam fatto il giro partendo da tre palle verso il passo Trela, e lo tante bike ( o meglio EBIKE) che scendevano intere famiglie, che scendevano e manco si fermavano per farti passare mentre sputavi sangue sulle rampe..
ecco questo sono i merenderos..l chi grazie alla facilitá del
noleggio ebike messo in posti strategici si affaccia a tour semplici e non senza conoscere le regole basiche.l
questa volta abbiam evitato l’alpisella ma la solfa non cambia, arrivati alla vpbaita Trela molto carina, i gestori non simpaticissimi) una marea di ebike posteggiate ovunque, la maggior parte a noleggio,
poi scesi verso i laghi di Cancano tra un oratorio e tanti altri e molte e bike che salivano
la momtagna é di tutti ma in questi periodi di altissima stagione alcuni posti Livigno e dolomiti in primis diventano quasi invivibili al pari dela Romagna o del Salento ( dove non son mai stato)
fortunatamente il giro poi verteva dalle torri di Fraele verso Arnoga e la val Viola dove abbiam pernottato, con pochissimi incontri, nel rifugio Dosdé eravamo gli unici bikers, e tutti vdevano l’anomalia del non motore
l’indomani partiti alla volta del passo per poi sc nd re nella fantastica val di campo con pochissimi incontri..di bikers se non tre ragazzi di una squadra di XC che salivano dal single trail molto,tecnico
altro aneddoto di merenderos. Mentre salivamo verso il passo Viola quasi arrivati c’era una deviazione a dx con tornanti indicata per bike, ed il sentiero che proseguiva un po’ rotto dritto per dritto..
io stavo aspettando i soci, nel mentre arriva un signore seduto con sellino basso sulla sua ebike, e chiede per il lago Saoseo, gli dico che si deve girare a dx perché proseguendo dritto c’ é una traccia che poi scende molto ripida quasi da ferrata….solo per pedoni…
arriva il suo amico e dice we anche loro vanno di la a poschiavo…
Partiamo per la via a dx e dopo un po non arrivano…
facciamo il passo ci mettiam le
protezioni scendiamo su un trail favoloso il giusto tecnico.. arriviamo al lago viola… facciamo il bagno….
quando ripartiamo arrivano i due merenderos attempati, spingendo in discesa, ovviamente erano arricati al punto dove non potevano proseguire… tornati indietro e fatto la via giusta… dove spingevano in discesa….
Mi sembra un buon espio di merendetos