soprattutto se vai per arginiNon esiste mai la parte più bella della salita..!
Opinione Noleggio ebike in montagna, e la MTB viene messa in croce
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
ieri sono stato ingiro tutto il giorno. ho incontrato in tutto una decina di EBIKER e forse anche meno di muscolari.si ma te trovi solo sfigati
anche a me capita ogni tanto di trovare qualche sfigato con E da 25 kg che tenta di tornare sui suoi passi ma son casi rari
ormai entrambe le categorie si sono evolute tecnicamente sia in salita che in discesa
bisogna scegliere bene i giri da fare...
Io non capisco questo razzismo: la montagna è di tutti! anzi, a ben guardare, dovrebbero essere i più esperti ad "adattarsi" ai più scrausi, visto che il contrario è impossibile.
La maleducazione, che è invece quella che crea problemi e sarebbe da biasimare davvero, è sempre bipartisan.
La maleducazione, che è invece quella che crea problemi e sarebbe da biasimare davvero, è sempre bipartisan.
Io sostengo che per il discorso ebikes, come per ogni altra questione in cui c'è tanto da guadagnarci....non faremo MAI la scelta giusta, per il fatto che discosta dalla scelta più remunerativa.
Vuoi comprare/noleggiare una ebike? Serve un patentino, un mini test, qualcosa che attesti che non sei un pantofolaro. Ma non si farà mai.
@marco gran bella quella giacca Patagonia, stanno iniziando a fare cose per mtb molto, ma molto ben fatte.
Vuoi comprare/noleggiare una ebike? Serve un patentino, un mini test, qualcosa che attesti che non sei un pantofolaro. Ma non si farà mai.
@marco gran bella quella giacca Patagonia, stanno iniziando a fare cose per mtb molto, ma molto ben fatte.
stassa cosa per le muscolari noleggiate nei bike park allora?
Mi viene da dire che abbiamo tutti il diritto di stare in questo mondo nel modo che più ci piace ma non posso nascondere che la presenza massiccia delle ebike in montagna, data in mano a chiunque senza ritegno, mi sta facendo passare la voglia di pedalare per raggiungere con soddisfazione luoghi che una volta erano tranquilli. Purtroppo per chi ama pedalare la montagna come me, questa ressa sui sentieri è veramente snervante. Non per la ebike in se che da modo di far stare bene e in forma tanta gente e so che tanti sono biker educati, ma per la gente che a luglio e agosto prende (e da) in mano una bicicletta elettrica per percorrere maldestramente sentieri tanto per fare qualcosa con un millesimo della passione che ho io per la mtb. La cosa che rode più a tutti i biker veri forse è questa. Devo anche dire che a volte ho la sensazione che i "montanari" sfruttino forse fin troppo ogni opportunità di fare soldi senza troppo guardare altro...
Più che altro, una seppur minima "preparazione" potrebbe essere utile anche per far apprezzare meglio l'esperienza al fruitore.
Una minima conoscenza del mezzo, e del territorio sarebbe cosa buona e giusta...
esempio: qui dalle mie parti, presso l'unico rifugio che c'è in cima alla montagna che spesso è meta di tanti biker (Secchieta), da quest'anno hanno messo un noleggio di Ebike...davanti al rifugio parte un single track, di pochi km, che noi nell'uscita di domenica, CONOSCENDO noi, i nostri mezzi, e il territorio, abbiamo deciso di non fare.
Se lo imbocca il classico neofita con la bici a nolo, rischia di farsi male, o forse solamente tornare indietro. Male di poco direte voi...però dispiace per lui che avrebbe potuto godersi la zona in altri modi, a seguito di adeguato briefing.
Lo dico perchè qui non siamo nelle condizioni di sovraaffolamento che leggo essere nelle Dolomiti, anzi il problema è inverso, la nostra montagna viene sfruttata e apprezzata ben poco...
Quanto meno rivedere le modalità di nolo potrebbe essere plausibile. Nessuno vuol impedire a qualcuno di far qualcosa.
Rivedere le modalità di noleggio è complicato.
Soprattutto quando fai noleggi su grandi volumi.
Non ti spiegano di non passare sopra i bagnanti in pedalò (o col sup, o col windsurf), non ti spiegano, quando noleggi una bici, che anche un'innocente strada bianca non è esattamente banalissima se non hai la più pallida idea di quel che bisogna fare. O se qualcosa dicono, 9 su 10 chi sente non ascolta.
Né hanno il tempo per sincerarsi se almeno sai qual è il davanti e quale il dietro del mezzo.
Peraltro...patentino. La possibilità di guidare le moto conseguendo la patente B è stata tolta tanti anni fa (prima che la prendessi io), ma resta la possibilità di guidare mezzi fino alla categoria A1. E se posso guidare un 125 depotenziato, che fanno pur sempre 11 kW/15 CV, e posso farlo senza mai essere salito in vita mia su una moto, vorreste dirmi che in teoria servirebbe una patente specifica per una bici da una manciata di centinaia di watt? Quando per tutta la vita ti hanno detto che andare in bici è un gioco da bambini e una volta imparato non te lo dimentichi più?
).
Evidentemente il nuovo trend è quello di soddisfare la domanda.
Soprattutto quando fai noleggi su grandi volumi.
Non ti spiegano di non passare sopra i bagnanti in pedalò (o col sup, o col windsurf), non ti spiegano, quando noleggi una bici, che anche un'innocente strada bianca non è esattamente banalissima se non hai la più pallida idea di quel che bisogna fare. O se qualcosa dicono, 9 su 10 chi sente non ascolta.
Né hanno il tempo per sincerarsi se almeno sai qual è il davanti e quale il dietro del mezzo.
Peraltro...patentino. La possibilità di guidare le moto conseguendo la patente B è stata tolta tanti anni fa (prima che la prendessi io), ma resta la possibilità di guidare mezzi fino alla categoria A1. E se posso guidare un 125 depotenziato, che fanno pur sempre 11 kW/15 CV, e posso farlo senza mai essere salito in vita mia su una moto, vorreste dirmi che in teoria servirebbe una patente specifica per una bici da una manciata di centinaia di watt? Quando per tutta la vita ti hanno detto che andare in bici è un gioco da bambini e una volta imparato non te lo dimentichi più?
Narrano leggende mai confermate che tanti, tanti anni fa qualcuno, al Rif Garibaldi (Gruppo Adamello, 2500 e spiccioli, raggiungibile dopo svariati km di allucinante "single track automobilistico" più una decina di km di sentiero noto in parte come "Il calvario") chiese se c'erano dei gamberi per cena, rimanendo contrariato dall'assenza di cotanta lecornia (è vero che c'è un gamberetto d'acqua dolce autoctono, ma non credo proprio intendessero quello
). Evidentemente il nuovo trend è quello di soddisfare la domanda.
Davvero lodevoli questi timori per l'incolumità fisica degli sconosciuti che noleggiano le ebike! Non ricordo simili ansie per la sorte dei noleggiatori di mtb nei bike park, dove peraltro l'elicottero del soccorso si reca settimanalmente, ma non importa.
Io invece sono per la libertà di frattura; quello che ovviamente mi infastidisce è la ressa, ma evitarla non è poi così difficile, certo che se uno vuol andare a gardaland a ferragosto...
Io invece sono per la libertà di frattura; quello che ovviamente mi infastidisce è la ressa, ma evitarla non è poi così difficile, certo che se uno vuol andare a gardaland a ferragosto...
appunto!!!
dovreste aver visto questo weekend l'affollamento verso il superistagrammabile lago di Sorapis, ma bastavano pochi metri di distanza e i sentirei erano quasi deserti!!! (beh, pochi metri, 7/8/900, di dislivello, e se non ci sono impianti gli escursiomerenderosisti latitano!
)
Si nota chiaramente che passata londata di camminatori post COVID ormai di gente in giro se ne vede poca. Ieri verso l' Ortigara ho incontrata 4 persone a piedi. L'anno scorso era una fila indiana.
La gente si ferma solo in quelle malghe dove si arriva con la macchina.
La gente si ferma solo in quelle malghe dove si arriva con la macchina.
molto intelligenti ad esaurire la batteria senza manco arrivare alla discesa...
magari non c'era nessuno perchè faceva un caldo d'inferno?ieri sono stato ingiro tutto il giorno. ho incontrato in tutto una decina di EBIKER e forse anche meno di muscolari.
bisogna scegliere bene i giri da fare...
allora servirebbe patentino anche per votare... si fanno molti più danni...
poco ma sicuro.
Qua dalle mie parti, in alcuni trail che sembravano iniziare facili, per poi diventare piste rosse/nere piuttosto impegnative e pericolose se non si e' capaci, hanno fatto una cosa che trovo molto intelligente. Un gradino/drop bello alto all'ingresso del trail, senza chiken line. Cosi' si evitano tutti gli improvvisati sul sentiero.
Una cosa che non capisco dei noleggi ebike e' una: ma non regolano l'altezza sella? O la gente non ascolta? Piu' di meta' delle famigliole che vedo in giro con la ebike a noleggio, viaggiano con la sella tuta bassata.... mi viene male alla schiena e ginocchia solo a guardarli!
Verso l'inizio del topic è stato postato un video da cui si intuisce il perchè i noleggiatori solitamente regolino la sella decisamente più bassa della norma.
In genere non ritengo che siano tenuti a farlo. Anche perché in genere non bastano due o tre parole.
Se vai a noleggiare una motosega, quante cose ti devono dire?
Questa fa venire in mente un monologo di Gioele Dix sulla ristorazione:Narrano leggende mai confermate che tanti, tanti anni fa qualcuno, al Rif Garibaldi (Gruppo Adamello, 2500 e spiccioli, raggiungibile dopo svariati km di allucinante "single track automobilistico" più una decina di km di sentiero noto in parte come "Il calvario") chiese se c'erano dei gamberi per cena, rimanendo contrariato dall'assenza di cotanta lecornia (è vero che c'è un gamberetto d'acqua dolce autoctono, ma non credo proprio intendessero quello
Non c'è più il prodotto tipico della zona, ormai trovi le stesse cose dappertutto.
Sei nella baita di legno, coi cervi appesi alle pareti. Arriva il cameriere, e nello spiegare il menu "Oppure avremmo del branzino appena pescato".
"Appena pescato DOVE, che siamo a 2500 metri?"
Beh comunque qui siamo a discutere di una cosa che ha una certa complessità, e grandi numeri...e che soprattutto si porta dietro campanilismi da muscolare VS elettrica che non permettono sempre un confronto imparziale e oggettivo.
Io alla fine sono dell'idea che, uguale se muscolare in bikepark o ebike per sentieri, se ti vuoi spaccare la testa devi avere diritto di farlo.
Se però te la spacchi hai il dovere di non rompere il cazzo agli altri e non pretendere nulla. Purtroppo non è cosi...un punto di partenza può essere per lo meno fornire informazioni chiare ai turisti.
Io alla fine sono dell'idea che, uguale se muscolare in bikepark o ebike per sentieri, se ti vuoi spaccare la testa devi avere diritto di farlo.
Se però te la spacchi hai il dovere di non rompere il cazzo agli altri e non pretendere nulla. Purtroppo non è cosi...un punto di partenza può essere per lo meno fornire informazioni chiare ai turisti.
e qui entriamo nel vespaio che è l'argomento "democrazia: è questa veramente la forma di governo migliore?"
Meglio evitare in questa sede.
drmale
Biker perfektus
- 17/7/09
- 2.948
- 3.105
- 0
- Bike
- Oiz&Rise, RM Altitude, StbCubeAttain, GaryFisherProcaliber1991, BMWr65Cust+AfricaTwin1100
Difendo tutte le categorie di fruitori della montagna. Camminatori, podisti, biker, ebiker motociclisi, impiantisti di risalita e anche chi piglia gli shuttle, dimenticavo i cacciatori. La montagna è un grande parco di divertimento, fa bene alla salute, al morale e alla mente. Se devo lamentarmi è ancora la scarsità di donne che la frequentano, ma il divertimento forse diventerebbe eccessivo, e poi si va all'inferno.
Ma per quale motivo chi fatica, e io rientro tra quelli, deve sentirsi più figo di chi preferisce non faticare. Ho capito che la via Crucis è tanta roba, ma noi siamo anche figli delle stelle e sopratutto del bunga bunga. Il bello è potersi divertire, possibilmente senza fare del male agli altri. Ma la montagna è tanta in Italia e credo che di posto ce ne sia per tutti, basta organizzarsi e accettare tutti di rispettare le regole. Se uno scende a tutta da un sentiero molto frequentato da escursionisti, in mtb, in ebike, in moto o correndo (si anche correndo a piedi), mente in pericolo gli altri, il problema non è l'uso o meno dei muscoli, il problema è l'uso o meno del cervello.
Ma per quale motivo chi fatica, e io rientro tra quelli, deve sentirsi più figo di chi preferisce non faticare. Ho capito che la via Crucis è tanta roba, ma noi siamo anche figli delle stelle e sopratutto del bunga bunga. Il bello è potersi divertire, possibilmente senza fare del male agli altri. Ma la montagna è tanta in Italia e credo che di posto ce ne sia per tutti, basta organizzarsi e accettare tutti di rispettare le regole. Se uno scende a tutta da un sentiero molto frequentato da escursionisti, in mtb, in ebike, in moto o correndo (si anche correndo a piedi), mente in pericolo gli altri, il problema non è l'uso o meno dei muscoli, il problema è l'uso o meno del cervello.