Grazie per il suggerimento. Proverò a farla una sera.
Tanto per orientarmi, via mantovane finisce nel centro di Valnogaredo e da li si diramano due vie, via Pegorile (cementata) e via Sassoni (asfaltata). Quale delle due prendo? sempre che non sia completamente fuoristrada
Il tratto di salita che comprende via dell'Eremo lo trovi su questo itinereario [url]http://itinerari.mtb-forum.it/tours/view/2650[/URL].
E' la parte che da Galzignano SP.99 arriva fino a quasi in cima al M.Rua.
A mio avviso è dura perchè è lunga, ripida e praticabile senza scendere dalla bici (ci vogliono buone gambe)
è duretta in quel tratto, è vero. ma se sali con calma riesci ad individuare un piccolo "corridoio" con terreno più spianato, non ricordo se a dx o a sx, e ce la puoi fare. occorre un pò di tecnica, posizione in sella abbastanza avanzata per non impennare e pedalata più possibile agile e fluida, ed il gioco è fatto.stamattina come ultima salita ho provato a fare via tavole, seeee ciao, il tratto centrale me lo sono fatto tutto a piedi spingendo la bike, troppo ripido, troppo smosso...insomma troppo almeno per me!
è duretta in quel tratto, è vero. ma se sali con calma riesci ad individuare un piccolo "corridoio" con terreno più spianato, non ricordo se a dx o a sx, e ce la puoi fare. occorre un pò di tecnica, posizione in sella abbastanza avanzata per non impennare e pedalata più possibile agile e fluida, ed il gioco è fatto.
cmq ha appiedato anche me più di una volta.
io vorrei liberarmi dal caldo. penso che tornerò a pedalare come dico io appena rinfresca un pò, in autunno. nel frattempo boccheggio ... e vado per argini, che male non fà.Ancora una settimana di roposo e poi rimonto in sella...... ( Battesimo Sofia )
Pensavate di esservi liberato di me
Ha proprio rotto sto caldo...io vorrei liberarmi dal caldo.
già: nubifragi in trentino, caldo torrido al sud e sugli euganei neanche una goccia d' acqua: pedalando per argini arrivo sempre a casa imbiancato di polvere.Ha proprio rotto sto caldo...
già: nubifragi in trentino, caldo torrido al sud e sugli euganei neanche una goccia d' acqua: pedalando per argini arrivo sempre a casa imbiancato di polvere.
stamattina per argini si stava abbastanza bene: pedalata che definirei molto propulsiva, come piace a metrooooooppo caldo, al massimo viene un po di vento...ma nulla di più, dopo vuoi vedere che inizierà a piovere ininterrottamente per due settimane!?!?! e noi giù ancora a meledire perchè piove troppo
Sterrato, sterrato!! Su asfalto bene o male ne ho viste un paio di toste, ma su sterrato conosco poco o nulla....grazie a tutti per i suggerimenti!!
la seconda non la conosco o magari l' ho fatta anni fa ma non la ricordo.Ti segnalo 2 bei sterrati "tosti"
1) Salita monte Cinto dalla "spaccata", ovvero strada cinto-vo', girare su a dx in corrispondenza incrocio con casa "Galan".
2) Salita Monte Lozzo fino al sacello Monte Giuseppe (purtoppoadesso hanno asfaltato la strada che giunge in cava, a circa metà percorso)
la seconda non la conosco o magari l' ho fatta anni fa ma non la ricordo.
la prima a mio avviso tira un pò ma di difficile non ha nulla se non il tratto verso la fine dove strappa legermente in corrispondenza di un paio di curve; questa è la mia impressione.
come già detto, se si vuole qualcosa di tosto perchè richiede impegno fisico e tecnica causa fondo scassato, allora il monte rusta è da provare.
ricordo che una volta son salito in cima ed il terreno era stato "sporcato" dalla neve che rendeva tutto molto più complicato.
per chi vuole cimentarsi in qualcosa di breve ma tecnico suggerisco la salitella che si trova sul monte cero: si comincia a salire la cementata che porta alle antenne ma in corrispondenza della sbarra di legno si prosegue su sterrato. è breve ma strappa e se non la si sale nel modo corretto si finisce inevitabilmente col mettere il piedino a terra. ci ho meso un pò ad interpretarla nel modo giusto.
altra salitella che impegna e richiede un pò di tecnica è via tavole, a baone in direzione monte cero.
me ne viene in mente un' altra che mi ha appiedato causa terreno scassato in più di un' occasione: da baone sulla dx ( non ricordo il nome della via ) sale sterrata e poi pietrosa sul monte cecilia: quella si che è impegnativa causa fondo irregolare e discreta pendenza.
cmq tutto dipende da gambe-bici-fiato ed il concetto di salita tosta o difficile è molto soggettivo: quel che è tosto per me ho visto esser pedalabile chiacchierando per altri.
prova a non scendere a sx ma ad andare dritto e arrivi quasi in cima al cecilia.l'ultima dovrebbe essere via del lucernario o na cosa del genere, quella che all'inizio ha rampetta in cemento..poi va in asfalto , terra battuta ed poi sale con pietre, ad un certo punto se è quella io giro a sx e mi metto sul singletrack che porta fiancheggia ad un casolare per poi andare a sx per scendere verso il sassonero...
prova a non scendere a sx ma ad andare dritto e arrivi quasi in cima al cecilia.
penso parliamo di 2 salite diverse: quella di cui parlo io la si sale col rapporto di massima agilità, non si arriva in velocità perchè è impossibile, è una rampa pietrosa: via val lucerna, se non sbaglio.pensa che per arrivare a sx e fare tutto quel tratto lo faccio alla massima velocità possibile perchè ho paura di impiantarmi, non oso immaginare cosa sia arrivare su....ci vuole una certa tecnica e gamba...tanta gamba
penso parliamo di 2 salite diverse: quella di cui parlo io la si sale col rapporto di massima agilità, non si arriva in velocità perchè è impossibile, è una rampa pietrosa: via val lucerna, se non sbaglio.
io spero solo che l' acqua che è mancata in questi mesi non cada tutta in un sol colpo.Questa sera ho fatto il Rusta... Alla prima pioggia si spacca in due da quanto secco è...
mah ... cercare la velocità col rapporto agile non mi pare molto logico. prova invece a salire quel determinato punto in agilità ma senza cercare la velocità che ti farebbe solo rimbalzare sulla sella causa movimenti troppo rapidi delle gambe: sali con calma, già da sotto.no parliamo del medesimo, intendevo che quel pezzettino cerco di farlo , dato che è brevino con il rapporto piu agile alla massima velocità possibile...ed al bivio mi fermo perchè ho il cuore in gola
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