Negozio razzista?

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sembola

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una nera e l'altra pure
E meno male che sei cartesiano...:mrgreen:

Non ne faccio una questione di costo massimo per ora ma del tempo che viene dichiarato per l'intervento...

Io non ho parlato di tempo, ma di costo genericamente. Il lavoro non è tutto uguale, come dicevo prima: non è assurdo che esistano lavori pagati a quantità e pagati a corpo, o differenziati in base alla difficoltà ed alla competenza.
Io ipotetico meccanico potrei benissimo dirti: lo spurgo dei freni viene 100 euro. Oppure, per spurgare i freni chiedo 200 euro l'ora, e mi ci vuole mezz'ora. Troppo? Niente di male, te lo fai da te con 30 euro di materiale, non vengo certo a costringerti con la pistola...;-)
Se poi il meccanico ipotetico non te lo dice è anche perchè il cliente ipotetico non chiede...cosa che dovrebbe entrare nella prassi degli acquisti, ma che ancora è dura da far capire.
 

christof

Biker novus
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Tralasciando il tuo specifico caso...quando su accetta u lavoro si accettano anche le conseguenze che ne derivano per es se dovvessi montarti un prodotto che poi con l uso si dimostri difettoso sono convintissimo che verresti da me a dirmi ke ho fatto male il lavoro ed io dovrei prendermi la gabola e la malapubblicita che mi faresti....
Seconda cosa: io se fossi quel negoziante potrei anke montarti tali pezzi ma se la manodopera solita fosse 20 euro l ora per te sarebbe di 40 perke cmq una ditta non puo perdere tempo per guadagNARE.. MENO..
Ultima cosa io non mi lamenterei di una cosa del genere visto che hai fatto la scelta di prendere in rete e il negoziante la sua di rifiutareil lavoro

Perdonami ma questo ragionamento, se posso dire la mia, è profondamente sbagliato e lascia intuire il motivo perchè a oggi, molte più persone preferiscono gli shop online ai negozi.
E ti motivo in questo modo il mio ragionamento :
Se monti un componente e il componente si rompe, certamente non è colpa di chi lo monta ma è colpa di chi lo produce. Puntualizzando questo, prima di fare il lavoro il cliente è libero o meno di accettarne le conseguenze. Chi monta non fa garanzie sui componenti ma se mai si applica per lavorare in maniera impeccabile e quando lascia uscire il cliente dal suo negozio è consapevole che il lavoro svolto è stato fatto a regola d'arte, altrimenti può benissimo chiudere baracca.
Una politica di prezzi diversa mi convince sempre di più che ci siano meccanici disonesti, perdere tempo? Il lavoro non è perdita di tempo, è manodopera, è guadagno. Guandagnare meno? se mai guadagnare di più perchè il cliente è un valore aggiunto su cui poter basare un nuovo possibile rapporto.

Detto questo, liberi tutti di pensarla come meglio si crede, fatto sta che i negozi se non si aggiornano a fare anche questi interventi sono destinati a morire, si chiama evoluzione del mercato.
 

christof

Biker novus
8/1/13
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professionalmente parlando
condivido l'operato......del negoziante / meccanico....
(potevi evitare almeno di montare in parte la bici......)
serietà e corretteza non solo di chi esegue i lavori
ma anche di chi li commissiona

Altrettanto mi permetto di replicare al tuo messaggio, non sono assolutamente in sintonia con te.
Un cliente entra in un negozio e chiede una cosa specifica, il negoziante se serio, preparato e onesto, può decidere se proporre o meno determinati interventi sottovalutati dal cliente.
Domandando semplicemente : "Se hai montato tu la bici, sei sicuro che sia stato fatto tutto in maniera corretta? Se sei d'accordo faccio un controllo generale ma questo aumenterà il prezzo del mio intervento".

Cliente libero di fare come meglio crede.
 

markus2465

Biker serius
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treviso
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Altrettanto mi permetto di replicare al tuo messaggio, non sono assolutamente in sintonia con te.
Un cliente entra in un negozio e chiede una cosa specifica, il negoziante se serio, preparato e onesto, può decidere se proporre o meno determinati interventi sottovalutati dal cliente.
Domandando semplicemente : "Se hai montato tu la bici, sei sicuro che sia stato fatto tutto in maniera corretta? Se sei d'accordo faccio un controllo generale ma questo aumenterà il prezzo del mio intervento".

Cliente libero di fare come meglio crede.

premetto che prima di dare giudizi bisogna sentire entrambi le versioni..
in ogni modo ha fatto una sua valutazione .....dando una motivazione!
adesso non so che lavoro tu faccia..
ma per esperienza personale..............professionamente parlando
continuo ad essere in accordo con il negoziante...

bisogna saper accettare quando ti dicono NO!
 

fra78s

Biker velocissimus
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Perdonami ma questo ragionamento, se posso dire la mia, è profondamente sbagliato e lascia intuire il motivo perchè a oggi, molte più persone preferiscono gli shop online ai negozi.
E ti motivo in questo modo il mio ragionamento :
Se monti un componente e il componente si rompe, certamente non è colpa di chi lo monta ma è colpa di chi lo produce. Puntualizzando questo, prima di fare il lavoro il cliente è libero o meno di accettarne le conseguenze. Chi monta non fa garanzie sui componenti ma se mai si applica per lavorare in maniera impeccabile e quando lascia uscire il cliente dal suo negozio è consapevole che il lavoro svolto è stato fatto a regola d'arte, altrimenti può benissimo chiudere baracca.
Una politica di prezzi diversa mi convince sempre di più che ci siano meccanici disonesti, perdere tempo? Il lavoro non è perdita di tempo, è manodopera, è guadagno. Guandagnare meno? se mai guadagnare di più perchè il cliente è un valore aggiunto su cui poter basare un nuovo possibile rapporto.

Detto questo, liberi tutti di pensarla come meglio si crede, fatto sta che i negozi se non si aggiornano a fare anche questi interventi sono destinati a morire, si chiama evoluzione del mercato.

Mah che chiudano i meccanici la vedo dura perché come si evince dal post alla fine molta gente compra online e poi va da loro per il montaggio!
 
T

teoDH

Ospite
Detto questo, liberi tutti di pensarla come meglio si crede, fatto sta che i negozi se non si aggiornano a fare anche questi interventi sono destinati a morire, si chiama evoluzione del mercato.

A prescindere dal fatto che la gente compra on-line per un principale motivo: RISPARMIARE
il secondo motivo possibile è che non trova quel che cerca in negozio.

Detto questo, l'evoluzione del mercato la vedremo, di sicuro i negozi dovranno migliorare sotto tanti aspetti, in primis la professionalità e la competenza.

Ma supposto il fatto che un negozio sia pieno di personale competente, in grado di risolvere qualunque problema, ad oggi c'è ancora un sacco di gente che non percepisce questi valori, e compra on-line andando poi a piangere dal meccanico perché non è capace di montarsi una bici.

Quindi, se uno che sa mettere le mani su una bici può permettersi di comprare on-line, chi non sa farlo deve rendersene conto, e pianificare di spendere un pochino di più per avere assistenza...

Altrimenti l'evoluzione del mercato sarà: i negozi chiudono, la gente non sa montarsi una bici, i garage si riempiono di rottami non funzionanti.

Perché uno che fa solo il meccanico, può sopravvivere se mette a posto le auto, ma di sicuro non sopravvive se mette a posto solo bici...
 
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sembola

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Se monti un componente e il componente si rompe, certamente non è colpa di chi lo monta ma è colpa di chi lo produce.
Questo non è sempre vero, esistono anche le rotture per errata installazione. E' questo che può frenare qualche meccanico dal montare oggetti non venduti dal negozio, di un certo costo e che possano presentare qualche criticità di montaggio.


Detto questo, liberi tutti di pensarla come meglio si crede, fatto sta che i negozi se non si aggiornano a fare anche questi interventi sono destinati a morire, si chiama evoluzione del mercato.
Può darsi come può darsi di no. Il mercato non è uguale dappertutto, e le stesse politiche commerciali possono dare diversi risultati su piazze diverse.
 

giorgibe

Biker infernalis
22/8/05
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Non ne faccio una questione di costo massimo per ora ma del tempo che viene dichiarato per l'intervento...

si, però non è così semplice, io il meccanico ( di moto ) l' ho anche fatto e :

- se la moto è anche seminuova e non è di quelle che di solito ripari sfido io a rispettare le ore previste dai tempari ufficiali ( che vengono di solito compilati facendo fare quella determinata operazione alla persona che fa solo quello specifico montaggio in catena di produzione ), indi per cui è difficile fare un preventivo esatto, a meno che chiaramente il sivende sia poco onesto di base.
- se la moto è vecchia prega dio che vada tutto liscio e non ci siano porcherie precedenti fatte da altri

ecco, con la bici è simile, solo un pelo meno complesso.

poi, vero che come diceva un altro utente se finisce il mercato finisce l' assistenza, ma qui la colpa è secondo me principalmente di chi i mezzi li progetta e produce ( i costruttori ) che mal si pongono in relazione alla complessità riparativa del mezzo in proporzione al suo costo ( 99 euro di bici che richiedono 50 euro di manutenzione ), ma il mercato per ora va così, in futuro non so ma credo si tornerà a più alti valori di acquisto, maggior durata nel tempo e relativamente minori costi proporzionali di manutenzione ( è solo una mia previsione, di cui non sono neanche certo, più che altro me lo auguro ).
 

Bughi

Biker velocissimus
30/3/04
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Brianza rules
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A prescindere dal fatto che la gente compra on-line per un principale motivo: RISPARMIARE
il secondo motivo possibile è che non trova quel che cerca in negozio.

Detto questo, l'evoluzione del mercato la vedremo, di sicuro i negozi dovranno migliorare sotto tanti aspetti, in primis la professionalità e la competenza.

Ma supposto il fatto che un negozio sia pieno di personale competente, in grado di risolvere qualunque problema, ad oggi c'è ancora un sacco di gente che non percepisce questi valori, e compra on-line andando poi a piangere dal meccanico perché non è capace di montarsi una bici.

Quindi, se uno che sa mettere le mani su una bici può permettersi di comprare on-line, chi non sa farlo deve rendersene conto, e pianificare di spendere un pochino di più per avere assistenza...

Altrimenti l'evoluzione del mercato sarà: i negozi chiudono, la gente non sa montarsi una bici, i garage si riempiono di rottami non funzionanti.

Perché uno che fa solo il meccanico, può sopravvivere se mette a posto le auto, ma di sicuro non sopravvive se mette a posto solo bici...

io penso semplicemente che, usando un termine abusato, la globalizzazione ha appiattito pareccchio le cose e (alcuni) i consumatori si sono fatti più furbi.
si deve creare un equilibrio fra quanto offerto dal negozio e quanto percepito dal consumatore.
... prendiamo ad esempio una coppia di pastiglie, le compro in tedeschia spendo 10 € e me le cambio in garage fischiettando ... discorso diverso se debba fare una revisione alla forka che poi magari il sivende mi certifica per conto del distributore italiano ...
 

sembola

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io penso semplicemente che, usando un termine abusato, la globalizzazione ha appiattito pareccchio le cose e (alcuni) i consumatori si sono fatti più furbi.
si deve creare un equilibrio fra quanto offerto dal negozio e quanto percepito dal consumatore.
... prendiamo ad esempio una coppia di pastiglie, le compro in tedeschia spendo 10 € e me le cambio in garage fischiettando ... discorso diverso se debba fare una revisione alla forka che poi magari il sivende mi certifica per conto del distributore italiano ...

Spesso purtoppo si sono fatti più "furbi" all' italiana: misurano le scarpe in negozio e le comperano in rete, così alla lunga non ci saranno più negozi che le avranno disponibili da provare e dovranno acquistarle al buio col rischio di sbagliare l'acquisto. Oppure comperano le pastiglie a 10euro in rete (dimenticando di considerare le quote di spedizione, che seppur piccole ci sono) anzichè a 15 dal negoziante e poi si dimenticano di tenerne un paio di scorta col risultato che girano tutti i negozi per pagarle alla fine 30 dall' unico che le ha...
 

vitoz89

Biker serius
5/11/11
246
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.

Detto questo, liberi tutti di pensarla come meglio si crede, fatto sta che i negozi se non si aggiornano a fare anche questi interventi sono destinati a morire, si chiama evoluzione del mercato.[/QUOTE]


scusa il ragionamento invece fila e ti faccio un esempio pratico: un meccanico d' auto tedesco vende al cliente i componenti con lo stesso sconto di acquisto facendosi pagare90/100 euro l 'ora uno italiano vende il prodotto a listino ma si fa pagare 35/40 euro l ora alla fine vedrai che lo stesso lavoro costerà uguale...
un altro esempio sempre nel campo che mi compete, prova a edere cosa costa un cambio gomme dal tuo gommista di fiducia quando le gomme le hai prese da lui e poi vai su i vari siti gomma diretto ecc a vedere come lo stesso lavoro e diversamente pagato e te nespiego il motivo se durante il lavoro dovessi rompere un unghia (utensile dello smontagomme) andrei a spendere dei soldi per un lavoro retribuito si e no a metà di quello del mio cliente??inoltre è un discorso di correttezza e trasparenza verso il mio cliente di fiducia ke merita il trattamento migliore possibile....
tornando al discorso bici se io dovessi fare un lavoro che comporta difficoltà di montaggio o rischi per la mia attrezzatura penso di meritarmi lo stesso compenso a prescidere dal fatto che sia io a vendere o solo a montare, mi prendo i rischi che ne derivano dal lavoro e ne rischio i miei attrezzi e la mia immagine.
 

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Vado a comprare le toppe per la camera d'aria da un ciclista di legnano, sto per uscire e vedo una cube nuova in negozio.. gli chiedo se è rivenditore cube, risponde di no.. è la bici di un cliente comprata on line e assemblata da lui.... quando scade la garanzia della mia bici nuova, andrò li, dietro casa..
 

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Vado a comprare le toppe per la camera d'aria da un ciclista di legnano, sto per uscire e vedo una cube nuova in negozio.. gli chiedo se è rivenditore cube, risponde di no.. è la bici di un cliente comprata on line e assemblata da lui.... quando scade la garanzia della mia bici nuova, andrò li, dietro casa..

I miei complimenti al negoziante e alla sua disponibilità.
Probabilmente conta di instaurare un rapporto di continuità con quel cliente.
Quando ho acquistato la mia Cube da Bike-Discount me la sono montata in un'oretta.
Uno con più pratica di me ci avrebbe probabilmente messo la metà.

Per inciso: io mi son trovato praticamente spinto dal rivenditore a fare l'ordine online.
A suo dire avrei dovuto comprare la bici della taglia che diceva lui (visto che l'aveva a magazzino).
Per ordinarne una misura maggiore bisognava aspettare la successiva spedizione, prevista per mesi dopo...
Si vede che Cube accetta ordini soltanto per una camionata alla volta.:smile:
Chiaramente, quando ho deciso per l'acquisto online, ho dato per scontato che dovevo darmi da fare.
Dopo essermi documentato ho capito che si trattava di un'operazione alla mia portata.
Se non fossi stato in grado di fare autonomamente le semplici operazioni richieste avrei avuto davanti a me due alternative:
1) cercarmi un rivenditore che avesse voglia di vendermi quello che chiedevo e non quello che voleva lui.
2) trovare un meccanico bici disposto a montarmi la bici dopo la consegna, a un prezzo che avrebbe ritenuto corretto e che poteva starmi bene.

A volte se il rapporto parte su basi di chiarezza si può trovare un accordo che funziona.

P.S.
Sulla misura della bici avevo ragione io!!
Con quella della taglia inferiore mi sarei pentito dell'acquisto.
 

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Su quello sono perfettamente d'accordo, quello che intendo dire è che se su una bici da supermercato da 100 euro devo spurgare i freni ci vorranno gli stessi soldi e tempo che su una bici da 1000 euro! Il problema sorge quando al proprietario della bici da 100 euro gli dici che deve pagare 50 euro si lamenterà perché il costo dell'operazione viene come metà del valore della bici, mentre il proprietario della bici da 1000 magari questo rsgionamento non lo farà!

prima però bisognerebbe riuscire a trovarla una bici da supermercato da 100 euro coi freni a disco idraulici:smile:
 

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