Ok, farò come dici, ok, ... conosco le incisioni... mi ricordo di essere andato su a Pescarzo o dintorni, poi avere preso una strada con molte santelle dipinte ... poi io insistevo a stare in quota e mezzacosta, procedendo sino a non poter più, e se accadeva scendevo per la Natura, per il bosco o discesa a scarponi...
Sono passato - in mezzacosta alta - da una pietra in un posto selvaggio che è unica, rappresenta come una casa a tre piani, è chiamata forse la "casa del fabbro" ... Magari adesso è tutto curato, ho girato in avventura con la ciclabile da Cerveno verso Cemmo che non esisteva, la stavano lavorando, c'era da fare guado e sentieri selvaggi dove ora c'è il nastro di asfalto. Avevo la Cinelli rigida ... Un sacco di emozioni ...
Ok, adesso abbiamo la vita comoda, ma il rischio esiste ancora... per lo sforzo può avvenire quello che sappiamo, per lo scivolare giù nei burroni lo stesso, perdersi è ancora possibile ... spero bene per il ciclista che non è tornato a casa ...
P.S. facebook ... aaargh, ci capisco poco [ mi perdo nella interfaccia multiutente di facebook ] ... belle le foto di Roberto ... quelle con i ghiaccioli ... eh, lui conosce tutti i posti ... cerca di scrivere due righe qui per dove e quando partite le prossime volte [ uscite fuori programma ].
Cerco di guarire e poi torno a girare su e giù per la valle ... rciao