Non è che con tutte queste domande "tecniche" hai intenzione di aprire un'officina per fare concorrenza ai brothers???
MTBCassino, ci siamo anche noi!!!!
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Non è che con tutte queste domande "tecniche" hai intenzione di aprire un'officina per fare concorrenza ai brothers???
Come sempre lo SD non ha deluso le aspettative, anzi ha fatto un passo avanti innalzando il livello tecnico (a confronto, le altre uscite erano una passeggiata!).
Questa volta ad onorare della sua presenza un altro “big locals”… Mr. Foes.
In precedenza mi era già capitato di uscire con lui ma essendo in tanti non avevo avuto modo di apprezzare la sua “determinazione” e la sua bravura. Ovviamente ero completamente ignaro della sua “doppia” personalità alla Dr. Jackie e Mr. “Foes” Hide!!!
A completare il quartetto, gli inossidabili dello SD: orkoDH & Bikermax.
Con un bel po’ di ritardo saliamo alle Serre e già dalla I Var. mentre stò per completare il primo tratto e alzando lo sguardo vedo che già mi stavano aspettando, capisco che la musica sarebbe cambiata, dall’Hip Hop si passava all’Hard Rock, con ritmo serrato e progressivo!
Continuando si è subito inteso che l’orko e Mr. Foes erano nel loro giorno di grazia e con la vena completamente aperta. Max riusciva a malapena ad averli nel campo visivo, nel mio… deserto!
Se non fosse che ogni tanto mi aspettavano, avrei trascorso la raidata… da solo, troppo veloci.
Sò brav guagliun ma quand’ molln… sò diavul!!!
A parte la foratura di Max sulla TAV, che ci ha permesso di scoprire quali, probabilmente, saranno le novità dei prossimi mesi, tutto si è svolto nella routine della prima lunga…
Di routine anche il recupero e l’avvicinamento alla II discesa.
Affrontata la I Var., optiamo per i 5 pt., dove provano a farmi infrangere il “tabu” del relativo salto, con risultati molto discutibili. Da qui in poi il volume della musica si alza ed inizia la trasformazione di Mr. Hide che si completa all’imbocco della Route 66.
Percorsa la prima parte Mr. Hide, rendendosi conto del suo stato di forma ed ispirazione, decide di affrontare una delle sue ultime creature… il I salto del vuoto, in prossimità del punto in cui “l’alieno” aveva deliziato tutti i presenti saltando in mezzo agli alberi circa un mese prima.
Uuuuuoooommmhhh… … sssppppmmmm!!! Salto lungo ed eseguito alla perfezione. Complimentoni!!!
Per la proprietà transitiva, anche l’orketto inizia a gasarsi e prima di lanciarsi in una lunga serie di trick, decidono insieme di affrontare il II salto nel vuoto. Dopo che io e Max ci siamo posizionati per vederli all’opera, il vecchio apre le danze e lo esegue perfettamente, a ruota Mr. Foes, che essendo ancora gasato per l’esecuzione di pochi minuti prima, lo prende talmente veloce che pur avendolo saltato va lungo e solo miracolosamente riesce ad evitare ben 3 alberi in successione. Con un po’ di bravura ma anche con un bel po’ di cu…!!!
Accertatoci che il cavaliere non si fosse fatto niente, scoppiamo all’unisono in una fragorosa risata che durerà alcuni minuti, prima di scoprire che nel frattempo il suo cavallo era rimasto azzoppato. Si era tranciato di netto il cavo del freno posteriore!
Gli chiediamo: e adesso?
Lui:scendiamo!
Noi: E COME FAI??
Lui: FACCIO!!!
Dico tra me e me: almeno avrò il modo di seguirli per imparare qualcosa in più. L’unica cosa che ho imparato e che per alcuni il freno è solo un’optional, appena rialzavo lo sguardo… mi ritrovavo solo! Ma vaff…!!!
Affrontando la Route ho scoperto che sono migliorato ma guardandola (quando riuscivo!) affrontare a cannone e senza freni, ho capito che ho ancora tanta ma tanta strada da fare.
Anche sulla TAV non li ho visti, almeno li vedrò sul Tronchetto… macchè!!! Per fortuna almeno ci sono i recuperi.
Un’ultimo aneddoto si è verificato dopo il “tunnel” all’arrivo del recupero, quando l’orketto ha cercato di assemblare al volo un tandem, andando a tamponare Mr. F. che nel frattempo per frenare (!!!) aveva alzato la ruota di dietro, ignorando, il primo, che non avesse le giuste conoscenze ingegneristiche per realizzare il prototipo.
Ho visto alcuni passaggi ed alcune “chicche” del vecio che mi sono piaciute tantissimo, come potrei dire della velocità con cui affronta il percorso B.Max, migliorato.
Grandissima giornata, piena di soddisfazioni, anche se è finita ad un’ora tarda, molto tarda, al limite di qualunque “bonus”. Però… ne è valsa la pena!!!
Sono soddisfattissimo dell’atmosfera che si respira e che si è creata intorno allo Ske Day, veramente un clima diverso e molto “free”, non solo dal lato “riding”!!!
Sintetizzerei in… STRANE COSE!!!
Questa volta ad onorare della sua presenza un altro “big locals”… Mr. Foes.
In precedenza mi era già capitato di uscire con lui ma essendo in tanti non avevo avuto modo di apprezzare la sua “determinazione” e la sua bravura. Ovviamente ero completamente ignaro della sua “doppia” personalità alla Dr. Jackie e Mr. “Foes” Hide!!!
A completare il quartetto, gli inossidabili dello SD: orkoDH & Bikermax.
Con un bel po’ di ritardo saliamo alle Serre e già dalla I Var. mentre stò per completare il primo tratto e alzando lo sguardo vedo che già mi stavano aspettando, capisco che la musica sarebbe cambiata, dall’Hip Hop si passava all’Hard Rock, con ritmo serrato e progressivo!
Continuando si è subito inteso che l’orko e Mr. Foes erano nel loro giorno di grazia e con la vena completamente aperta. Max riusciva a malapena ad averli nel campo visivo, nel mio… deserto!
Se non fosse che ogni tanto mi aspettavano, avrei trascorso la raidata… da solo, troppo veloci.
Sò brav guagliun ma quand’ molln… sò diavul!!!
A parte la foratura di Max sulla TAV, che ci ha permesso di scoprire quali, probabilmente, saranno le novità dei prossimi mesi, tutto si è svolto nella routine della prima lunga…
Di routine anche il recupero e l’avvicinamento alla II discesa.
Affrontata la I Var., optiamo per i 5 pt., dove provano a farmi infrangere il “tabu” del relativo salto, con risultati molto discutibili. Da qui in poi il volume della musica si alza ed inizia la trasformazione di Mr. Hide che si completa all’imbocco della Route 66.
Percorsa la prima parte Mr. Hide, rendendosi conto del suo stato di forma ed ispirazione, decide di affrontare una delle sue ultime creature… il I salto del vuoto, in prossimità del punto in cui “l’alieno” aveva deliziato tutti i presenti saltando in mezzo agli alberi circa un mese prima.
Uuuuuoooommmhhh… … sssppppmmmm!!! Salto lungo ed eseguito alla perfezione. Complimentoni!!!
Per la proprietà transitiva, anche l’orketto inizia a gasarsi e prima di lanciarsi in una lunga serie di trick, decidono insieme di affrontare il II salto nel vuoto. Dopo che io e Max ci siamo posizionati per vederli all’opera, il vecchio apre le danze e lo esegue perfettamente, a ruota Mr. Foes, che essendo ancora gasato per l’esecuzione di pochi minuti prima, lo prende talmente veloce che pur avendolo saltato va lungo e solo miracolosamente riesce ad evitare ben 3 alberi in successione. Con un po’ di bravura ma anche con un bel po’ di cu…!!!
Accertatoci che il cavaliere non si fosse fatto niente, scoppiamo all’unisono in una fragorosa risata che durerà alcuni minuti, prima di scoprire che nel frattempo il suo cavallo era rimasto azzoppato. Si era tranciato di netto il cavo del freno posteriore!
Gli chiediamo: e adesso?
Lui:scendiamo!
Noi: E COME FAI??
Lui: FACCIO!!!
Dico tra me e me: almeno avrò il modo di seguirli per imparare qualcosa in più. L’unica cosa che ho imparato e che per alcuni il freno è solo un’optional, appena rialzavo lo sguardo… mi ritrovavo solo! Ma vaff…!!!
Affrontando la Route ho scoperto che sono migliorato ma guardandola (quando riuscivo!) affrontare a cannone e senza freni, ho capito che ho ancora tanta ma tanta strada da fare.
Anche sulla TAV non li ho visti, almeno li vedrò sul Tronchetto… macchè!!! Per fortuna almeno ci sono i recuperi.
Un’ultimo aneddoto si è verificato dopo il “tunnel” all’arrivo del recupero, quando l’orketto ha cercato di assemblare al volo un tandem, andando a tamponare Mr. F. che nel frattempo per frenare (!!!) aveva alzato la ruota di dietro, ignorando, il primo, che non avesse le giuste conoscenze ingegneristiche per realizzare il prototipo.
Ho visto alcuni passaggi ed alcune “chicche” del vecio che mi sono piaciute tantissimo, come potrei dire della velocità con cui affronta il percorso B.Max, migliorato.
Grandissima giornata, piena di soddisfazioni, anche se è finita ad un’ora tarda, molto tarda, al limite di qualunque “bonus”. Però… ne è valsa la pena!!!
Sono soddisfattissimo dell’atmosfera che si respira e che si è creata intorno allo Ske Day, veramente un clima diverso e molto “free”, non solo dal lato “riding”!!!
Sintetizzerei in… STRANE COSE!!!
Nonno aspetto che quel pezzetto di carbonio torni(lo avevo tolto x non rovinarlo)...ho chiesto a Lory ma non ce ne sono altri altrimenti provvedevo in un altro modo,certo che con te non ci si può distrarre...fammi sapere quando....
Vedi se è lacerata la gomma. Nel caso, buttala via. Se è tutto ok magari hai perso pressione stallonando . ( capita) Non devi fare altro che mettere un misurino di liquido nel copertone e gonfiare normalmete. Occhio alla valvola che è leggermente diversa da quella delle camere.
Ste, è ingegniere meccanico, ovvio che riesce a risolvere. Fosse stato ginecologo avrebbe avuto più problemi con le bici e meno con le donne. La vita è fatta di scelte.Mi auguro che tu riesca a risolvere.
Bè diciamo ke zompa-cchia..............ancora non gli è ben chiaro il fattore freni
Ske li dobbiamo togliere!!!!!
Hai ragione Max a questo non avevo pensato!!!!Ste, è ingegniere meccanico, ovvio che riesce a risolvere. Fosse stato ginecologo avrebbe avuto più problemi con le bici e meno con le donne. La vita è fatta di scelte.
Palo....per caso domenica hai tracciato il percorso con il telefono???? In caso l'avessi fatto potresti mandarmi una copia del tracciato??? Mi occorre per fare una cosa. Grazie.
Palo....per caso domenica hai tracciato il percorso con il telefono???? In caso l'avessi fatto potresti mandarmi una copia del tracciato??? Mi occorre per fare una cosa. Grazie.
Avevo acceso sport tracker anche se non ho ancora controllato se ha funzionato bene, ma che tipo di traccia ti serve quella da mettere su google o quella da inserire nel gps?
Cioè vuoi traccia GPX, XML CSV o Google?
p.s. non ho la tua e-mail
Palo....per caso domenica hai tracciato il percorso con il telefono???? In caso l'avessi fatto potresti mandarmi una copia del tracciato??? Mi occorre per fare una cosa. Grazie.
Ho controllato, la traccia c'è, due piccoli problemi:
1) come punto di partenza da un posto strano, non ho ben capito
2) avevo dimenticato di spegnerlo e quindi c'è la traccia fino al porto
fammi sapere che tipo di traccia vuoi e l'indirizzo e-mail
Ciao
Ste, è ingegniere meccanico, ovvio che riesce a risolvere. Fosse stato ginecologo avrebbe avuto più problemi con le bici e meno con le donne. La vita è fatta di scelte.
Quando hai ragione, hai ragione, l'ho sempre detto di non avere sbagliato settore di studi!!!!
Ah 'gegnè, questi sò "ricottari", che sò tutte 'stè estensioni???
Devi parlà "semplificato", usando termini tipo "Global System Exchange file protocol data transfert", per intenderci!!!
Bè diciamo ke zompa-cchia..............ancora non gli è ben chiaro il fattore freni
Ske li dobbiamo togliere!!!!!
Forse, adottando il metodo "Foes"...
- Stato