News MTB in Trentino: divieti!

  • Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

marco10

Biker poeticus
20/8/05
3.970
0
0
Bergamo
www.officinevecchi.com
Ai più non so quanto sia noto, io non me ne intendo molto ed essendo stato messo oggi sul giornale, non dev'essere poi una notizia così vecchia.. Cmq sia riporto qualche articolo anche per discuterne sopra, per tenere aggiornato il 3d, stando attento anche a come i media si pongono la questione.. o-o
non saprei dirti da quanti anni c'è il divieto ma non son pochi,
precisando che la zona è AA (confine con veneto) e non trentino ed è fortemente frequentata dai pedoni (e penso sia una delle ragioni principali per cui l'abbiano vietata alle mtb).
da "quelle parti" è vietata anche la zona del falzarego/val travenanzes (qui credo per ragioni naturalistiche oltre che di traffico)
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
8.619
2
0
42
Bolzano - Bozen
www.myspace.com
non saprei dirti da quanti anni c'è il divieto ma non son pochi,
precisando che la zona è AA (confine con veneto) e non trentino ed è fortemente frequentata dai pedoni (e penso sia una delle ragioni principali per cui l'abbiano vietata alle mtb).
da "quelle parti" è vietata anche la zona del falzarego/val travenanzes (qui credo per ragioni naturalistiche oltre che di traffico)

Forse hanno voluto "ricordare" ai bikers il divieto, forse perchè quelli che se ne fregano del divieto iniziano ad essere un pò troppi.. mi sembra di capire che cè così poca informazione che la maggior parte dei nuovi pedalatori non sà nemmeno di essere un "fuorilegge".. mentre chi frequenta piu spesso i sentieri, conosce i divieti piu per sentito dire che per cartellonistica o "pubblicità"..
 

nonnocarb

Redazione
11/11/03
14.404
255
0
65
Merano
www.meranobike.it
Forse hanno voluto "ricordare" ai bikers il divieto, forse perchè quelli che se ne fregano del divieto iniziano ad essere un pò troppi.. mi sembra di capire che cè così poca informazione che la maggior parte dei nuovi pedalatori non sà nemmeno di essere un "fuorilegge".. mentre chi frequenta piu spesso i sentieri, conosce i divieti piu per sentito dire che per cartellonistica o "pubblicità"..
Si, probabilmente l'hanno fatto per quello, perchè i divieti ci sono da una vita! Però poca informazione non direi, quando arrivi alla forcella di Lavaredo c'è un cartello in legno con le indicazionio e la multa che non si può non vedere!:prost:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.885
9.439
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Non è assolutamente una novità: il divieto risale al 1981 (Decreto Presidente Giunta Provinciale n.103 del 22/12/1981)... Dovrei avere anche una foto dei cartelli da qualche parte. In ogni caso i sentieri citati sono tutti in territorio altoatesino e le segnalazioni sono chiarissime.

La Val Travenanzes è invece in Veneto ed all' interno del Parco delle Dolomiti Bellunesi, dove è vietato percorrere sentieri e mulattiere più stretti di 1,5 metri.
 

simoclimb

Biker urlandum
2/9/08
500
0
0
Montebelluna
Visita sito
Ti dico questo perchè, io faccio qst mestiere oramai da più di 20 anni
Allora forse nn t hanno multato xchè sei un " coollega"? E' possibile?

Per cui al legislatore non rimane altro da fare che applicare dei divieti che a volte sono assurdi, ma in fondo non vi è alcuna alternativa per poter correggere i comportamenti di alcuni, colpendo tutti indiscriminatamente!!!! :il-saggi:

Per la precisione il legislatore nn applica ma legifera, cioè "crea" le leggi.... ad ogni modo credo che qua stia il problema....si butta via h2o sporca e bambino...
siamo migliaia?? qst è una nostra arma nn 1 nostro problema!!!
Mi spiego : scriviamo e telefoniamo in migliaia alle ATP, ai comuni, agli albergatori.....qnt scommettiamo che la storia cambia? In periodi in cui si fa di ttt x aumentare il prp bacino d'utenza chi vive di turismo nn butta via una parte del suo lavoro....
ed allora si potrà sperare di avere sentieri dedicati (ed altri giustamente vietati),se poi la cosa nn funziona si scrivano 2 sole parole : MAI PIU'!!
e volendo infierire magari potremmo aggiungere la nostra prossima meta di vacanza facendo notare che li i bikers nn sono multati...

Certo che i soloni si troveranno sempre ma i soldi fanno girare il mondo facciamo in modo di capire qst e avremo capito come combattere: 1° : conosci il tuo nemico!!!
 

simoclimb

Biker urlandum
2/9/08
500
0
0
Montebelluna
Visita sito
Ripeto quanto ho già scritto: per conto mio il Trentino in estate non vedrà più uno dei miei euro. So che non servirà a niente, visto che i milioni di giorni di pernottamento che il Trentino fattura non sono certo fatti con i biker, ma preferisco darei miei soldi a chi mi accoglie come un ospite e non mi addita come un vandalo.

Semplice ed efficace come sempre! Bravo se poi si riesce anche a arlo sapere a chi nn vedrà + i tuoi soldi alora penso che qst sia la strada giusta x sperare in 1 cambiamento di politiche.... che dici Sembola?
Io farei addirittura un post dove si possano segnalaare eventuali divieti e multe ( forse c'è gia....????) con un email dove ttt si possa scrivere una protesta con la promessa di nn visitare + tali zone fintanto che persisteranno i divieti....bene sarebbe farlo presente direttamente alle associazioni degli operatori turistici....poi magari vedremo zone "specializzate"....
 

Dallas

Biker immensus
19/2/04
8.409
4
0
60
Bolzano
Visita sito
Per la precisione il legislatore nn applica ma legifera, cioè "crea" le leggi.... ad ogni modo credo che qua stia il problema....si butta via h2o sporca e bambino...
siamo migliaia?? qst è una nostra arma nn 1 nostro problema!!!
Mi spiego : scriviamo e telefoniamo in migliaia alle ATP, ai comuni, agli albergatori.....qnt scommettiamo che la storia cambia? In periodi in cui si fa di ttt x aumentare il prp bacino d'utenza chi vive di turismo nn butta via una parte del suo lavoro....
ed allora si potrà sperare di avere sentieri dedicati (ed altri giustamente vietati),se poi la cosa nn funziona si scrivano 2 sole parole : MAI PIU'!!
e volendo infierire magari potremmo aggiungere la nostra prossima meta di vacanza facendo notare che li i bikers nn sono multati...

Certo che i soloni si troveranno sempre ma i soldi fanno girare il mondo facciamo in modo di capire qst e avremo capito come combattere: 1° : conosci il tuo nemico!!!
Quello che hai scritto è giustissimo, ma purtroppo NON SERVE A NIENTE
mi spiego: questo topic è nato per cercare di fare qualcosa contro i divieti, tante belle parole, tanti buoni consigli, da qui l'idea di provare a creare un'associazione come la DIMB tedesca che conta migliaia di bikers in tutta la germania.
Abbiamo provato anche noi a fare qualcosa del genere, ma è stato un fiasco per molti motivi, l'ho già scritto precedentemente.
In italia non può funzionare una cosa del genere perchè c'è troppo menefreghismo, cioè:
Fino a che i divieti sono da "te" a me che mi frega;

e ancora:
Che mi frega dei divieti, io giro lo stesso, e se mi beccano scappo.
Finchè non cambieremo il modo di pensare, non riusciremo mai a fare qualcosa di concreto, basta leggere il topic sulla legalità dello street per capire. Ci sono già tantissime associazioni di MTB, ma provare ad unirle in una unica è impossibile
, è come nella politica, ognuno vuole la sua poltrona.

o-o


 

GROOVEJET

Biker superis
9/9/07
351
0
0
50
Castellarano (RE)
Visita sito
Quello che hai scritto è giustissimo, ma purtroppo NON SERVE A NIENTE
mi spiego: questo topic è nato per cercare di fare qualcosa contro i divieti, tante belle parole, tanti buoni consigli, da qui l'idea di provare a creare un'associazione come la DIMB tedesca che conta migliaia di bikers in tutta la germania.
Abbiamo provato anche noi a fare qualcosa del genere, ma è stato un fiasco per molti motivi, l'ho già scritto precedentemente.
In italia non può funzionare una cosa del genere perchè c'è troppo menefreghismo, cioè:
Fino a che i divieti sono da "te" a me che mi frega;

e ancora:
Che mi frega dei divieti, io giro lo stesso, e se mi beccano scappo.
Finchè non cambieremo il modo di pensare, non riusciremo mai a fare qualcosa di concreto, basta leggere il topic sulla legalità dello street per capire. Ci sono già tantissime associazioni di MTB, ma provare ad unirle in una unica è impossibile
, è come nella politica, ognuno vuole la sua poltrona.

o-o



senza leggere tutti i 1455 post ho l'amico Dallas ha spigato perfettamente la situazione!

QUOTO al 100% ogni singola parola che ha scritto!
 

selvadego

Biker superioris
17/6/05
964
38
0
63
villaverla (vi)
Visita sito
Mi sembra di aver letto nel forum dell'iniziativa
di cui parla DALLAS e mi pare di avervi aderito, mi
dispiace che sia sfumato tutto, come penso anche di aver già
detto quando iniziò questo 3d dobbiamo (noi bikers ma tutti
xc, fr, dh, am,ecc. ecc.) aprireun po di più la mente
e ricordarci che se vogliamo avere un peso "politico" dobbiamo
cercare di essere UNITI.
Quindi straquoto DALLAS.
 

booger

Biker ciceronis
14/10/06
1.451
-19
0
Torino
Visita sito
Originariamente inviata da Dallas
Quello che hai scritto è giustissimo, ma purtroppo NON SERVE A NIENTE
mi spiego: questo topic è nato per cercare di fare qualcosa contro i divieti, tante belle parole, tanti buoni consigli, da qui l'idea di provare a creare un'associazione come la DIMB tedesca che conta migliaia di bikers in tutta la germania.
Abbiamo provato anche noi a fare qualcosa del genere, ma è stato un fiasco per molti motivi, l'ho già scritto precedentemente.
In italia non può funzionare una cosa del genere perchè c'è troppo menefreghismo, cioè:
Fino a che i divieti sono da "te" a me che mi frega;

e ancora:
Che mi frega dei divieti, io giro lo stesso, e se mi beccano scappo.
Finchè non cambieremo il modo di pensare, non riusciremo mai a fare qualcosa di concreto, basta leggere il topic sulla legalità dello street per capire. Ci sono già tantissime associazioni di MTB, ma provare ad unirle in una unica è impossibile
, è come nella politica, ognuno vuole la sua poltrona.

Massima solidarietà a voi.
Anche a Torino stiamo cercando di fare fronte avendo qualche problemino con le autorità locali che minacciano di chiudere alla mtb i sentieri della nostra Collina. Sono usciti articoli sulla stampa locale, sappiamo che gli Enti stanno pensando sempre più intensamente a come "normalizzare" la situazione, molti si sono arrabbiati (solo sul forum) ma.... non se ne esce dalle logiche che hai molto efficacemente sintetizzato.
Si è fatto un 3d col quale si è tentato di radunare gente con voglia di fare, la finalità era creare un'associazione e di conseguenza elaborare una proposta-progetto da portare agli Enti prima che fiocchino i divieti tout-cour.
Ma non si è arrivati a nulla. Il 3d sta morendo per disinteresse....
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.885
9.439
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Semplice ed efficace come sempre! Bravo se poi si riesce anche a arlo sapere a chi nn vedrà + i tuoi soldi alora penso che qst sia la strada giusta x sperare in 1 cambiamento di politiche.... che dici Sembola?
Io farei addirittura un post dove si possano segnalaare eventuali divieti e multe ( forse c'è gia....????) con un email dove ttt si possa scrivere una protesta con la promessa di nn visitare + tali zone fintanto che persisteranno i divieti....bene sarebbe farlo presente direttamente alle associazioni degli operatori turistici....poi magari vedremo zone "specializzate"....

Come ho avuto modo di scrivere qualche tempo fa, non gliene frega assolutamente nulla della mtb "avventurosa", sono numeri minuscoli rispetto al turismo che hanno e che coltivano. Il Trentino nella stagione estiva del 2007 ha avuto più di 5 milioni di presenze, non so se mi spiego.
 

iuppareppa

Biker paradisiacus
1/11/02
6.390
2
0
Maranello
www.ciclonatura.eu
Come ho avuto modo di scrivere qualche tempo fa, non gliene frega assolutamente nulla della mtb "avventurosa", sono numeri minuscoli rispetto al turismo che hanno e che coltivano. Il Trentino nella stagione estiva del 2007 ha avuto più di 5 milioni di presenze, non so se mi spiego.
Se ne parlato alla noia.
Secondo me ci sono due strade:
A) quella relativamente veloce - una petizione da parte di un'associazione creata apposta e interessare un politico "sensbile" al problema. Lo scopo sarebbe quello di far capire che certi percorsi interessano non a 4 gatti;
B) quella lunga - ci vule un biker che diventi politico (se ha passione e competenza anche in altre problematiche riesce) aggrega i biker e, per quanto pochi, gli fa prendere peso e si fa inserire negli organismi provinciali o regionali. In questo modo si entra nel sistema (ora ne siamo fuori).
Inventarsi altre soluzioni può essere possibili ma noj credo ce ne siano di praticabili. L'alternativa è aspettare il ricambio generazionale... Ma a quel punto forse certi percorsi molti di noi non li calcheranno più...
Da parte mia ce non ci vuole non ci meritano...
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo