News MTB in Trentino: divieti!

[KORKI]

Già + di 20 pagine!!!!

Suggerirei ai bikers trentini e a tutti quelli che frequentano il posto, di prestare attenzione se succede qualcosa di anomalo durante le loro uscite, che prima non succedeva. Paranoia??? Mah, metti che qualcuno ti voglia mettere il bastone "tra le ruote" (letteralmente e fisicamente), guarda caso proprio quando entra in vigore la legge.

Perché si sa che all'inizio si ha sempre il fiato sul collo.

Non vorrei che qualcuno fosse pagato proprio per disturbare/sabotare/rovinare ecc.

Qualcuno diceva "A pensar male si fa peccato, ma ci si azzecca".

Portatevi fotocamere e videocamere.

Prodotti MTB scontati

 

[litos]

bersagliati di email!!!!!!!!!
ma sti qua mi sa ke hanno battuto loro la testa!!!!!!!!
non noi sui sentieri

 

[monorotula]

Le tavole di Courmayeur non indicano di inibire un bel niente, ma invitano a fare 2 cose:
1) scoraggiare l'utilizzo dei mezzi di risalita
2) rispettare il codice norba

Questo in attesa di una regolamentazione a livello nazionale, si immagina di provenienza CAI. In quest'ottica, comunque, il divieto trentino non ci azzecca nulla, per cui il riferimento "importante" è fasullo.

 

[Dallas]

perché non organizzare un critical mass in gardesana?

Magari con tanto di striscione che dichiara gli intenti, qualcosa del tipo:

Vorremmo pedalare sui sentieri ma la legge n°# della provincia ci mette sulla strada

In questo periodo non servirebbe ma sarebbe un avvertimento, bisognerebbe farla in aprile, quando cominciano già ad esserci turisti.

Forse converrebbe farne una al più presto a Trento e in primavera sul Garda

 

[Saku]

Che quella legge cosi comè sia sbagliata ok, comunque “free” non significa fare quel c...o che si vuole! Regole valide per tutti a tutela della montagna e dei suoi fruitori vanno fatte, mettendo intorno ad un tavolo tutte le realtà interessate, amministrazioni-bikers-ass.della montagna ecc. ecc. , in modo propositivo.


Saku

 

[Pesciolina]

Che quella legge cosi comè sia sbagliata ok, comunque “free” non significa fare quel c...o che si vuole! Regole valide per tutti a tutela della montagna e dei suoi fruitori vanno fatte, mettendo intorno ad un tavolo tutte le realtà interessate, amministrazioni-bikers-ass.della montagna ecc. ecc. , in modo propositivo.


Saku

D'accordo che free non vuole dire fare quello che si vuole è qiusto, ma penso che tutti vadono con un pò di testa è non passano vicino alla gente come dei matti. A questo punto fermiamo le macchine di Domenica che inquinano e non le bici.

 

[marco]

le mie ultime notizie dal lago di garda. I "ragazzi" di torbole e riva (albergatori, negozianti, ecc) si stanno organizzando per riuscire ad usufruire della "deroga" accennata nella legge, praticamente lasciando aperti tutti i sentieri dei biker. Sanno benissimo che, se questa legge diventasse realtà nel Garda Trentino, sarebbe la morte della MTB nella loro regione. E, visto che i biker rappresentano la fetta più grande dei turisti, molti esercizi commerciali avrebbero dei grossi problemi.

Tutti sono d'accordo nel dire che la legge sia stato un parto politico dietro a cui si celano degli interessi. La politica, infatti, non si muove se non ci sono interessi. Il resto (incolumità dei biker, conflitti con gli escusiornisti a piedi, ecc) sono tutte balle usate per vendere una decisione assolutamente inaccettabile da chi la montagna la vive pedalando (e non solo in discesa!).

Le mail che state spedendo, insieme ai biker tedeschi, servono per far aprire gli occhi a chi di MTB ci vive e quindi a far intraprendere azioni come quella citata all'inizio di questo messaggio. La maggior parte di noi non ha influenza sulle decisioni politiche, dato che solo i trentini possono far uso del proprio voto per togliere dalla giunta regionale delle persone che prendono delle decisioni assurde come queste. Noi non possiamo fare altro che protestare.

Spero che prima o poi anche in Italia si dia vita ad un'associazione di biker come la DIMB tedesca. La DIMB combatte proprio contro leggi come quelle trentine, avendo un'organizzazione alle spalle che va al di là di un forum in internet. Dubito purtroppo che nel nostro paese si arriverà a tanto in breve tempo, dato che, anche nel piccolo del forum, si nota come si preferisca farsi battaglia fra "poveri" piuttosto che stare uniti per tutelare un ideale comune.

 

[nonnocarb]

le mie ultime notizie dal lago di garda. I "ragazzi" di torbole e riva (albergatori, negozianti, ecc) si stanno organizzando per riuscire ad usufruire della "deroga" accennata nella legge, praticamente lasciando aperti tutti i sentieri dei biker. Sanno benissimo che, se questa legge diventasse realtà nel Garda Trentino, sarebbe la morte della MTB nella loro regione. E, visto che i biker rappresentano la fetta più grande dei turisti, molti esercizi commerciali avrebbero dei grossi problemi.

Una deroga per il Garda sarebbe già qualcosa, ma non bisogna pensare solo a se stessi, il Trentino non è solo l'alto Garda, bisogna cambiare la legge che cosi come è formulata è sbagliata.
Resta il fatto che è vero che molti bikers (specie al Garda) lasciano sui sentieri lunghi segni di frenata anche quando non serve e fanno il pelo agli escursionisti senza mai fermarsi e avvertirli.

 

[dexter]

mandata mail:


non ho parole per commentare l'indegna scelta di vietare i vs sentieri alle montain bike.
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=28509

Dopo le polemiche sull'alto garda ho dovuto abbandonare torbole dove venivo con famiglia o amici almeno 5 week-end a stagione per migrare in terra austriaca.
essendo questione di tutto il trentino ora dovro eliminare anche le mie uscite sul Bondone, e nelle altre valli trentine.
complimenti vivissimi per la saggezza dell'iniziativa, immagino che la prossima delibera sarà per l'asfaltatura di qualche sentiero epr far arrivare clienti danarosi automuniti anche in cima alle vette trentine.

ovviamente girero la discussione appena linkata agli organi di informazione e sui siti che conosco per evitare che altre persone vengano nella vostra regione.


PS. spero che presto metterete delle tende sui vostri monti cosi limiterete anche l'erosione che fanno le precipitazioni durante tutto l'anno.

Firmato, prov. MO

 

[601]

Se non ho capito male questa legge vale solo ed esclusivamente per i sentieri giusto??? Scenderò a lato o in mezzo al bosco....

 

[dexter]

credo che scender efuori dai sentieri oltre a non essere una cosa intelligente, sia gia vietato.
su un sentiero schiacci 2 sassi ed un po di terra, nel bosco rovini tutto quello che capita, lasciamo perdere certe idee che possono rafforzare l'idea che siamo solo dei vandali.

 

[banzai]

credo che scender efuori dai sentieri oltre a non essere una cosa intelligente, sia gia vietato.
su un sentiero schiacci 2 sassi ed un po di terra, nel bosco rovini tutto quello che capita, lasciamo perdere certe idee che possono rafforzare l'idea che siamo solo dei vandali.

Quoto al 101% ed inviterei tutti a contenere i toni in tal senso ed ad eliminare messaggi di questo tipo, che magari per noi possono essere intesi come scherzo, ma possono essere strumentalizzati da terzi...

 

[Domingosh]

Se non ho capito male questa legge vale solo ed esclusivamente per i sentieri giusto??? Scenderò a lato o in mezzo al bosco....

eviterei affermazioni di questo tipo: la discussione è seria e quando si scrive in un forum non sempre certe affermazioni ironiche possono essere colte come tali.
Usiamo un po' di sana saggezza.
Se invece questa affermazione corrisponde a reali intenzioni, posso dirti che io, ma vedo altri colleghi, non la condivido
bye
Dom

ps. Riprendiamo la discussione dove Marco l'aveva lasciata, per favore. Non alimentiamo la polemica, altrimenti...ZAC!

 

[End of Time]

Il bello è che i sentieri più frequentati dagli escursionisti restano comunque percorribili dalle bici, ergo le riflessioni che facevo sui presunti incontri con i pedoni non sono sicuramente il motivo di tale assurdo divieto...

 

[banzai]

Il bello è che i sentieri più frequentati dagli escursionisti restano comunque percorribili dalle bici, ergo le riflessioni che facevo sui presunti incontri con i pedoni non sono sicuramente il motivo di tale assurdo divieto...

Se intendi dopo le eventuali deroghe hai ragione, altrimenti la parte della legge riguardante la larghezza minima ci lascia in pratica solo strade bianche o asfaltate (poco più) , e lì oltre ad esserci più spazio per il passaggio probabilmente di pedoni ce ne passano pochi, al massimo potremo incontrare qualche SUV ma quelli non si impauriscono e non si pongono il problema di farci passare....

 

[Dallas]

Se intendi dopo le eventuali deroghe hai ragione, altrimenti la parte della legge riguardante la larghezza minima ci lascia in pratica solo strade bianche o asfaltate (poco più) , e lì oltre ad esserci più spazio per il passaggio probabilmente di pedoni ce ne passano pochi, al massimo potremo incontrare qualche SUV ma quelli non si impauriscono e non si pongono il problema di farci passare....

Si potrebbe proporre una legge che vieti l'uso di automobili su strade di montagna più strette di un' auto messa di traverso

 

[Tasi e tira]

Si potrebbe proporre una legge che vieti l'uso di automobili su strade di montagna più strette di un' auto messa di traverso

...NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...

 

[dony]

Si potrebbe proporre una legge che vieti l'uso di automobili su strade di montagna più strette di un' auto messa di traverso

risultato: l'invasione delle smart ( ( (

 

[Renzo ®]

Questo è ciò che mi ha risposto un "accompagnatore" Mtb di professione sull'argomento:
Sicuramente la materia necessitava di una regolamentazione, grazie anche all'eccesso di alcuni e all'estrema sensibilità di altri, ma ,a mio modesto avviso da operatore del settore la soluzione trovarta non è delle migliori.
Trovare una soluzione giusta e ottimale sarebbe stato più doloroso per qualcuno ,ma così !!!
Letto come mi è stato trasmesso l'articolo della legge, sembra che sia la solita cosa all'italiana, dove ci sarà qualcuno che prenderà delle grandi bastonate economiche (multe) e ci rimetterà il fegato, e qualcuno che continuerà a fare come gli pare.
Es.: Vorrei sapere chi e come (limitando al massimo la segnaletica) stabilirà la larghezza media di un sentiero, quindi dall'inizio alla fine dello stesso.

Provocazione: e se io percorro un sentiero con pendenza > 20% con la bici a mano posso oppure no ? (in una zona blu di una città non posso entrare con l'auto spinta a mano)

Allora io devo sapere dove posso andare e dove no, e deve essere chiaro, quindi limitare la segnaletica non significa nulla, la libera interpretazione spesso non dice niente, da solo adito a grandi confusioni, perdite di tempo, spreco di denaro.

Così l'unica cosa certa per non sbagliare ,non proporrò più il trentino come meta di mtb , non posso permettermi come professionista di avere da discutere con un forestale o con chi per esso, mentre accompagno dei clienti; io queste figure non le faccio e così addio trentino in MTB.

Un cordiale saluto e buon lavoro.


Simone Cecchi
Toscana Adventure Team

 

[FabioL]

Questo è ciò che mi ha risposto un "accompagnatore" Mtb di professione sull'argomento:
Sicuramente la materia necessitava di una regolamentazione, grazie anche all'eccesso di alcuni e all'estrema sensibilità di altri, ma ,a mio modesto avviso da operatore del settore la soluzione trovarta non è delle migliori.
Trovare una soluzione giusta e ottimale sarebbe stato più doloroso per qualcuno ,ma così !!!
Letto come mi è stato trasmesso l'articolo della legge, sembra che sia la solita cosa all'italiana, dove ci sarà qualcuno che prenderà delle grandi bastonate economiche (multe) e ci rimetterà il fegato, e qualcuno che continuerà a fare come gli pare.
Es.: Vorrei sapere chi e come (limitando al massimo la segnaletica) stabilirà la larghezza media di un sentiero, quindi dall'inizio alla fine dello stesso.

Provocazione: e se io percorro un sentiero con pendenza > 20% con la bici a mano posso oppure no ? (in una zona blu di una città non posso entrare con l'auto spinta a mano)

Allora io devo sapere dove posso andare e dove no, e deve essere chiaro, quindi limitare la segnaletica non significa nulla, la libera interpretazione spesso non dice niente, da solo adito a grandi confusioni, perdite di tempo, spreco di denaro.

Così l'unica cosa certa per non sbagliare ,non proporrò più il trentino come meta di mtb , non posso permettermi come professionista di avere da discutere con un forestale o con chi per esso, mentre accompagno dei clienti; io queste figure non le faccio e così addio trentino in MTB.

Un cordiale saluto e buon lavoro.


Simone Cecchi
Toscana Adventure Team

Purtoppo è l'unica reazione giusta e condivisibile.
Pensa che un mio amico accompagnatore ha gà perso 8 clienti la settimana scorsa, che pur avendo prenotato con mesi di anticipo hanno scelto di fare le ferie non più in trentino.
La cosa che mi rattrista (per non dire altro) di più è che io per pedalare senza dovermi trasferire in auto in un'altra regione sarò costretto a violare la legge sui sentieri che io stesso è da anni che pulisco!