:-? :-? io mi son fatto l'abbonamento triennale con bike planet 
spero arrivi al più presto...
spero arrivi al più presto...Mountainbike Action arriva in Italia!
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
- Stato
" - un formato digitale disponibile in opzione (gradito da chi consulta la rivista anche in ufficio ma non desidera la cosa sia notata dagl’altri – già disponibile nel mercato USA, in lavorazione per quello Italia - EU) "
questa cosa è fichissima!
questa cosa è fichissima!
Beh, la versione italiana dovrebbe costare abbastanza meno. Generalmente le riviste straniere le fanno pagare uno sproposito.
L'unica cosa è sperare che non snaturino la rivista...conosco esempi in cui la redazione italiana ha saputo affossare un'ottima rivista straniera
Personalmente, la leggo da circa quattro anni (in inglese) e continuerò a leggerla (sempre in inglese) fintanto che resterò appassionato di Mtb.
Giudizio: è la bibbia in questo settore.
In aggiunta,leggo anche Mountain Biking UK da quest'anno. Anche questa, molto ben fatta.
Se ho voglia invece di farmi due risate (leggi prove, test ed affini) basta prendere, a caso, una rivista di Mtb italiana.
Pensate, in un numero di una nota rivista italiana, tempo fa in occasione del test su una Marzocchi 2006 (mi sembra la AM SL), tutto l'articolo era focalizzato sul colore della forcella e sul colore delle manopoline dei settaggi! Penosi.
Quindi, lodi, lodi, lodi a MBA in italiano.
Saluti a voi tutti,
Pierfra
Articolo solo sui colori?
Sarà mica la rivista in cui loro si descrivono come modaioli??
ps: ma xkè per bibbia si intende autorevolezza?mah
Una domandina...larivista è orientata pricipalmente verso un settore della mtb o spazia dall'XC al freeride?
sono abbonato da un anno a quello americano!
Mi tocchera' spendere altri euro per la versione italiana!
Managgia non potevano pensarci prima??????
Mi tocchera' spendere altri euro per la versione italiana!
Managgia non potevano pensarci prima??????
Sono abbonato alla versione inglese da due anni. Lo leggo sempre con molto interesse, ed è bello vedere come quando c'è da bocciare un prodotto non si facciano problemi. Per es. Su uno degli ultimi numeri c'era una recensione piuttosto negativa di una Gary Fisher in cui massacravano senza pietà la forca Maverik doppia piastra.
Però al contrario di quanto si è detto nonostante le spese di spedizione l'abbonamento alla versione americana risulta di gran lunga più economico, passerò all'edizione italiana solo se sarà un'adattamento che va al di là della semplice traduzione (per es. se presenteranno le località italiane invece dei bike park americani o magari se aggiungono qualche recensione di bici italiane).
Però al contrario di quanto si è detto nonostante le spese di spedizione l'abbonamento alla versione americana risulta di gran lunga più economico, passerò all'edizione italiana solo se sarà un'adattamento che va al di là della semplice traduzione (per es. se presenteranno le località italiane invece dei bike park americani o magari se aggiungono qualche recensione di bici italiane).
Parlando l'inglese ogni giorno per lavoro, non ho bisogno di una traduzione, anche se è probabile che lo leggerei più rilassato. Quindi non so se mi ci abbonerò in italiano o meno. Per il prezzo, sinceramente faccio due considerazioni: una che un giornale vive di pubblicità, e qui incasserà un terzo, un quarto, un quinto, magari ancora meno, non lo so, di quello che incassa in america dove sicuramente il costo pagina è ben diverso per un inserzionista. L'altra considerazione, è che mi pare che il prezzo dell'abbonamento italiano sia comunque allineato a quello della concorrenza (non sto lì a guardare l'euro, magari costa anche meno), però oltre ad essere fatto come si deve nei contenuti, che avranno pure un valore, io lo ricevo, attenzione, prima che vada in edicola, cosa che nessun altro giornale aveva mai proposto prima, chiaro che sia una cosa più costosa. E per correttezza non dico che rivista di agosto mi sia arrivata oggi, il 22 del mese. E non è un'eccezione. Quindi siamo a differenze abissali di atteggiamento verso gli abbonati. Tanto di cappello a chi da un servizio così.
Scusa se rispondo solo adesso. Mi ero completamente dimenticato di questo post.
Dunque,non ricordo la rivista.Potrebbe essere MTB World ma non ne sono sicuro. Comunque è una di quelle italiane più conosciute.
Quanto al fatto di essere considerata una "bibbia" ciò dipende dal fatto che è sul mercato da anni (praticamente da quando è nata la mtb in California) e soprattutto per l'oggettività delle cose che scrive.
Infatti se un prodotto non va o va male, lo dicono chiaramente. In tutte le riviste italiane (non solo quindi quelle di mtb) raramente si leggono delle critiche e quando ci sono sono sempre relative a sciocchezze (leggi colore).
Ciao e buona lettura,
Pierfra
Dunque,non ricordo la rivista.Potrebbe essere MTB World ma non ne sono sicuro. Comunque è una di quelle italiane più conosciute.
Quanto al fatto di essere considerata una "bibbia" ciò dipende dal fatto che è sul mercato da anni (praticamente da quando è nata la mtb in California) e soprattutto per l'oggettività delle cose che scrive.
Infatti se un prodotto non va o va male, lo dicono chiaramente. In tutte le riviste italiane (non solo quindi quelle di mtb) raramente si leggono delle critiche e quando ci sono sono sempre relative a sciocchezze (leggi colore).
Ciao e buona lettura,
Pierfra
Una curiosità: qualcuno sa se sarà una fedele traduzione (parola per parola) dell'edizione americana o se sarà "adattata" in qualche modo al mercato italiano?
Il primo post l'ho letto anche io, dice testualmente: "sarà tradotto e pubblicato in Lingua Italiana", quindi non rispondetemi così
Il primo post l'ho letto anche io, dice testualmente: "sarà tradotto e pubblicato in Lingua Italiana", quindi non rispondetemi così
"La casa editrice è la GPR Publishing di Treviso (situata in Via Toniolo!
Il Forum gli augura un gran in bocca al lupo per il nuovo progetto!"
Io sono stato ad una visita orotpedica alla casa di cura Toniolo
è di Bologna...
mio padre lì ci si è fatto operare alla prostata... 15.000 euro!!! ladri!!
Marco, problemini in quella zona lì??
oink
tutta la mia cultura ciclistica si è formata su quelle pagine.......'azz che notizia e mi era pure sfuggita. Così forse non dovrò più andare a cercare nelle edicole la versione inglese, per giunta pagandola un occhio, dopo che mi sono scordato di rinnovare l'abbonamento. Cmq la leggo dal 1987.......
In distribuzione da Ottobre. Sul sito di Bike Planet la puoi avere da metà settembre acquistando altro materiale però o-o
io a volte leggo anche VTT la rivista francese e vi grantisco che anche quella è un a garn figata a confronto con le nostre.. mi piacerbbe trovarla regolarmente nelle edicole
- Stato