News Motociclisti abusivi nel Parco dell'Etna aggrediscono ciclisti

Maiella · 5/1/23

Speak ha scritto:
non ho pretese senza senso tipo il metro e mezzo di distanza che lo vedo abbastanza impraticabile sulle strade italiane

Sai come funziona e su quali altre strade lo praticano? Ad esempio nel principato di Monaco con strade anguste perché ci si riesce? E altrove? Il principio é che sorpassi il ciclista solo quando puoi assicurargli lo spazio idoneo.

Tornando alla MTB, ai problemi con le moto da cross, mi preme sottolineare che non é nel voler andare contro le moto che si scatena la polemica, ma contro le persone che non rispettano le norme e il senso civico.
Giusto per non parlare di gente in moto: dalle mie parti ci sono sentieri (bellissimi) vietati anche alle MTB, che non solo rispetto, ma che condivido (protezione di fiori molto rari). Se uno ci va con una MTB non é migliore degli altri, ma solo un incivile.

marco · 5/1/23

Speak ha scritto:
Ma infatti mi sono già espresso su quello, il ciclista manco saluta e fa subito l'arrogante dicendo "qui non potete stare, ecc", per sua sfortuna si è trovato davanti un gruppo di trogloditi (e da parecchi commenti si cerca di far passare tutti i motociclisti così) ed è andata a finire a schiaffoni. Che altro c'è da dire ? I divieti purtroppo ci sono ma spesso non sono nemmeno regolari (a parte quel caso li che è parco)

Io in 20 anni di moto non ho mai litigato con nessun ciclista e in 10 anni di MTB nemmeno è successo il contrario

Chiaro che la colpa non potesse essere del ciclista, secondo te. Per fortuna che c'è il video che dimostra il contrario e gli imbecilli in moto hanno ricevuto quello che si meritavano, con tanto di faccia del vecchio calvo ben in primo piano.
Quale altra scusa? Ah si, i divieti "non sono regolari". Eppure non dovrebbe essere difficile capire del perché la moto nella natura viene vietata.

sideman · 5/1/23

Scusate non capisco una cosa…
non capisco perché un video dove dei delinquenti attaccano una persona per bene debba diventare una diatriba tra bici e moto?
Quindi se vedo una rissa per strada tra un automobilista e un camionista la gente si schiera a secondo del mezzo??
Oppure a seconda delle teste di cazzo in campo??

Chiedo per un amico perché la discussione è surreale, fomentata da titolazioni surreali dove si enfatizza varie volte il termine “motociclista” …

buona Befana
Sid

valerio_vanni · 5/1/23

frenco ha scritto:
Siamo l'unico paese al mondo, che io sappia, dove i controlli sulla velocità devono essere annunciati da un cartello, questo la dice lunga.

Da dove hai ricavato quest'informazione?

Tc70 · 5/1/23

Speak ha scritto:
Generalizzo come fate voi con le moto da enduro, moto da enduro che ultimamnte utilizzo veramente poco ma ogni volta che leggo dscussioni del genere mi vien solo voglia di lasciare a casa la bici e tornare a bruciare miscela tutte le settimane (così magari arrivo alle gare anche con un po' diallenamento)

Comunque pensa che mi sento una merda anche io quando vado in bici specialmente su strada, perlomeno cerco di non fare strade trafficate, non intralciare il traffico e non ho pretese senza senso tipo il metro e mezzo di distanza che lo vedo abbastanza impraticabile sulle strade italiane

Purtroppo ti piaccia o no, tra chi utilizza la moto nei boschi, c è una grossa percentuale che non è in regola ed o è, una testa di vitello, i fatti son questi, se ti senti preso in causa, o ne fai parte o se ti senti sicuro di non esserlo, dovresti al contrario, prenderne le distanze, e passare con i "noi" , invece di tentar di difendere un "voi" indifendibile. Nessuno di "noi" comunque, è e resta vicino a quei ciclisti sbruffoni e prepotenti, tra i bitumari non è raro trovarne, l' ho appurato pure io, ma tra i mtbiker, a parte alcuni casi, c è comunque un comportamento diverso.
Sei libero di girare dove vuoi e puoi in moto, ma non puoi pretendere di far ciò che ti pare solo perchè puoi, nei boschi, così come in strada, la bici come il pedone, è la categoria più debole, bisognerebbe fermarsi un attimo, visto che sei in parte un ciclista pure te, e analizzare bene il valore della parola " debole" e delle conseguenze che potrebbero scaturire in caso di comportamento scorretto di una delle due categorie.

frenco · 6/1/23

valerio_vanni ha scritto:
Da dove hai ricavato quest'informazione?

Ne conosci altri? Sono curioso.

Laconico · 6/1/23

valerio_vanni ha scritto:
Da dove hai ricavato quest'informazione?

Art. 142 comma 6 bis C.d.S. ...

"Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice. Le modalità di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno."

Maiella · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
Nessuno di "noi" comunque, è e resta vicino a quei ciclisti sbruffoni e prepotenti, tra i bitumari non è raro trovarne

Perdonami, ma anche questa non é del tutto veritiera come affermazione.
Il carattere di una persona rimane immutato. Di conseguenza il ciclista bitumaro sbruffone, tale rimane anche se esce in MTB, a piedi, in moto, auto, ecc.. Ciò che voglio dire (principio già espresso a @Speak) é che non c'entra nulla il mezzo con le motivazioni delle scene viste nel video dell'Etna. Per assurdo: se i 2 avessero avuto un inconveniente in strada alla guida di auto, é probabile (ne sono certo) che la reazione aggressiva del tizio del video sarebbe stata la stessa.

avalonice · 6/1/23

Maiella ha scritto:
Per smentire ciò che hai scritto basterebbero le innumerevoli aggressioni segnalate a danno dei professionisti, arrotati, urtati, presi a pugni. Loro fanno notizia, di conseguenza immagina i casi taciuti dalla cronaca e subiti da semplici appassionati.
In secondo luogo ti segnalo che in altri posti diversi dall'Italia, ci sono campagne di sensibilizzazione con tanto di segnaletica che invitano a lasciare il famoso metro e mezzo di distanza tra il proprio mezzo e chi va in bici. Ovviamente ciò non significa che ci sono problemi solo in Italia, ma che anche all'estero i corridori (prof. e amatori) se la devono vedere con automobilisti privi di cervello. Qualche anno fa un corridore della dismessa Dimension Data fu aggredito in Africa (non ricordo se in Sudafrica o in Eritrea).
Sorvolo sull'ambito in MTB, ma solo perché spero con tutte le mie forze che neanche tu possa credere a ciò che hai scritto.

Condivido tutto ma le campagne di sensibilizzazione poco servano, in Svizzera, Germania, Austria ... chi commette infrazioni è severamente punito, può andarti bene una volta, forse 2 ma alla terza di fanno rimpiangere di aver preso la patente.

avalonice · 6/1/23

Speak ha scritto:
non intralciare il traffico e non ho pretese senza senso tipo il metro e mezzo di distanza

ti faccio notare che esistono delle regole che tutti sono tenuti a rispettare quindi un ciclista non intralcia il traffico avendo tutti i diritti di percorre le strade quanto le auto, se l'auto non può passare essendo la corsia occupata rallenta e attende, gli automobilisti non hanno alcun diritto di strombazzare o peggio sbatterti a terra un ciclista perchè intralcia.

Maiella · 6/1/23

avalonice ha scritto:
Condivido tutto ma le campagne di sensibilizzazione poco servano, in Svizzera, Germania, Austria ... chi commette infrazioni è severamente punito, può andarti bene una volta, forse 2 ma alla terza di fanno rimpiangere di aver preso la patente.

Sicuramente, pene più severe possono far riflettere e scoraggiare comportamenti assurdi.

Tc70 · 6/1/23

Maiella ha scritto:
Perdonami, ma anche questa non é del tutto veritiera come affermazione.
Il carattere di una persona rimane immutato. Di conseguenza il ciclista bitumaro sbruffone, tale rimane anche se esce in MTB, a piedi, in moto, auto, ecc.. Ciò che voglio dire (principio già espresso a @Speak) é che non c'entra nulla il mezzo con le motivazioni delle scene viste nel video dell'Etna. Per assurdo: se i 2 avessero avuto un inconveniente in strada alla guida di auto, é probabile (ne sono certo) che la reazione aggressiva del tizio del video sarebbe stata la stessa.

Dico solo, che qui da me e credo un pò tutto il nord, il bitumaro vero, quello che la mtb non usa, è più fighetto e meno alla mano dei mtbikers, sono più di 30 anni che vado in bici e posso dirlo senza sbagliar troppo, c è una grossa fetta di gente armata di coltello tra i denti, macina km e km, stile pro, per vincere il cestino della gara/sagra locale, gli dai fastidio se ti accodi a " ciucciar" le gomme, spesso in gruppi tatmente grossi da causare code e rallentanenti al traffico, e sulla gardesana ti lascio immaginare lo strazio degli automobilisti, sopratutto se si mettono in testa di fare il 'giro del lago', suoni e fai cenno loro di spostarsi le reazioni sono varie, dal dito medio, al " fanculo" al " non rompere i co..." oppure " ...zo vuoi non è tua la strada"... i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...
Poi vero ciò che dici, che non è il mezzo che fa la persona, ma sono arrivato al punto di pensare veramente che lo condiziona in qualche maniera...
Naturalmente non è vangelo ciò, ma in Verità in Verità ti dico, che purtroppo è così...e credo che qualcuno del nord possa affermare che la realtà non sia tanto diversa da ciò che ho scritto.

Barons · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
Dico solo, che qui da me e credo un pò tutto il nord, il bitumaro vero, quello che la mtb non usa, è più fighetto e meno alla mano dei mtbikers, sono più di 30 anni che vado in bici e posso dirlo senza sbagliar troppo, c è una grossa fetta di gente armata di coltello tra i denti, macina km e km, stile pro, per vincere il cestino della gara/sagra locale, gli dai fastidio se ti accodi a " ciucciar" le gomme, spesso in gruppi tatmente grossi da causare code e rallentanenti al traffico, e sulla gardesana ti lascio immaginare lo strazio degli automobilisti, sopratutto se si mettono in testa di fare il 'giro del lago', suoni e fai cenno loro di spostarsi le reazioni sono varie, dal dito medio, al " fanculo" al " non rompere i co..." oppure " ...zo vuoi non è tua la strada"... i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...
Poi vero ciò che dici, che non è il mezzo che fa la persona, ma sono arrivato al punto di pensare veramente che lo condiziona in qualche maniera...
Naturalmente non è vangelo ciò, ma in Verità in Verità ti dico, che purtroppo è così...e credo che qualcuno del nord possa affermare che la realtà non sia tanto diversa da ciò che ho scritto.

Il bitumaro qua da me come da te è nella maggior parte dei casi , maleducato , menefreghista di tutto e irrispettoso di ogni norma e lo dico perché vivo il lago e in estate è un incubo….

valerio_vanni · 6/1/23

Laconico ha scritto:
Art. 142 comma 6 bis C.d.S. ...

"Le postazioni di controllo sulla rete stradale per il rilevamento della velocità devono essere preventivamente segnalate e ben visibili, ricorrendo all'impiego di cartelli o di dispositivi di segnalazione luminosi, conformemente alle norme stabilite nel regolamento di esecuzione del presente codice. Le modalità di impiego sono stabilite con decreto del Ministro dei trasporti, di concerto con il Ministro dell'interno."

Questo lo sapevo, ma lui ha affermato che è l'unico paese in cui è così.

valerio_vanni · 6/1/23

frenco ha scritto:
Ne conosci altri? Sono curioso.

Qui c'è indicato qualche paese, la situazione mi pare variegata.

Limiti di velocità in Europa: regole a confronto

Informazioni, curiosità e confronti sui limiti di velocità in Europa: le regole e le sanzioni vigenti in Italia e negli altri principali Paesi

www.sicurauto.it

Mi chiedevo come tu avessi ricavato quell'affermazione che esprimevi con tanta sicurezza, ti eri guardato tutte le normative?

Roswell · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
Dico solo, che qui da me e credo un pò tutto il nord, il bitumaro vero, quello che la mtb non usa, è più fighetto e meno alla mano dei mtbikers, sono più di 30 anni che vado in bici e posso dirlo senza sbagliar troppo, c è una grossa fetta di gente armata di coltello tra i denti, macina km e km, stile pro, per vincere il cestino della gara/sagra locale, gli dai fastidio se ti accodi a " ciucciar" le gomme, spesso in gruppi tatmente grossi da causare code e rallentanenti al traffico, e sulla gardesana ti lascio immaginare lo strazio degli automobilisti, sopratutto se si mettono in testa di fare il 'giro del lago', suoni e fai cenno loro di spostarsi le reazioni sono varie, dal dito medio, al " fanculo" al " non rompere i co..." oppure " ...zo vuoi non è tua la strada"... i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...
Poi vero ciò che dici, che non è il mezzo che fa la persona, ma sono arrivato al punto di pensare veramente che lo condiziona in qualche maniera...
Naturalmente non è vangelo ciò, ma in Verità in Verità ti dico, che purtroppo è così...e credo che qualcuno del nord possa affermare che la realtà non sia tanto diversa da ciò che ho scritto.

Allora non è la bici che forma il carattere ma il carattere che indirizza verso la bici

Maiella · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
Dico solo, che qui da me e credo un pò tutto il nord, il bitumaro vero, quello che la mtb non usa, è più fighetto e meno alla mano dei mtbikers, sono più di 30 anni che vado in bici e posso dirlo senza sbagliar troppo, c è una grossa fetta di gente armata di coltello tra i denti, macina km e km, stile pro, per vincere il cestino della gara/sagra locale, gli dai fastidio se ti accodi a " ciucciar" le gomme, spesso in gruppi tatmente grossi da causare code e rallentanenti al traffico, e sulla gardesana ti lascio immaginare lo strazio degli automobilisti, sopratutto se si mettono in testa di fare il 'giro del lago', suoni e fai cenno loro di spostarsi le reazioni sono varie, dal dito medio, al " fanculo" al " non rompere i co..." oppure " ...zo vuoi non è tua la strada"... i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...
Poi vero ciò che dici, che non è il mezzo che fa la persona, ma sono arrivato al punto di pensare veramente che lo condiziona in qualche maniera...
Naturalmente non è vangelo ciò, ma in Verità in Verità ti dico, che purtroppo è così...e credo che qualcuno del nord possa affermare che la realtà non sia tanto diversa da ciò che ho scritto.

Non metto in dubbio la tua esperienza. Questa gente che va su strada e si comporta in questo modo, oltre ad essere maleducata, non sa andare in bici non inteso come abilità di guida, ma con riferimento allo spirito con il quale dovrebbero praticare questo sport.
E parla uno che ha corso su strada per una dozzina d'anni (e non per il prosciutto ).

AlfreDoss · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...

Credo sia dovuto solamente ad una maggior percentuale di daltonici o con problemi di vista tra i bitumari rispetto agli mtbiker, non è mica colpa loro se scambiano i colori ai semafori o non vedono le rotonde e tirano dritti, costringendoti a fermarti in mezzo ad essa per non metterne sotto uno sciame la domenica mattina.

avalonice · 6/1/23

Tc70 ha scritto:
Dico solo, che qui da me e credo un pò tutto il nord, il bitumaro vero, quello che la mtb non usa, è più fighetto e meno alla mano dei mtbikers, sono più di 30 anni che vado in bici e posso dirlo senza sbagliar troppo, c è una grossa fetta di gente armata di coltello tra i denti, macina km e km, stile pro, per vincere il cestino della gara/sagra locale, gli dai fastidio se ti accodi a " ciucciar" le gomme, spesso in gruppi tatmente grossi da causare code e rallentanenti al traffico, e sulla gardesana ti lascio immaginare lo strazio degli automobilisti, sopratutto se si mettono in testa di fare il 'giro del lago', suoni e fai cenno loro di spostarsi le reazioni sono varie, dal dito medio, al " fanculo" al " non rompere i co..." oppure " ...zo vuoi non è tua la strada"... i semafori nell' 80% dei casi non sanno nemmeno cosa siano...
Poi vero ciò che dici, che non è il mezzo che fa la persona, ma sono arrivato al punto di pensare veramente che lo condiziona in qualche maniera...
Naturalmente non è vangelo ciò, ma in Verità in Verità ti dico, che purtroppo è così...e credo che qualcuno del nord possa affermare che la realtà non sia tanto diversa da ciò che ho scritto.

più o meno la realtà è questa ma buona parte dei problemi è dovuta ad una infrastruttura assolutamente inadeguata ... naturalmente i soldi per i bonus, condoni, pensioni facili ecc.ecc. si trovano sempre ma poi non ci sono per mettere a posto le strade, gli ospedali, le scuole ecc.

Tc70 · 6/1/23

avalonice ha scritto:
più o meno la realtà è questa ma buona parte dei problemi è dovuta ad una infrastruttura assolutamente inadeguata ... naturalmente i soldi per i bonus, condoni, pensioni facili ecc.ecc. si trovano sempre ma poi non ci sono per mettere a posto le strade, gli ospedali, le scuole ecc.

Tu pensa che li han tolti per infrastrutture ciclistiche, e li han dirottati per il famoso ponte di Messina...che ovviamente non faranno mai, ma ci mangeranno in molti...

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