Esatto e la stessa cosa vale tra MTB e moto nel bosco.....
News Motociclisti abusivi nel Parco dell'Etna aggrediscono ciclisti
- Creatore Discussione Staff
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Ma certo, d'altra parte, come ebbe a dire un ministro dx una ventina di anni fa, dobbiamo convivere anche con la mafia, figurarsi se il problema sono 4 motociclisti maleducati. E quel fesso che ha aperto l'altro topic sui cacciatori di cinghiali, non lo sa che anche loro (i cacciatori, non i cinghiali) hanno diritto di fare quel che gli pare nel bosco?
Zona Bassano, Rubbio Marostica, ti prego di avvisarmi quando vieni che mi munisco di tutto punto.
Solo per farti le foto intendo..
Ah.. dimenticavo, dato che potresti rovinare la targa della tua moto, potresti inviarmela in privato? non si sa mai che abbia l obbiettivo sfuocato..
grazie mille e a presto.
Ora, con tutto il male che si può augurare a quei dementi che hanno aggredito il biker o che vanno in moto in zone vietate, e premesso che non ho mai fatto enduro in moto ma ho fatto un po di cross da ragazzo ,e vado in pista con il motard, non è la, stessa cosa fare enduro e motocross o pista.
È come dire a uno che fa Mtb, di girare solo in bike park , o uno con la bdc di andare a girare solo in piste o su strade chiuse.
Infatti, è come dire ad un appassionato sparatore che può ammazzare solo alcuni animali, solo in determinate zone e solo in pochi periodi all'anno; un intollerabile attentato alla libertà dell'individuo! Qualcuno, seguendo la moda attuale, tirerebbe in ballo la costituzione!
Vorrei capire l’accostamento molto pertinente tra un cacciatore ed un motociclista, quantunque idiota, che si ha la presunzione di considerare pericolo pubblico a prescindere…anche lui esce per cacciare? Riserve per moto come le riserve di caccia?
Vedo che al ridicolo non c’è più limite…
E' chiaro e lampante che non sia la stessa cosa, MA
c'è un grande MA,
anche io giravo a velocità assolutamente fuori codice per strada, poi in età matura ho capito che per la mia incolumità, per quella degli altri, ed anche per rispetto di chi per strada ci va per dovere e non per divertimento, sono passato alla pista.
Non è la stessa cosa? vero
é costoso ed anche noioso? vero
MA ( ecco che ritorna.... ) ....esticazzi,
la pista è la soluzione,
ora mi dirai; ma berghè le vendono le enduroo?? ( ho sbagliato la sintassi apposta per evidenziare l ignoranza )
risposta; Non le vendono per fare i coglioni sui sentieri, e cmq se NON ci puoi andare NON ci vai e basta, è inutile che tirate fuori cazzate.
Questa è Semplicemente la TUA opinione, perché ad esempio se fosse per me vieterei l'uso delle BDC su strada e soprattutto le corse su strade pubbliche.
Se vogliono correre che vadano in pista pure loro al posto di bloccarmi la strada per ore per correre la Coppa del nonno.
E se stiamo parlando di enduristi che vanno in moto in zone non consentite hai perfettamente ragione, ma dire che non possono usare le moto semplicemente perché LORO hanno un motore mi sembra una boiata assurda, frutto semplicemente di "egoismo" Da parte chi pensa che si abbia diritto ad andare per boschi o in montagna solo se "si fa fatica", dato che spesso si da contro gli e-bike x lo stesso motivo.
Poi non so dove gitate voi ma da me in Oltrepò l enduro in moto è abbastanza praticato, e mi capita spesso di trovare moto suo sentieri, ma a parte che non mi è mai capitato di avere da litigarci per comportamenti scorretti, anzi spesso sono loro a fermarsi e dare precedenza alle bici, poi i sentieri che fanno loro sono anche diversi da, quelli x mtb, e quando si incontrano è solitamente su tratti condivisi, sia da moto che da pedoni, quindi raramente ho visto situazioni di pericolo.
Cmq Finché vanno dove permesso che vadano pure a divertirsi come più gli piace, poi in futuro quando tutti i sentieri verranno vietati ai mezzi a motore ok, non vedremo più le moto, ma probabilmente vedremo sempre più e-bike...
Ma pure li probabilmente ci si lamenterà, perché LORO non fanno fatica e le batterie delle e-bike inquinano ecc...
Cmq Finché vanno dove permesso che vadano pure a divertirsi come più gli piace, poi in futuro quando tutti i sentieri verranno vietati ai mezzi a motore ok, non vedremo più le moto, ma probabilmente vedremo sempre più e-bike...
Ma pure li probabilmente ci si lamenterà, perché LORO non fanno fatica e le batterie delle e-bike inquinano ecc...
Bravo, e diciamolo che rompono i co****ni, sempre più spesso ti riduci alla domenica per potere fare una gita con famiglia bambini e puntualmente oltre al solito traffico ti tocca sorbire anche le strade chiuse...
Ultima modifica:
qui ti sei risposto da solo,
cit ...E se stiamo parlando di enduristi che vanno in moto in zone non consentite hai perfettamente ragione,
questo invece mi dispiace, ma non l ho mai detto , ne scritto..
cit..ma dire che non possono usare le moto semplicemente perché LORO hanno un motore mi sembra una boiata assurda,
anzi, ti ricordo che lo scrivente, cioè io, ha una motoretta pronto gara in garage, ohlins, frizione antisaltellamento stm, scarico completo, flussaggio, centralina, cerchi in carbonio, carbonio a profusione, ecc, quindi i motori mi piacciono e anche troppo direi..
per il mio precedente e riassumendo se vogliamo, è ovvio che è una mia opinione, ci mancherebbe,
per inciso, a me frega una beata cippa, che in alcune zone sia usuale fare unduro o meno, a me interessa solo 1 cosa:
sui sentieri dove giro in bici, NON è legale, ci sono i divieti con tanto di segnaletica, per inciso,
quindi quando trovo sti trogloditi li fotografo, li filmo e mando tutto alle fdo e alla forestale, e lo faccio di prassi,
se la cosa gli da del fastidio, ripeto che la soluzione esiste;
si chiama PISTA
e ripeto quanto ho letto in precedenza, NON NE HO MAI VISTO 1 di questi neandertal ( scritto in piccolo, per ovvie misure cerebrali )
tornare in dietro e sistemare i danni col piccone e col rastrello, al contrario del sottoscritto.
tanti saluti e baci
Ultima modifica:
Ma se invece di incontrare dei ciclisti trovassi un trattore che sale ai 20 all'ora dove non puoi sorpassare che fai gli suoni e lo insulti come faresti coi ciclisti?Il ciclista da solo no. Ma lo sciame di ciclisti che occupano lo spazio di DUE camion e che non riesci a separare nemmeno con la tortura (perché ti si infilano pure sotto lo specchietto) il traffico lo intralciano eccome. Perché per quanto "pro" uno possa essere, più di 30-35 km/h di media non fa.
La verità è che bici e auto sono tra loro poco compatibili. Avrebbero bisogno di infrastrutture il più separate possibili, ma anche bici e pedoni sono tra loro poco compatibili, e quindi la classica ciclopedonale al risparmio (che il "pro" comunque snobba, a volte ampiamente aragione a volte per partito preso) non risolve la questione.
Ed è il motivo per cui giro in MTB, io sulle strade trafficate voglio starci solo per lo stretto necessario e pure quello è già troppo
Allo stesso modo, su una salita stretta (che so, il Gavia) la convivenza è parimenti difficile. Il ciclista va su a una velocità che un'auto non riesce a mantenere, è semplicemente troppo bassa. E lo spazio è poco. Per contro in discesa un ciclista è più veloce (io do loro strada se la situazione lo permette), ma spesso scende con un po' troppa fede in qualche divinità. L'anno scorso sono stato mandato a quel paese perché...ero dietro una curva. Che il tizio ha tagliato a 40 all'ora.
Gli imbecilli non mancano, però io vedo anche gente che nei limiti rispetta. Però bisogna venirsi incontro (quanto mi manda in bestia, ad esempio, quando ti accodi pazientemente al ciclista in attesa di uno slargo e quello smette di pedalare...un classico di quelli "occasionali"), perché la soluzione ottimale per uno dei soggetti è quella non ottimale per l'altro.
Quanto ai limiti di velocità, visto che sono stati tirati in ballo, in Italia abbiamo un problema: il CdS stabilisce di limiti di massima sensati (130/110/90/50), poi arriva qualsiasi ente locale o gestore dell'infrastruttura che da spazio libero alla fantasia, con limiti che nessuno rispetta (nemmeno quelli che dovrebbero farli rispettare, provare per credere), ma che servono da un lato a fare cassa quando necessario (infatti quasi sempre se l'autovelox lo piazza la Stradale lo tara a un limite sensato, che non è necessariamente quello in vigore), e dall'altro a pararsi il prezioso deretano in caso di incidente.
Il problema non si pone è il trattore che deve lasciare strada:
L’articolo 148, codice della strada, regola in maniera completa e dettagliata la materia del “sorpasso”.
In particolare, il comma 5, stabilisce:
5. Quando la larghezza, il profilo o lo stato della carreggiata, tenuto anche conto della densità della circolazione in senso contrario, non consentono di sorpassare facilmente e senza pericolo un veicolo lento, ingombrante o obbligato a rispettare un limite di velocità, il conducente di quest’ultimo veicolo deve rallentare e, se necessario, mettersi da parte appena possibile, per lasciar passare i veicoli che seguono. Nei centri abitati non sono tenuti all’osservanza di quest’ultima disposizione i conducenti di veicoli in servizio pubblico di linea per trasporto di persone.
Permettimi, però il trattore sta andando a lavorare generalmente e non a rompere le palle alla gente o a divertirsi in bicicletta , c’è molta differenza…
Quando il trattore si accorge della coda dietro e degli automobilisti strombanti spazientiti, alla prima accosta bene a dx, come di legge e lascia passare, i ciclisti in gruppo come minimo ti mostran il dito medio e infamano all' impossibile...poi andar a rischiar una rissa con 30/50 persone già esaltate del proprio ego...
Se fosse un auto che va' piano però, ci passeresti sopra? uno, due o piu bici hanno lo stesso diritto tuo di impegnare la strada, non c'è posto di passare...aspetti
negli altri stati piu civili succede questo, e incredibile non suonano nemmeno....
si fermano anche per le strisce, qui lasciamo perdere...
Anche i ciclisti (noi compresi) non possono procedere appaiati o addirittura in gruppo ostacolando o rallentando lo scorrimento dei veicoli che seguono, non possono bloccare il traffico, anche loro/ noi siamo passibili di sanzioni.
Stai sostenendo una cosa sbagliata. Certo che abbiamo il diritto di circolare, non quello di ostacolare, che piaccia o no.
Se uno va a lavorare ha più diritto di usare la strada rispetto a uno che va in bici o un automobilista che va a fare il merenderos?