Buona Pasqua anche a te ed a tutto il Forum
Stamattina giro sul canto salita Pontida.
Parto da casa che non piove, dopo qualche minuto inizia una leggera quasi impercettibile pioggerellina... stupenda!
Inizia la salita, la strada è bagnata e scivolosa in alcuni punti ma ancora pedalabile. Si sale che è un piacere.
Noto che ai primi 5-6 tornanti hanno buttato per terra molta ghiaia e terra misti e che hanno ripulito l'esterno dei tornanti da erbacce, tronchi o altro materiale depositato. In alcuni punti hanno rifatto anche un pezzo di scarpata con una benna meccanica. Probabilmente gli alberi caduti hanno "sminchiato" qualche parte esterna della carreggiata.
Salgo e vedo che hanno smontato due pali della luce, uno vecchio in cls ed uno più nuovo e grande in acciaio con relative fodamenta in cls. Passerà il camion a raccattarli.
salgo ancora e noto infatti un piccolo bob-cat cingolato, una mini escavatore ed un escavatore più grosso... beccati.
Probabilmente devono ancora lavorare a salire.
Infatti da lì in poi si vede che non sono ancora passati a sistemare le cose.
Continuo a salire e quasi verso la cima ad un tornante a DX con bivio a SX che non so dove porti trovo la strada bloccata da una mega piantona tagliata a pezzi che 3 uomini stanno caricando sul forgoncino. Mi dicono di aspettare ma subito uno mi dice che se voglio posso scavalcare a piedi e non ci sono problemi. Bon fatto.
La strada è libera, ma ai lati è pieno, anzi pienissimo di piante e rami ancora abbattuti e spezzati.
Arrivo in men che non si dica a Santa Barbara, inzia a gocciolare più forte ma pur non avendo la mantellina antiacqua si sta benissimo ed anzi nemmeno mi accorgo dell'acqua che gocciola se non guardando il cielo.
Nemmeno mi fermo a dissetarmi, oggi mi sento in forma... ah ah ah... che scendo direzione fontanella, ma al primo bivio giro a destra in direzione incrocio 4 strade (non so come si chiami). In un punto con la piccola salitella "bastarda" dopo il caseggiato che si costeggia devo scendere perchè lì il fango non t fa salire se non prendi una rincorsa... Ma poi inizia il divertimento. La stradina è fangosetta ma il fondo comunque rimane ancora duro da permettermi di scendere divertendosi a fare il pirla. Capita che ogni tanto sul sentiero vi sia il solito canaletto che porta giù l'acqua, ma basta assecondarlo oppure sarci fuori che non vi sono problemi. Alcuni tornantini stretti stretti impongono invece di rallentare molto visto che in quei pun ti confluisce un sacco di acqua ed il canaletto si dirama a crearne vari ed anche abbastanza profondi... si arriva ai 4 sentieri, tiro dritto per il Mausoleo Giovanni XXIII. Stessa solfa, sentiero piano o poco inclinato esente da imperfezioni con fondo in bagnato ma in ottimo stato e si sviaggia. Alcuni punti un pò più ripidi bisogna e bisogna usare la testolina. Arrivato giro a SX, su e giu, giu e su divertentissimo. uso anche le sponde del terreno per le curve più veloci o strette. Mi immetto sulla carrale che sale giro in direzione SUD, 20 m e giro a SX per prendere subito dopo a DX (quindi NON per fontanella, ma quella in parte alla sua destra). Via, bon salitina ina ina... incinto la mia NEMI alla quale ho dimenticato di cambiare un rapporto posteriore... "Dai su bella che ce la fai..." il posteriore scivola e perde aderenza, sposto il corpo leggermente dietro, la bici sale ma la ruota davanti non vuole stare quasi giù... "vai bella che ce la fai"... e via, anche se con un rapporto un pò duretto ce la si è fatta... e di nuovo destra sinistra su e giù, cik e ciak negli attraversamenti di torrentelli. Arrivo al punto più arduo di tutto il giro, discesina bella ripida, piena di canali scavati dall'acqua con fondo molto scivoloso, non demordo scendo in sella, ma finisco con la ruota anteriore che perde aderenza tiro i
freni per non volare giù dritto e mi appoggio con tutta la bici e me al bordo erboso. rimetto su il culo, riscendo ma altri 2 m con l'anteriore che non vuole sapere di stare su ed allora scendo a piedi per i restanti 10m. tanto sarei dovuto scendere lo stesso poi a piedi, 3-4 roccione ne bloccano il passaggio diretto e bisogna scavalcarle... Passo in parte al villone abbandonato dove dimora una vetusta mercedes in via di arrugginimento. Mega discesona su cemento e si sbuca su asfalato, giro SX risalgo verso il bivio che porta a Fontanella, al bivio giro a SX direzione fontanella ma 100 m dopo giro a DX... meta madonna del bosco. il sentiero in alcuni punti è completamente fangoso, ma roba di 3-4m... sempre breve rincorsa e via... nel frattempo inizia piovigginare insistenemente, ma non forte. eppure son sempre bello caldo anche se non indosso abbigliamento antiacqua... sempre dritto fino alla mega scalinata e via... metto sotto sforzo la mia frontina... Tum tum tum tum tum tum tum tum tum tum... via una gradonata dietro l'altra. arrivo in fondo con i polsi che sento che ancora vanno su è giù, e chiedo scusa a NEMI, ma son cose che ti divertono un mondo... Irrinunciabile.
Sbuco dietro madonna del bosco passo in mezzo ai campi, costeggio la chiesa e mi butto sempre in mezzo ai campi per tagliare un tocco di asfalto. Oramai piove. ma non mi sento bagnato... se non fino a che andando a manetta su una carrale erbosa finisco in una pozzanghera che non ritenessi infame... e mi lava tutta una scarpa... boiamondo che fredda l'acqua... però c@22o... ho la scarpa tutta lavata... fic@ta... ancora ad alta velocità mi fiondo in una pozzanghera grossa... molto grossa!!! Ciuffete mezza ruota a 29" dentro. tutta l'acqua che finisce su
scarpe e stinchi... freddissima... però sono felice e conteto. il sorriso stampato mi crea una faccia ebete!!! E poi ho anche tutte le scarpe ed il completo inferiore bello pulito... Bene, meno lavoro a casa per lavarmi dopo tutto...
Sviaggio sviaggio e sviaggio, l'andatura su asfalto è attorno ai 27-28... l'ho detto che stamane mi sentivo bene... i Miel Pops a quantità industriale nel latte come colazione stanno facendo il loro lavoro assieme al the caldo preparato prima di partire ed imbottigliato nella borraccia...
Arrivo a casa. E sento proprio che mi sono "DIVERTITO DENTRO" con un mega sorriso e faccia da ebete FUORI... non mi interessa se ora devo lavare mezza bici (da metà
ruote in su) e tutto il completo ancora infangatissimo dalle ginocchia in su...
Sono queste le piccole cose nella vita che ti fanno sentire vivo... dentro e... magari fuori con un sorriso da ebete...
Ciao e alla prossima...
P.S. Ringrazio anche la mia NEMI che mi sta assecondando in tutti i modi anche se ogni tanto non la tratto come dovrei...