Quindi spiegandolo a un mortale come me che se la cavicchia in psicologia ma meno in meccanica, a livello pratico cambia così tanto da raddoppiare il prezzo? Cioè girando ci sono differenze tipo flessibilità/rigidità della ruota capacità/incapacità di bozzarsi/spaccarsi/piegarsi etc?
Fate una statua a sto ragazzo
allora...così in fondo ancora non ci sono arrivato...ma tento di spiegartelo....come ti ho spiegato prima da 61 a 66 cambia la quantità di silicio e/o di
magnesio immesso nella fusione della lega...anche una piccola quantità di questi due componenti può variare di molto la resistenza meccanica di un pezzo, le principali sollecitazioni semplici sono: trazione, compressione, flessione, torsione, resistenza al taglio, poi ci sono le sollecitazioni composte che sono flesso torsione, presso flessione ,ecc.....le principali prprietà meccanche a cui un pezzo deve resistere sono: durezza, resistenza, resilienza...quindi basandoci su queste 3 proprietà meccaniche si costruisceil pezzo, tornando al discorso della variazione di quantità di elementi della lega si può ottenere un pezzo più duro o meno duro ecc...
la durezza in meccanica viene definita come la resistenza che un materiale oppone alla penetrazione di un corpo più duro, ne notrso caso si può comparare a uno spigolo di cemento che tocca il cerchio, che noi urtiamo se arriviamo troppo corti su un salto....
la resistenza invece viene definita come la resistenza che un materiale oppone alle sollecitazioni, che tendono a deformarlo e/o romperlo...nel nostro caso si può comparare a una botta violenta all'atterraggio sul piatto di un salto in street....quindi il cerchio viene compresso e flesso...
la resilienza invece è la resistenza che un materiale oppone alla rottura per urto, nellla bici non saprei a cosa si può comparare....però per darti un'idea il pendolo di Charpy serve a misurare la resilienza....