È vero, l'ho dimentocato. Le ruote sono da 29". Grazie!Ti hanno dato tanti suggerimenti, ma se non erro senza conoscere il formato delle ruote
Monocorona o no?
- Creatore Discussione Dani 2020
- Data di inizio
Perfetto, grazie. Valuterò anche questa opzione.L' utente potrebbe optare su 2 corone, da 30 e da 32 che monterà e smonterà in linea col percorso scelto...poi valuterà con quale delle 2 si troverà meglio e decidere quale tener montata poi sulla mtb, un pò di gamba se la deve fare, spingere una mono 10v non è la stessa cosa che una doppia o tripla...qualcosa gli mancherà sicuro e dovrà sopperirci con le proprie gambe...
VictorCS
Biker superis
- 5/11/21
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- Trek ProCaliber, Rockrider XC120, Rockrider ST540 (gravellizzata)
Beh, io alterno la 30 alla 32, con una 11-50 posteriore ed i miei amici, che fanno anche qualche gara, stanno tra la 32 e la 34 con 11-51/10-52...eppure salite lunghine intorno al 18/20% di media ne facciamo parecchie...
La realtà è che all'inizio senza la 30 mi sembrava che non ce l'avrei potuta fare, adesso mi sento corto per la maggior parte del tempo e finisco per usare poco il 50 posteriore.
Io ho cominciato da poco meno di un anno, e già con il monocorona. Mi piacciono le salite anche impegnative e in questi mesi sono migliorato molto.. onestamente però quando sento parlare di salite al 25/30% mi viene male. Personalmente ritengo che li si parli di esercizi di stile e di pura sofferenza. Giusto la settimana scorsa ho fatto un tratto in salita tostissimo (per me) e se non sbaglio arriva a 22/24% e circa 300-400m di percorrenza, fondo mezzo lastricato/ciottolato con canalette per lo scolo dell'acqua fatte in pietra, profondissime... non proprio pulito diciamo. Sono salito ed è stata una soddisfazione, ma é stata una sofferenza e una battaglia continua per non perdere trazione e al contempo non far impennare la bici.
Sono salito con il 34-51 e ammetto che se avessi avuto la corona da 32 sarei andato meglio.
Secondo me, per salite fino al 18/20% il miglior compromesso è corona da 32 e pacco pignoni con un 50-51 in modo da poter viaggiare abbastanza agevoli nei salitoni.
Personalmente essendo una persona che preferisce lo stile marathon ho deciso di montare una corona da 34 così da avere maggiore velocità nei tratti lunghi e poco pendenti e far lavorare la catena più dritta.
Vado anche in BDC, ma come detto da qualche altro utente precedentemente li è proprio un'altra cosa.. ok il peso, ok la scorrevolezza, ma su salitoni sopra al 13/14% se potessi, scenderei dalla BDC e prenderei la MTB....
Sono salito con il 34-51 e ammetto che se avessi avuto la corona da 32 sarei andato meglio.
Secondo me, per salite fino al 18/20% il miglior compromesso è corona da 32 e pacco pignoni con un 50-51 in modo da poter viaggiare abbastanza agevoli nei salitoni.
Personalmente essendo una persona che preferisce lo stile marathon ho deciso di montare una corona da 34 così da avere maggiore velocità nei tratti lunghi e poco pendenti e far lavorare la catena più dritta.
Vado anche in BDC, ma come detto da qualche altro utente precedentemente li è proprio un'altra cosa.. ok il peso, ok la scorrevolezza, ma su salitoni sopra al 13/14% se potessi, scenderei dalla BDC e prenderei la MTB....
Ma perché devono essere esercizi di stile? ( non che ne abbia capito il significato)
Da me , per arrivare ad una certa vetta a quota 1400 metri e per poi farsi il trail in discesa , esco da casa e inizia la salita e in 11 km fai 1400 metri di dislivello , con punte del 35 % , salgo con il 32 e con altra bici con il 30 entrambe 50 , se avessi il 28 lo userei eccome
Guarda, sarò io una pippa in salita (anche se non pippa assoluta penso perchè qualche giretto decente lo riesco anche a fare), ma gestire pendenze di quel tipo per me è solo sofferenza, indipendentemente da corona e pacco pignoni. Se già l'altro giorno facevo fatica a tenere giù la ruota davanti con il 22/24% non immagino come potrei con il 35%... se poi è cementato allora il discorso cambia perchè almeno il fondo aiuta... ma poi tanto se la salita è molto lunga saranno le gambe a cedere nel mio caso.
Molto dipenderà dalla zona in cui si gira, ma da me (Trentino Alto Adige comunque, e non proprio in centro città) pendenze di quel tipo dovrei proprio andarmele a cercare, c'è moltissimo invece sempre a doppia cifra tra il 10% e il 20% (già al 20% comunque non è che sia proprio banale a mio avviso).
Con questo voglio solo dire che non tutti cercano (o hanno a disposizione) pendenze al di sopra del 25%, e al contrario non tutti viaggiano lungo l'argine del fiume... quindi bisognerebbe parlare sempre di vie di mezzo e non di estremi a mio modo di vedere.. e secondo me per una persona non allenatissima una corona da 32 e un pacco pignoni con almeno 40-50 potrebbe essere un valido compromesso.
Si … parlavo di cementata , credo sia impossibile un fondo smosso al 30 e passa %
io invece credo che molto dipenda dalle pendenze perché uno poco allenato anche con il 28 in salite vere fa molta fatica
Probabilmente parlate di cose diverse.
Lui di punti in cui si è proprio al limite, tra pendenza, aderenza e ostacoli e in cui si prova la soddisfazione di esser saliti in sella ma la tentazione di scendere era forte.
Tu di punti pedalabili, ma non mi convincono i dati riportati. La salita ha il 12% di media, che fuori strada può anche essere impegnativa. Su fondo compatto, coi rapporti da mtb, è affrontabile (diventa dura coi rapporti da bdc).
Ma il 35% delle punte come lo hai misurato? Spero non con le app di navigazione.
Io ci darei un'occhiata con un altimetro barometrico.
Ne ho visti diversi che ci danno abbastanza lontano. Che so, una scritta "18" che poi si è rivelata "11.5".
Se non eri in lotta continua colla bici che cerca di impennarsi, non era il 35 (e forse neanche il 25).
Vivo questa salita e la mia montagna da 47 anni so di cosa parlo , comunque se mai passerai da queste parti là si farà assieme.
È questo che intendevo io, su fondo smosso salite al 30 o anche al 25 non le riesco a fare e basta, non è una questione di rapporto, se poi si tratta di pochi metri alla volta allora il discorso cambia. Una salita così, di 1400m x11km su cemento, è, parlo per me, molto dura ma fattibile, ma se uno non ce la fa col 34 50 probabilmente non la fa neanche col 30
Passato da 2x10 a 1x10 (11-42) corona 30t su Scott Spark biammortizzata da 27.5 con grande soddisfazione
Salgo dove le gambe (poche) mi permettono di salire, oltre non ci andrei comunque
Rispetto al 2x10 ho "perso" i 2/3 rapporti più lunghi, che per girare x boschi non mi servono
Cambiato solo il PP e la vite B (più lunga)
E ho smesso di smanettare col cambio...sali di qui e scendi di la, sali di la e scendi di qui...dupalle!
Salgo dove le gambe (poche) mi permettono di salire, oltre non ci andrei comunque
Rispetto al 2x10 ho "perso" i 2/3 rapporti più lunghi, che per girare x boschi non mi servono
Cambiato solo il PP e la vite B (più lunga)
E ho smesso di smanettare col cambio...sali di qui e scendi di la, sali di la e scendi di qui...dupalle!
Ok, d'accordo per la salita cementata.
Se devo essere sincero mi è capitato di rado di incontrare salite con le pendenze citate, come detto abito in montagna ma si vede che i terreni permettevano la costruzione di strade più umane.. però secondo il mio parere definire salite vere solo quelle con pendenze fuori dal comune mi sembra esagerato. Per me una salita al 10/12% medio è già una salita vera, e anche qui se non si è allenati si fatica molto. Ovvio, non parlo di salire con il 28-51 a 5 km/h perchè allora casca il ragionamento. Ho appena dato uno sguardo ad un percorso che faccio spesso (da Komoot, non ho la traccia reale sottomano) e sono 10,2km e giusti giusti 1000m D+.. onestamente non ricorderei mai di averla fatta in maniera rilassata e di non aver faticato. Come detto, ho iniziato da poco e quindi di strada ne ho ancora da fare..ma dove posso pedalare agevolmente e dove trovo una salita che me lo permette (abbastanza costante intendo che mi permette di salire in fretta), i 950/1000m di VAM li porto a casa.. ma non riuscirei mai a farlo soffrendo dall'inizio alla fine su una salita al 25% questo è chiaro.
Quello che voglio dire è che non penso che tutti quelli che fanno MTB salgono sempre su salite come quelle che hai citato, certo, può capitare a maggior ragione se come nel tuo caso hai la salita vicino a casa, ma non sarà per tutti l'abitudine.. almeno per me non lo è... anche se qualche volta (come nell'esempio citato della rampa che ho percorso al 22/24%) è bello mettersi alla prova.. ma devo dire che sono arrivato in cima per miracolo, e per fortuna che avevo appena rimontato il pacco pignoni 10-51, perchè fino a 2gg prima avevo il 10-45, ma con la corona da 34 diventava difficile sui salitoni.
VictorCS
Biker superis
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Io credo che, salvo casi limite, ragionare su pendenze del 30% ed oltre non abbia alcun senso. È davvero raro che possano capitare pendenze del genere e di solito durano ben poco. Normalmente si rimane entro il 20/22%. Ripeto, io che vivo ai piedi di un monte e salita ne faccio molta, trovando anche tratti lunghini sul 18/20%, con una 32 ho trovato il giusto compromesso, ma all'inizio preferivo la 30.
P.S. Sinceramente nutro qualche dubbio sull'affrontare salite al 30/35% di pendenza. La vedo un po' al limite come cosa anche con un 28-50 su asfalto.
P.S. Sinceramente nutro qualche dubbio sull'affrontare salite al 30/35% di pendenza. La vedo un po' al limite come cosa anche con un 28-50 su asfalto.
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Siete fortunati; qui, per farvi un esempio, c'è il muro di Sormano frequentato dagli stradisti con una pendenza massima del 30% ed una media del 15% (2km asfaltati), dietro casa mia c'è una taglia fuoco con una pendenza costante intorno al 30% per almeno 300m misurati col altimetro barometrico, senza dimenticare sentieri dei boscaioli che sono difficili perfino da fare in discesa.
Le strade forestali sono poche e quando ci sono hanno solchi enormi fatti dai gipponi dei pastori che vanno agli alpeggi, la maggior parte dei sentieri sono vecchie mulattiere mal messe o sentieri nei boschi pensate per i pedoni con gradini e quant'altro.
Le strade forestali sono poche e quando ci sono hanno solchi enormi fatti dai gipponi dei pastori che vanno agli alpeggi, la maggior parte dei sentieri sono vecchie mulattiere mal messe o sentieri nei boschi pensate per i pedoni con gradini e quant'altro.
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