Micro crepe sulla bici (nuova)
- Creatore Discussione Turbine70
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- crepe verniciatura
stai confrontanto delle canne da pesca di pochi etti e che devono essere flessibili con un telaio da bici di almeno 2kg e una struttura che deve essere bella rigida e robusta.
comunque l'esperto di telai in carbonio nel video di GCN italia dice che non c'è nessun problema.
io capita qualche volta che la devo lasciare in auto mentre sono al lavoro, la copro con una coperta bianca e lascio i finestrini leggermente aperti e se riesco lascio la bici all'ombra.. penso che in quel modo è già tanto se in auto si raggiungano i 50 o 60 gradi.. quindi siam ben lontani dai 120 gradi.
poi qua sembra che tutti teniamo le bici 10-15 anni.. quando la maggior parte di noi cambia le bici ogni 2-3 anni.. appena cambiano il reach di 10mm o aprono di 1 grado l'angolo sterzo.. un nuovo modello di forcella o di tramissione..
Non lo so e non è che mi interessi molto visto che questo è un forum di bici.
Può essere. Ad ogni modo i produttori parlano di miglioramenti neanche di poco della resistenza strutturale, il che non è male.
Sarà ma personalmente preferisco non rischiare. I foderi alti non sono poi così spessi e il tubo orizzontale sembra di carta velina a differenza dell'orizzontale e dell'obliquo che hanno funzione strutturale.
certo, ognuno fa come crede.
personalmente se devo fare il garzone della bici vendo tutto e vado a piedi.
purtroppo anche trek come giant da solo 2 anni su difetti da vernice o decal.
https://www.trekbikes.com/it/it_IT/inside_trek/warrantied_for_life/
pensa a uno che si prende una bici da 10 mila euro(ma anche da 5 o da 2mila) e al terzo anno da rossa gli diventa rosellina.. o si staccano le scritte trek...
questo deve far ben riflettere su quanto paghiamo le nostre bici.. e sulla qualità e assistenza post vendita(poca) che ci portiamo a casa..
Ti ricordi la cannondale flash quella arancione fluorescente , dopo un anno era inguardabile e tutte facevano così
iaco70
Biker paradisiacus
e comunque 80 °C all'interno dell'auto non li raggiungi neppure lasciandola sotto il sole in Sicilia al 15 di agosto
iaco70
Biker paradisiacus
non solo Trek e comunque "a vita" non significa "per sempre" e neppure "finchè vive il primo proprietario".
Mi viene in mente cosa accade ai telai dei professionisti che gareggiano su strada, che non vengono trattati con i guanti bianchi e sono sottoposti a stress di ogni tipo. Oltre alle gare, le bici stanno o sulle ammiraglie o dentro i tir delle squadre, anche a latitudini in cui le temperature sono parecchio elevate (tour of Oman, Amissa Bongo, Dawn Under, UAE tour, le gare del sud America, ecc.).
Eppure i team non cambiano il parco bici così di frequente, ma cosa più interessante da notare é che esiste un mercato di rivendita di bici e telai usati da parte delle formazioni professionistiche; si tratta di roba che molto spesso é ridotta ai minimi termini, ma ancora in uno stato tale da poter essere utilizzato con sicurezza. Vado a memoria, ma mi pare che la Jumbo qualche anno fa rivendette con un'operazione commerciale abbastanza strutturata il proprio parco bici. Ma non é l'unica.
Di conseguenza penso che le resine impiegate per legare il carbonio degradano, ma suppongo che il processo sia abbastanza lungo, né posso immaginare che bastano intervalli di tempo brevi per consentire agli elementi di inficiare la struttura di un telaio fino a renderlo inutilizzabile per questioni di sicurezza.
Eppure i team non cambiano il parco bici così di frequente, ma cosa più interessante da notare é che esiste un mercato di rivendita di bici e telai usati da parte delle formazioni professionistiche; si tratta di roba che molto spesso é ridotta ai minimi termini, ma ancora in uno stato tale da poter essere utilizzato con sicurezza. Vado a memoria, ma mi pare che la Jumbo qualche anno fa rivendette con un'operazione commerciale abbastanza strutturata il proprio parco bici. Ma non é l'unica.
Di conseguenza penso che le resine impiegate per legare il carbonio degradano, ma suppongo che il processo sia abbastanza lungo, né posso immaginare che bastano intervalli di tempo brevi per consentire agli elementi di inficiare la struttura di un telaio fino a renderlo inutilizzabile per questioni di sicurezza.
Onestamente non mi sono preoccupato di leggere da dove scrivesse, piuttosto che spendere 150€ di avvocato per una lettera, io spenderei gli stessi soldi per verniciare la bici da cima a fondo, pensiero mio eh. Tutto questo chiaramente se ti viene negata la warrantySi ma non credo che la mandi su da Palermo
Purtroppo per lui, c è poco da fare...se non rientra in garanzia dovrà tenerla così, e o verniciarsela a sue spese.
Può tentare con il negozio, ma dopo 2 anni sarà dura gli vadano incontro accamperanno 1000 scuse per non sbattersi.
Qualora invece rientrasse ancora in garanzia, e il negoziante non ne vuol sapere comunque, l ' unica è munirsi di un buon avvocato.
Per ora deve accertsrsi se ancora in garanzia o meno, chiedendo anche informazioni direttamente a Cube, attenzione, informazioni, perchè è il negoziante che deve fare da fulcro tra le parti.
aggiungo anche che ormai la "questione di principio" nel 2023 è andata a farsi benedire, si comprano beni di consumo pagati come oro, e dopo 2 anni (che non sono nulla), sono già obsoleti o mostrano comunque i primi difetti di qualità.
L'avvocato ti "spenna" a sua volta e comincia un circolo vizioso infinito..
ESEMPIO: La mia auto è fuori al sole , gelo neve da ben 9 anni, e si sta scrostando ora la vernice, posso anche capirlo.. su una bici messa in un box, è inaccettabile. Lo smalto è quello, poi possiamo inventarci tutte le storie su fondo, primer, resina e fibre ecc ecc
Alla luce dei contributi referenziatissimi dei vari opinionisti della strada, modifico il mio post sulla resistenza a fatica dei compositi in modo più utile alla collettività.
Tanto le squadre agonistiche non cambiano i caschi se sbattono la testa, non cambiano i telai, le barche non hanno strati importanti di gellcoat (e sono immerse in acqua), ragionare di queste cose sono "pippe mentali".
Tanto le squadre agonistiche non cambiano i caschi se sbattono la testa, non cambiano i telai, le barche non hanno strati importanti di gellcoat (e sono immerse in acqua), ragionare di queste cose sono "pippe mentali".