Capito , dai almeno come detto non ti annoi …
Capito , dai almeno come detto non ti annoi …Raggi da tensionare, bozze, ovalizzazioni, raggi rotti. Le solite cose che ora non succedono più a me ma ai miei amici con alluminio.
Il vantaggio enorme dell'alluminio è che mi tiene allenato con riparazioni e centratura, se fosse per il carbonio avrei già dimenticato come fare una ruota.
Comunque anche tre giorni fa ho storto un cerchio alluminio sul muletto bdc in una buca, l'ultimo alluminio rimasto che ancora mi da un po'di lavoro.
Volevo aggiungere che io giro solo con carbonio cinese Light Bicycle o btlos (a parte sulla bdc che ho ruote Giant), un cerchio di ricambio costa sui 200-250 che col crash replacement diventano abbastanza meno. Non pagherei mai certe cifre per una ruota
Confermo.Che poi va bene che i cerchi in carbonio (sulla carta) non perdono la centratura come fanno invece quelli in alluminio (scadente però, coi dt swiss mai successo)
E fai bene , ma alla fine tutto viene da lì o quasiNon ho mai avuto cerchi in carbonio, vorrei provarli prima che smetto ma allora mi devo sbrigare.
Prendo roba cinese però...
i miei e quelli dei miei compari sono tutti nobrand (cinesi). Io li ho appena messi ma gli altri li usano da parecchio e van benone (ed é gente che non ci va leggera in discesa). L'importante é che sai a chi rivolgerti quandi li prendi.Non ho mai avuto cerchi in carbonio, vorrei provarli prima che smetto ma allora mi devo sbrigare.
Prendo roba cinese però...
Le considerazioni sul telaio non c'entrano nulla con quelle delle ruote, Sagan aveva ruote in carbonio anche sulle allezIl carbonio é un materiale migliore, lo sappiamo, ma le considerazioni valide sull'alluminio non mancano. É chiaro che la risposta alle sollecitazioni sono diverse, ma un buon alluminio riesce a dare qualità. Un esempio, che cito spesso, é Specialized che qualche anno fa ha fornito a Sagan dei telai in alluminio per correre, ed é risultato competitivo come gli altri e in linea con le sue prestazioni. Per le ruote vale lo stesso principio, pur riconoscendo la diversa importanza agli elementi in movimento della bici che, con il peso e la scorrevolezza, fanno in modo che ci siano maggiori vantaggi con ruote in carbonio. Tutto ciò senza disconoscere la qualità di certi prodotti in alluminio.
Infatti se rileggi lo specificato. Il mio esempio era per far capire che si possono ottenere ottimi componenti anche in alluminio.Le considerazioni sul telaio non c'entrano nulla con quelle delle ruote, Sagan aveva ruote in carbonio anche sulle allez
Forse si potrebbero ottenere, di fatto non esistono perché nessuno ci investe più sopra, arrivano in genere fino alla media gamma salvo qualche eccezione sui telai, non sulle ruoteInfatti se rileggi lo specificato. Il mio esempio era per far capire che si possono ottenere ottimi componenti anche in alluminio.
Ma siamo d'accordo: il potenziale é un altro discorso, mentre il dato certo é la migliore resa delle ruote in carbonio.Forse si potrebbero ottenere, di fatto non esistono perché nessuno ci investe più sopra, arrivano in genere fino alla media gamma salvo qualche eccezione sui telai, non sulle ruote
Per che utilizzo ?i miei e quelli dei miei compari sono tutti nobrand (cinesi). Io li ho appena messi ma gli altri li usano da parecchio e van benone (ed é gente che non ci va leggera in discesa). L'importante é che sai a chi rivolgerti quandi li prendi.
Non ho citato anche il dh...Non esiste più l' Xc
Dove vanno bene entrambi...con l' ago della bilancia verso il carbonio...ma anche perchè, cerchi di un certo livello top in alu,molti brand non ne producono, quindi o quelli o quelli...resta comunque la possibilità di ruote artigianali, dove per ora, si può ancor trovar qualcoda di buono.
XC, GF. XC quello vero però! gente che la biga la strapazza e se il cerchio non é buono ciao ciao...Per che utilizzo ?
In quell ambito lo capisco il carbonio per il resto resto della mia idea e dico no ..XC, GF. XC quello vero però! gente che la biga la strapazza e se il cerchio non é buono ciao ciao...
ero scettico ma mi hai convinto 2 anni fa assemblandomi ruote carbon con le quali non ho mai avuto problemi. btlos 32 fori con canale interno 35mm + mozzi dt swiss 350. dopo mesi e mesi di rotture cerchio, raggi da tensionare e problemi vari ( cerchi SUNringlé Duroc 40 SL 28 fori, originali ), coi btlos i miei problemi sono finiti definitivamente.
Anche le roval della stumpjumper non erano proprio eccezionaliero scettico ma mi hai convinto 2 anni fa assemblandomi ruote carbon con le quali non ho mai avuto problemi. btlos 32 fori con canale interno 35mm + mozzi dt swiss 350. dopo mesi e mesi di rotture cerchio, raggi da tensionare e problemi vari ( cerchi SUNringlé Duroc 40 SL 28 fori, originali ), coi btlos i miei problemi sono finiti definitivamente.
nel video si raccomanda di evitare le cinesate: beh, io dico che non si deve fare di ogni erba un fascio.
Le fibre soffrono l'umidità, la matrice soffre i raggi UV, ma dubito si sia mai visto un manufatto in composito "moderno" cedere per l'uno o per l'altro motivo. Questo perché né le fibre né la matrice sono mai esposte. Nel caso di "non verniciato" più tipico, quello che vedi è uno strato di tessuto di fibra preimpregnata che ha una funzione puramente estetica (il composito "vero", quello che svolge la funzione strutturale, non è così bello da vedere...), coperto da un protettivo trasparente che tra le altre cose funge da filtro UV.Non sono stati menzionati due aspetti : 1- durata nel tempo , i cerchi in carbonio essendo composti da fibre unite con resine queste ultime sono soggette a degrado abbastanza rapido specie se sottoposte ad agenti esterni come i raggi solari ecc.
2- compatibilità con alcuni liquidi sigillanti antiforatura particolarmente aggressivi , alcune parti in alluminio come i nippli possono essere indebolite se a contatto di alcune sostanze .
P.S. Esistono ancora ruote totalmente in carbonio (cerchio, raggi , mozzo ) penso alle ruote a razze o lenticolari con mozzo integrato , certo in ambito mtb sono assai rare .
Molto interessante il passaggio in cui afferma che non storcendosi il cerchio, non necessità di un tiraggio non uniforme dei raggi per addrizzarlo e quindi la ruota lavora meglio.
Non sono d'accordo che i cerchi di basso prezzo/cinesate non valgano nulla, si rompano ecc.. Si rompono eccome anche quelli di alto prezzo. A prendere cinesate c'è un margine di rischio derivante dal dover stare attenti a cosa si compra mentre se prendi Enve o Dt Swiss già lo sai. Però nulla vieta che dei cerchi nobrand siano altrettanto di ottima qualità...così come di noti cerchi carbonio italiani, ho sentito parlare molto male.
Non sono nemmeno d'accordo sul discorso rigidità....mi sembra si confonda con reattività. Il carbonio è più reattivo nel senso che è vero che restituisce una sorta di energia a fionda....ma come rigidità pura l'alluminio è più rigido, meno comodo e meno adatto, secondo me, a una guida inesperta. Il carbonio è più permissivo.
In mtb è più difficile percepire certi dettagli, su asfalto con la bdc più facile. Con la mia precedente bdc (in alluminio) alternando ruote carbonio e alluminio, quindi in perfetta costanza di tutto il resto (il modo migliore per valutare le caratteristiche di un componente), con le ruote alu era molto più rigida e meno comoda.
Ottimo.....Molto interessante il passaggio in cui afferma che non storcendosi il cerchio, non necessità di un tiraggio non uniforme dei raggi per addrizzarlo e quindi la ruota lavora meglio.
Non sono d'accordo che i cerchi di basso prezzo/cinesate non valgano nulla, si rompano ecc.. Si rompono eccome anche quelli di alto prezzo. A prendere cinesate c'è un margine di rischio derivante dal dover stare attenti a cosa si compra mentre se prendi Enve o Dt Swiss già lo sai. Però nulla vieta che dei cerchi nobrand siano altrettanto di ottima qualità...così come di noti cerchi carbonio italiani, ho sentito parlare molto male.
Non sono nemmeno d'accordo sul discorso rigidità....mi sembra si confonda con reattività. Il carbonio è più reattivo nel senso che è vero che restituisce una sorta di energia a fionda....ma come rigidità pura l'alluminio è più rigido, meno comodo e meno adatto, secondo me, a una guida inesperta. Il carbonio è più permissivo.
In mtb è più difficile percepire certi dettagli, su asfalto con la bdc più facile. Con la mia precedente bdc (in alluminio) alternando ruote carbonio e alluminio, quindi in perfetta costanza di tutto il resto (il modo migliore per valutare le caratteristiche di un componente), con le ruote alu era molto più rigida e meno comoda.
ma come rigidità pura l'alluminio è più rigido
Flette meno e dà meno quella risposta fionda tipica del carbonio in cui si parla nell'articolo.sulla base di cosa?
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