Certo che dipende da quello, è la differenza di potenziale che accelera l'ossidazioneNon dipende da cf o alu. Cmq hai ragione sull ottone. Dovrebbero essere in ottone per nn aver nessun problema
Certo che dipende da quello, è la differenza di potenziale che accelera l'ossidazioneNon dipende da cf o alu. Cmq hai ragione sull ottone. Dovrebbero essere in ottone per nn aver nessun problema
Premesso che non ho mai provato le ruote carbon e ci sto facendo un pensiero ora cercando di capire se ha più senso provarle prima sulla AM o sulla XC.... MASe le ruote in composito di oggi sono come delle putrelle è perché questo è ciò che è stato deciso da chi le ha progettate.
il punto è proprio che grazie alla FIBRA di carbonio puoi ottenere una marea di caratteristiche diverse che con l'alluminio te le sogni.Quello che fa la differenza è se la ruota nel suo complesso è buona e ben fatta.
Se si hanno soldi è giusto concedersi il carbonio, il meglio è sempre il meglio, ma se il salto si fa da una ruota di primo equipaggiamento, qualunque set decente parrà ad anni luce.
E' lo stesso discorso dei telai.
Si parte con la bici da 800 euro in metallo pesante, poi magari si fa il salto su quella da 3/4000 in composito e si grida al miracolo del carbonio.
E' l'insieme che conta.
Non credo ci siano componenti metallici porosi su nessuna bici, nemmeno quelle da supermercato. E meno male che è così.In effetti le mie "preoccupazioni" sulla compatibilità con i luquidi sigillanti non era tanto rivolta verso i cerchi in carbonio ma più su quelli in alluminio essendo un materiale più "poroso" se non adeguatamente trattato e portavo ad esempio alcuni nippli che vengono appunto "aggrediti" da talune sostanze con cui possono venire a contatto .
Mah, il punto è che non sono tutte uguali. Le Zipp 3ZERO Moto di cui si è parlato anche qui sul forum hanno fama di essere confortevoli. All'atto pratico non ho mai provato un set di ruote carbon e quindi non saprei confrontarle con delle buone ruote in lega (ho delle Sun Ringlé Black Flag Pro che sono eccellenti, pur avendo ormai sul groppone 9 anni).Premesso che non ho mai provato le ruote carbon e ci sto facendo un pensiero ora cercando di capire se ha più senso provarle prima sulla AM o sulla XC.... MA
pur condividendo al 100% il tuo post (sono ing e quindi concetti assorbiti abbondantemente) mi chiedo: perchè progettano ruote rigide e affilate come rasoi? Al di fuori dell'ambito enduro race sono veramente necessarie?
Ma accade anche alle ruote in Alu.Certo che dipende da quello, è la differenza di potenziale che accelera l'ossidazione
Il tuo esempio va citato correttamente però: Specy fece correre Sagan con la Allez per fini pubblicitari, e venne usata solo nell'evento promozionale pre-DownUnder, tra l'altro con ruote classiche per tubolare in luogo dei tubeless che vennero annunciati.Un esempio, che cito spesso, é Specialized che qualche anno fa ha fornito a Sagan dei telai in alluminio per correre, ed é risultato competitivo come gli altri e in linea con le sue prestazioni.
Non confondiamo corrosione galvanica e da sigillante (con ammoniaca). I nippli in alluminio su cerchio in alluminio non si corrodono certo per effetto galvanico: per quanto si tratti di leghe di alluminio diverse, il potenziale elettronegativo è affine. Si corrodono se si usa un sigillante con ammoniaca e non si proteggono con la nastratura.Ma accade anche alle ruote in Alu.
Cioè anche l'esatto contrario di quello che è detto nel video, visto che sul punto condivido quanto detto da Daniel. Vabbè, non ho voglia di infilarmi nell'ennesima battaglia contro i mulini a vento. Ciao.L esatto contrario
Nippli in ergal possono essere migliori di quelli in alluminio? O si sceglie direttamente l'ottone?Non confondiamo corrosione galvanica e da sigillante (con ammoniaca). I nippli in alluminio su cerchio in alluminio non si corrodono certo per effetto galvanico: per quanto si tratti di leghe di alluminio diverse, il potenziale elettronegativo è affine. Si corrodono se si usa un sigillante con ammoniaca e non si proteggono con la nastratura.
Su cerchi in composito sarebbe in effetti meglio usare nippli in ottone se le sedi dei nippli sono a contatto con la fibra (e ciò non toglie che comunque ci possa essere corrosione da parte del sigillante se i nippli non sono protetti e se c'è l'ammoniaca di mezzo). Questo è il punto: la resina non conduce elettricamente, la fibra sì. Trovo curioso che i cerchi vengano forati "interrompendo" la fibra, una cosa deleteria strutturalmente (se non altro per le fibre interrotte), perciò il problema non si dovrebbe porre. Gli ENVE e i WTB (e credo anche altri), ad esempio, hanno i fori già procurati nello stampo, quindi le fibre dovrebbero essere isolate dai nippli.
Per quanto mi riguarda, comunque, i nippli in ottone si dovrebbero usare ovunque: sono migliori di quelli in alluminio tranne che nel peso (capirai...).
Infatti, nippli alluminio su cerchio carbo non hanno vita facile se uno vuole dei nippli che girano bene anche dopo molti mesi, magari girando col bagnatoNon confondiamo corrosione galvanica e da sigillante (con ammoniaca). I nippli in alluminio su cerchio in alluminio non si corrodono certo per effetto galvanico: per quanto si tratti di leghe di alluminio diverse, il potenziale elettronegativo è affine. Si corrodono se si usa un sigillante con ammoniaca e non si proteggono con la nastratura.
Su cerchi in composito sarebbe in effetti meglio usare nippli in ottone se le sedi dei nippli sono a contatto con la fibra (e ciò non toglie che comunque ci possa essere corrosione da parte del sigillante se i nippli non sono protetti e se c'è l'ammoniaca di mezzo). Questo è il punto: la resina non conduce elettricamente, la fibra sì. Trovo curioso che i cerchi vengano forati "interrompendo" la fibra, una cosa deleteria strutturalmente (se non altro per le fibre interrotte), perciò il problema non si dovrebbe porre. Gli ENVE e i WTB (e credo anche altri), ad esempio, hanno i fori già procurati nello stampo, quindi le fibre dovrebbero essere isolate dai nippli.
Per quanto mi riguarda, comunque, i nippli in ottone si dovrebbero usare ovunque: sono migliori di quelli in alluminio tranne che nel peso (capirai...).
Idem come sopra.L esatto contrario. L alluminio è più permissivo. Il carbonio rende la bici più nervosa. Cosa nota e rinota...
Mi sono espresso male, usando il popolare termine "alluminio" per indicare una lega di alluminio. Ergal è il nome commerciale delle leghe di alluminio della serie 7000, e in particolare della lega 7075. I nippli sono in Ergal. Se anche il cerchio non fosse in Ergal sarebbe comunque in una lega di alluminio con un potenziale elettronegativo simile, perciò la corrosione galvanica non sarebbe un problema.Nippli in ergal possono essere migliori di quelli in alluminio? O si sceglie direttamente l'ottone?
Mi chiedo perchè non si possano fare nippli e raggi (oltre al mozzo) in titanio , sempre ad usare ste leghe in alluminio od ottone da poveracci , che saranno mai 2.000 euro in più per una coppia di ruote , perlomeno avresti componenti che non si spannano o corrodano ogni tre per due ! A sto punto chiederò alla Marvel di produrre delle ruote in vibranio o adamantioNippli in ergal possono essere migliori di quelli in alluminio? O si sceglie direttamente l'ottone?
Facciamo solo se hai soldi da spendere per guidare non serve essere fenomeni o c’è se sarebbero troppo in giroAlla fine della fiera è così: carbon se hai soldi da spendere e sai guidare. Alluminio per gli altri.
Ci sono già raggi in corda tipo, sono bellissimi ma solo i raggi costano quanto un cerchio in carbonioMi chiedo perchè non si possano fare nippli e raggi (oltre al mozzo) in titanio , sempre ad usare ste leghe in alluminio od ottone da poveracci , che saranno mai 2.000 euro in più per una coppia di ruote , perlomeno avresti componenti che non si spannano o corrodano ogni tre per due ! A sto punto chiederò alla Marvel di produrre delle ruote in vibranio o adamantio
Raggi in dyneema….Ci sono già raggi in corda tipo, sono bellissimi ma solo i raggi costano quanto un cerchio in carbonio