MB World e l'ignoranza del web

muldox · 8/11/10

babylonboss26 ha scritto:
...le altre sono ancora fossilizzate su bici da cross country che ormai nessuno compra più...GENTE CHE SE NE STA' IN UNA REDAZIONE SENZA AVER MAI PRESO UNA BICI IN MANO

Cerchiamo di non degenerare con delle assurdità per favore.

pirs75 · 8/11/10

ehm, sono andato sull'editoriale in questione... a voi funziona la pagina dove si può lasciare un commento?

xtrncpb · 8/11/10

MBAction ha scritto:
ahhh... allora dici che ho capito male io , "colpito di striscio" dallo stesso numero della stessa rivista, ed il sorprendente trafiletto di "svergognamento" della concorrenza (MBAction) non fosse davvero rivolto a noi? Il pezzo si collegava infatti al temuto terremoto distruttore... con anche un titolo eloquente: "Il Big One è arrivato..."

Paolo... io il numero di MBW di Novembre non l'ho letto (ho visto solo l'editoriale pubblicato in questo topic), ma con il termine "terremoto" volevo indicare la rivoluzione mediatica web che, volenti o nolenti, sottrae legittimamente alla carta stampata una parte delle risorse economiche.
L'editore che non investe intelligentemente su internet, non dico che abbia le ore contate, ma sicuramente gli anni sì.
Per fortuna (tua e nostra) non mi sembri annoverabile tra questi...

goldrake74 · 8/11/10

Scomodare l'intervista di Saviano (che voleva intendere un concetto un po' diverso) per dibattere sulla corretta informazione nell'era del web lo trovo non solo fuori luogo, ma anche sbagliato. Chi mette la mano sul fuoco che l'informazione che trovo sui giornali è vera per il semplice fatto che la pago?
Altro punto che non mi trova per niente d'accordo: [FONT=&quot]"sulla rete ci sono documenti su qualsiasi cosa, si parla e si discute ma sempre superficialmente, senza professionalità"[/FONT] (...benedetta professionalità). Avete verificato che é sempre così?
Vero é che il web mette a disposizione una massa di informazioni notevoli tra cui non é facile districarsi. Però la scarsa professionalità, la presunta o vera "partigianeria" la si può trovare sia su web che su carta. Come consumatore finale però ho un'arma che ritengo eccezionale: decido io che riviste comprare o che siti o forum frequentare. E non è un caso che alcune riviste o forum siano più seguiti di altri.

luky63 · 8/11/10

"è lo stesso discorso che fanno i rivenditori di bici: se dici che compri su internet iniziano a dire che nn sono prodotti buoni, la garanzia ecc. bla bla bla" dice BAbylonboss 26 è propio questo che mi riferivo internet crea queste persone spesso poco diplomatiche e qualche volta arroganti.Io credo che i negozianti non siano tutti uguali e spesso nei negozianti dietro ci siano degli appasionati propio come voi se non di piu' che si mettono in gioco sempre e che uno compra una cosa su internet non gli dice niente ma se va da lui e gli chiede di montarglielo giustamente vuole essere pagato,e che poi un negoziante non ci sta' a farsi dire "SEI TROPPO CARO SU INTERNET" grazie internet non HA ICOSTI DI UN NEGOZIO.....non so' se questo vi è chiaro o fate finta di niente....meditate prima di parlare.

sersar · 8/11/10

Internet oggi è la strada più veloce per farci sentire ,purtroppo per alcune case e riviste questa voce diventa col tempo assordante .
Mi auguro che forum come questo crescano sempre di più per obbligare certe persone a tener conto del cliente finale e non dei facili guadagni.

Teech · 8/11/10

egghy ha scritto:
se mi imbatto in una informazione "bacata", come faccio a riconoscerla?
devo dare per scontato che è corretta solo perchè il sito è conosciuto ed autorevole? posso usarla senza nessun dubbio?

E' lo stesso problema che hai nella "vita reale" quando un truffatore ti si presenta a casa con un falso tesserino di un ente conosciuto per raggirarti... Se succede per un'informazione su internet magari i danni sono minori.
Non che su internet ci sia tutto questo chiaro, ma bisogna saperlo usare: ad esempio, se scopro un prodotto (mettiamo un manubrio) che mi interessa, magari prima leggo qualche recensione, mi faccio un'idea e poi, per ulteriore sicurezza, posso, sempre attraverso internet, cercare il sito del costruttore, cercare un contatto e chiedere direttamente delucidazioni a lui anche se è dall'altra parte del mondo... Tutto GRATIS e con dei feedback di varia natura (la serietà del costruttore in base alla risposta ed i tempi per rispondere ad esempio).

L'informazione è fatta a più livelli, sta a noi ed alla nostra intelligenza saper elaborare le informazioni secondo le nostre esigenze... Io non mi faccio dire da nessuna rivista cosa è bello e cosa è brutto, cosa funziona e cosa no o altro anche se non ho il cervello di Einstain, Dulbecco o la Montalcini così come non prendo come oro colato una recensione fatta da un qualsiasi utente su questo forum... Posso però ritenere il giudizio della rivista o utente più o meno attendibile se confrontato con altri giudizi sapendo comunque il background che pongono in essere i giudizi stessi... E come faccio a scoprire il background? Io uso internet come spiegato prima...

babylonboss26 · 8/11/10

simonem ha scritto:
"è lo stesso discorso che fanno i rivenditori di bici: se dici che compri su internet iniziano a dire che nn sono prodotti buoni, la garanzia ecc. bla bla bla" dice BAbylonboss 26 è propio questo che mi riferivo internet crea queste persone spesso poco diplomatiche e qualche volta arroganti.Io credo che i negozianti non siano tutti uguali e spesso nei negozianti dietro ci siano degli appasionati propio come voi se non di piu' che si mettono in gioco sempre e che uno compra una cosa su internet non gli dice niente ma se va da lui e gli chiede di montarglielo giustamente vuole essere pagato,e che poi un negoziante non ci sta' a farsi dire "SEI TROPPO CARO SU INTERNET" grazie internet non HA ICOSTI DI UN NEGOZIO.....non so' se questo vi è chiaro o fate finta di niente....meditate prima di parlare.

premesso che ognuno esprime il suo pensiero, io nn mi riferisco alla prestazione meccanica offerta dal negoziante, parlo di componenti acquistate su internet e acquistate nel negozio. Faccio un esempio: è possibile che un paio di guanti della shimano al negozio costano 60 euro e su internet 23? capisco i costi superiori che ha il negozio, ma spesso i rivenditori ci marciano molto. Che poi nn tutti i rivenditori siano uguali su questo nn ci piove, ma solo se ti vedono che sei competente in materia, perchè se nn conosci bene i prodotti, come ogni buon commerciante, ti ritrovi dei bei pacchi. In più, prlo per esperienza personale e quindi l'accusa di arroganza la rispedisco al mittente. Limitati ad esprimere un parere se ce l'hai, magari in maniera chiara, e nn limitarti a riportare frasi o parole che nn capisci. Chi nn si rapporta con internet, mi riferisco a rivenditori e riviste, credo abbia poco futuro in questo settore. Vedi CANYON, ROSE ecc.

luky63 · 8/11/10

babylonboss26 ha scritto:
premesso che ognuno esprime il suo pensiero, io nn mi riferisco alla prestazione meccanica offerta dal negoziante, parlo di componenti acquistate su internet e acquistate nel negozio. Faccio un esempio: è possibile che un paio di guanti della shimano al negozio costano 60 euro e su internet 23? capisco i costi superiori che ha il negozio, ma spesso i rivenditori ci marciano molto. Che poi nn tutti i rivenditori siano uguali su questo nn ci piove, ma solo se ti vedono che sei competente in materia, perchè se nn conosci bene i prodotti, come ogni buon commerciante, ti ritrovi dei bei pacchi.

Allora i PACCHI li fanno i trufatori mai dico mai gli appassionati ma come posso dire i siti internet vedi ChainReaction non comprano 5guanti ma forse 1000 e quindi posso pretendere un certo prezzo da Shimano invece il commerciante deve sottostare e non sempre ci marcia anzi spesso ci rimette visto che per le bici nessuno sa' o anzi voi fate finta di niente ma sulle bici c'è un ricarico solo del 25% poi bisogna togliere le tasse le utenze ecc insomma rimane molto molto poco sicuramente meno di chi vende su internet .Non capisco veramente come non possiate vedre le cose come sono in realta' .... io rispetto le vs anzi la tua opinione ma quando si generalizza non ci sto'.

Fra#42 · 8/11/10

marco hai pienamente ragione, certa gente farebbe meglio a non dire cose così sconclusionate...sarà che gli fate cpncorrenza? (mah...)

ciciu · 8/11/10

.... FATTI LORO ! ...

a parte gli scherzi , caro Marco , avete ragione tutti .
Ma la verità che sta nelle parole di chi ha ragione, vive comunque di una sfumatura propria data dal tono con cui si parla e dalla dialettica .

Non ho mai visto la rivista e non metto assolutamente in dubbio che sia un'ottimo media .
Personalmente mi sono iscritto poco tempo fa a mtb-forum.it perchè l'ho trovato vero , sincero , divertente , aperto a tutti sopratutto e non per ultimo completo .

Certamente non è bello leggere critiche nei confronti di persone che fanno lo stesso lavoro , magari gratis ; ma come si sa , tutti possiamo sbagliare.

A parte tutte le panzanate però rimane una sola certezza : sul web libero , qualsiasi cavolata scrivi , ci sono subito mille esperti autodidatti che ti sputtanano e dimostrano al mondo quale pirla tu sia (a volte è anche un poco brusca la cosa) .
- Wikipedia docet -

Questo è il motivo per cui preferisco il web . Se vuoi sapere qualcosa puoi trovarlo . E se poi trovi più campane suonare in direzioni diverse , di solito riesci sempre a farti un'idea di dove tira l'ago della bilancia .

Con tutto il rispetto dei tecnici che scrivono per MB World , non credo di averli mai letti sentenziare su internet .

Comunque , a ognuno il suo .
Io però mi sono rotto di pagare la Siae .

babylonboss26 · 8/11/10

simonem ha scritto:
Allora i PACCHI li fanno i trufatori mai dico mai gli appassionati ma come posso dire i siti internet vedi ChainReaction non comprano 5guanti ma forse 1000 e quindi posso pretendere un certo prezzo da Shimano invece il commerciante deve sottostare e non sempre ci marcia anzi spesso ci rimette visto che per le bici nessuno sa' o anzi voi fate finta di niente ma sulle bici c'è un ricarico solo del 25% poi bisogna togliere le tasse le utenze ecc insomma rimane molto molto poco sicuramente meno di chi vende su internet .Non capisco veramente come non possiate vedre le cose come sono in realta' .... io rispetto le vs anzi la tua opinione ma quando si generalizza non ci sto'.

Purtroppo è lo stesso discorso dei centri commerciali verso i piccoli negozi sotto casa....... Credo che, tornando al tema del post, l'errore di fondo fatto dall'editoriale di mtb world stà nel sottovalutare la forza di siti come questo e come gli omologhi presenti in altri paesi, perchè sono alimentati dalle stesse persone che poi comprano le riviste. Quindi, inutile nn riconoscerne la valenza, anzi, meglio cercare una sinergia costruttiva tra stampa e web, e ,sono sicuro, che ne trarrebbero benefici maggiori entrambi i settori.

ziofujo · 8/11/10

... editoriale decisamente farneticante, che prende spunto da una già infelice uscita di Saviano riguardo ai compensi Rai, non fa altro che peggiorare il mio giudizio sulla gestione della rivista MBW.

Ritengo che l'informazione gratuita o a pagamento (tanto o poco che sia) se ben gestita/moderata sia sempre di qualità; mio malgrado mi sono trovato a pagare professionisti che di professionale avevano solo la parcella...

babylonboss26 · 8/11/10

Fra#42 ha scritto:
marco hai pienamente ragione, certa gente farebbe meglio a non dire cose così sconclusionate...sarà che gli fate cpncorrenza? (mah...)

concorrenza? mah!!! il mio era solo un punto di vista, leggo e compro la rivista in questione ogni mese ma quando toppano, toppano!!! inutile scandalizzarsi o avere remore nel dire le cose. Se esistono ancora professionisti che sono scettici verso internet o ne sottovalutano la potenza, nn credo che sia io il primo a dire cose sconclusionate. Mi scuso se ho turbato la sensibilità e la professionalità di qualcuno, ma nn era mia intenzione.

muldox · 8/11/10

simonem ha scritto:
Allora i PACCHI...

State andando off-topic, la discussione non è "shop on-line vs negozio tradizionale".

PS: su internet è gratis anche la punteggiatura :°°(:

bjoma · 8/11/10

ho il dubbio che state pubblicizzando gratuitamente ed immeritatamente
la rivista in questione!!!!!!!!!!!!!!!!!
comunque hanno ragione da vendere a essere incazzati
ormai il forum li surclassa da tempo

salutoni cardiosurfista e infiniti ringraziamenti al diretur e allo staff

stilgar · 8/11/10

mah...è il grido di dolore inopportuno da uno dei settori che più ha subito l'avvento della rete...
sono del parere che quando un "nemico" non lo puoi vincere, tanto vale farselo "amico".

kikhit · 8/11/10

stilgar ha scritto:
sono del parere che quando un "nemico" non lo puoi vincere, tanto vale farselo "amico".

essendo in ballo editori, soldi, ecc..sicuramente meglio del martirio! ;-)

roberto fsr · 8/11/10

buona sera a tutti
io sono lettore sia di rivista "di carta" che lettore di internet e del forum mtb da un po di tempo. Ritengo che è sempre sbagliato in qualsiasi cosa / aspetto generalizzare, una rondine non fa primavera si diceva una volta. :il-saggi:

Certo come esistono riviste classiche buone e meno buone (o pessime), così esiste in internet un'informazione di un tipo o di un'altro. Essendo persone libere :voxpopul:

ed appassionati non di parte sta a noi valutare, e vedrete che il tempo farà deserto di chi si prende gioco della nostra fiducia. Così emergerà lampante chi avrà un approccio mosso dalla passione e non dal semplice guadagno.
grazie a tutti e forza al mtb-forum.it!!

buon giro a tutti, :i-want-t:

tarcy · 8/11/10

in base a quale legge Divina una persona dovrebbe essere professionale (o semplicemente meno superficiale) solo in quanto pagata per....
discorso privo di logica ed offensivo nei confronti di chi si impegna per offrire notizie ed anche di chi usufruisce di esse.
voto zero!

MB World e l'ignoranza del web

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