@ sad smile & @ mariuccio:
io non punto il dito contro nessuno e chiedo scusa se qualcuno ha pensato questo.
Affermavo nel mio post solamente che dobbiamo tenere presente che lo spot in questione è a libero accesso per tutti e proprio per questo secondo me dovrebbe rimanere il piu naturale possibile.
A qualcuno piace fare salti e percorrere passerelle alte 1 metro o piu da terra e staccare le
ruote da terra il piu possibile? A Monte Cavo non è possibile farlo. Stop.
Questo è il dato di fatto.
Ci sono rampe, passerelle e strutture artificiali a Guarcino? Non mi pare...
Imho è giusto pulire e manutenere un sentiero per renderlo fruibile a tutti.
Se poi
è il sentiero stesso ad essere ripido, non siamo stati noi a renderlo tale e chi ci si trova con le ruote sopra è responsabile delle sue azioni.
In tal caso, una caduta è a responsabilità solamente di chi ha scelto di percorrere quel sentiero.
Differente è se su quel sentiero ci sono ostacoli artificiali e il discorso imho cambia.
In un bike Park, sempre secondo la mia personale opinione, ci si va "responsabilmente" pagando un tkt che da accesso ad una determinata serie di servizi quali la risalita meccanizzata e percorrendo determinati sentieri manutenuti e segnalati.
Lasciamo perdere che ci si va bardati a volte con un armatura completa...
Anche in bike park pero' si firma uno scarico di responsabilità...
A Monte Cavo, se qualcuno si fa male su un sentiero NATURALE la responsabilità è solo dello stesso, ma se, come è successo in passato... si cade e succede qualcosa di grave, su una struttura artificiale, di chi è allora la responsabilità?
Non penso che ci sia qualcuno che vuole o sia disposto ad avere sulla coscienza il peso di un danno ad un'altra persona...