Averla adesso è durissima. Bisogna cercarla in giro ma davvero ci vuole pazienza e fortuna.
devo andare a rovistare in un paio di magazzini ... non si sa mai
Averla adesso è durissima. Bisogna cercarla in giro ma davvero ci vuole pazienza e fortuna.
importavi un sacco di belle cose se ricordo bene non che ora non sia così non per altro la niner full ha lo schema similare alla mia balfetta bhe ora siamo OT
non si legge l'articolo
troppo piccolo
Mi sa che con il limite delle dimensioni delle immagini non si riesca a raggiungere una definizione sufficiente per leggere. Devo capire bene come funziona.
Aggiungo un'altra xcr rosa stupenda, cavalcata da una ragazza non altrettanto stupenda...
Mi piacerebbe poi scannerizzare e postare il giornaletto di Raceware distribuito all'EICMA 95' in cui si titolava "MANTIS IS BACK"
Meglio di Playboy...
Per Mr. Raceware:
in cambio di un versamento sul conto corrente si potrebbe conoscere il segreto del verde?
ed ecco la cascade e poi basta per oggi che è tornato il proprietario del pc ovvero mio figlio
Heila' MC. scusami ma tra lavoro e impegno nella sezione 29er ho il mio bel da fare! Le Big wheel sono a parer mio uno dei salti tecnologici più decisi degli ultimi 10 anni e ultimamente ci sono bici che rispetto alle 26 fanno scintille! A parte questo io quel telaio me lo ricordo benissimo, ma trovare una foto è praticamente impossibile.
Non era un Flying V ma un Pro Floater prima serie. Esposto per la prima volta a EICMA nell'ottobre del 1993, si chiamava 'Tropical Fun' era era la cosa più surreale ed intrisa di acido lisergico che si fosse mai vista fino a quel momento.
Aveva una Rockshox Mag21 verniciata in tinta con colori tropicali e piumette metallizzate un po' dappertutto. Pazzesco.
Il telaio dopo la fiera era stato dato a Bike O clock (Campo Ligure - GE) da far vetrina.
Una notte di Febbraio una Fiat Uno blu ha fatto retromarcia nella vetrina del negozio rubandone tutto il contenuto.
Bici scomparsa, per sempre. Probabilmente verniciata a bomboletta in qualche quartiere popolare ed utilizzata per andare in giro con un bel catenone e lucchetto da seracinesca avvolto attorno al Top Tube.
Resta la sorellina forse ancora più preziosa ma non impressionante quanto quella. La 'Toxic', una Flying V 18 corta verniciata a mano da TROY LEE in persona.
Se non me la hanno rubata òè ancora chiusa in una scatola in magazzino da almeno sei o sette anni.
....Un attimo, un altro collezzionista Mantis, quello che ha la Flying V con carro in titanio è Memo, il gondoliere di Venezia. Lo conosco ed è matto....non so cosa non abbia acquistato. L'ho incontrato diverse volte da Scavezzon ed abbiamo parlato di Mantis l'anno scorso ad una uscita, conosce vita e morte ed addirittura ha acquistato direttamente da Richard Cunningham una delle sue creazioni, il bello è che hanno corso assieme in Moab.........SOB!!!
Io sono un'altro della tribù Race Ware, ho ancora tutte la fanzine a cui ero abbonato, pure i pins merlin, mantis ecc...
....quanti ricordi....
Mi ricordo su bici da Montagna (forse il N°21) un servizio di una rubrica, forse si intitolava "esotiche esoteriche", la cui protagonista era un mantis xcr... non è che qualcuno in qualche scaffale polveroso ha quel numero e posterebbe due scansioni?
Ci guardo!