Maggior escursione: moda o sviluppo tecnico?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
a me sembra che si stiano sparando tante cavolate....o cose dette x setito dire(volpe e l'uva?)
un brevissimo anedoto:
tempo fa ero in giro con la mia 140 alla ricerca di uno spot segreto che avevano tracciato i ragazzi della zona
lo trovo e inizio a percorrerlo....
dire che non mi sono divertito è un eufemismo; tanti tratti a piedi calando letteralmente la bici dai ripidoni e scivolando sul sedere perchè non si riusciva a stare in piedi
Vabbè la faccio breve: due giorni dopo sono tornato con la 180 e non solo l'ho fatta tutta in sella (salti compresi) ma mi sono anche DIVERTITO a farla ,riuscendo anche a mollare i freni dove si poteva.
fate voi
un brevissimo anedoto:
tempo fa ero in giro con la mia 140 alla ricerca di uno spot segreto che avevano tracciato i ragazzi della zona
lo trovo e inizio a percorrerlo....
dire che non mi sono divertito è un eufemismo; tanti tratti a piedi calando letteralmente la bici dai ripidoni e scivolando sul sedere perchè non si riusciva a stare in piediVabbè la faccio breve: due giorni dopo sono tornato con la 180 e non solo l'ho fatta tutta in sella (salti compresi) ma mi sono anche DIVERTITO a farla ,riuscendo anche a mollare i freni dove si poteva.
fate voi
in che senso? in salita una 140 la porti ovunque con i tempi addeguati, in discesa può avere più problemi....il limite lo trovo più per la discesa che per la salita.....non è vero, si vede che non hai mai fatto giri pedalati come si deve
Beh non è detto, uno cambia bici magari anche per avere un mezzo con un angolo più discesistico per affrontare le discese con più sicurezza, anche se non ha mai portato al limite la vecchia!
e quindi credi il progresso tecnologico del mezzo sia la causa del progresso tecnico dell'uomo e non l'effetto...?
O è proprio l'opposto?
MAH!
e quindi credi il progresso tecnologico del mezzo sia la causa del progresso tecnico dell'uomo e non l'effetto...?
MAH!
Il progresso tecnologico del mezzo non ce l'hanno calato i marziani, quindi....
Sono stati imbeccati da Ser Pecora
io arrivo,come la maggior parte di tutti voi,da una front tipica da cross country xkè vivo in pianura e una full x far argini era troppo e all'epoca(anni 2000)erano pesantine, col passar degli anni ho conosciuto nuovi amici che mi hanno fatto girare in collina,montello dove i percorsi nn sono impegnativissimi, e leggendo varie riviste mi sono innamorato delle full,e appena ne ho avuto l'occasione sono passato alla mia prima full la mitica jekill la quale mi ha dato poarecchie soddisfazioni e da quella full nn sono più tornato alle "scomode"front. ora con tutta l'evoluzione che cé stata nello sviluppo di nuove sospensioni sto mettendo da parte un po di grana per passare ad una All muntain da 150mm visto che ormai arrampicano facilmente come front e danno molta più sicurezza ad affrontare discese anche più tecniche. per ciò ben vengano questi miglioramenti nel nostro sport o meglio passione
Non contento di seguire 190 interventi, ho montato la 36 sullo Switchback (ok, è una front, ma era per discutere sul confronto forcelle) e mi son fatto il solito giretto.. ebbene, la salita (10 km scarsi) prevede un po di tutto, asfalto, sterrato, compresi strappetti rocciosi piuttosto ripidi.. su questi tratti con la Pike settata a 95 avevo CIRCA gli stessi problemi rispetto alla 36 di 5 cm piu alta.. l'unica differenza è che oggi son dovuto stare piu avanti col corpo e stare ancora piu attento a quanta forza dare sui pedali e alla trazione sul posteriore.. in alcuni tratti quasi impossibili sono sceso, ma scendevo anche con la Pike. Il mezzo kg di differenza l'ho sentito poco, ho sentito piu l'angolo piu aperto che mi faceva fare quelle impennatine involontarie (ma nemmeno tanto) sui tratti dove mettevo il 24-32.. la discesa invece, goduria.. andavo il doppio, nonostante il resto del montaggio fosse identico a prima.. oggi posso dire che il componente che piu ha fatto la differenza è la forcella.. In altre occasioni potrebbero essere i cerchi, o i freni, o semplicemente le coperture.. Che ne abbia avuto realmente bisogno della 36 in un giro come questo, magari questo no. Ma sicuramente ora con lo stesso telaio, stesso montaggio e 20mm in piu sull'anteriore, posso passare al next level.
In altre occasioni potrebbero essere i cerchi, o i freni, o semplicemente le coperture.. Che ne abbia avuto realmente bisogno della 36 in un giro come questo, magari questo no. Ma sicuramente ora con lo stesso telaio, stesso montaggio e 20mm in piu sull'anteriore, posso passare al next level.
Su questo non ho dubbi e concordo pienamente con te o-o
Però, se sali sempre con le escursioni, arrivi prima o poi ad un punto dove dici: ok, basta! Il prezzo da pagare in salita con una biga da 160 (nel mio caso) non mi compensa quello che andrò a guadagnare di più in discesa ripetto alla situazione attuale, dove potrei ancora alzare il mio livello discesistico usando la 140 e dove molti dei miei compagni che hanno la 160 non riescono, oltretutto arrivano sempre sfiniti in cima alle salite..........
Detto questo, anch'io sono passato da un upgrade delle escursioni, facendo la trafila front, 90, 105, 130, 140..................adesso mi sono fermato
niente vieta però che prima o poi cambi idea 
Renzo ®;4529602 ha scritto:Su questo non ho dubbi e concordo pienamente con te o-o
Però, se sali sempre con le escursioni, arrivi prima o poi ad un punto dove dici: ok, basta! Il prezzo da pagare in salita con una biga da 160 (nel mio caso) non mi compensa quello che andrò a guadagnare di più in discesa ripetto alla situazione attuale, dove potrei ancora alzare il mio livello discesistico usando la 140 e dove molti dei miei compagni che hanno la 160 non riescono, oltretutto arrivano sempre sfiniti in cima alle salite..........
Detto questo, anch'io sono passato da un upgrade delle escursioni, facendo la trafila front, 90, 105, 130, 140..................adesso mi sono fermato
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io ho cambiato idea, passando a 160mm di escursione.!!!!
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io ho cambiato idea, passando a 160mm di escursione.!!!!
e che impressioni hai avuto?
Io arrivo a 54 anni da tutte le tipologie di bike che sono comparse sul pianeta MTB, Grandis rigida lunghissima, Bianchi traliccio strano + peso, Dart biammo fork RS Mag forse 5 CM di escursione ?? 1993, scoperta di un altro mondo, Canyon Nerve XC 120 mm buona trailbike, Rose UncleJimbo 160 mm, divertimento allo stato puro, quì mi fermo xchè il limite non è nel mezzo ma nelle mie capacità di guida, se avessi 20 anni di meno proverei senz'altro la BeefCake light da 180 mm xchè come dice Muldox oggi posso fare sentieri che prima non potevo affrontare e allora xchè NO !!!
...uso una full da 150 post e 160 ant. per divertimento, poi ho la fortuna di aver potuto nel tempo accumulare pezzi e risparmi per farmi una dh da 200-230 post e 200 ant.
La mia prima full (1999 o giù di li) mi ha ridato la speranza, visto che con l'ernia disco (operata ad oggi due volte) non toccai quasi più la bici dal 1985 fino appunto alla rivelazione (una cannondale superV 1000, 50 anteriore e 80 posteriore, angolo sterzo che ora neanche in xc si usa...)...
Poi sono passato ad una bike da 100 (la jeckyll), poi ad una da 140-160, per approdare alla attuale. Prima di poter acquistare una dh, usavo sulla enduro la marza 66 rc2 eta (180mm abbassabili) per fare qualsiasi cosa, dalle traversate prealpine da 40-50km e oltre 1500mt. dislivello, al fr/dh duro e puro... ma devo ammettere che con la forka da 160 di oggi, bella leggera e performante, faccio di tutto di più...
...Poi mi succede anche di prendere in mano la dh, con singola da 38, e passare settimane a pedalarmela comunque (la mia me lo permette come angolo sella)...certo, con più calma a salire, e più cattiveria a scendere, ma non è che mi interessi molto, già corro tutto il giorno per lavoro...
...Segno che quando ci si diverte, il "peso" non "pesa"...
Riguardo volentieri le (poche, visto che ero quasi sempre solo...) foto dei giri con la rigida o con le fullette di una volta, bei ricordi ma non per il lancinante dolore alle mani-polsi-avambracci-schiena, per fortuna oggi solo un "eroico" ricordo (schiena a parte...)...devo però dire che una volta all'anno mi prendo la vecchia rigida e, con tutte le cautele del caso, rifaccio buona parte della "dh Europeo 1997 Bassano del Gr.", giusto per ricordarmi le sensazoni provate nei giri che inanellammo alla fine di quella storica gara e per i giorni a venire, buttandoci a capofitto con qualsiasi tipo di 2ruote non solo sul percorso xc, ma anche sulla dh e soprattutto finchè c'era luce sulla pistina 2x (che jolly-noseweels involontari a ogni salto...)...
La mia prima full (1999 o giù di li) mi ha ridato la speranza, visto che con l'ernia disco (operata ad oggi due volte) non toccai quasi più la bici dal 1985 fino appunto alla rivelazione (una cannondale superV 1000, 50 anteriore e 80 posteriore, angolo sterzo che ora neanche in xc si usa...)...
Poi sono passato ad una bike da 100 (la jeckyll), poi ad una da 140-160, per approdare alla attuale. Prima di poter acquistare una dh, usavo sulla enduro la marza 66 rc2 eta (180mm abbassabili) per fare qualsiasi cosa, dalle traversate prealpine da 40-50km e oltre 1500mt. dislivello, al fr/dh duro e puro... ma devo ammettere che con la forka da 160 di oggi, bella leggera e performante, faccio di tutto di più...
...Poi mi succede anche di prendere in mano la dh, con singola da 38, e passare settimane a pedalarmela comunque (la mia me lo permette come angolo sella)...certo, con più calma a salire, e più cattiveria a scendere, ma non è che mi interessi molto, già corro tutto il giorno per lavoro...
...Segno che quando ci si diverte, il "peso" non "pesa"...
Riguardo volentieri le (poche, visto che ero quasi sempre solo...) foto dei giri con la rigida o con le fullette di una volta, bei ricordi ma non per il lancinante dolore alle mani-polsi-avambracci-schiena, per fortuna oggi solo un "eroico" ricordo (schiena a parte...)...devo però dire che una volta all'anno mi prendo la vecchia rigida e, con tutte le cautele del caso, rifaccio buona parte della "dh Europeo 1997 Bassano del Gr.", giusto per ricordarmi le sensazoni provate nei giri che inanellammo alla fine di quella storica gara e per i giorni a venire, buttandoci a capofitto con qualsiasi tipo di 2ruote non solo sul percorso xc, ma anche sulla dh e soprattutto finchè c'era luce sulla pistina 2x (che jolly-noseweels involontari a ogni salto...)...
Anche io ogni tanto riguardo le foto fatte quando scendevo da certi sentieri del M.te Baldo con la bike rigida ma poi ringrazio il progresso tecnico che mi ha salvato la cervicale (assieme alla buona ginnastica) e mi permette ancora di girare in certi posti
Renzo ®;4529633 ha scritto:
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nella discesa divertimento puro, per la salita devo dire che un po si fatica naturalmente rispetto alla XC con forca da 140mm.
Comunque la consiglio.!!!!
Io sono decisamente per il pensiero muldoxiano (anche se con la mia infinita ignoranza tecnica) : il limite in bici puoi sempre spostarlo (magari stando attento a non rimetterci le penne). O aumenti la velocità o ti butti giù per sentieri che prima manco consideravi. Ecco forse quando inventeranno sospensioni antigravità, ecco lì sì, il divertimento sarà veramente finito. O forse no...
Io personalmente sono partito da una front e consideravo le full quasi delle astronavi ma tutto sommato inutili, poi mi sono comprato la full 120/130 ed effettivamente mi sembrava una astronave, poi come si dice? l'appetito vien pedalando, sono passato alle grandi escursioni (170/180) e alla fine ai 200/200 (davanti però mi sono procurato la 888 ata 160/200, che come giustamente faceva notare Marmuz è una sorta di enduro/downhill). Certo il discorso del marketing esiste: cioè non tutto quello che esce è una rivoluzione, a volte serve solo a vendere, però nel complesso il progresso c'è stato e ci sarà ed è sempre nel complesso nella direzione di permettere ciò che prima quasi ci si vergognava anche solo a pensare. Fino alla la bici ideale che è quella che ti dà il massimo gusto in ogni momento
Io personalmente sono partito da una front e consideravo le full quasi delle astronavi ma tutto sommato inutili, poi mi sono comprato la full 120/130 ed effettivamente mi sembrava una astronave, poi come si dice? l'appetito vien pedalando, sono passato alle grandi escursioni (170/180) e alla fine ai 200/200 (davanti però mi sono procurato la 888 ata 160/200, che come giustamente faceva notare Marmuz è una sorta di enduro/downhill). Certo il discorso del marketing esiste: cioè non tutto quello che esce è una rivoluzione, a volte serve solo a vendere, però nel complesso il progresso c'è stato e ci sarà ed è sempre nel complesso nella direzione di permettere ciò che prima quasi ci si vergognava anche solo a pensare. Fino alla la bici ideale che è quella che ti dà il massimo gusto in ogni momento
Sono stati imbeccati da Ser Pecora
Tutti ormai sappiamo che anche tu eri sul disco volante sfraccicato a Roswell nel '54 e che sei arrivato a Las Vegas a forza di nose press fatti su una biga aliena che montava una spettacolare forca 80/220 uguale a quella che Fox metterà sul mercato nel 2016. Sicché prenditi le tue responsabilità e lascia stare il sacro Ovino, che mi sa che in sto periodo ha da fare...A scanso di equivoci, confesso subito di sapere che anche Nonnocarb era su quel disco volante, anzi, lo spingeva lui a pedali e si è fatto 500 anni luce di dislivello in mezza giornata, con Öetzi sulla canna!
Scusate...ho avuto una giornata pesante
