Sabato in fiera ho avuto modo di parlare con un esponente di un grosso gruppo italiano il quale alla domanda se temevano la concorrenza di internet e dei venditori diretti (in questo caso cinesi) mi ha risposto che il pericolo c'è ma che il post-vendita ha ancora il suo bel perché al quale io ho risposto citando il mio caso, che x colpa di un negoziante poco furbo ho dovuto attendere 3mesi un telaio sostituito in gazanzia,gli ho detto che sono loro i primi a stare attenti a chi affidano la vendita dei marchi!ha svicolato lamentando impegni non ben precisati...io temo che guardino prima i numeri di vendita e poi la soddisfazione de cliente, ma così facendo si infilano in una spirale pericolosa!
credo che questo discorso valga per chi acquista un telaio o la bike intera. Per tutto il resto della componentistica credo che più del 50% degli utenti ormai si rivolga al web (sarei curioso di fare un sondaggio in proposito qui sul forum, e sono certo che gli utenti che comprano on line sono più del 50%)
Il post vendita dei si vende, in alcuni casi sfiora il ridicolo: se hai un problema con una forka, la mandano in assistenza e il prezzo lievita molto rispetto a fare la stessa operazione inviando da soli la forka a Protone, Pepi ecc. ecc.
Spesso in alcuni negozi hanno un assortimento che nn soddisfa mai le mie esigenze e difficilmente trovo quello che mi serve subito, ma tocca ordinarlo (e posso farlo benissimo da casa).
I si vende hanno un perchè con gli utenti alle ''prime armi'', che magari nn sono capaci di compiere anche le più semplici operazioni di manutenzione, che nn sono appassionati di meccanica e dunque nn sanno scegliere le varie componenti, ma chi invece conosce bene il mezzo e le sue parti, sà districarsi con lavoretti di manutenzione, dal si vende ci và raramente, io sono tra questi. Preferisco scegliere comodamente da casa e approfittare dei prezzi più vantaggiosi senza dover attendere mesi per qualsiasi sciocchezza.
Idem per i telai: questo topic è un esempio che sottovalutare questo fenomeno cinese, porterà inevitabilmente dei cali nelle vendite dei negozi fisici, qualità o meno, il fatto di poter comprare un telaio in carbonio full a meno di 800euro fà gola a tutti e si ''rischia'' volentieri, anche perchè finora i molti possessori sembrano molto soddisfatti, almeno sui modelli front.
Il fatto di diversificare il costo in base alle richieste, potrebbe anche essere un discorso più semplice: se hanno degli obiettivi di vendita settimanali, ad esempio, allora in questa settimana magari trovi un prezzo ma nn è detto che tra 2 settimane il prezzo sia uguale. Un pò come fanno i si vende, se vogliono vendere qualcosa per sfoltire il magazzino, allora trovi sconti appetibili e magari basta far passare una settimana e il prezzo nn è più lo stesso.
Globalizzazione o meno, mercato aperto o meno, ormai nn si torna indietro: bisogna allinearsi a questa tipologia di vendita e chi nn lo fà è condannato a sopperire alle leggi di mercato, giuste o sbagliate che siano.