Proprio questo il punto. Insomma, per i telai in carbonio, ci sono 4 opzioni.
1 - Cinese preso su internet, tanta spesa, molto probabilmente tanta resa, l'incognità del "probabilmente"
2 - Cinese rimarchiato italiano, mossa poco accorta, i difetti di cui sopra con un notevole sovrepprezzo, l'unico vantaggio è, in caso di guasti, di poter andare a prendere per il collo il marchiatore (beh non lo si può definire produttore)
3 - Marchio blasonato, tanta spesa, tanta resa, la quasi certezza di avere un prodotto unico, vedi le
Scott dalla leggerezza inarrivabile o le comodissime Flash (per la Specy... non saprei dire cosa hanno di speciale)
4 - Made in Italy, sicramente tanta speza, probabilmente ottima resa ma difficilmente si può contare sul feedback di altri rider o corridori che le hanno provate.
Per l'affidabilità non saprei, vi posso dire che ho visto molte Scott e
Cannondale rotte, dunque escludo che i big brand o i made in Italy siano molto più affidabili. Più che altro dipende dal servizio post vendita, che però a quanto leggo pare non sia comunque sempre all'altezza, anche per i prodotti firmati.
Personalmente sono a favore del caso 1, o del 3 se si è danarosi, anche se le mie personali scelte sono diverse perché aborro il carbonio e i brand commerciali, pur se alla fine non escludo di rifinirci (anche se dubito, sono un feticista). Beh però questo mi rende abbastanza imparziale.
Ah, ho dimenticato qualche caso?