Ma perche'?!?!?

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
    Iscriviti al canale se non l'hai ancora fatto (clicca qui).


andy_g

Biker poeticus
27/4/06
3.869
1.187
0
Roma
Visita sito
Bike
Giant Trance
Evidentemente la vediamo in modo diverso!
Tu ritieni che le mie accuse siano ingiustificate e che la frase "la società che va a rotoli" non abbia nessun senso in questo contesto, per me non è così.

Ho trovato che nelle pagine di questo thread si sia quasi creato un assioma ebike=utente incivile quindi divieto di andare in alcune posti ad esclusivo appannaggio di muscolari ed escursionisti.

Questa presa di posizione la trovavo assurda (pur condividendo le preoccupazioni che la maggiore affluenza possa creare, perché su 100 persone lo stupido di turno lo si trova sicuramente).

E leggendovi mi è sembrato che con alcuni interventi si andasse a ledere i diritti di altri, perché nel momento in cui tu persona (e non stato con divieti e leggi) ti assurgi in maniera del tutto autonoma a giudice e giuria, francamente lo trovo assurdo! Dato che ritrovo e riscontro questo comportamento spesso e volentieri in questa attuale società da qui la mia frase " la società che va a rotoli"

Ribadisco, non si può discutere su queste premesse. Hai letto un'accusa alla ebike dove c'è una preoccupazione che è stata spiegata più volte. Oltre non è possibile spiegare. Forse la società va a rotoli, ma spesso il danno lo fa chi punta il dito.
 
  • Mi piace
Reactions: sembola

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
ma con quale grazia o potere divino pensate di poter decidere "tu si tu no tu sei bello tu sei brutto" e poi basta con questa fobia "mamma mamma per colpa sua non posso più andare ueeeeeeee!!!!!!!!!!!
non c'è ancora differenziazione per il cds è tutto velocipede quindi perché vi lasciate dividere dalle controversie?

Ti dò una brutta notizia: c'è chi questo potere di decidere chi è bello e chi brutto ce lo ha e se lo ritiene opportuno lo usa. Casomai non lo sapessi in Trentino ed in Veneto tutti i sentieri alpini (tutti, non quelli in ambiente delicato o in base alla quota, TUTTI) sono vietati alle mtb. Ed in Trentino i divieti sono arrivati proprio per "troppe" bici in uno specifico comprensorio (servito anche, guarda un po', da navette...).

E non solo, ma anche in regioni più tolleranti iniziano a vedersi divieti localizzati, a volte sensati (es. zona Tre Cime in AA) a volte meno.

Per cui permettimi di dire che è tutt'altro che una "fobia". Tanto più che proprio perchè "indifferenziate" se dovessero esserci problemi il divieto scatterebbe per tutto, e non per quella o quell'altra tipologia di bici. Le legislazioni regionali che vietano le moto sui sentieri non fanno distinzioni tra trial (quasi innocui) ed enduro (molto meno)...

Forse la società va a rotoli, ma spesso il danno lo fa chi punta il dito.
...o chi vede il dito invece della luna ;-)
 
  • Mi piace
Reactions: andy_g

Ubermensch

Biker ultra
28/2/14
698
4
0
Palermo
Visita sito
ma con quale grazia o potere divino pensate di poter decidere "tu si tu no tu sei bello tu sei brutto"
e poi basta con questa fobia "mamma mamma per colpa sua non posso più andare ueeeeeeee!!!!!!!!!!!
non c'è ancora differenziazione per il cds è tutto velocipede quindi perché vi lasciate dividere dalle controversie?

Non mi attribuisco alcuna grazia o potere divino, sto solo proiettando al futuro possibili scenari dello sviluppo di un dato fenomeno, in questo caso l'e-bike. Cosa che a quanto pare tu e qualche altro "offeso" non sapete o vi rifiutate di fare, nonostante sia stato scritto più volte. E non mi sto ostinando perchè mi preoccupa a morte la cosa, ma perchè questo concetto (quello dell'affluenza che, educati o meno, porta degrado al paesaggio e dello standard ambientale montano) continua a essere travisato. La domanda del thread era "ma perché?!".... Questo è un perchè. Ripeto per l'ennesima e ultima volta, non è una questione di libertà di usare ciò che si vuole o come, di arrivare in una cima o in un altra, di godere di questo o di quello, ma di numeri... e che quando, in un plausibile futuro, potrebbe nascere una limitazione all'ebikes rispetto alle muscolari, probabilmente uno dei motivi protrebbe essere questi.
 

Ubermensch

Biker ultra
28/2/14
698
4
0
Palermo
Visita sito
proprio perchè "indifferenziate" se dovessero esserci problemi il divieto scatterebbe per tutto, e non per quella o quell'altra tipologia di bici. Le legislazioni regionali che vietano le moto sui sentieri non fanno distinzioni tra trial (quasi innocui) ed enduro (molto meno)

Ecco... e dopo questa lezione (che non conoscevo) penso di essere stato quasi ottimista fino ad ora... :nunsacci:
 

EmilG

Biker extra
1/11/10
707
122
0
Bolzano
www.scaltair.com
Dare la colpa alle e-bike se in futuro ci saranno dei divieti mi sembra proprio una bassezza.
I divieti attuali non sono certo stati messo in atto prevedendo questo fenomeno.
I divieti prima o dopo arriveranno indipendentemente da questo, sarà una evoluzione naturale in certe zone per salvaguardare certi ambianti sensibili come lo sono le montagne.
Poi in Trentino mi sembra di capire che nessuno rispetti i divieti e nessuno li fa rispettare, almeno io finora non ho avuto nessun tipo di problema e non conosco nessuno chi abbia pagato una contravenzione.

Emil
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Ecco... e dopo questa lezione (che non conoscevo) penso di essere stato quasi ottimista fino ad ora... :nunsacci:
Non fanno distinzioni perchè non possono farne. Dov'è scritto nel CdS cosa sia una "moto da trial", una "moto fa cross" o una "moto da enduro", e cosa le distingue (sempre a livello formale) da una moto generica? :nunsacci:

Qualche anno fa ci furono grossi problemi al Mottarone grazie ai fenomeni che saltavano dai muri del paese (uno atterrò sul cofano di un'auto :maremmac:) ed il sindacno emanò un'ordinanza di "divieto di transito alle bici da DH" (letterale). Ma nessuna multa fu mai materialmente comminata, proprio perchè non esiste il veicolo "bici da DH" :spetteguless:
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Dare la colpa alle e-bike se in futuro ci saranno dei divieti mi sembra proprio una bassezza.
I divieti attuali non sono certo stati messo in atto prevedendo questo fenomeno.
I divieti prima o dopo arriveranno indipendentemente da questo, sarà una evoluzione naturale in certe zone per salvaguardare certi ambianti sensibili come lo sono le montagne.
Poi in Trentino mi sembra di capire che nessuno rispetti i divieti e nessuno li fa rispettare, almeno io finora non ho avuto nessun tipo di problema e non conosco nessuno chi abbia pagato una contravenzione.

Emil

E se le bici saranno tante di più i divieti probabilmente arriverrano prima. Non mi pare che sia una "bassezza", a meno che ragionare secondo la logica (e la storia) lo sia.

Non per nulla la famigerata delibera Mellarini nacque da una delibera del comune di Arco, dove la quantità di bici è oggettivamente elevatissima: non del comune di Cavalese o di quello di Cles, ma di Arco. Curiosa coincidenza :spetteguless:

Il che non significa che la quantità sia l'unico parametro: la legge regionale veneta è del 1992, quando in montagna in bici ci andavano quattro gatti, eppure vieta le bici a prescindere. Ma non si può neppure dire che la quantità non ha alcun effetto, perchè la reltà di tutti i giorni dice il contrario.
 

Tc70

Entomobiker
20/4/11
26.552
15.826
0
54
Provincia di Bs
Visita sito
Bike
Picola ma carattarastica...
...la legge regionale veneta è del 1992, quando in montagna in bici ci andavano quattro gatti, eppure vieta le bici a prescindere. Ma non si può neppure dire che la quantità non ha alcun effetto, perchè la reltà di tutti i giorni dice il contrario.

Scusa Semb...ma non è che questi divieti nascano non tanto per proibire l'uso di bici...ma per salvare le chiappe e le casse a qualche Comune che per sicurezza,portandosi avanti,in caso di richiesta danni da caduta per incuria sentieri (esempio) di qualche biker?...:nunsacci:
Pensa che proprio questa estate scendendo dal Tremalzo verso Vesio...ho visto un quad e 1 moto...nonostante al rifugio Garda,prima di intraprendere la sterrata che porta alla galleria dove si scollina,ci sian cartelli ovunque e bilingua grossi come una casa che vietano mezzi a motore...:cucù: :celopiùg:
 

Ubermensch

Biker ultra
28/2/14
698
4
0
Palermo
Visita sito
Non fanno distinzioni perchè non possono farne. Dov'è scritto nel CdS cosa sia una "moto da trial", una "moto fa cross" o una "moto da enduro", e cosa le distingue (sempre a livello formale) da una moto generica? :nunsacci:

Qualche anno fa ci furono grossi problemi al Mottarone grazie ai fenomeni che saltavano dai muri del paese (uno atterrò sul cofano di un'auto :maremmac:) ed il sindacno emanò un'ordinanza di "divieto di transito alle bici da DH" (letterale). Ma nessuna multa fu mai materialmente comminata, proprio perchè non esiste il veicolo "bici da DH" :spetteguless:

Non per nulla la famigerata delibera Mellarini nacque da una delibera del comune di Arco, dove la quantità di bici è oggettivamente elevatissima: non del comune di Cavalese o di quello di Cles, ma di Arco. Curiosa coincidenza :spetteguless:

Il che non significa che la quantità sia l'unico parametro: la legge regionale veneta è del 1992, quando in montagna in bici ci andavano quattro gatti, eppure vieta le bici a prescindere. Ma non si può neppure dire che la quantità non ha alcun effetto, perchè la reltà di tutti i giorni dice il contrario.

Commenti preziosissimi... Li userò come spunto per informarmi seriamente su questo tema, relativo anche alla mia zona... Grazie o-o
 

EmilG

Biker extra
1/11/10
707
122
0
Bolzano
www.scaltair.com
Caro sembola, ovvio che i numeri sono incisivi ma come giustamente dici la legge non fa distinzione dal tipo di bici, per assurdo i fruitori di e-bike potrebbero chiedere che finora i muscolari si sono divertiti e adesso per non creare problemi di numero dovrebbero evitare i sentieri e lasciarli ai assistiti proprio per evitare sovraffollamenti. Ovviamente scherzo ma il succo é questo.
Siamo seri, sappiamo tutti che i problemi nascono dalle discese e non dalle salite, in discesa si crea pericolo per i pedoni e in discesa si rovinano i sentieri e il sottobosco come ampiamente si può vedere anche nei vari filmati, anche in quelli promozionali dei vari produttori.
Alla fine dei anni 80 eravamo in pochi e senza divieti, per evitare di creare problemi se chiedevamo di limitare l'espansione del fenomeno MTB dicendo " io si e voi no altrimenti saremo in troppi " cosa credi che ci rispondevano?

Emil
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Scusa Semb...ma non è che questi divieti nascano non tanto per proibire l'uso di bici...ma per salvare le chiappe e le casse a qualche Comune che per sicurezza,portandosi avanti,in caso di richiesta danni da caduta per incuria sentieri (esempio) di qualche biker?...:nunsacci:
Pensa che proprio questa estate scendendo dal Tremalzo verso Vesio...ho visto un quad e 1 moto...nonostante al rifugio Garda,prima di intraprendere la sterrata che porta alla galleria dove si scollina,ci sian cartelli ovunque e bilingua grossi come una casa che vietano mezzi a motore...:cucù: :celopiùg:
No, le motivazioni non sono queste. Altrimenti per gli stessi motivi dovrebbero essere regolamentati/vietati gli escursionisti a piedi, numericamente molti di più e che periodicamente rimangono vittime di incidenti...
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Caro sembola, ovvio che i numeri sono incisivi ma come giustamente dici la legge non fa distinzione dal tipo di bici, per assurdo i fruitori di e-bike potrebbero chiedere che finora i muscolari si sono divertiti e adesso per non creare problemi di numero dovrebbero evitare i sentieri e lasciarli ai assistiti proprio per evitare sovraffollamenti. Ovviamente scherzo ma il succo é questo.
Siamo seri, sappiamo tutti che i problemi nascono dalle discese e non dalle salite, in discesa si crea pericolo per i pedoni e in discesa si rovinano i sentieri e il sottobosco come ampiamente si può vedere anche nei vari filmati, anche in quelli promozionali dei vari produttori.
Alla fine dei anni 80 eravamo in pochi e senza divieti, per evitare di creare problemi se chiedevamo di limitare l'espansione del fenomeno MTB dicendo " io si e voi no altrimenti saremo in troppi " cosa credi che ci rispondevano?

Emil
Il problema è la discesa? Può essere. Se è così allora le ebike (e le navette/seggiovie) consentendone di più peggiorano il problema. Ma non è solo la discesa, non illudiamoci, lo Scanuppia veniva percorso solo in salita ed è stato vietato...

Comprendo benissimo l'obiezione sugli anni'80, ma la trovo difficilmente condivisibile. E' più egoista dire "limitiamoci oggi per continuare anche domani" oppure, "godiamo oggi è che viene domani s'arrangi"?
 

EmilG

Biker extra
1/11/10
707
122
0
Bolzano
www.scaltair.com
In ogni caso non esiste soluzione al problema, se di problema si può parlare.
Nessuno è in grado di evitare che le e-bike siano vendute e usate, se poi ci saranno conseguenze pazienza, che facciamo? diamo la colpa ai produttori? ai venditori? ai utilizzatori? al marketing? chi vivrà vedrá

Emil
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
Eh, certo, se ci saranno conseguenze pazienza. I biker tra dieci anni potrebbero essere esclusi dai sentieri, ma pazienza, tanto noi abbiamo goduto, peggio per loro, avevano a nascere prima...

Non vorrei che stessimo imboccando la stessa strada delle moto negli anni '70, che ha portato la moto fuoristrada ad essere praticamente illegale dappertutto. E di questo occorre ringraziare l' industria, che vuole mungere la mucca oggi anche a costo di ammazzarlo, e chi c'è domani si arrangi
 

EmilG

Biker extra
1/11/10
707
122
0
Bolzano
www.scaltair.com
Dai non drammatizzare, mi ricordo ancora benissimo quando mi hanno vietato di scorrazzare in moto in fuoristrada e mi ricordo che è crollato un mondo, sembrava la fine della vita.
Mica siamo morti, si trovano alternative e ci si diverte, sarà così anche il dopobici.
Ma fino a li ne passa di acqua sotto i ponti.
Emil
 

neorunner

Biker novus
24/11/14
26
0
0
Visita sito
Premesso, io attualmente non faccio sentieri di montagna particolarmente impegnativi o in zone 'protette' e sicuramente per un bel po' nn ne farò.... Ma è proprio il concetto che nn riesco a condividere....

......E' più egoista dire "limitiamoci oggi per continuare anche domani" oppure, "godiamo oggi è che viene domani s'arrangi"?


Per me sta proprio qui il punto, perché si dovrebbe trovare la soluzione nel vietare alla ebike di andare su per il sentiero, a questo punto vietiamolo SOLO alle muscolari!!

Vietando il sentiero alle muscolari ci andranno solo le ebike e quindi comunque il numero di passaggi sarà inferiore....quindi meno rischi per la natura!!

Questo affermare io si tu no, che nn riesco ad accettare....
Si sta demonizzando la ebike con il male oscuro che porterà, divieti e priverà i 'poveri' muscolari dei loro giri!!

Mentre non è così la ebike è solo un modo diverso di fare bici, di divertirsi e di rientrare in contatto con la natura!!
È ben vengano le evoluzioni come questa....

Probabilmente sbaglierò ma questi mi sembrano discorsi di intolleranza.... Giusto per esser chiari, il divieto SOLO alle muscolari è una estremizzazione io nn vieterei nè le muscolari nè tanto meno le ebike, ma questo continuo demonizzare lo trovo francamente assurdo.
 

Ubermensch

Biker ultra
28/2/14
698
4
0
Palermo
Visita sito
Per me sta proprio qui il punto, perché si dovrebbe trovare la soluzione nel vietare alla ebike di andare su per il sentiero, a questo punto vietiamolo SOLO alle muscolari!!

Non avrebbe alcun senso, 1) perchè tutti i bikers posso essere e-bikers, ma non tutti gli e-bikers posso essere bikers, 2) perchè non si baserebbe su nessun motivo valido o pseudo-valido. Potrò anche passare per razzista, ma da sempre l'unico detterente che screma l'affluenza ad un determinato ambiente montano o a qualsiasi attività lagata a quest'ultimo è la fatica. Esempio: La riserva dello Zingaro (riserva siciliana per soli escursionisti a piedi che conosco come casa mia) è percorribile fondamentalmente su tre sentieri (più altri di collegamento): sentiero basso, sentiero medio e sentiero alto. Va da se che la maggiore affluenza si verifica al sentiero basso, che è in alcuni tratti al livello del mare ed è attrezzato e adeguato a sostenere un passaggio intenso di escursionisti. Una buona quantità sul sentiero medio e quasi nessuno su quello alto. Indovinate dove si trovano gli elementi (compresi faunistici) di più alto interesse e conseguente operazione di preservazione? In quello alto ovviamente, eppure mai nessun trekker s'è lamentato dell'impossibilità di raggiungere quei punti facilmente, fa parte della "natura" di ciò che si sta facendo. Se un giorno per magia tutti gli escursionisti diventassero dei normalissimi trekker (normalissimi perchè non ci vuole molto ad arrivare lassù), probabilmente lo chiuderebbero o lo aprirebbero nei giorni lavorativi, come già successo per la riserva tutta (Tralaltro, il sentiero alto e l'altopiano retrostante sono raggiungibili dalla forestale che vi arriva, se fosse aperto alle mtb sarebbe meglio di qualsiasi bike-park!). Alla luce di questo paragone, io l'e-bike la vedo come delle scarpe da trekking con suola antigravitazionale, o come un climber che scala con un razzo conficcato nel cu..o! E' sbagliato di se per se? No, ma è ovvio che certe soluzioni portino a conseguenze dleterie in determinati ambienti e contesti, perchè porterebbero più gente a svolgere uno sport che dovrebbe avere come prima prerogativa la contemplazione e la simbiosi con l'ambiente natura, che mal si sposa coi grandi numeri. Non è che le e-bikes devono essere demonizzate o bandite ovunque, tuttaltro! Sono pochi i contesti in cui il fenomeno e-bikes potrebbe mostrare i suoi lati negativi, ma in un remoto (attualmente) contesto in cui la presenza di un velocipede è già precaria, un buon modo per limitarne l'affluenza potrebbe essere il "giocarsi" la carta della fatica vietandolo appunto alle e-bikes. Non vedo cosa ci sia di male o di razzista in questo ragionamento...
 

sembola

Moderatur cartesiano
Membro dello Staff
Moderatur
27/2/03
50.920
9.491
0
57
Siena
www.sembola.it
Bike
una nera e l'altra pure
[MENTION=184188]neorunner[/MENTION], per favore cita in quale mio intervento avrei suggerito od auspicato di vietare le ebike, prima di accusarmi di intolleranza.
Io ho posto un problema, e le risposte sono state quasi tutte del tenore "io mi diverto, e pazienza se poi succedono casini". Capisci bene che non è molto rassicurante per il futuro, anche se molto coerente col carattere nazionale di improvvisazione e mancanza di lungimiranza.
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo