Secondo me qui c’è gente che vive nel mondo dei sogni, vi auguro di non dover mai fare i conti con un brusco risveglio..
Ma il casco????
- Creatore Discussione Pi75
- Data di inizio
Restando in un contesto di forum MTB, questa disciplina comporterebbe l'uso del casco dal dila di obblighi di legge o prescrizioni locali (vedi protezioni e caschi in bike park)..il concetto di giri facili o meno è relativo, perchè più uno è inesperto o "scarso" e più la soglia di pericolo potrebbe essere rappresentata da un semplice brecciolino o una radice su un sentiero facile ...in generale con mtb si puo cadere molto piu facilmente rispetto a prendere la bici per andare a prendere il pane davanti casa.
Oltretutto "incidenti" disastrosi (ne conosco direttamente un paio) avvengono in MTB spesso nei momenti di "relax" dove scende la tensione e la concentrazione, nei trasferimenti, passaggi pianeggianti etc..Le mtb con manubri larghi quasi 80 cm, ruote larghe e tassellate, non sono bici da passaggio ed esigono una certa "presenza" alla guida, difficilissimo ad esempio andarci senza mani e già con una mano sola assai più complicato che la bici da passeggio..una lieve distrazione per prendere qualcosa, girarsi etc e anche complici gli spd la caduta puo essere rovinosa, sul rientro in ciclabile come sullo sterratino.
Anche l'idea del casco nello zaino in salita, necessario sicuramente con gli integrali, potrebbe esporre a momenti non "sicuri"; in caso di piani, o falsi piani o tratti in discesa "facile"..
Mi sto persuadendo che in mtb conviene avere un casco un po "superiore" al tipo di percorso che si fa, ovvero un aperto trail se fai giri facili, magari un AM con mentoniera staccabile per giri piu trail difficili, e l'integrale per chi va giù "tosto"..
Infine si discute di casco su strada per andare a fare una passeggiata, o la spesa, a parte che è sempre utile, ricordiamo che è obbligatorio per i bambini fio a 12 anni su tutti i percorsi, e sopratutto al centro sud la norma non viene rispettata...con il benestare dei genitori...
Oltretutto "incidenti" disastrosi (ne conosco direttamente un paio) avvengono in MTB spesso nei momenti di "relax" dove scende la tensione e la concentrazione, nei trasferimenti, passaggi pianeggianti etc..Le mtb con manubri larghi quasi 80 cm, ruote larghe e tassellate, non sono bici da passaggio ed esigono una certa "presenza" alla guida, difficilissimo ad esempio andarci senza mani e già con una mano sola assai più complicato che la bici da passeggio..una lieve distrazione per prendere qualcosa, girarsi etc e anche complici gli spd la caduta puo essere rovinosa, sul rientro in ciclabile come sullo sterratino.
Anche l'idea del casco nello zaino in salita, necessario sicuramente con gli integrali, potrebbe esporre a momenti non "sicuri"; in caso di piani, o falsi piani o tratti in discesa "facile"..
Mi sto persuadendo che in mtb conviene avere un casco un po "superiore" al tipo di percorso che si fa, ovvero un aperto trail se fai giri facili, magari un AM con mentoniera staccabile per giri piu trail difficili, e l'integrale per chi va giù "tosto"..
Infine si discute di casco su strada per andare a fare una passeggiata, o la spesa, a parte che è sempre utile, ricordiamo che è obbligatorio per i bambini fio a 12 anni su tutti i percorsi, e sopratutto al centro sud la norma non viene rispettata...con il benestare dei genitori...
secondo me la categoria piu pericolosa sono quelli che vanno sparati sulla ciclabile a tutta velocita. le altre categorie sono meno pericolose. ma quelli che vanno a cannone sulla ciclabile non li capisco proprio. almeno rallentassero in prossimita di pedoni o altri ciclisti. invece alcuni, non tutti ovviamente, vanno sparati manco stessero facendo il giro d'italia. quelli per me sono i peggiori.
capisco cosa vuoi dire. questa cosa che stai scrivendo l'avevo gia letta tempo fa. pero devi anche ammettere che te non sei un "ciclista normale" te sei uno di quelli veramente appassionati, quelli che amano la bici. e secondo me anche quelli che quando devono andare vanno. inteso come velocita. io ho parlato del mio caso personale, di uno che ormai si fa la passeggiata, ogni tanto una piccola discesa, ma niente di che. e normale che voi altri dovete metterlo il casco. quello che pero non mi piace e fare di tutta un erba un fascio. ci sono le distinzioni, sia tra le bici che tra i rider. non siamo tutti uguali. e proprio per questo le regole non devono essere uguali per tutti.Mi perdonerete...non so quante volte l'ho detto e forse potrò essere anche antipatico...ma "io" non uso il casco perché e per come non lo posso concedere, non posso non ricordare, che se lo avessi indossato, non sarei finito in coma, non avrei perso l'udito e non avrei quei piccoli, ma fastidiosi problemini neurologici,saltuari per mia fortuna, e dopo più di 30 anni ancora si presentano, se pur so che sto urlando al vento, continuo e continuerò a supportare la causa del caschetto obbligatorio per tutti (sopratutto ora con l'esplosione ciclistica sia con 'e' che senza 'e' davanti) indipendentemente dall'età...lo fu anche per i 50cc. dopo un periodo di adattamento tutti o quasi, ora lo usano,anche gli anziani storicamente ostici a certe novità imposte.
Anche ai 5 orari comunque battendo la testa sul duro si può restar secchi...ognuno valuti bene alla fine...
non prendertela. siamo qui per discutere. non volevo accusarti di niente. mi pareva solo che avevi postato quella foto, come per dimostrare che avevo torto. mentre pero dalla piegatura del cerchione si capisce chiaramente che non andavi proprio piano. quella foto mi sembrava come dire: ecco vedi giovi che stai dicendo cavolate. comunque ribadisco: siamo qui per discutere, e non volevo accusarti, ed insinuare niente di piu di quello che ho scritto anche ora.
Anche secondo me fare le ciclabili a velocità sostenuta sarebbe assolutamente da evitare.
La pericolosità spesso deriva dalla combinazione delle cose:
- se uno va a 30 km/h su una ciclabile deserta con ampia visibilità davanti non è molto pericoloso
- se uno lascia il cane con 10 metri di guinzaglio su una ciclabile deserta a vista d'occhio non è molto pericoloso
- se gruppetti di runner occupano tutta la ciclabile deserta non è molto pericoloso
La pericolosità deriva prevalentemente dal fatto che su una ciclabile affollata un ciclista imprudente va a 30 km/h sfiorando tutti, i runner girano a 90° sulle strisce pedonali senza nessun segno di preavviso per chi arriva in senso opposto ed il padrone del cane spesso lo lascia addirittura libero (altro che guinzaglio da 10 metri !!!!). E poi ... patatrac !!!
Anche su questo ci sarebbe da discutere visto che in italia i guinzagli allungabili sono FUORI legge e se non mi sbaglio la lunghezza massima del guinzaglio è di 1.5m!!
cmq, anche io sto vedendo molta/troppa gente in bici senza casco (in qualche caso persone apparentemente "skillate" che dovrebbero conoscere i rischi...) e considerando che nella mia carriera ciclistica ho avuto la "fortuna" di spaccarne 3 io non esco mai senza (MTB e BDC) e qundo vado con mio figlio (10 anni) anche se faccio la stradina super semplice a passo d'uomo lo metto cmq per esempio!!! Per fortuna mio figlio non fa nesuna storia a metterselo!
Sempre a tale proposito sto pensando di prendermene un con mentoniera staccabile per i giri un po' più incazzati che adesso faccio con l'aperto.
Io sono tra quelli a favore per obbligatorietà del casco per tutti, purtroppo dove non arriva l'intelligenza dell'Italiano deve arrivare l'obbligo (ma quando vedi un sacco di gente in macchina con i figli che scorrazzano liberi...
)Quelli che dicono che visto che non tirano il casco non gli serve dovrebbero cmq considerare che per strada/ciclabile o che altro non ci sono soli e può succedere che la causa dell'incidente non siano loro ma qualcun'altro!!
PS, ho scritto che ho avuto la fortuna di spaccare tre caschi perché no lo avessi avuto non so se sarei qui, come molti sanno l'asfalto o i pali sono belli duri soprattutto subito dopo il primo sono stato un po' con la vista completamente a zero.. vi assicuro che non è stata una bella esperienza!
No, ovviamente c'è un limite di velocità implicito nel tipo di strada (urbana: 50 Km/h, zona 30: 30); I limiti, ahinoi (gambe e fiato
) non ci toccano più di tanto.Poi rimane l'onnipresente "la velocità dev'essere commisurata alle condizioni etc etc".
Ma un limite generale "per le ciclabili" non c'è.
O magari ci sfugge il documento che mette il limite. Questo non lo fa.
No, ovviamente c'è un limite di velocità implicito nel tipo di strada (urbana: 50 Km/h, zona 30: 30); I limiti, ahinoi (gambe e fiato
Poi rimane l'onnipresente "la velocità dev'essere commisurata alle condizioni etc etc".
Ma un limite generale "per le ciclabili" non c'è.
O magari ci sfugge il documento che mette il limite. Questo non lo fa.
Qui c'è un articolo interessante:
Ne vedo parecchi anche io..
O meglio, qui nelle "mie zone" vedo molti (per non dire quasi tutti) turisti con Ebike a noleggio e tutti senza casco! Credo che un buon 90% dei biker a noleggio siano senza casco.. e spesso non sono proprio come Cipollini in vacanza.. probabilmente alcuni di questi turisti è la prima volta che mette il sedere su una ebike! Con tutte le "problematiche" annesse e connesse..
Io personalmente il casco l'ho sempre usato da anni.. e pure quando vado con mio figlio, lo mettiamo sempre anche se magari facciamo solo un giro in paese oppure andiamo al parco..
O meglio, qui nelle "mie zone" vedo molti (per non dire quasi tutti) turisti con Ebike a noleggio e tutti senza casco! Credo che un buon 90% dei biker a noleggio siano senza casco.. e spesso non sono proprio come Cipollini in vacanza.. probabilmente alcuni di questi turisti è la prima volta che mette il sedere su una ebike! Con tutte le "problematiche" annesse e connesse..
Io personalmente il casco l'ho sempre usato da anni.. e pure quando vado con mio figlio, lo mettiamo sempre anche se magari facciamo solo un giro in paese oppure andiamo al parco..
Questa è una cosa che già ho letto prima -non ricordo se lo avevi già scritto tu o un altro forumendolo- e su cui concordo pienamente.
Anche io quando andavo magari a fare un giretto intorno al quartiere con mio figlio piccolo avrei spesso avuto voglia di non mettere il casco, ma mi sono sempre imposto di metterlo, per dare l'esempio. Adesso che è un po' più grande posso dire che la cosa ha funzionato, magari con qualche mugugno adolescenziale, ma il casco lo mette sempre. E non nascondo di essere anche rimasto sorpreso quando l'ho incontrato in bici casualmente rientrando da un giro per i fatti miei e indossava il casco... sospettavo che uscendo da solo avrebbe fatto a meno dell'orpello.
Io invece farei proprio di tutta l erba un fascio...se dovesse passare l obbligatorietà lo porterebbero tutti...dal rider col cronometro in bocca, alla vecchina che va a messa prima in inverno con leggera nebbiolina...perché dovremmo solo pensar alle teste dei figli e non a quelle dei loro padri? Poi capisco che la casistica farebbe propendere per altre decisioni, ma se solo 1 solo di questi caschetti potesse ,non dico salvar la vita,ma far si che qualcuno non resti come è successo a me, sarebbe già un ottimo risultato, se guardiam le morti è abbastanza confortante per ora, ma se guardiamo la % di invalidità permanenti o meno, il quadro si amplia e a quel quadro siano chiamati a parteciparvi tutti, con prelievi dalle nostre tasse...anche solo per un prelievo più leggero firmerei per il casco...poi ripeto ognuno faccia come meglio creda...ma ogni tanto pensi a chi è in una clinica magari "mezzo scemo", perché la pensava diversamente...
Kaiser Soze
Biker Dolomiticus
Straquoto.
Troppo assurdo che un essere umano possa davvero pensare quello che scrive il nostro amico.
Io suggerirei un semplicissimo esperimento a chi insiste sull'inutilità del casco per questioni di basse velocità: acquistare il casco più economico che c'è (al lidl 14,99€) trovare un bel muro in cemento armato, appoggiare le mani sul muro e dare una forte testata, annotare sensazioni e una foto di casco e testa. La seconda parte dell'esperimento è rifarlo senza casco. Successivamente ritornare, se in condizioni di farlo, sul forum e documentare l'esperimento con foto.
Che poi tra l altro il casco Crivit della Lidl è di buona fattura e sarebbe un peccato rovinarlo...partirei con l esperimento direttamente con la seconda opzione...
Kaiser Soze
Biker Dolomiticus
Ti dirò, non serve che la testata sia tanto forte...
In alternativa, provare a cadere a terra di testa da fermo.
Se parte con la seconda potrebbe non riuscire a fare la primaChe poi tra l altro il casco Crivit della Lidl è di buona fattura e sarebbe un peccato rovinarlo...partirei con l esperimento direttamente con la seconda opzione...
Ho visto adesso questa discussione, e volendo dire qualcosa, mentre scrivo ravviso l'inutilità di ogni risposta al quesito, in senso positivo. Non si toglie la libertà ad alcuno, neppure se si vuole suicidare, ma le argomentazioni a difesa di tale libertà sono labili come neve al sole e pure diseducative. Il casco, come tutti gli altri dispositivi di sicurezza, ha una funzione : ridurre la possibilità di farsi del male. Una percentuale insomma, che ognuno di noi ha la possibilità di variare a proprio beneficio e viceversa, in quanto esseri senzienti. Se il tipo che scrive ritiene che per lui non c'è problema, che faccia pure, ma è incontrovertibile il fatto che egli rinuncia ad una percentuale della sua personale incolumità fisica, e su questo aspetto, il pensiero di chi conosce le cose e la vita, non può che essere di biasimo.....oggettivo.
si ma te prendi come esempi gli estremi. allora seguendo il tuo ragionamento, uno che va sul K2 ,e uno che va sulla collinetta di superga sarebbe la stessa cosa? io direi di no. di esempi del genere ne potrei fare all'infinito. altrimenti potrei dirti di mettere il casco anche quando sei a piedi, perche potresti cadere e picchiare la testa. lo usi il casco quando cammini a piedi? io credo di no. eppure seguendo il tuo ragionamento lo dovresti mettere.Io invece farei proprio di tutta l erba un fascio...se dovesse passare l obbligatorietà lo porterebbero tutti...dal rider col cronometro in bocca, alla vecchina che va a messa prima in inverno con leggera nebbiolina...perché dovremmo solo pensar alle teste dei figli e non a quelle dei loro padri? Poi capisco che la casistica farebbe propendere per altre decisioni, ma se solo 1 solo di questi caschetti potesse ,non dico salvar la vita,ma far si che qualcuno non resti come è successo a me, sarebbe già un ottimo risultato, se guardiam le morti è abbastanza confortante per ora, ma se guardiamo la % di invalidità permanenti o meno, il quadro si amplia e a quel quadro siano chiamati a parteciparvi tutti, con prelievi dalle nostre tasse...anche solo per un prelievo più leggero firmerei per il casco...poi ripeto ognuno faccia come meglio creda...ma ogni tanto pensi a chi è in una clinica magari "mezzo scemo", perché la pensava diversamente...